Napoli, ancora un incidente sul lavoro: un morto e due feriti
La procura partenopea ha aperto un'inchiesta
Ennesima tragedia sul lavoro a Napoli: morto un operaio, feriti altri due colleghi. Sul posto vigili del fuoco e polizia. La tragedia si è verificata nel cantiere per la realizzazione della stazione della metropolitana di Napoli Capodichino, in via Ruffo di Calabria, a due passi dall'aeroporto. L'incidente ha riguardato un carrello trasportatore nel cantiere della nuova linea metropolitana Capodichino-Poggioreale. Uno di loro è morto sul colpo, aveva 63 anni. È ricoverato in codice rosso all'ospedale Cardarelli di Napoli un 54enne, che ha riportato un forte trauma cranico, mentre ha solo una contusione alla ed è sotto choc un 59enne, ricoverato all'ospedale del Mare. Illeso, invece, un quarto operaio. Per avviare le indagini sono intervenuti gli agenti della polizia con il commissariato di Poggioreale e la Scientifica.
Sul posto sono in corso le operazioni da parte degli esperti dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza l'area. La Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta. Il pubblico ministero di turno si sta recando sul posto insieme agli esperti di polizia giudiziaria dello Spisal che si occupano di sicurezza sul lavoro. Diverse ambulanze del 118 hanno raggiunto il cantiere della metro.
La testimonianza del sindaco di Napoli
"C'è stato in cantiere un locomotore che stava trasportando un carrello, alla fine si è perso il controllo, forse ci dicono per un guasto ai freni, quindi c'erano a bordo tre operai: il primo si è lanciato e quindi ha avuto solo delle escoriazioni, gli altri due invece si sono scontrati con la parete perché non sono riusciti a frenare. Dei due purtroppo una persona è deceduta un'altra invece è ferito gravemente, ci auguriamo che le cose vadano bene per lui" ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. "Non c'è stato nessun cedimento e nessuna esplosione: è un incidente di movimentazione all'interno del cantiere che stavano trasportando il materiale", ha aggiunto Manfredi, "Siamo molto vicini ovviamente alla famiglia, erano tre operai e anche molto esperti, viviamo un momento doloroso anche per la perdita ovviamente di una vita umana. Ora aspettiamo notizie più dettagliate, sto seguendo la cosa in prima persona sono in contatto con la direzione dei lavori e con le imprese per sapere esattamente qual è stata la dinamica", ha concluso il primo cittadino.
Economia
Bper Bene Comune, tutti i progetti bando ‘Il futuro a...
Obiettivo raggiunto per i 5 progetti selezionati nell’ambito del bando di crowdfunding 'Il futuro a portata di mano', lanciato da Bper Bene Comune e relativo a progetti culturali innovativi, creativi e artistici che prevedono il coinvolgimento attivo dei giovani, promuovendo la loro partecipazione e incentivando il loro sviluppo intellettuale e sociale.
Tutte le campagne attive su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation, sono riuscite, infatti, a raccogliere il 40% dei fondi necessari a sviluppare i progetti grazie alla generosità dei sostenitori, e riceveranno così il cofinanziamento da parte di Bper Banca per il restante 60%.
Le progettualità saranno attivate in modo capillare su tutto il territorio nazionale: “Storie di Viaggi: Itinerari-incroci di vita” dell’Atelier Mobile APS di Torino, è un laboratorio multidisciplinare per favorire la comprensione, l'integrazione e la crescita reciproca, dedicato a bambini e ragazzi suddivisi in tre gruppi per fasce; 'Rivivere il Parco di Turona - Un’oasi naturale da scoprire e proteggere' ideato dall'Agesci (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) Regione Lazio Aps, è invece un’iniziativa volta a diffondere la cultura della tutela ambientale e a creare un luogo sicuro e accogliente per visitatori, turisti e pellegrini, in vista del Giubileo 2025.
E ancora: a Napoli, la Cooperativa Sociale Dedalus con 'Tutto il mondo è paese' prevede un percorso teatrale rivolto principalmente a giovani e adolescenti italiani e stranieri, con l’obiettivo di creare una compagnia teatrale multietnica e interculturale; il progetto 'InCanto: cantare insieme per la pace' della Fondazione Mus-e Italia Ets, mira a promuovere l'inclusione sociale e il dialogo interculturale in otto scuole primarie pubbliche a Torino, Milano, Reggio Emilia, Firenze, Bologna, Copertino (LE), Genova, Fermo per contrastare la povertà educativa in queste città; 'Apollo con lo smartphone o Persefone influencer? Cambiamo il presente con l’intelligenza digitale!!', di Fare x Bene Ets, è un’iniziativa realizzata in collaborazione con il Museo Archeologico di Reggio Calabria e il Corecom Regione Calabria. Si focalizza sull'educazione digitale, la prevenzione della violenza di genere e la valorizzazione culturale, allineandosi agli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Bper Bene Comune affiancherà le cinque realtà per supportarle nella realizzazione dei progetti e nella generazione di impatto sociale per i territori.
Esteri
Gb, principe Andrea denunciato: “Registrò azienda con...
Secondo il New York Post, avrebbe usato uno pseudonimo nel 2003 per fondare la società Naples Gold Limited
Il principe Andrea è stato denunciato alla polizia con l'accusa di aver utilizzato un nome falso per registrare un'azienda. Lo scrive il New York Post, secondo cui il terzogenito della regina Elisabetta utilizzò lo pseudonimo di Andrew Inverness nel 2003, quando assieme al magnate della vendita al dettaglio di articoli sportivi Johan Eliasch fondò una società chiamata Naples Gold Limited. Andrew, che possedeva quattro società collegate a quelle registrate con lo stesso nome presso la Companies House (l'agenzia del governo britannico che tiene il pubblico registro delle imprese), è stato descritto come un "consulente" sui moduli ufficiali, come mostrano i documenti ottenuti dal Post.
Ora, il gruppo anti-monarchico Republic ha accusato l'ex membro della famiglia reale di aver falsificato documenti ufficiali. Graham Smith, amministratore delegato dell'organizzazione, ha presentato una denuncia ufficiale a Scotland Yard. La polizia metropolitana di Londra sta al momento valutando se siano necessarie ulteriori azioni nei confronti del duca. "I reali sembrano credere di poter agire impunemente, un'impressione rafforzata dalla mancanza di azioni della polizia sulle gravi accuse di corruzione e reati sessuali", ha detto Smith al Telegraph.
Ad Andrew fu conferito il titolo di conte di Inverness dalla sua defunta madre, la regina Elisabetta II, dopo le nozze con Sarah Ferguson nel 1986. Tuttavia - precisa il New York Post - utilizzando il nome Andrew Inverness nei documenti ufficiali, il fratello minore di re Carlo si è cacciato nei guai, poiché deve affrontare accuse di utilizzo di un falso nome per scopi commerciali. Tutto questo avviene subito dopo la clamorosa chiusura della società finanziaria che gestiva gli investimenti privati di Andrew.
Spettacolo
Paolo Bonolis lascia l’agenzia di Lucio Presta dopo...
Immediato il commento del manager che esprime il suo disappunto
Paolo Bonolis ha comunicato via social la decisione di chiudere il rapporto professionale con l'agenzia di spettacolo di Lucio Presta dopo una collaborazione durata 35 anni.
Il post di Paolo Bonolis
"Dopo trentacinque anni di intensa collaborazione si interrompe da oggi il rapporto professionale con la 'Arcobaleno Tre'. Ringrazio di cuore tutte le persone con cui ho lavorato e quelle che ancora vi operano". Questo il post condiviso dal conduttore televisivo, Paolo Bonolis, sul suo profilo Instagram.
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Il manager italiano senza mezzi termini ha commentato la decisione di Paolo Bonolis: "Anche le persone perbene come te possono aver la sfortuna di incontrare la donna sbagliata e pagarne le conseguenze", scrive Presta in un commento al post di annuncio di Bonolis, che sembra far riferimento, senza citarla, a Sonia Bruganelli.