Nuovo look per William, il principe torna agli impegni pubblici con la barba
La novità piace al 64 per cento dei lettori del Telegraph che hanno partecipato a un sondaggio
William con la barba: ad agosto era apparso così in un video in cui il futuro re insieme alla moglie Kate si congratulava con il team britannico dopo le Olimpiadi. E si era pensato che il nuovo look del figlio di Carlo e Diana fosse dovuto alla rilassatezza della vacanza, alla temporanea lontananza dagli impegni pubblici. Invece il principe di Galles non l'ha tagliata, presentandosi con la mascella ispida al suo primo appuntamento lavorativo dopo le ferie.
William ha sfoggiato la barba ben curata durante la visita alla galleria Saatchi di Londra, per vedere una mostra di opere d'arte create da persone senza fissa dimora. Mentre ne ammirava i lavori, nell'ambito del suo progetto Homewards (l'organizzazione benefica del principe che si propone di cambiare la percezione del problema dei senzatetto e di sradicarlo), la sua barba corta ha attirato l'attenzione del pubblico, che sembra aver ben gradito il look dell'erede al trono.
Il 64 per cento dei lettori del Telegraph, che hanno risposto a un sondaggio tramite la newsletter Royal Appointment, ha infatti dichiarato di apprezzare il nuovo look del principe William. Non solo. I fan si sono infatti scatenati anche sui social: uno di loro ha scritto: "La barba di William è tornata, e non è mai stato così bello! Speriamo che questa volta tenga lontano il rasoio... perché questa luminosità è 'fuoco'". Un secondo ha aggiunto: "Quanto è bello il nostro futuro re".
Esteri
Ue, il commissario Breton si dimette e accusa von der Leyen
Dura lettera contro la presidente, l'accusa di aver lavorato affinché la Francia proponga un altro candidato per "ragioni personali"
Il commissario europeo al Mercato interno e all'Industria Thierry Breton, francese, si dimette e pubblica una dura lettera contro la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, accusandola di aver lavorato affinché la Francia proponga un altro candidato, per "ragioni personali che in nessun caso sono state discusse direttamente con me".
Cosa è successo: la lettera di Breton
Breton era ricandidato per la von der Leyen bis. "Alcuni giorni fa - scrive il commissario dimissionario alla presidente - nell'ultima fase dei negoziati sulla composizione del futuro collegio, lei ha chiesto alla Francia di ritirare il mio nome, per ragioni personali che in nessun caso lei ha discusso con me direttamente, e ha offerto, come scambio politico, un portafoglio che sarebbe più influente per la Francia nel prossimo collegio. Le verrà ora proposto un altro candidato. Nel corso degli ultimi 5 anni, ho instancabilmente tentato di sostenere il bene comune dell'Europa, al di sopra degli interessi nazionali e di partito. E' stato un onore. Tuttavia, alla luce degli ultimi sviluppi, che attestano ulteriormente una governance carente, sono arrivato alla conclusione di non poter più svolgere il mio lavoro nel collegio. Pertanto, mi dimetto dall'incarico di commissario europeo, con effetto immediato", conclude.
Esteri
Germania, esplosione a Colonia: vasta operazione di polizia...
Gli abitanti sono stati invitati ad evitare la zona
Una vasta operazione di polizia è in corso nel centro di Colonia, in Germania, da questa mattina per un'esplosione avvenuta poco dopo le 7. "Abbiamo isolato l'area e sono in corso indagini", ha dichiarato la portavoce della polizia citata dai media tedeschi. L'esplosione sarebbe avvenuta di fronte a un edificio. Gli abitanti sono stati invitati ad evitare la zona.
Spettacolo
Emmy Awards, ‘Shogun’ da record con 18 statuette
Undici premi per The Bear, Jodie Foster vince il suo primo Emmy come miglior attrice protagonista per 'True Detective: Night Country'
'Shogun' domina gli Emmy Awards 2024 con 18 premi per la sua prima stagione e 'The Bear' conferma il suo successo portando a casa 11 statuette. A soli otto mesi dalla cerimonia posticipata a causa degli scioperi, Hollywood si è riunita nuovamente al LA Live Peacock Theatre di Los Angeles per la 76esima edizione degli Emmy Awards, celebrando il meglio della televisione. 'Shogun' di FX si aggiudica il premio per il miglior dramma, con Hiroyuki Sanada e Anna Sawai premiati come miglior attore e attrice protagonisti e Frederick EO Toye per la miglior regia. Con un totale di 18 premi, 'Shogun' stabilisce il nuovo record per il maggior numero di riconoscimenti vinti da uno show in una singola edizione degli Emmy.
Grande serata per la rete Fx che fa incetta di premi anche con la serie 'The Bear' che conquista ben 11 statuette, superando il suo stesso record di 10 vittorie in una singola stagione stabilito l'anno scorso. Tra i premi, quello per la miglior Regia a Christopher Storer e le conferme per Jeremy Allen White ed Ebon Moss-Bachrach come miglior attore protagonista e non protagonista in una commedia. Sorpresa nella categoria miglior commedia, dove 'Hacks' ha trionfato aggiudicandosi anche il premio per la miglior attrice Protagonista a Jean Smart.
Successo anche per la serie Netflix 'Baby Reindeer' che conquista un poker di statuette: miglior serie limitata o antologica, miglior sceneggiatura e miglior attore protagonista a Richard Gadd, oltre al premio come miglior attrice non protagonista a Jessica Gunning. La leggendaria Jodie Foster vince il suo primo Emmy come miglior attrice Protagonista in una serie limitata per 'True Detective: Night Country' della Hbo.