Bomba d’acqua su Roma, è allerta meteo. Nubifragio in Piemonte, 30 persone isolate
Maltempo da Nord al Centro per la 'burrasca di fine estate'. A Milano alcuni automobilisti sono saliti sul tetto delle vetture, rimaste bloccate. A Roma bomba d'acqua mattutina
Il Seveso è esondato a Milano dopo il nubifragio di oggi, giovedì 5 settembre. Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e alla protezione civile del Comune di Milano, ha annunciato nel primo pomeriggio l'inizio dell'esondazione. In precedenza l'assessore aveva comunicato l'evacuazione delle comunità Ceas e Exodus.
Nel tardo pomeriggio, la schiarita: "A Ponte Lambro le strade sono ora tutte praticabili e stiamo svuotando i box. Luce elettrica c'è perché come prima cosa abbiamo messo in protezione la cabina elettrica. Seveso, alle 16.30 è terminata esondazione e ora stanno pulendo e man mano riaprendo le strade. La vasca ha trattenuto l'acqua per 3 ore abbondanti. Senza vasca avremmo avuto una esondazione di più di 5 ore, così solo due", ha spiegato l'assessore.
In città, sin dalle prime ore della mattina, le Squadre dei Vigili del fuoco sono intervenute per gli effetti del maltempo. Alcuni automobilisti, rimasti bloccati nel sottopasso di viale Rubicone a Milano, sono stati costretti a salire sul tetto delle rispettive auto per l'acqua piovana infiltratasi negli abitacoli.
Milano.....schifo!! pic.twitter.com/pKXSXEJL7v
— Patrizia (@Patrizi83078394) September 5, 2024
In un sottopasso di via Silla nel quartiere Figino quattro vetture sono rimaste in panne a causa dell'allagamento. Gli uomini del Comando di via Messina sono intervenuti per liberare le persone bloccate all'interno delle vetture. Nel complesso, decine di interventi per scantinati allagati e alberi pericolanti.
Tra gli edifici allagati anche il Palazzo di giustizia: l'atrio dell'ingresso principale è stato invaso dall'acqua, così come alcuni corridoi e vani scale.
I vigili del fuoco sono intervenuti anche nel sottopasso Dionigi Bussola in viale Cassala, dove quattro vetture sono rimaste bloccate dall'allagamento. Vigili del fuoco sono impegnati anche all'Istituto europeo di Design in via Pompeo Leoni, dove si evidenziano allagamenti nei locali tecnici e nel seminterrato.
Milano, pieno centro, ora pic.twitter.com/I34bTnQYKP
— grey goose (@greygooseonice) September 5, 2024
"Le piogge - ha scritto Granelli - si sono intensificate nel corso della mattinata: in sei ore sono caduti 100 millimetri di pioggia, in centro 60 mm. Ci sono allagamenti diffusi in città ma in generale i sottopassi stanno reggendo".
Allagata anche la stazione metropolitana di Famagosta, sempre a Milano. Sospeso il servizio sulla linea M2 nel tratto tra Famagosta e Assago. Sono stati attivati bus sostitutivi, informa l'Atm, compatibilmente con le condizioni del traffico e delle strade.
che bella milano ! pic.twitter.com/L3UJu3GrPP
— ema✰ (@bomvcch) September 5, 2024
Roma, risveglio sotto il diluvio
A Roma è caduta stamattina l'ennesima bomba d'acqua dopo quelle di martedì. Gli abitanti della Capitale si sono svegliati con una nuova allerta meteo.
Oggi si prevedono sul Lazio precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. Per questo è scattata l'allerta meteo con l'avviso della Protezione Civile Regionale e del Campidoglio. Oltre alla pioggia, si segnalano i rischi legati alle forti raffiche di vento che potrebbero determinare la caduta di alberi.
L'attenzione si concentra in particolare nella zona di Monte Mario. Il Comune di Roma consiglia, pertanto di "non sostare a piedi o in automobile sotto ponti, vicino a corsi d'acqua e di evitare di sostare o attraversare parchi per il rischio di caduta degli alberi".
Crollano due ponti in Piemonte
La pioggia non dà tregua neanche al Nord. Le piogge cadute nella notte in Piemonte, in particolare nel torinese, hanno provocato l’esondazione in più punti del torrente Gerardo che ha fatto crollare due ponti a Mattie, in Valsusa, uno in corrispondenza della borgata Combe, che è isolata con 22 residenti di cui si sta valutando l'evacuazione, l'altro in borgata Giordani, che non è isolata in quanto vi è un’altra via di accesso. Criticità si sono registrate anche in corrispondenza di un agriturismo.
Sempre in Valsusa è isolata per caduta di materiale sulla strada di accesso la borgata Santa Petronilla di di Bussoleno, in Val Chisone si è verificata a Perosa Argentina l’esondazione di rii minori che hanno parzialmente invaso la sp23, chiusa a Pinasca e da Perosa a Fenestrelle. Nelle Valli di Lanzo la Stura ha superato a Mezzenile il livello di pericolo idraulico del torrente, a Lanzo e Cantoira superato il livello di guardia.
Ultima ora
Non Una di Meno, corteo a Roma: “In piazza perché il...
Il corteo in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
“Siamo in piazza con lo slogan disarmiamo 'il patriarcato' proprio perché la violenza sulle donne non è un'emergenza, se non nella sua drammaticità, ma è una dimensione strutturale che ogni anno ripete gli stessi numeri e le stesse modalità a fronte di una carenza di fondi per i centri antiviolenza e per le politiche a sostegno delle donne vittime di violenza. E quindi siamo in piazza per ribadire che c'è una guerra sui nostri corpi - e c'è una guerra globale - in cui i governi cercano di rafforzare costantemente la famiglia patriarcale e il razzismo contro le donne”. Così Carlotta di Non Una di Meno, movimento femminista che ha organizzato, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il corteo a Roma (e a Palermo) dove già si è formato il raduno a piazzale Ostiense, punto di partenza della marcia. Secondo Non Una di Meno sono stati 104 i femminicidi dall'inizio dell'anno.
“E ben sappiamo - spiega Carlotta - che il femminicidio è solo la punta dell'iceberg che riguarda molestie sul posto di lavoro, discriminazioni nelle scuole, forme di violenza che non arrivano al femminicidio ma portano più di 20mila a rivolgersi ogni anno ai centri antiviolenza”. Non Una di Meno conferma “la sua autonomia dai partiti politici e questo non vuole dire che non abbiamo una nostra posizione. In questo senso, chiediamo lo stop al genocidio perché riconosciamo che l'autodeterminazione della Palestina non è solo una questione femminista e transfemminista, ma anche perché nelle guerre le donne sono sempre le prime vittime insieme ai bambini”. E sottolinea: “Siamo in piazza per potenziare una forza collettiva partita dal basso e affermare che il patriarcato esiste e continua a ucciderci”.
"Valditara? Dati dicono che responsabili sono soprattutto italiani"
"A noi non interessa chi commette la violenza ma se guardiamo i dati a noi risulta che si tratta soprattutto di uomini italiani. Se vogliamo stare sui dati è interessante vedere che più dell'80% delle persone che commettono violenza sono partner o ex partner. Questo ci dice che non conta la nazionalità ma la relazione che le donne instaurano con gli uomini e il senso di possesso che gli uomini hanno sulle donne che considerano proprie e questo è vero a ogni latitudine e in ogni parte del mondo", dice Carlotta di Non una di meno rispondendo sulle dichiarazioni del ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. "La violenza è trasversale, il patriarcato lo è, può assumere forme diverse ma sicuramente non c'è un aumento dei femminicidi dovuto a un cambiamento della popolazione italiana", aggiunge
Spettacolo
Pino Daniele, la sua voce torna nell’inedito...
Domani 'Again' sarà presentato in anteprima assoluta prima della partita Napoli-Roma
Una ballata intima e autentica. Con la voce inconfondibile di Pino Daniele che ripete "On the road, again". Uscirà venerdì 29 novembre in radio e in digitale 'Again' (Warner Music Italy), brano inedito del cantautore napoletano che intreccia il calore della sua voce con il suono unico della sua chitarra.
L'inedito è stato annunciato da un video teaser, realizzato in esclusiva da Dazn in collaborazione con Warner Music, pubblicato oggi, sui social: un video emozionale che raccoglie le immagini dei luoghi simbolici di Napoli e che termina allo Stadio Maradona, accompagnato dalle voci del pubblico che chiama il nome del cantautore. Domani, l'inedito 'Again' sarà presentato in anteprima assoluta allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli prima della partita Napoli-Roma.
Unendo il timbro acustico con sonorità elettriche, 'Again' trasporta chi lo ascolta in un viaggio emozionante alla riscoperta della profonda anima artistica che ha reso immortale le canzoni di Pino Daniele. Scritto nel 2009, questo brano intimo e autentico riflette l'approccio autobiografico dell'artista, capace di trasformare emozioni e sentimenti in musica e parole, fondendo le sue radici partenopee, il blues e la world music in un linguaggio universale.
Prodotto e arrangiato dallo stesso Pino Daniele, autore del testo e della musica, 'Again' è stato registrato tra il suo studio di Roma, il Blue Drag Studio, e il Forward Studios di Grottaferrata (Roma), missato da Tommy Vicari nel 2009 e masterizzato nel 2024 da Pino 'Pinaxa' Pischetola nel Pinaxa Studio di Milano.
La sua pubblicazione celebra l'avvicinarsi di due ricorrenze speciali, i 10 anni dalla scomparsa e i 70 dalla nascita di Pino Daniele, ed è per questo che 'Again' porta il sigillo del '70/10 Anniversary', il marchio distintivo che garantisce l'autenticità e l'ufficialità delle iniziative dedicate a Pino Daniele.
Economia
Sostenibilità, Sindaco Fermignano: “Da Cresco Award...
Così il sindaco Emanuele Feduzi
Il comune di Fermignano (Pu) è tra i cinque premiati da Fondazione Sodalitas alla 9a edizione di Cresco Award - Città Sostenibili, al Centro Congressi Lingotto di Torino. "Il nostro progetto si chiama 'Fermignano 2030, dalla sostenibilità all'inclusione sociale' - commenta il sindaco Emanuele Feduzi - Siamo partiti dalla raccolta differenziata, portandola in maniera stabile sopra l'85%, quindi diventando il comune più riciclone della regione Marche per la categoria, 5-10 mila abitanti. Abbiamo poi costruito una nuova struttura, una scuola primaria per 500 bambini, completamente autosufficiente da un punto di vista energetico. Grazie al risparmio energetico che ne è scaturito abbiamo finanziato parte degli interventi nel sociale, ad esempio l'acquisto di un nuovo mezzo e il recupero di strutture per i disabili, e altre attività come la campagna per la sensibilizzazione contro la violenza di genere".
"Cresco Award è un momento di crescita, di confronto e soprattutto di stimolo - aggiunge il sindaco Feduzi - Abbiamo partecipato per la prima volta, quasi come una scommessa insieme ai miei colleghi e collaboratori. Nell'arco di pochi mesi abbiamo ricevuto due premi, Cresco Award, appunto, e un premio dal GSE a livello nazionale per essere riusciti a rivoluzionare la spesa energetica sfruttando fonti alternative appunto per alimentare le nostre strutture e rifinanziando in questo modo il sociale. Per noi è stato uno stimolo, un momento di confronto e soprattutto, ripeto, un momento di crescita non soltanto per l'amministrazione e per la dirigenza, ma per tutta la città".