Cronaca
Mr. Ice Man, da più di 30 anni vende ghiaccio a Milano e...
Mr. Ice Man, da più di 30 anni vende ghiaccio a Milano e ora punta all’Italia intera
Dal mercato ittico di Milano negli anni '80 ad un nuovo stabilimento che sarà capace di produrre oltre 60 tonnellate di ghiaccio ogni giorno e puntare all'intero mercato italiano. È la realtà mr. Ice Man, Hani El Mallah, che da più di 30 anni produce ghiaccio ed è diventato il maggior fornitore di cubetti di tutto il centro nord Italia. Da Milano a Piacenza, discoteche, bar, ristoranti e aziende ricercano i suoi servizi. L'attività "va alla grande", la richiesta è in continua crescita, così come il fatturato che sfiora i 500mila euro l'anno e non sembra fermarsi: le vendite aumentano e Hani non si ferma, sono 14 anni che non va in ferie.
Una richiesta giornaliera enorme che viene soddisfatta da mr. Ice Man, Hani El Mallah, che da più di 30 anni, con la sua attività, produce ghiaccio. Hani ha iniziato a lavorare al mercato ittico nell’81, quando è arrivato in Italia dall’Egitto. “Tutti cercavano il ghiaccio, ma non c’era un’attività che lo fornisse. Allora, per caso, mi è venuta questa idea – dice all’Adnkronos -. Ho iniziato negli anni ‘80, nel 1985 ho fondato la prima società di vendita del ghiaccio e nel ‘90 mi sono messo in proprio, aprendo Ice Man”. All’inizio produceva scaglie di ghiaccio per gli stand del mercato, ma con il passare del tempo e l’allargamento del giro di affari, Hani ha deciso di pensare in grande. “I clienti hanno iniziato a chiedermi ghiaccio per i drink, per i catering e così ci siamo espansi. Ora riforniamo bar, ristoranti, discoteche e anche aziende. Non solo Milano, ma anche in provincia di Como, Lecco, Varese. Praticamente tutto il centro nord, fino a Piacenza” spiega Hani.
Con il caldo torrido dell’estate gli affari vanno a gonfie vele per l’uomo del ghiaccio. C’è “sempre più richiesta”, in questa stagione “si va alla grande. Sono 14 anni che non vado in ferie perché vendiamo moltissimo”. Il fatturato è di quasi 500mila euro l’anno e continua ad aumentare, con picchi sotto le festività, come Natale e Pasqua. Il sito di Ice Man permette anche l’ordine online, dove si può specificare che tipo di ghiaccio serve – scaglie, cubetti -, la quantità e il giorno preferito per la consegna, così da non rimanere mai a secco. Ogni giorno l’azienda di Hani produce 28 tonnellate di ghiaccio.“Abbiamo diverse macchine che producono automaticamente ogni tipologia di ghiaccio richiesta, basta collegarle all’acqua e alla corrente. Sono macchinari industriali che vengono dagli Stati Uniti - spiega Ice Man -. Si accendono, scorre l’acqua, viene congelata e poi tagliata nel formato richiesto”. Da lì si passa all’insacchettamento e poi alla spedizione, tutto ‘homemade’.
“Sono più che soddisfatto di quello che sono riuscito a realizzare. Siamo quelli che producono di più” afferma Hani orgogliosamente. Per soddisfare l’enorme richiesta è in dirittura d’arrivo un nuovo impianto che sarà capace di produrre quotidianamente 60 tonnellate di ghiaccio, portando il totale a 88 tonnellate. “Dovrebbe essere pronto per la prossima primavera, così diventeremo il top anche in Italia”.
Cronaca
Listeria in insalata iceberg in busta, richiamati lotti di...
Per tutti "si invita a riconsegnare il prodotto al punto vendita dove è stato acquistato"
Listeria nell'insalata 'iceberg' in busta. Il ministero della Salute ha richiamato alcuni lotti di 19 marchi per "rischio microbiologico", legato al batterio che provoca la malattia infettiva listeriosi. I marchi coinvolti sono: Vivinatura, Tres Bon, Torre in Pietra, Tornese, Sigma, Selex, Polenghi, Ortoromi, Ortofresco pulito, Natura è, Mi Mordi, Latte Francia, Il mio orto, Il Castello, Colline Verdi, Ciro Amadio, Centrale del latte, Alifresh e Foglia Verde Eurospin. Per tutti "si invita a riconsegnare il prodotto al punto vendita dove è stato acquistato", si legge nel richiamo. Per individuare i singoli lotti per cui è previsto il richiamo è possibile consultare il sito del ministero della Salute (Guarda).
Sintomi e incubazione della listeriosi
Listeria monocytogenes è un batterio patogeno Gram-positivo ampiamente diffuso nell'ambiente, nel suolo, nell'acqua e nella vegetazione. "La sua capacità di crescere e riprodursi a temperature molto variabili (da temperature di refrigerazione sino a 45 gradi centigradi), nonché la sua capacità di tollerare ambienti salati e pH acidi lo rendono un batterio molto resistente a varie condizioni ambientali, incluse quelle che si hanno nella produzione e nella lavorazione degli alimenti", ricorda sul suo sito l'Istituto superiore di sanità. La listeriosi può assumere diverse forme cliniche, "dalla gastroenterite acuta febbrile più tipica delle tossinfezioni alimentari, che si manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione (è in genere autolimitante nei soggetti sani), a quella invasiva o sistemica, che nei casi più gravi può portare all'insorgenza di meningiti, encefaliti e gravi setticemie. Nelle forme sistemiche l'incubazione può protrarsi anche fino a 70 giorni", conclude l'Iss.
Cronaca
Propongono finte cure per bimbo malato di tumore, in 3 ai...
I truffatori avevano convinto i genitori ad abbandonare le cure tradizionali per fantomatiche terapie a distanza basate sui campi magnetici
Hanno proposto ai genitori di un bimbo gravemente malato delle cure alternative, che ne hanno peggiorato la condizione di salute. Per questo tre persone sono state arrestate ieri mattina dai carabinieri della compagnia di Breno, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip del tribunale di Brescia. Sono indagati a vario titolo e in concorso tra loro per tentata estorsione, sostituzione di persona, esercizio abusivo di una professione, truffa e lesioni personali.
Le indagini sono iniziate con la denuncia presentata dai due genitori, che tra giugno e novembre 2023 si erano affidati a un sedicente medico, per sottoporre il figlio affetto da una forma tumorale a terapie alternative dal costo di 1.500 euro. Il tutto senza essere neppure medici. Il trattamento non solo non ha portato ai risultati sperati, ma - spiega una nota dei carabinieri di Brescia - a un peggioramento della malattia. Per questo a fine novembre 2023 il bambino ha ripreso le cure convenzionali.
Le parole di Burioni
Degli arrestati parla anche Roberto Burioni. "Vi ricordate quello che mi voleva togliere di mezzo? E vi ricordate della sua compagna che mi voleva fare le diagnosi a distanza con il macchinario segreto? Li hanno arrestati entrambi. Sono accusati in concorso tra loro di tentata estorsione, sostituzione di persona, esercizio abusivo di una professione, truffa e lesioni personali. Avrebbero - secondo l'accusa - convinto i genitori di un bambino di due anni affetto da una forma tumorale ad abbandonare le cure tradizionali per somministrare al minore una "fantomatica terapia effettuata a distanza da non meglio identificata e collegata corrispondente all’estero, mediante l’utilizzo di un macchinario 'SCIO' ubicato negli Usa basato sulla fisica quantistica e sull’utilizzo di campi magnetici", spiega il professore dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
Cronaca
Benno Neumair, Cassazione conferma ergastolo per...
Peter Neumair e Laura Perselli, strangolati il 4 gennaio 2021 e gettati nel fiume Adige
Diventa definitivo l'ergastolo per Benno Neumair, il 33enne imputato per l'omicidio e l'occultamento dei cadaveri dei genitori Peter Neumair e Laura Perselli, strangolati il 4 gennaio 2021 e gettati nel fiume Adige. La Cassazione ha rigettato il ricorso della difesa, come chiesto oggi in udienza dal pg, confermando la condanna all'ergastolo disposta il 30 ottobre 2023 dalla Corte d’assise d’appello di Bolzano.