Connect with us

Published

on

Nautica, Grosso: “Presto Salone Genova otterrà certificazione sostenibilità Iso 20121”

Maurizio Grosso, Direttore tecnico e sostenibilità del Salone Nautico di Genova

Il 64° Salone Nautico Internazionale di Genova è alle porte e tra i temi che caratterizzeranno questa edizione 2024 c’è quello della sostenibilità, come sottolinea Maurizio Grosso, Direttore tecnico e sostenibilità del Salone Nautico di Genova, a margine della conferenza stampa di presentazione del Salone, in programma a Genova dal 19 al 24 settembre prossimi: “Siamo abituati a fare le cose al meglio e non ci piace puntare alla sufficienza. Vogliamo che non ci siano sbavature su quello che presenteremo quando otterremo la certificazione Iso 20121, specifica per gli eventi sostenibilità e riconosciuta a livello internazionale. E la otterremo presto”. “Abbiamo una responsabilità nei confronti di una tradizione che è molto più vecchia di noi e che è corretto tramandare alle prossime generazioni di armatori e di appassionati della nautica nella maniera più corretta e aggiornata possibile”. E quella di una maggiore sostenibilità è, secondo Grosso, “una delle strade migliori per farlo. Siamo sulla via giusta”.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Spettacolo

Domenica In, oggi torna Mara Venier. Dal gioco a premi...

Published

on

Ospiti della prima puntata Renzo Arbore, Riccardo Cocciante, Teo Mammucari e Sal Da Vinci

Mara Venier - (Fotogramma)

Prende il via oggi, 15 settembre alle 14 su Rai1, in diretta dagli ‘Studi Rai Fabrizio Frizzi’, la nuova edizione 2024/25 di 'Domenica In', condotta anche quest’anno (per l'ultima volta) da Mara Venier. Per la popolare e amatissima conduttrice sarà la 16ma volta alla conduzione della trasmissione (la sua prima edizione è stata quella del 1993/94) e la settima consecutiva.

Novità nuova edizione

La formula di 'Domenica In' 2024/25 si presenta con tante novità, a partire dallo studio che avrà una scenografia completamente rinnovata, in grado di valorizzare al meglio i diversi momenti di spettacolo e di intrattenimento di uno dei programmi più popolari e longevi della Rai. Non mancheranno le celebri e richiestissime interviste ‘One-to-One’ di Mara Venier, ormai un elemento centrale e imprescindibile per il successo del programma.

Un ampio salotto con vista sui tetti di Roma ospiterà lo spazio dedicato all’approfondimento del tema della settimana, fatti di cronaca, eventi di particolare interesse e importanza sociale o anche argomenti più leggeri di costume e di spettacolo. Non mancheranno ospiti prestigiosi del mondo della musica e dello spettacolo, che potranno esibirsi in una nuova zona dello studio dedicata appositamente alle performance musicali. Altra novità, un gioco telefonico denominato ‘Mara 500+’, che coinvolgerà il pubblico da casa in un nuovo quiz a premi basato su filmati e momenti di repertorio che rievocheranno le oltre 500 puntate di 'Domenica In' condotte da Mara, ma anche le tante edizioni del popolare contenitore domenicale che si sono susseguite dal 1976 ad oggi.

In studio anche una band di 8 elementi, diretta dal maestro Stefano Magnanensi, pronta ad accompagnare le esibizioni ‘live’ dei vari ospiti che sceglieranno 'Domenica In' per presentare in anteprima i loro album e i loro tour. E poi un nuovo corpo di ballo, composto da 8 ballerini, che interverrà in alcuni momenti della puntata, per sottolineare o accompagnare, con coreografie studiate ad hoc, i vari momenti dello spettacolo.

Gli ospiti di oggi

Tra gli ospiti della prima puntata Renzo Arbore, Riccardo Cocciante, Teo Mammucari e Sal Da Vinci. Lo spazio attualità vedrà la storia di Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dessilva, in studio anche la criminologa Roberta Bruzzone.

"Nella prima puntata ci sarà in studio Valeria, moglie di Luis, il ragazzo arrestato per l'omicidio di Pierina Paganelli", ha detto Venier incuriosita "dalla storia d'amore personale di questa coppia: lei è stata tradita, ma continua a difenderlo". Non si parlerà di politica: "Non posso farlo, non sono una giornalista".

"Lo studio è stato rinnovato, presenterà una tridimensionalità per dare la possibilità alla conduttrice di muoversi in tutto lo spazio. Oltre all'intrattenimento ci sarà un momento di attualità in cui Mara farà da interprete dei principali temi della settimana. Sarà un programma proprio come la forma dello studio: a 360 gradi", ha spiegato Angelo Mellone, direttore intrattenimento day time. Per questa edizione "siamo riusciti a realizzare un gioco, che riguarda la storia della televisione, avevo voglia del contatto con il pubblico da casa, di leggerezza e di ritornare ad essere la Mara della mia prima 'Domenica In'", ha raccontato la conduttrice.

"Volevo fare una 'Domenica In' al femminile, ma i nomi erano difficili da mettere insieme", ha detto ancora Venier promettendo, nella nuova edizione, di raccontare "storie di donne con un vissuto importante da raccontare, come Valeria. Non voglio intervistare solo star ma anche avere un rapporto diretto con donne normali", ha aggiunto quindi la conduttrice, sottolineando che le piacerebbe coinvolgere la comica Barbara Foria in qualche puntata: "Ne stiamo parlando. Dobbiamo trovare un’idea carina e non banale".

Continue Reading

Esteri

Harris e Trump, strategie diverse con un occhio alla...

Published

on

Solo punto in comune lo Stato in bilico che le campagne di entrambi i candidati sanno di dover conquistare per poter vincere la corsa alla Casa Bianca

I profili Twitter di Trump e Harris - Fotogramma /Ipa

Kamala Harris e Donald Trump hanno in comune solo la Pennsylvania, lo Stato in bilico che le campagne di entrambi i candidati sanno di dover conquistare per poter vincere la corsa alla Casa Bianca. Ma in questo Stato i repubblicani hanno investito il 36 per cento delle loro spese per la campagna e i democratici il 21. Harris, che sta investendo più del suo rivale a livello nazionale, però vi ha trascorso gli ultimi sette giorni.

Stati in bilico, la strategia repubblicana e dem

"Pennsylvania e Georgia occupano lo spazio centrale di questo atto finale della corsa. La mappa salta per i repubblicani senza la Georgia, e per i democratici senza la Pennsylvania", ha spiegato John Ashbrook, stratega repubblicano. "Tutto si riduce due stati, Pennsylvania e Georgia. Se Trump fa esattamente quello che ha già fatto e vince Pennsylvania e Georgia, arriva a 270. Non ha bisogno dell'Arizona, non ha bisogno del Nevada", concorda McCarthy.

La candidata dem sta lavorando molto e da mesi su Wisconsin e Michigan considerati come "la strada più diretta", insieme alla Pennsylvania, per la vittoria. Mentre l'ex presidente investe in Carolina del Nord e Georgia.

Ma "la nostra strategia si basa su una mappa estesa. Trump si concentra su uno o due stati da vincere per forza. Noi non possiamo permetterci questo lusso. Ogni singolo stato in bilico lo è di poco, quindi abbiamo bisogno di competere in modo aggressivo in ogni stato per costruirci una strada ai 270 voti elettorali", spiega la direttrice della campagna di Harris, Jen O'Malley Dillon.

Nei sette stati in bilico (Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, Carolina del Nord, Pennsylvania e Wisconsin) la campagna di Trump ha invece identificato "gli obiettivi persuadibili", vale a dire l'11 per cento degli elettori, e su questi investe, così come anche sui repubblicani che potrebbero non andare a votare.

La campagna di Kamala Harris fa invece leva su spot trasmessi a livello nazionale che non prendono di mira stati specifici. Il 18 per cento del denaro speso da Harris in spot viene investito a livello nazionale, per Trump è solo l'8 per cento. La campagna di Harris ha speso 933 milioni per gli spot, mentre quella di Trump solo 485 milioni (al tre settembre).

I repubblicani hanno speso il 19 per cento del loro denaro, fra il 12 marzo e il 3 settembre, in Georgia. Uno stato in cui i democratici hanno investito l'11 per cento del loro budget. I democratici invece hanno concentrato il 16 per cento delle loro spese in Michigan, dove i repubblicani hanno speso solo il 12 per cento.

Le campagne dei due candidati continuano ad avere staff dispiegati in stati come il Minnesota, la Virginia e il New Hampshire, dove Harris è stata in visita lo scorso 4 settembre. Ma l'attenzione delle due campagne è nei sette stati in bilico, oltre che nel secondo distretto per il Congresso del Nebraska.

Una vittoria di Kamala in Arizona e Nevada compenserebbe una sconfitta in Wisconsin o Michigan. Per questo la campagna investe il 13 per cento del suo budget per gli spot negli stati nei due stati, contro il 9 per cento della campagna di Trump. Se Harris vincesse invece Michigan e Wisconsin, ma perdesse in Pennsylavania, dovrebbe vincere in Carolina del Nord o Georgia e in uno dei due stati occidentali.

Uno dei principali gruppi in sostegno di Harris, American Bridge 21st Century, ha deciso di concentrare tutte le sue spese in Wisconsin, Pennsylvania e Michigan. Future Forward, un altro grande super Pac democratico, ha suddiviso i suoi investimenti in tutti gli stati in bilico.

Da parte repubblicana, i due principali super Pac si sono divisi gli stati, con una sovrapposizione in Pennsylvania. Preserve America sostenuto dalla magnate dei casino Miriam Adelson, si concentra in Michigan, Wisconsin e Pennsylvania, mentre Maga schiera le sue risorse in Georgia, Arizona, Nevada e Pennsylvania.

Continue Reading

Esteri

Ucraina, Russia avverte: “Nostra risposta a uso...

Published

on

Il monito del viceministro degli Esteri russo, le minacce di Medvedev, il sostegno "incrollabile" di Stati Uniti e Gran Bretagna a Kiev

Vladimir Putin - Afp

La risposta della Russia al via libera degli Usa a Kiev per colpire con missili a lungo raggio in profondità nel territorio di Mosca "sarà brutale". Questo l'avvertimento lanciato dal viceministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov che ha poi precisato come, secondo la Russia, la decisione sia già stata presa.

Vladimir Putin, ha poi sottolineato, su questo "ha già detto tutto. Noi risponderemo in modo brutale. C'è un elemento di rischio serio perché i nostri oppositori a Washington, Londra e altrove stanno sottostimando il grado di pericolo del gioco che continuano a fare".

Nuove minacce all'Ucraina sono intanto arrivate anche da Dmitry Medvedev, ex presidente russo e numero due del Consiglio di Sicurezza nazionale di Mosca. Commentando l'ipotesi dell'uso di missili a lungo raggio occidentali, Medvedev ha affermato che Mosca ha già motivi formali per ricorrere all'utilizzo di armi nucleari dopo l’incursione dell’Ucraina nella regione di Kursk, ma potrebbe invece utilizzare alcune delle sue nuove tecnologie belliche per ridurre Kiev a "un gigantesco luogo fuso".

La Russia - ha aggiunto - potrebbe distruggere la capitale dell'Ucraina solo con le sue armi non nucleari. Finora ha 'scelto' di non farlo, ha voluto puntualizzare, sottolineando poi che la "pazienza ha i suoi limiti".

Da Usa e Regno Unito sostegno "incrollabile" a Kiev

Il primo ministro britannico Keir Starmer ha intanto dichiarato che Regno Unito e Stati Uniti hanno raggiunto una “posizione forte” nella ricerca di una soluzione al conflitto in Ucraina dopo il suo incontro con il presidente Joe Biden. Con un punto fermo: il sostegno incrollabile a Kiev contro la Russia, fino alla sconfitta di Vladimir Putin nella guerra.

Starmer ha descritto i suoi colloqui con Biden come “lunghi e produttivi”, ma non ha voluto precisare quali siano le decisioni prese dai due in merito al potenziale uso di armi occidentali da parte dell'Ucraina contro obiettivi russi.

All'inizio del loro incontro nella Blue Room della Casa Bianca a Washington DC, Biden ha detto “non penso molto a Vladimir Putin” quando gli è stata chiesto delle minacce del presidente russo contro la Nato. Interrogato su cosa avessero deciso in relazione al potenziale uso di missili a lungo raggio da parte dell'Ucraina, Starmer ha dichiarato: “Abbiamo avuto un'ampia discussione sulla strategia in Ucraina, naturalmente, in Medio Oriente e in altre parti del mondo".

I due leader avrebbero insomma parlato poco della questione più importante che aleggia sul loro incontro: se gli alleati americani come la Gran Bretagna potrebbero permettere all'Ucraina di usare le loro armi per attaccare obiettivi militari nel profondo della Russia. Putin questa settimana ha messo in guardia da una simile mossa.

All'inizio del colloquio, Starmer ha dichiarato che le prossime settimane e i prossimi mesi saranno “cruciali” per l'Ucraina e che è “importante” che i due Paesi continuino a sostenere la nazione dell'Europa orientale nella sua lotta contro la Russia. L'incontro avviene mentre Zelensky ha espresso la sua frustrazione per le continue restrizioni all'uso di armi occidentali contro obiettivi russi.

La preoccupazione di un'escalation è stata una delle ragioni per cui non è stata ancora data a Kiev l'autorizzazione all'uso illimitato delle armi occidentali. L'Iran è stato colpito da sanzioni da parte di Regno Unito e Stati Uniti dopo che i due Paesi hanno formalmente accusato Teheran di fornire missili balistici alla Russia. Lammy e Blinken hanno annunciato un ulteriore sostegno finanziario per l'Ucraina, compreso un pacchetto di 600 milioni di sterline (788 milioni di dollari) da parte del Regno Unito e di 717 milioni di dollari da parte degli Stati Uniti per soddisfare le esigenze umanitarie, energetiche e di stabilizzazione immediate.

Il pacchetto del Regno Unito include la riconferma dell'impegno di Rishi Sunak di 242 milioni di sterline, oltre a 484 milioni di dollari di garanzie sui prestiti della Banca Mondiale entro la fine dell'anno, mentre il pacchetto degli Stati Uniti comprende 325 milioni di dollari per sostenere le esigenze energetiche dell'Ucraina.

Continue Reading

Ultime notizie

Spettacolo2 ore ago

Domenica In, oggi torna Mara Venier. Dal gioco a premi...

Ospiti della prima puntata Renzo Arbore, Riccardo Cocciante, Teo Mammucari e Sal Da Vinci Prende il via oggi, 15 settembre...

Esteri2 ore ago

Harris e Trump, strategie diverse con un occhio alla...

Solo punto in comune lo Stato in bilico che le campagne di entrambi i candidati sanno di dover conquistare per...

Esteri9 ore ago

Ucraina, Russia avverte: “Nostra risposta a uso...

Il monito del viceministro degli Esteri russo, le minacce di Medvedev, il sostegno "incrollabile" di Stati Uniti e Gran Bretagna...

Cronaca9 ore ago

Open Arms, pm chiedono 6 anni per Salvini: “Non è...

Il ministro: "Follia chiedere condanna per la difesa dei confini". La Procura: "Difesa confini del diritto..." Sono le 17.23 quando...

Interviste10 ore ago

Il viaggio di Giorgio Cantarini: dal bambino di “La Vita è...

Giorgio Cantarini, nato il 12 aprile 1992 a Orvieto, è un attore italiano il cui talento si è rivelato sin...

Ultima ora10 ore ago

Treviso, donna scompare con la figlia di 3 anni: trovata...

Continuano le ricerche di Susanna Recchia e della bimba scomparse da Miane E' stata ritrovata l'auto di Susanna Recchia, la...

Sport11 ore ago

Milan-Venezia 4-0, rossoneri calano il poker e conquistano...

Tutto facile per i padroni di casa, monologo sin dalle prime battute Il Milan sconfigge 4-0 il Venezia nell'anticipo serale...

Ultima ora12 ore ago

Trump, la “grande deportazione” dei migranti di...

L'ex presidente cavalca ancora il tema dei migranti a Springfield, ma 'cade' sulle gang venezuelane in Colorado: smentito dalla polizia...

Cronaca12 ore ago

Superenalotto, numeri combinazione vincente 14 settembre

Nessun 6 al concorso di oggi Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi, 14 settembre 2024. Il jackpot...

Politica12 ore ago

Arianna Meloni: “Qualsiasi cosa succede mi tirano in...

La responsabile adesioni e segretaria politica di Fratelli d'Italia: "Spesso narrazioni inventate ad arte" "E' stata un'estate curiosa, ma in...

Sport13 ore ago

Coppa Davis, Brasile batte Belgio: Italia si qualifica alla...

Dopo il penultimo match del gruppo A, matematica certezza per gli Azzurri L'Italia si qualifica alla Final Eight di Coppa...

Cronaca13 ore ago

Bimbo di 10 anni muore schiacciato da porta in campo da...

Inutili i soccorsi per il bambino schiacciato da una porta da calcio. La nota degli organizzatori: "Per questioni gestionali e...

Sport13 ore ago

Empoli-Juventus 0-0, pareggio senza reti al Castellani

Il match valido per la quarta giornata di Serie A Empoli e Juventus pareggiano 0-0 in un match valido per...

Ultima ora14 ore ago

Elon Musk difende Salvini: “Sei anni di carcere per...

Il boss di X: "Procuratore pazzo, vada lui in prigione" "Il pm pazzo dovrebbe andare in carcere". Elon Musk difende...

Ultima ora14 ore ago

Open Arms, Di Maio: “6 anni per Salvini? Detto a...

Taglia corto con l'AdnKronos il vicepremier del governo Conte I, preferendo non commentare la richiesta di condanna "Quello che dovevo...

Ultima ora15 ore ago

Processo Open Arms, ex ministra Trenta: “Troppi 6...

"Una pena eccessiva per un ministro che ha compiuto una attività nell'ambito del suo ruolo, anche se ritengo che sia...

Ultima ora15 ore ago

Open arms, pm chiede 6 anni per Salvini. Meloni:...

La premier: "Trasformare in crimine il dovere di proteggere i confini è un precedente gravissimo". Tajani: "Salvini ha fatto il...

Sostenibilità15 ore ago

Sostenibilità, ecco la rosa dei finalisti del Green Economy...

La cerimonia di premiazione ufficiale si terrà il 19 settembre al Salone Margherita di Napoli In occasione della WellWeek, al...

Ultima ora15 ore ago

Open Arms, pm chiede 6 anni per Salvini. Ira Lega:...

Da Durigon a Siri e Vannacci, la reazione alla richiesta della procura di Palermo Ira della Lega dopo che la...

Cronaca15 ore ago

Natalità, il pediatra: “Piano Giorgetti importante ma...

"Le detrazioni fiscali a chi fa figli sarebbero un bel segnale, ma la crisi demografica si vince puntando su lavoro,...