Trinità dei Monti, Sgarbi: “Francia vuole scalinata? A noi quadri Louvre”
La provocazioni in risposta al rapporto della Corte dei conti di Parigi che critica la gestione "approssimativa" delle cinque chiese francesi di Roma avocandone la proprietà
"I francesi vogliono la scalinata di Trinità dei Monti? Allora noi dobbiamo riappropriarci di tutti i quadri del Louvre che Napoleone ha portato via". Parlando con l'Adnkronos Vittorio Sgarbi risponde con una provocazione al rapporto della Corte dei conti di Parigi che critica la gestione "approssimativa" delle cinque chiese francesi di Roma - fra cui Trinità dei Monti - avocandone la proprietà. "Con questo tipo di esternazioni aprono una serie di questioni sospese che si possono usare come reazione. A quel punto non si finisce più. Ci vorrebbe sicuramente una trattativa per una manutenzione più rigorosa - ammette - e questo può essere uno stimolo".
Abitanti del centro storico: "Scalinata è nostra, ma sia più curata"
"I francesi? Si accontentino della loro Parigi e lascino stare Trinità dei Monti" dice all'Adnkronos Viviana Piccirilli di Capua, coordinatore responsabile dell'associazione abitanti centro storico. "E' evidente che la scalinata sia nostra, che tutto questa è una boutade, ma al rapporto della Corte dei conti transalpina risponderei con un decoro e una sicurezza reali. La scalinata merita maggiore attenzione; vero è che a ottobre del 2016, in accordo con il Primo Municipio, facemmo una giornata di volantinaggio, sulla stessa scalinata di piazza di Spagna, proprio finalizzata a istruire turisti e non solo sui corretti comportamenti da adottare per rispettare un bene patrimonio Unesco".
"Bisogna far sì che la polizia municipale si decida a salire e scendere gli scalini, perché di quello si tratta - ribadisce -. Capisco che è faticoso, ma è bene ricordare in presenza alle persone che sulla scalinata non ci si siede, non ci si mangia né tanto meno si bivacca".
Esteri
Israele, guerra a Gaza e ostaggi: nuova proposta di accordo...
Secondo i media locali, lo Stato ebraico avrebbe avanzato una nuova proposta quadro: tra i punti, un salvacondotto a Sinwar per uscire dall'enclave palestinese
Israele ha avanzato una proposta quadro con Hamas che prevede il rilascio di tutti gli ostaggi in una sola volta e la fine dei combattimenti nella Striscia di Gaza, oltre ad un salvacondotto per uscire dall'enclave per Yahya Sinwar e i suoi collaboratori. A riferirne è l'emittente pubblica israeliana Kan, citata dal Times of Israel. Il piano proposto prevede il rilascio dei prigionieri palestinesi incarcerati in Israele, la smilitarizzazione della Striscia e un nuovo sistema di governance per Gaza. Non vengono forniti ulteriori dettagli.
Secondo il rapporto, Gal Hirsch, l'inviato di Israele per gli ostaggi, ha detto alle loro famiglie che la proposta è stata presentata la settimana scorsa durante un incontro con funzionari statunitensi della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato. Secondo alcune fonti che hanno incontrato Hirsch la proposta si chiama "accordo per il lasciapassare".
Il piano è stato proposto come 'piano B' secondo un funzionario israeliano citato da Kan. "Alla luce delle difficoltà dei negoziati vorremmo proporre un piano secondario che accorcerebbe le tappe e consentirebbe un accordo più rapido", ha affermato. "Questo accadrà se Sinwar lascerà Gaza e porrà fine alla guerra. Questo ci permetterà di raggiungere gli obiettivi della guerra e alla leadership di Hamas a Gaza di lasciare per un luogo sicuro". Non è la prima volta che viene avanzata una proposta che prevede il rilascio di tutti gli ostaggi in un'unica soluzione in cambio della fine della guerra.
Cronaca
Napoli, miracolo di San Gennaro si è ripetuto: il sangue si...
L’annuncio, come previsto, è stato accompagnato dallo sventolio di un fazzoletto bianco da uno dei membri della Deputazione
Si è ripetuto il miracolo di San Gennaro. L’arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia, ha annunciato ai fedeli alle 10 all’interno del Duomo della città l’avvenuto scioglimento del sangue di San Gennaro, nel giorno della festa del santo patrono della città.
L’annuncio, come previsto, è stato accompagnato dallo sventolio di un fazzoletto bianco da uno dei membri della Deputazione. Presenti nella cattedrale di Napoli le principali autorità civili e religiose, dal sindaco Gaetano Manfredi che, in qualità di primo cittadino, è anche presidente della Deputazione di San Gennaro, organismo laico che da oltre 500 anni custodisce le reliquie e il tesoro del santo, al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Cronaca
Maltempo Emilia-Romagna, piogge torrenziali ed esondazioni:...
Oltre mille persone costrette a lasciare le abitazioni
Allerta meteo rossa in Emilia-Romagna per la violenta ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla regione. Piogge torrenziali e fiumi esondati, oltre mille persone costrette a lasciare le abitazioni. Tra le situazioni critiche quella di Faenza.