Oasis, tutti pazzi per il ritorno: “Date prima i biglietti agli over 40”
Le reazioni social alla notizia della reunion dei fratelli Liam e Noel Gallagher, che torneranno a esibirsi insieme per la prima volta dal 2009
L'annuncio del ritorno degli Oasis dopo 15 anni ha mandato i social in tilt. I fan fanno il countdown per sabato 31 agosto quando sarà possibile acquistare i biglietti del tour della band inglese e in tanti condividono emozioni, paure e idee sui social: da chi si chiede se i server di Ticketmaster UK reggeranno fino agli utenti che propongono di dare una priorità di acquisto agli over 40 in modo che possano assicurarsi i posti per i desideratissimi concerti.
L'emozione
C'è chi si commuove davanti all'aggiornamento della pagina Wikipedia degli Oasis che invece del passato ora usa il presente: da "era una band" diventa "è una band".
#Oasis pic.twitter.com/1mgOTQusAT
— Cam Reddin (@CamReddin) August 27, 2024
La proposta
Alcuni utenti vogliono differenziare i fan storici dalle nuove leve. C'è chi propone che chi ha almeno 40 anni debba avere una priorità in fase di acquisto dei biglietti e chi scrive: "Se non eri nato quando gli Oasis si sono sciolti, non sei autorizzato all'acquisto del biglietto".
First dibs at Oasis tickets should go to the over 40s only. What do you reckon?
— The Britpop Show (@TheBritpopShow) August 26, 2024
If you weren't alive the day Oasis split you're not allowed tickets.
— Mark Marriott (@MarkMarriot87) August 27, 2024
I don't make the rules. #Oasis
Ovviamente non tutti sono d'accordo. "Lascia che i giovani ascoltino della vera musica", "Al contrario: voi avete avuto le vostre opportunità", ribattono altri utenti, ricordando che per tantissimi fan questo tour sarà il primo a cui poter partecipare, dal momento che l'ultimo fu nel 2009.
Il terrore per una nuova lite
"Qualcuno - scrive un utente - requisisca per un anno il telefono di Liam Gallagher. Non affronterò lo stress di litigare per i biglietti, aspettare un anno per poi vedere tutto cancellato perché lui insulterà Noel".
Someone take @liamgallagher phone off him for the next year.. am not going through all this stress of fighting for tickets and waiting a year just for him to call Noel a potato and it all get cancelled.#Oasis #oasis25 pic.twitter.com/KEpF17Vcbp
— Lewis (@LewisMac_) August 27, 2024
Liam n Noel 30 seconds into the first song #Oasis pic.twitter.com/IKaQzOd1UA
— Rangers Talk (@RangersTalk55) August 27, 2024
Il server reggerà?
C'è chi si chiede come i server di Ticketmaster affronteranno la marea di persone che proverà ad acquistare i biglietti.
Ticketmaster servers on Saturday morning #Oasis pic.twitter.com/VuC4XmnkqD
— . (@toops99) August 27, 2024
The Ticketmaster website right now:#Oasis pic.twitter.com/gyheKOCcz8
— Sharon Bitchell-Watts (@comagirlx) August 27, 2024
Economia
2024: per ‘L’Espresso’ la ‘Persona...
La piccola di soli due anni è il simbolo delle sofferenze che i conflitti causano sui più vulnerabili: di tutti i bambini libanesi, palestinesi, israeliani, ucraini a cui è stata strappata via la gioventù
Nel 2023, la copertina de L’Espresso dedicata alla persona dell’anno ha accolto il volto di Elena Cecchettin. Nel numero del 20 dicembre 2024, il settimanale - che sta per compiere il suo settantesimo compleanno - ha scelto di assegnare il riconoscimento a Ivana, una bambina libanese di due anni, già vittima della guerra. Durante un bombardamento israeliano, è stata colpita la sua casa nella cittadina di Tiro. Il corpo della piccola, che pesa appena otto chilogrammi, è stato avvolto dalle fiamme. Sua madre è riuscita a salvarla e, insieme all’altra figlia, sono scappate verso Beirut. Ormai sono passati due mesi da quel giorno e Ivana è ancora ricoverata in un ospedale per grandi ustionati della capitale. La madre è con lei, non ha un altro posto dove andare poiché “dell’appartamento sono rimaste solo le ceneri”, mentre suo marito non ha più un lavoro.
Ivana è il simbolo delle sofferenze che i conflitti causano sui più vulnerabili. È il simbolo di tutti i bambini libanesi, palestinesi, israeliani, ucraini a cui è stata strappata via la gioventù. Raccontare la storia di Ivana è un dovere, perché richiama tutti a non ignorare le conseguenze delle armi. È lei la persona dell’anno, “con l’auspicio che nessun bambino subisca più, mai più, un destino simile“, afferma il direttore de L’Espresso, Emilio Carelli. “Le immagini di volti segnati dalla paura e dal dolore di bambini feriti e traumatizzati non possono lasciare indifferenti. Dovrebbe essere impegno primario per tutti noi proteggere i diritti dei minori, promuovere la pace e garantire che nessun altro bambino debba subire il peso devastante della guerra. E allora facciamo in modo che il 2025 sia l’anno in cui non solo parliamo di pace, ma la realizziamo”.
Economia
Nautica, via libera a patente per minorenni
Il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Via libera alla patente nautica per minorenni. Il decreto che permette anche ai minorenni di poter accedere alla patente nautica D1 è stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale. Via libera dunque ai sedicenni che intendono mettersi al comando di un natante, attraverso un esame abilitativo semplificato. Ad annunciarlo è la Confarca, confederazione nazione che rappresenta le scuole nautiche, tra le promotrici del decreto legge.
Come funziona
In sostanza per i sedicenni sarà possibile conseguire il titolo di abilitazione alla navigazione, entro però alcuni limiti. Infatti, i natanti dovranno essere utilizzati soltanto di giorno ed entro le sei miglia dalla costa. Le imbarcazioni inoltre non dovranno superare i 12 metri di lunghezza, mentre il limite dei cavalli del motore è di 115.
I candidati iscritti ad una scuola nautica si sottoporranno ad un quiz semplificato, mentre le prove a mare saranno certificate da cinque ore di conduzione obbligatorie. Il patentino, fa notare Adolfo D’Angelo, segretario nazionale della sezione nautica della Confarca, sarà propedeutico alla patente nautica entro le 12 miglia che si potrà conseguire al raggiungimento della maggiore età, con i quiz base esclusi dalla patente D1. L’esame, per chi è già in possesso della patente D1, consisterà nella prova di carteggio e, successivamente, nella pratica. Restano invariate invece le prove per la patente oltre le 12 miglia. Gli esami per la patente D1 potranno essere anche svolti all’interno delle scuole nautiche sotto la supervisione degli esperti.
“Si tratta di un’esperienza innovativa – commenta D’Angelo – e che responsabilizza i più giovani, oltre a dotarli di una cultura marinaresca. Grazie ai controlli visivi tramite collegamento da remoto sarà possibile a tutti gli organi di controllo verificare il regolare svolgimento delle lezioni in presenza e degli esami”. “Questo decreto, fortemente voluto dalla nostra associazione permetterà di educare i più giovani alle regole del Codice della Nautica e di formare una futura generazione di coscienziosi diportisti”.
Spettacolo
Tre prime serate Rai per Diaco: arriva...
La prima domani su Rai1 dedicata ai 35 anni di Telethon, poi il 26 dicembre e il 2 gennaio su Rai2
La 35esima maratona televisiva di Fondazione Telethon si concluderà domenica 22 dicembre con una serata di gala in diretta su Rai1: “BellaFesta per Fondazione Telethon”, con la conduzione di Pierluigi Diaco, andrà in onda alle 21.30. Per chiudere la settimana di raccolta fondi, che coinvolgerà tutti i programmi e i conduttori della Rai, è stato scelto lo spin-off serale di “BellaMa’”, il programma quotidiano del pomeriggio di Rai 2. Il tema portante della serata sarà “Dal dolore alla gioia”, in linea con la mission di Fondazione Telethon, che da 35 anni grazie alla ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare ha sostenuto 3.024 progetti, 1.771 ricercatori, 637 malattie studiate. Tanti ospiti parteciperanno alla serata di gala, portando un “regalo speciale” per Fondazione Telethon: una propria esibizione per invogliare il pubblico italiano a donare. Gli artisti che finora hanno aderito all’appello di Fondazione Telethon, della Rai e di Pierluigi Diaco sono: Alberto Bertoli e i Tazenda, Alex Britti, Drupi, Fausto Leali, Michele Zarrillo e Paolo Belli con la sua band e tanti altri. Insieme a loro ci sarà il cast fisso di “Bellama’”: Nancy Brilli, Roberta Capua, Antonella Elia, Rita Forte, Oreste Gaudio, Valeria Marini, Memo Remigi, Domenico Restuccia, Rosa Sorrentino e Manuela Villa.
Durante la serata ci saranno anche due momenti emozionanti: Don Walter Insero che racconterà dell’esempio di Papa Giovanni Paolo II e Sammy Basso e poi la testimonianza di Valeria Fiorito, la ragazza che ha ricevuto il midollo spinale da Fabrizio Frizzi, a cui sono dedicati gli studi Dear della Rai e da cui andrà in onda “BellaFesta per Fondazione Telethon”.
Ma non è finita, perché Diaco tornerà in prima serata il 26 dicembre e il 2 gennaio su Rai2 con altri due appuntamenti di “BellaFesta”, in cui metterà a confronto diverse generazioni all’interno di famiglie celebri che si sfideranno in prove di canto e ballo coinvolgenti e divertenti.