Lo spagnolo battuto dall'olandese van de Zandschulp
Carlos Alcaraz eliminato a sorpresa al secondo turno dell'US Open 2024. Lo spagnolo, testa di serie numero 3, oggi 30 agosto viene sconfitto in 3 set dall'olandese Botic van de Zandschulp, numero 74 del ranking, che si impone per 6-1, 7-5, 6-4 in 2h19'.
Il clamoroso passo falso dell'iberico, campione a Flushing Meadows nel 2022 e finalista un anno fa, cambia il quadro nella parte di tabellone in cui si trova Jannik Sinner: l'azzurro, numero 1 del mondo, e lo spagnolo avrebbero potuto incontrarsi in semifinale. Il k.o. di Alcaraz cambia la situazione nella parte alta del main draw.
Alcaraz irriconoscibile
Lo spagnolo esce di scena dopo una prestazione pessima in particolare nel primo set, in cui di fatto non si presenta in campo (0 colpi vincenti e 8 errori gratuiti). Alcaraz (solo 2 ace a il 61% di prime palle) cede il servizio anche in apertura di secondo set, riesce a recuperare prima di subire un nuovo break sul 5-5.
van de Zandschulp si prende anche il secondo parziale e mantiene il controllo del gioco nel terzo set. L'olandese scappa ancora (2-3) prima di subire l'ultima reazione di Alcaraz che recupera il break e mette la freccia (4-3): è solo un'illusione per lo spagnolo, che continua a sbagliare (27 errori gratuiti rispetto a soli 21 vincenti) e alza bandiera bianca. van de Zandschulp confeziona la sorpresa del torneo - e forse dell'anno - con la prima vittoria della carriera contro un top 10.
"Ho giocato contro me stesso"
"E' stata una lotta contro me stesso", dice Alcaraz, alla fine del match, descrivendo la serata a dir poco complicata. "Nel tennis si gioca contro qualcuno che vuole esattamente quello che vuoi tu: vincere la partita. Bisogna essere calmi il più possibile per riflettere e fare le cose giuste. Oggi stavo giocando contro il mio avversario e, a livello mentale, anche contro di me. C'erano tante emozioni che non sono riuscito a controllare", dice. "Mi sono trovato avanti, poi ho perso punti: sembrava ci fossero le montagne russe nella mia testa. Devo imparare la lezione e migliorare".
Probabilmente, dice, si paga anche dazio per una stagione massacrante. "Il calendario del tennis è estremamente fitto. Ultimamente ho giocato un sacco di partite tra Roland Garros, Wimbledon, Olimpiadi... Mi sono preso una piccola pausa dopo le Olimpiadi e ho pensato fosse sufficiente. Probabilmente non è stata abbastanza lunga", osserva. "Sono venuto qui senza tutta l'energia che pensavo di avere. Ma non voglio usarlo come scusa. Evidentemente sono un giocatore che ha bisogno di più giorni o di una pausa più lunga per recuperare".
Cosa cambia per Sinner
Un rivale in meno per Sinner, che dopo la passeggiata al secondo turno contro lo statunitense Alex Michelsen se la vedrà con l'australiano Chris O'Connell al terzo round. Il 23enne altoatesino marcia verso gli ottavi di finale contro lo statunitense Tommy Paul, testa di serie numero 14, ed è in rotta di collisione con il russo Daniil Medvedev nei quarti. La testa di serie numero 5 al terzo turno affronta l'azzurro Flavio Cobolli, che al secondo round supera in rimonta il belga Zizou Bergs per 4-6, 6-3, 7-5, 6-3.
La zona di tabellone abbandonata da Alcaraz ora cerca un padrone in vista dei quarti: ambizioni legittime per Matteo Arnaldi, testa di serie numero 30, che al terzo turno se la vede con l'australiano Jordan Thompson.
Sport
Giornata contro la violenza sulle donne, Gloria Peritore:...
La regina della kickboxing italiana oggi è una pugile lanciata verso il titolo europeo e da anni affronta la violenza contro le donne con l’associazione The Shadow Project: “Gli sport da combattimento sono strumenti di crescita personale e sociale”
Il lieto fine racchiude un percorso di vita. Un sentiero di cuore e fatica, piazzando ganci e montanti fino alla rinascita. Quella di Gloria Peritore, regina della kickboxing italiana e pugile lanciata verso il titolo europeo dei pesi gallo, è arrivata sul ring. L’amico che dopo una storia tossica le ha permesso di ritrovare la forza giusta nei confronti del mondo. E l’amore, lo stesso con cui ogni giorno tende la mano a tante persone in difficoltà con "The Shadow Project", community nata per supportare donne bisognose di aiuto. Contro violenze fisiche o psicologiche. "Un tema che torna attuale nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ma di cui si dovrebbe parlare sempre" spiega all’Adnkronos.
La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
"Il 25 novembre va sfruttato in positivo - racconta la campionessa - facendo vedere quanti strumenti stanno nascendo per aiutare le donne che subiscono violenza. Per cambiare la società, bisogna però agire anche sugli uomini. Sono una pedina importante della battaglia". Nel 2020, "The Shadow Project" è nato con questa stella polare. Per dare sostegno, con gli sport da combattimento, a persone che in passato hanno vissuto una situazione simile alla sua: "Si tratta di una rete di amiche, ideata per semplificare il percorso d’uscita da storie difficili. Non è difesa personale, ma uno sportello basato sul concetto di primo aiuto, ciò che è mancato a me anni fa. Nella disperazione di quel periodo, mi sono trovata a scrivere su un sito di supporto anonimo. Nessuno rispose, così mi impegnai per cambiare le cose. Mettendo tutta me stessa in questo progetto. Questi sport insegnano a lottare nonostante le difficoltà, a distinguere la violenza dall’agonismo. E permettono il confronto, con uomini e donne, nel pieno rispetto delle differenze”.
The Shadow Project e la storia di Gloria Peritore
Con gli anni “The Shadow Project” ha spiccato il volo, fino all’America: "Qualche mese fa ho ricevuto una chiamata dal Consolato Generale d’Italia a Filadelfia e Detroit e sono stata lì per fare giornate di divulgazione, ho fatto allenare tanti ragazzi in palestra e ci siamo divertiti. Abbiamo dimostrato che i valori del fighting possono essere usati per una società migliore, non violenta. A breve tornerò lì per discutere nuove possibilità di collaborazione, sempre utilizzando il linguaggio universale dello sport. La novità è che ci siamo affiancati ad Alteya Onlus. Con loro, abbiamo istituito uno sportello di orientamento gratuito, a livello psicologico e poi anche pratico, per tutte le donne che non sanno con chi parlare in momenti bui.". La consapevolezza di prendere in mano la sua vita, muovendosi per cambiare anche quella degli altri, Gloria l’ha trovata grazie al potere dello sport: “Anni fa entrai in palestra quasi per gioco, la kickboxing mi intrigava". Se il combattimento venne per caso, il quadrato fu un richiamo. "In un momento complicato, tirai fuori il coraggio di fare il primo passo per lasciarmi alle spalle una relazione dannosa. Per un nuovo futuro". Arrivato con la kickboxing, il primo grande amore, che l’ha portata a diventare campionessa del mondo Iska e poi a confermarsi negli anni la numero uno in Italia. Oggi il viaggio continua con la boxe, che da qualche tempo dà nuove soddisfazioni e nuovi stimoli. "Il cambiamento è stato rischioso. Con una carriera già scritta non era facile riconfermarsi in un'altra disciplina, seppur simile, partendo da zero. Mi sono sempre trovata di fronte avversarie complicate, ma è sfidante e mi diverto". Un’impressione chiara anche all’esterno: "Le persone mi dicono che sono più felice. Ed è vero, la boxe è percepita con più attenzione e ho tante chance di combattere, divertirmi ed esprimermi. Il prezzo da pagare è che si ricomincia da 0-0-0 (ride, ndr), ma ne vale la pena".
Rinascere sul ring
A fine ottobre, è arrivato a Palermo il titolo Ebu Silver dei pesi gallo, ma oltre al successo e alla possibilità di giocarsi presto la cintura europea, il ring le ha dato un’altra gioia. La proposta di matrimonio di Manuele, suo coach e compagno. "Al palazzetto c’era tutta la famiglia, ma non me lo aspettavo. È stata un’emozione fortissima". Quasi un regalo del destino, che con lo sport ha donato a Gloria una rinascita: "Ho pensato più di una volta a questo intreccio. Con Manuele ho trovato l’amore vero, basato sul rispetto reciproco. Non a caso, mi dà una carica incredibile e metto sempre sul ring tutti i valori che condividiamo". In fondo, non capita tutti i giorni di avere all’angolo un coach... futuro marito. (di Michele Antonelli)
Sport
Figc, idea Del Piero per la presidenza: un numero 10 per la...
Componenti tecniche, calciatori e alcuni club pensano all’ex campione
Si accende la corsa per la presidenza della Figc. Il presidente federale Gabriele Gravina ha fissato la data ufficiale delle elezioni: il prossimo 3 febbraio a Roma presso l’Hotel Cavalieri A Waldorf Astoria. In attesa che Gravina, al netto delle vicende giudiziarie, sciolga le riserve per la sua candidatura per proseguire il lavoro in Federazione, si sta muovendo qualcosa, accendendo la fantasia su ipotetici competitor del numero 1 di Via Allegri. L’idea è quella di trovare un nome forte, un ex calciatore e nelle ultime ore è emerso anche il nome di Alessandro Del Piero che sarebbe sostenuto dalle componenti tecniche, ma anche da molti club. Una candidatura che, se dovesse concretizzarsi, potrebbe cambiare gli attuali equilibri.
Del Piero nella serata del 23 novembre era allo Juventus Stadium per seguire la sfida di rugby tra i fenomeni degli All Blacks e gli azzurri nella gara delle Autumn Nations Series. Michele Lamaro, capitano azzurro infortunato, ha consegnato nel pre-partita la maglia azzurra della nazionale proprio a Del Piero con il numero 10 ed il suo nome. “La prima cosa da fare verso i tifosi è guadagnarsi rispetto e amore e lo fai anche con la voglia di osare”, ha detto Del Piero, chissà se vorrà osare per affrontare un’altra sfida, questa volta fuori dal rettangolo di gioco.
Sport
Gp di Las Vegas, orario gara e dove vederlo in tv anche in...
Continua la lotta al Mondiale Costruttori tra Ferrari e McLaren. Per la Rossa, grande chance in America dopo gli ottimi risultati delle qualifiche
Il Gp di Las Vegas, in diretta tv e streaming, può decidere domenica 24 novembre una fetta del Mondiale di Formula 1. Con un titolo piloti ancora da assegnare, ma indirizzato ancora una volta verso la Red Bull di Max Verstappen, è quello Costruttori a tenere alte le speranze della Ferrari. E a Las Vegas, arriva una grossa occasione per la scuderia di Maranello, con Carlos Sainz e Charles Leclerc che hanno agguantato rispettivamente il secondo e il quarto posto nelle qualifiche chiuse con la pole di George Russell al volante della Mercedes.
Gp Las Vegas, il programma
La Rossa dista 36 punti dalla McLaren (593 punti contro 557), ma nelle ultime gare ha mostrato progressi e continuità di risultato, che fanno ben sperare anche in vista di Las Vegas , un circuito che dovrebbe premiare le qualità di Leclerc e Sainz. Qui, a scattare dalla pole sarà la Mercedes di Russell (che in qualifica ha strappato il miglior tempo, 1'32"312), mentre in terza posizione, dopo Sainz (1'32"410) ci sarà l’Alpine di Pierre Gasly (1'32"664). Archiviato il sabato di qualifiche, il Gp di Las Vegas partirà, domenica 24 novembre, alle 7 italiane.
Gp Las Vegas, dove vederlo in tv
L'intero weekend di Formula 1 è trasmesso in diretta esclusiva sui canali Sky Sport. Il Gp di Las Vegas sarà visibile anche in chiaro su TV8 ma in differita, a partire dalle 14. La gara sarà disponibile anche in streaming su SkyGo e NOW.