Maltempo oggi, allerta meteo arancione in Lombardia: pioggia da Milano a Roma
Temporali e calo delle temperature, in quota arriva la neve
Prove di autunno oggi, giovedì 12 settembre 2023, con la robusta spallata del maltempo: pioggia con allerta meteo arancione e gialla, con rischio di nubifragi dal Nord al Centro, e calo delle temperature da Milano a Roma complici forti raffiche di vento in un quadro meteo che domani si allargherà anche al Sud.
Riflettori puntati in particolare sulla Lombardia con l'allerta arancione per rischio idraulico nell'area di Milano, con Lambro e Seveso osservati speciali come accaduto nelle ultime settimane, e allerta arancione per rischio idrogeologico in diversi settori della regione.
Il bollettino della Protezione Civile fa riferimento a precipitazioni - da sparse a diffuse, con rischio di temporali - su Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna. Ora dopo ora, il maltempo si estenderà a Umbria, Lazio e ai settori interni di Abruzzo e Molise.
Ce n'è abbastanza per far scattare l'allerta gialla per temporali, oltre che in Lombardia, anche in Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise e su alcuni settori di Veneto, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana, Puglia, Basilicata, Calabria e Sardegna.
Lombardia
In Lombardia, nel dettaglio, il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali ha diramato un avviso di allerta arancione per rischio idrogeologico e idrico a Milano fino alle ore 9 e 12 di oggi.
Lazio
Nel Lazio, la Direzione emergenza, protezione civile e Nue 112 della Regione ha emesso un'allerta gialla dal mattino e per le successive 18-24 ore. Si prevedono in maniera specifica precipitazioni isolate, anche a carattere di rovescio o temporale. Come fa sapere la Regione Lazio "i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento" con "possibili mareggiate lungo le coste esposte", conclude.
Veneto
Fino al tardo pomeriggio, in Veneto stato di attenzione per forti temporali in tutta la Regione e per vento forte sulla zona costiera veneziana, nella pianura sud orientale e nelle zone montane e pedemontane. Lo stato di attenzione per criticità idrogeologica riguarda tutti i bacini, tranne quelli montani dell’Alto Piave e dell'Adige-Garda e dei Monti Lessini. Complice il calo delle temperature, il neve che si abbasserà fino ai 1500 metri sulle Dolomiti e a 2000 metri sulle Prealpi.
Toscana
La perturbazione interesserà anche la Toscana tra oggi e domani venerdì 13 settembre. La Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico, temporali forti, vento e mareggiate valido. Le aree interessate sono quelle nord-occidentali, il tratto di costa da nord fino a Piombino (Arcipelago compreso) e le zone meridionali in corrispondenza della foce del Fiora e dell’Albegna.
Temporali e piogge, localmente anche forti, sono previsti per oggi soprattutto nelle zone di nord-ovest, con venti forti di Libeccio con raffiche fino a 70-90 km/h sulla costa livornese e sull'Arcipelago a nord dell'Elba e localmente sulle zone appenniniche e sottovento. Raffiche fino a 60-70 km/h sulle altre zone collinari e fino a 50-60 km/h in pianura sul nord della regione.
Sport
Juve-Psv, gol di Yildiz: “Come Del Piero”
Il talento turco sblocca la gara al 21’
Kenan Yildiz a segno nel match di Champions League oggi tra Juventus e Psv Eindhoven. Il talento turco sblocca la gara al 21’ con una prodezza che ricorda i gol realizzati in serie da Alex Del Piero con la maglia bianconera.
LE PRÉDESTINÉ. LE DON DIVIN. #Yildiz pic.twitter.com/dLBDEiHdQz
— 𝕍𝕚𝕥𝕠 (@BVL_21) September 17, 2024
Controllo, destro a giro dal vertice sinistro dell’area e palla in rete con bacio al palo. Un gol alla Del Piero, sentenziano i tifosi su X, con Yildiz che onora la maglia numero 10 indossata per 2 decenni da Pinturicchio.
Alla Del Piero, alla prima in Champions, zittendo chi lo ha definito un "giocatorino".#Yildiz 👏
— Mirko Di Natale (@_Morik92_) September 17, 2024
Il gol di Yildiz, all’esordio assoluto in Champions, ricorda da vicino quello che Del Piero, anche lui alla prima avventura nel torneo più prestigioso, realizzó nel 1995-1996 contro Borussia Dortmund e Steaua.
Settembre, Champions League, tiri a giro di destro.
— Claudio Pellecchia (@clape87) September 17, 2024
Kenan, mi fai piangere così.#Yildiz#UCL
Ultima ora
Juve-Psv, gol di Yildiz: “Come Del Piero”
Il talento turco sblocca la gara al 21’
Kenan Yildiz a segno nel match di Champions League oggi tra Juventus e Psv Eindhoven. Il talento turco sblocca la gara al 21’ con una prodezza che ricorda i gol realizzati in serie da Alex Del Piero con la maglia bianconera.
LE PRÉDESTINÉ. LE DON DIVIN. #Yildiz pic.twitter.com/dLBDEiHdQz
— 𝕍𝕚𝕥𝕠 (@BVL_21) September 17, 2024
Controllo, destro a giro dal vertice sinistro dell’area e palla in rete con bacio al palo. Un gol alla Del Piero, sentenziano i tifosi su X, con Yildiz che onora la maglia numero 10 indossata per 2 decenni da Pinturicchio.
Alla Del Piero, alla prima in Champions, zittendo chi lo ha definito un "giocatorino".#Yildiz 👏
— Mirko Di Natale (@_Morik92_) September 17, 2024
Il gol di Yildiz, all’esordio assoluto in Champions, ricorda da vicino quello che Del Piero, anche lui alla prima avventura nel torneo più prestigioso, realizzó nel 1995-1996 contro Borussia Dortmund e Steaua.
Settembre, Champions League, tiri a giro di destro.
— Claudio Pellecchia (@clape87) September 17, 2024
Kenan, mi fai piangere così.#Yildiz#UCL
Ultima ora
Esplosioni cercapersone Hezbollah, microcariche dietro lo...
Camisani Calzolari: "Probabile che sia stata intercettata la filiera di fornitura dei dispositivi e inseriti dei micro esplosivi"
Mirocariche dietro l'esplosione dei cercapersone di Hezbollah in Libano e Siria. E' l'ipotesi di Marco Camisani Calzolari, esperto di IA, docente Universitario e divulgatore scientifico, che all'Adnkronos spiega: ''Premesso che ancora non sappiamo nel dettaglio cosa sia accaduto veramente, dal punto di vista tecnico ritengo che fare esplodere una batteria a distanza sia molto improbabile. Per almeno due ragioni. Le batterie hanno tre poli, uno serve proprio per un circuito interno anti riscaldamento, che è praticamente impossibile da hackerare dall'esterno perché non è connesso a nulla. Altra ragione. E' vero che le batterie possono esplodere per surriscaldamento, se la carica è improvvisamente alterata, ma non tutte insieme contemporaneamente". "La probabilità -afferma dunque - è che sia stata intercettata la filiera di fornitura di quei cercapersone, che siano stati inseriti dei micro esplosivi e grazie alla modifica del software, da remoto, siano stati fatti esplodere''.
''Se fosse la batteria le persone comuni, giustamente, potrebbero iniziare a preoccuparsi del fatto di avere in tasca un cellulare, visto che nella vita tutto può succedere. Ma per la situazione attuale della tecnologia è altamente improbabile che accada, soprattutto su numeri alti. Aggiungo, però, che sicuramente la batteria dentro il cercapersone ha contribuito ad aumentare l'effetto dell'esplosione perché prende fuoco''.