MagicLand, il parco divertimenti diventa un villaggio bavarese in occasione dell’Oktober Festival
Dal oggi al 6 ottobre i visitatori potranno degustare un’ampia selezione di birre artigianali e piatti tipici
In occasione dell'Oktober Festival, da oggi fino al 6 ottobre, MagicLand, il parco più grande del Centro-Sud Italia, si trasformerà in un vero e proprio villaggio bavarese, dove i visitatori potranno degustare un’ampia selezione di birre artigianali locali e la tradizionale birra cruda bavarese, accompagnate da prelibatezze come lo stinco di maiale, i maxi wurstel con crauti ed i famosi brezel, sia salati che dolci. Numerosi stand gastronomici proporranno un viaggio culinario tra le tradizioni bavaresi e le eccellenze del territorio.
I più piccoli potranno scatenarsi sulle oltre 39 attrazioni del parco, tra cui il vertiginoso giant frisbee Wild Rodeo, il lancio coaster Shock e la torre Mystika. Sono previsti spettacoli, aree tematiche e altre sorprese, come, ad esempio, una serie di concerti tributo a grandi artisti internazionali e italiani, con esibizioni dal vivo di cover band che renderanno omaggio a Oasis, Queen, Beatles e 883. Per celebrare questi eventi speciali, MagicLand prolungherà l'orario di apertura, fino alle 22, il 14 settembre per gli Oasis, il 21 settembre per i Queen, il 28 settembre per i Beatles e il 5 ottobre per gli 883.
Oltre a essere un'occasione per trascorrere del tempo in famiglia, l'Oktober Festival di MagicLand, permetterà di immergersi in una cultura diversa, degustando i piaceri della buona tavola. Sarà inoltre un'opportunità per promuovere una cultura del bere consapevole, soprattutto tra i giovani, che potranno imparare a gustare la birra in modo responsabile, apprezzandone gli aromi e le sfumature senza eccedere.
Spettacolo
Mare fuori 5, nuovi personaggi e faide tra clan: uscita e...
Più centrale il ruolo di Rosa Ricci e torna Luna, il personaggio transgender che aveva intrecciato una relazione con Milos
Grande attesa per la stagione 5 di 'Mare Fuori', la serie di successo ambientata nell'Ipm di Napoli. Mentre le riprese proseguono a ritmo serrato, con termine previsto per ottobre, iniziano a trapelare le prime indiscrezioni sulla trama.
Cast, uscita, anticipazioni
Secondo quanto appreso da Adnkronos, la nuova stagione vedrà l'arrivo di nuovi detenuti provenienti dal nord Italia pronti a sconvolgere gli equilibri all'interno del carcere minorile partenopeo. Il loro obiettivo: dare vita a un nuovo traffico di stupefacenti, incentrato presumibilmente sulle cosiddette 'nuove droghe'.
La trama si potrebbe concentrare quindi su una faida tra clan del nord e del sud, quest'ultimo guidato da Rosa Ricci (Maria Esposito), che avrà un ruolo ancora più centrale nella prossima stagione. Il personaggio di Rosa, infatti, si troverà anche ad approfondire la conoscenza con la madre, Maria Ricci (interpretata da Antonia Truppo) che il padre le aveva fatto credere di essere morta.
Con l'uscita di scena di Carmine (Massimiliano Caiazzo), Edoardo (Matteo Paollo), Crazy J (Clara Soncini) e Kubra (Kyshan Wilson), altri personaggi avranno modo di emergere. Tra questi, Carmela (Giovanna Sannino) godrà di maggiore spazio narrativo. Non mancheranno i ritorni: tra questi, quello di Luna (Marina Gambardella), il personaggio transgender che nella terza stagione aveva intrecciato una relazione con Milos.
Quanto alla data di uscita della quinta stagione ancora nessuna notizia ufficiale.
Spettacolo
Ascolti tv, Temptation Island vince il prime time
Secondo posto per 'I Leoni di Sicilia', terzo DiMartedì
Canale 5 ha vinto il prime time di ieri sera con la seconda puntata di 'Temptation Island' 3.124.000 telespettatori, share 21,5%. Secondo gradino del podio per Rai1 con la serie 'I Leoni di Sicilia' che ha totalizzato 2.502.000 telespettatori e uno share del 14,1%. Terzo posto per La7 con DiMartedì che ha realizzato invece 1.249.000 telespettatori e uno share del 7,6%.
Fuori dal podio
Fuori dal podio su Italia1 il film 'I mercenari 3' è stato seguito da 946.000 telespettatori (share del 5,5%) mentre su Rai2 'The Floor – Ne rimarrà solo' è stato visto da 733.000 telespettatori (share del 4,4%). Su Rai3 il film 'Gli ultimi saranno gli ultimi' ha interessato 705.000 telespettatori pari a uno share del 3,7%. Su Retequattro 'È sempre Cartabianca' ha conquistato invece 692.000 telespettatori (share del 4,9%). Chiudono gli ascolti del prime time Tv8 con 'X Factor – Audizioni', visto da 416.000 telespettatori (share del 3,6%) e Nove con il film 'La maschera di ferro' seguito da 339.000 telespettatori (share del 2,1%).
Access prime time
Nell'access prime time sulla rete ammiraglia di viale Mazzini 'Cinque minuti' ha raggiunto 3.985.000 telespettatori registrando uno share del 19,7% mentre 'Affari Tuoi' è stato visto da 4.834.000 telespettatori (23,1% di share). Su Canale 5 'Paperissima Sprint' è stato visto da 2.828.000 telespettatori (share del 13,5%).
Spettacolo
Francesco Guccini in un nuovo libro racconta ‘Come...
Raccoglie cinque racconti che sono la Spoon River in prosa di una intera giovinezza, un romanzo di formazione scandito per quadri, come nel breve spazio di una canzone
Francesco Guccini, cantautore e scrittore mito per generazioni di italiani, torna oggi in libreria con cinque racconti che sono la Spoon River in prosa di una intera giovinezza, un romanzo di formazione scandito per quadri, come nel breve spazio di una canzone. Il nuovo libro si intitola "Così eravamo. Giornalisti, orchestrali, ragazze allegre e altri persi per strada" (Giunti Editore, pagine 192, euro 18).
Guccini scrive con impietosa ironia piccole storie sullo sfondo della grande Storia, importanti proprio perché non illustri: ciascuna di esse illumina un volto, un’atmosfera, un oggetto - come il portacenere rosso, gadget di una famosa bibita pop, che il giovane sottotenente Guccini riceve in dono da una ragazza veneta - che grazie alla scrittura diventano prodigiose madeleines per raccontare ciò che non è più. E ci riportano intatte le emozioni di una vita vissuta fra la guerra e il dopoguerra, fra l'Appennino e Modena, a cui oggi guardare con malinconia ma anche con la struggente consapevolezza di aver vissuto stagioni felici.
Così il cantautore narra "l'andare a piedi, da casa a scuola, di un bambino alle medie, dove un tuo compagno, quello che portava la giacca color senape e di cui ricordi a stento il sorriso, muore all'improvviso e non vedrà nulla di tutto quanto è venuto dopo: la televisione, la città che cambia, la musica che farà venire voglia a tutti di ballare. L'andare, in un giornale di provincia, di un giovane montanaro in cerca di lavoro, con una fame nera e un cinico capocronaca che ti scoraggia. L'andare notturno, alla stazione, di un redattore e di un pittore in cerca di una generosa prostituta da assoldare per sfidarsi in una gara di resistenza, che però è un cattivo scherzo che ti porti impresso nella mente. L'andare, in tutte le balere, di un orchestrale a suonare fino all’alba, con un giornalista che ti tempesta di domande e vuole episodi piccanti da te che, ora, fai altro. L'andare in gita, alla domenica, di te giovane sottotenente in pausa dalle manovre di due capitani che simulano un rifugio antiatomico, senza accorgerti di un grande disastro che poteva cambiare un destino, anzi due".
Scrive Guccini: "Quante te ne sono mancate, Colombini, quante non ne hai viste. Meglio così? Noi che ci siamo stati e abbiamo visto e abbiamo vissuto, nel bene e nel male, non lo crediamo: meglio esserci stati, meglio avere visto, aver vissuto, e non essere scomparso come un soffione che a un semplice alito di vento è volato via".