Ia, medici del futuro, sostenibilità: il nuovo anno accademico tra innovazione e lavoro
Innovazione, tanta, e una formazione di qualità che tiene d’occhio le tendenze, le imprese, lo scenario internazionale, il mercato del lavoro e l’inserimento lavorativo, ma anche sostenibilità e transizioni in atto. Con il nuovo anno accademico alle porte le università si misurano con le sfide dei nostri tempi e l’offerta formativa si adegua tra corsi innovativi, altamente qualificanti, e qualche curiosità. Ecco alcune delle novità dagli atenei.
Sostenibilità al centro delle novità dell’offerta formativa di Sapienza. Tassello importante della proposta dell’ateneo, il corso di formazione ‘Le Scienze della Sostenibilità: la transizione culturale, ecologica e digitale’, una materia che dal prossimo anno costituirà anche una materia di insegnamento, entrando a far parte dell’offerta formativa curriculare per le studentesse e gli studenti. Tra le novità del nuovo anno accademico, c’è poi l’apertura presso il Polo di Rieti del corso di Medicina e chirurgia e il corso di laurea magistrale ‘Diritto, amministrazione e gestione del patrimonio culturale’; inoltre sono stati istituiti il corso di laurea magistrale in lingua inglese ‘Design, Territory, Identity and Cultural Assets’ in collaborazione con le università di Lisbona e di Malaga e quello di ‘Scienze e tecniche delle attività motorie a curvatura biomedica’ in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Foro Italico.
Intelligenza artificiale al centro delle novità targate Luiss Guido Carli. Accanto al lancio del nuovo corso di laurea triennale in Management and Artificial Intelligence, che risponde alla crescente necessità di esperti in IA, parte anche la cattedra in 'AI & Climate Change' in collaborazione con Engineering: primo innovativo corso accademico a livello europeo sulle opportunità dell’Intelligenza Artificiale per far fronte al cambiamento climatico, con l’obiettivo di rafforzare le competenze green e tech necessarie a fronteggiare le complessità di un ecosistema ambientale, tecnologico e sociale in rapida trasformazione. Non solo: laboratori di AI diventano obbligatori per tutti i corsi di Laurea e per le studentesse e gli studenti magistrali sarà possibile ottenere un certificato di 'AI Literacy'. L'attenzione al tema è dimostrata anche dalla nomina del Prorettore all'Intelligenza Artificiale e alle Digital Skills, Giuseppe Italiano, nella squadra rettorale guidata dal neo rettore Paolo Boccardelli. Tra le altre novità Luiss, il nuovo corso di laurea triennale in Global Law, il nuovo corso di laurea magistrale in Strategic Management, Innovation & Sustainability.
Scienze del clima, professioni sanitarie, trasformazione digitale
Ancora Intelligenza artificiale, al centro del corso di laurea magistrale in lingua inglese dell'Alma Mater. Tra i corsi altamente innovativi offerti dall'Alma Mater c'è infatti anche ‘Science of Climate’, ideato per formare esperti del cambiamento climatico. Tra le novità per il prossimo anno accademico ci sono la laurea magistrale in inglese in ‘Global cultures’ a Bologna e quella in Ingegneria nautica a Forlì, quest'ultima strutturata in stretta connessione con aziende e istituzioni del territorio per formare ingegneri specializzati nella progettazione e produzione di imbarcazioni da diporto.
La novità principale per la Link Campus University è rappresentata dai numerosi nuovi contingenti per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia a Roma (320 posti) e Scienze della Formazione Primaria a Città di Castello (420 posti). Numerosi sono i corsi di laurea tra cui spiccano, per le sedi di Roma e Città di Castello, Infermieristica, Fisioterapia, Tecniche di laboratorio biomedico, Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia, tutti triennali. Novità per il nuovo anno accademico anche i corsi triennali di Osteopatia e di Ingegneria Informatica per la sede di Napoli, e i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia e Odontoiatria.
Roma Tre punta su trasformazione digitale, medici del futuro e comunicazione inclusiva con nuovi corsi di laurea: economia e gestione della trasformazione digitale, Medicina e chirurgia a indirizzo tecnologico e Scienze Pedagogiche per la Comunicazione Inclusiva Mediata dalla Lis. Corsi “altamente innovativi”, assicura l’ateneo, concepiti per offrire un’alta qualità formativa e ottime potenzialità di inserimento lavorativo al termine del percorso formativo.
Dal lusso ai docenti d'eccezione, anche Vecchioni sale in cattedra
Due i nuovi corsi di laurea nella proposta formativa della Iulm per il nuovo anno accademico. ‘Fashion Communication and Luxury Strategies’ è una magistrale in inglese, naturale prosecuzione della triennale in Moda e Industrie creative che fa sempre il tutto esaurito. Un percorso avanzato “per entrare nel mondo della moda e del lusso, con la piena consapevolezza delle sfide di industrie ormai compiutamente globali”, così l’ateneo presenta il corso che mira a formare professionisti della comunicazione della moda e del lusso, manager, consulenti d'impresa, capaci di fronteggiare le sfide della comunicazione contemporanea, di assumere ruoli di responsabilità all'interno di imprese consolidate o start-up. L’altro è ‘Marketing, Consumer Behaviour and Communication’, sempre magistrale, curriculum in inglese del corso di laurea storico della Iulm in Marketing, Consumi e Comunicazione.
Docenti ‘speciali’. A lezione di ‘Contemporaneità dell'Antico’ con Roberto Vecchioni o di ‘Psicoanalisi dell'arte’ con Massimo Recalcati. Possono farlo tutti grazie all’iniziativa ‘Iulm for the City’ che torna anche in questo nuovo anno accademico: l’Ateneo offrirà le lezioni gratuite, che hanno sempre grande successo, aperte a tutta la cittadinanza. Tra i docenti, Roberto Vecchioni, ma anche Nicoletta Polla-Mattiot, Gianni Canova, Massimo Recalcati e Davide Rampello. Gli studenti che le inseriscono nel proprio piano di studi sostengono poi l’esame al termine del ciclo, i cittadini invece ricevono le dispense e seguono le lezioni gratis.
Che l’offerta formativa guardi con impegno all’inserimento lavorativo degli studenti, lo dimostrano gi ultimi dati della Bocconi. Per quanto riguarda i bienni, il tasso di occupazione a un anno dalla laurea è del 97,1% (indagine su laureati nell'a.a. 2020-2021); per i trienni, il tasso di occupazione a 1 anno dalla laurea è del 92,6% (indagine su laureati nell'a.a. 2020-2021).
Economia
Salone Nautico, Moretti (Rina Services): “Standard...
Il Salone Nautico di Genova ha ricevuto la certificazione Iso20121 per la progettazione sostenibile dell'evento. L’attività di verifica è stata svolta dalla multinazionale di certificazione Rina Services. Paolo Moretti, amministratore delegato di Rina Services, spiega il valore di questo riconoscimento.
Economia
Salone Nautico consegue certificazione Iso20121 per...
Consegnata oggi la targa agli organizzatori del salone nautico da Rina Services
La sostenibilità guida il comparto della nautica dall’architettura alla progettazione in tutti i suoi aspetti. L’intera filiera della nautica ha l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale ed è in questa direzione che il Salone Nautico Internazionale di Genova ha incentrato quest’anno la 64esima edizione. A dimostrazione dell’impegno concreto verso l’ambiente, Rina Services ha consegnato questa mattina al Salone Nautico la certificazione ISO 20121 per la progettazione sostenibile dell’evento. L’attività di verifica è stata svolta dalla multinazionale di certificazione Rina, che in questi giorni sta verificando l'attuazione di quanto previsto in fase di progettazione.
La certificazione di conformità allo standard Iso 20121, sottolinea Paolo Moretti, Amministratore Delegato di Rina Services, "consente alle organizzazioni responsabili di un evento di ottenere una verifica di conformità rispetto a quanto fatto in materia di gestione sostenibile dell’evento stesso. Desidero congratularmi con I Saloni Nautici per il conseguimento di questa certificazione, per l'evento Salone Nautico Internazionale di Genova, a testimonianza dell’impegno profuso nel promuovere azioni concrete in ambito Esg già in fase di ideazione e pianificazione della 64esima edizione della rassegna".
La certificazione Iso 20121 per la progettazione sostenibile del Salone Nautico Internazionale di Genova, aggiunge Andrea Razeto, Presidente I Saloni Nautici, "è la dimostrazione tangibile del fatto che quello della sostenibilità non è solo il filo guida dell’evento, ma la sua concretizzazione nell’architettura reale di tutto quello che potete vedere qui intorno a noi. L’attività di verifica svolta dalla multinazionale di certificazione Rina, che in questi giorni sta verificando l'attuazione di quanto previsto in fase di progettazione, ci rende orgogliosi per aver saputo trasformare in qualcosa di tangibile un obiettivo importante raggiunto grazie all’impegno di tutta la struttura de I Saloni Nautici e alla consulenza della Società Ambiente e Salute. Anche da qui, dal nostro Salone, si inizia il lungo percorso sul quale tutto il nostro settore, tutta la filiera della nautica da diporto, ha deciso di investire energie economiche e umane".
Intraprendere un percorso di gestione sostenibile di un evento vuol dire promuovere azioni concrete in ambito sostenibilità, di conseguenza rappresenta un’opportunità per un’organizzazione che si impegna in tal senso. Il concetto di sostenibilità non è statico ma dinamico nel tempo e, in questo contesto, si caratterizza per la dimensione ambientale, sociale ed economica, creando valore per tutti gli stakeholder coinvolti: partecipanti, espositori, fornitori, partner, comunità locale.
Un evento è gestito in modo sostenibile se ideato, pianificato e realizzato per minimizzare gli impatti negativi nelle tre dimensioni citate e, contestualmente, se è in grado di lasciare un'eredità positiva alla comunità attraverso, ad esempio, meccanismi di compensazione degli impatti e avviando percorsi di miglioramento continuo, a iniziare dalla progettazione dell'evento successivo.
A seguire la consegna della Certificazione Iso20121 è stato firmato il MoU tra Rina Services e Confindustria Nautica che segna l'inizio di un percorso comune al fine di impostare una roadmap di servizi e attività in ambito Esg rivolti all'intera catena del valore della nautica. Il MoU ha lo scopo di promuovere lo sviluppo, ai diversi livelli, di attività rivolte ad accrescere la consapevolezza dell’importanza di mettere a fattor comune i propri sistemi relazionali e a identificare opportunità congiunte.
Economia
Salone Nautico, lunedì il ministro Santanchè alla...
Appuntamento alle 10.30
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè lunedì 23 settembre alle 10.30 è attesa alla 64esima edizione del Salone Nautico di Genova. Il ministro interverrà alla conferenza nazionale sul turismo nautico curato da Federturismo con la collaborazione di Confindustria Nautica.