In casa Milan tengono banco le condizioni di Mike Maignan. Il portiere francese si è fermato per infortunio ieri sera nella sfida di Champions League. In casa Milan tengono banco le condizioni di Mike Maignan. Il portiere francese si è fermato per infortunio ieri sera nella sfida di Champions League contro il Liverpool. Un brutto colpo per il club rossonero considerando anche l'indisponibilità di Sportiello e a pochi giorni dal derby contro l'Inter in Serie A.
Milan-Venezia 4-0, rossoneri calano il poker e conquistano la prima vittoria
Tutto facile per i padroni di casa, monologo sin dalle prime battute
Il Milan sconfigge 4-0 il Venezia nell'anticipo serale del sabato della quarta giornata di Serie A, disputato allo stadio 'Meazza'. Per i rossoneri in gol Theo Hernandez al 2', Fofana al 16', Pulisic su rigore al 25' e Abraham, ancora dagli 11 metri, al 29'. I lagunari finiscono la partita in dieci uomini per l'espulsione di Nicolussi Caviglia al 73'. In classifica i rossoneri sono ottavi a quota 5, gli arancioneroverdi ultimi con un punto.
Il match
Tutto facile per il Milan che, tra le mura amiche dello stadio Meazza, surclassa 4-0 il Venezia conquistando la prima vittoria di questo travagliato inizio di stagione. Ottimo viatico per le due partite che attendono i ragazzi di Fonseca: martedì 17 il Liverpool nel primo impegno di Champions League e domenica 22 il derby della Madonnina con l'Inter. In classifica i rossoneri si portano a quota 5 salendo all'ottavo posto, restano invece ultimi i veneti con un solo punto. Non c'è mai partita, è troppa la differenza tra le due squadre con i padroni di casa che chiudono la pratica nella prima mezz'ora con i gol di Theo, Fofana, Pulisic e Abraham, questi ultimi due su rigore.
E' un monologo rossonero sin dalle prime battute. Al 2' si sblocca il match grazie ai due giocatori più discussi nell'ultima partita pre sosta: Theo Hernandez recupera alto un pallone sulla tre quarti e serve Leao, che lo lancia col tacco in area sulla sinistra. Il terzino francese affonda, entra in area e cerca la porta: la palla beffa Joronen sotto le gambe. All'8' chance per gli ospiti, Pohjanpalo riceve un cross basso dalla sinistra e può calciare con libertà dall'altezza del dischetto ma colpisce male e spreca tutto. Al 13' Oristanio calcia di sinistro dai 25 metri cercando il secondo palo di Maignan: palla larga, non di molto. Al 16' arriva il raddoppio: corner dalla sinistra, Fofana di testa sul primo palo supera Joronen per il 2-0, firmando il primo gol in maglia rossonera.
Al 25' i padroni di casa calano il tris. Abraham si avventa su un tiro di Reijnders respinto da Joronen, che poi lo stende, Di Marco non ha dubbi e concede il rigore. Dagli 11 metri Pulisic spiazza Joronen. Al 29' arriva il poker. Leao sterza sulla sinistra dell'area verso il centro, e va giù nel contatto con Schingtienne. Di Marco lascia correre ma poi, al Var, ravvisa un pestone sul numero 10 rossonero, assegna il penalty e ammonisce Schingtienne. Abraham segna il suo primo gol in maglia rossonera spiazzando ancora Joronen. Il Milan torna a segnare 4 gol in mezz'ora dopo oltre 65 anni, dal 19 ottobre 1958, contro l'Alessandria. Quel giorno avevano segnato Schiaffino, Altafini e due volte Danova, il tutto già al 20'.
Al 4' della ripresa Loftus-Cheek recupera palla di forza e lancia Leao in porta: il portoghese calcia in area, ben pressato dall'ultimo uomo del Venezia e Joronen para. La partita scorre via senza particolari sussulti con il Milan che non preme sull'acceleratore e il Venezia che non ha la forza di reagire. Al 19' doppio cambio per entrambe le squadre. Morata e Okafor entrano per Leao e Reijnders. Nel Venezia fuori Oristanio e Duncan, dentro Doumbia e Yeboah.
Al 26' gol annullato agli arancioneroverdi. Zampano va a segno di destro in area dopo un cross dalla fascia, ma il Var interviene per un duro fallo di Nicolussi Caviglia a inizio azione. Rete annullata e secondo giallo per l'ex bianconero costretto a lasciare il campo lasciando i suoi in dieci. Alla mezz'ora finisce la partita di Abraham, sostituito da Musah. AL 34' esaurisce i cambi Fonseca: dentro Chukwueze e il giovane Zeroli per Pulisic e Fofana. Nel Venezia Andersen e Raimondo per Busio e Pohjanpalo. I minuti finali non aggiungo nulla alla partita con le due squadre che aspettano stancamente il triplice fischio di Di Marco.
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Luna Rossa oggi sconfitta, ora conduce 4-2 in semifinale...
Successo di American Magic
Luna Rossa sconfitta oggi da American Magic nella sesta regata della semifinale della Louis Vuitton Cup 2024. In una sfida caratterizzata da condizioni meteo estremamente variabili, Luna Rossa viene squalificata quando lo svantaggio rispetto ai rivali è già incolmabile. La barca italiana, al secondo k.o. di fila, conduce 4-2 nella serie al meglio delle 9 regate: manca sempre una vittoria per approdare in finale.
La finale della Louis Vuitton Cup si disputerà al meglio delle 13 regate: bisogna vincerne 7 per volare all'America's Cup e sfidare New Zealand, campione in carica.
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Milan: derby a rischio per Maignan, la situazione
Il portiere francese è acciaccato, in dubbio la sua presenza nel derby
Nella mattinata di oggi il portiere del Milan si è sottoposto ad una serie di accertamenti che avrebbero evidenziato un trauma contusivo alla coscia destra. Le condizioni di Maignan sono da valutare in vista del derby di domenica contro l'Inter, ma le sensazioni non sono positive. Sarebbe una vera e propria emergenza in porta per la squadra di mister Fonseca considerando anche l'indisponibilità di Sportiello.
In caso di forfait di Maignan, è pronto il giovanissimo Torriani. Già in campo nel secondo tempo di Milan-Liverpool, il classe 2005 si è presentato sul terreno di San Siro senza ansie o paure. La sua serenità ha colpito anche Fonseca, che potrebbe lanciarlo dal 1' viste le assenze, più o meno certe, sia del francese che di Sportiello.
Fantacalcio.it per Adnkronos
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Roma, esonerato De Rossi. Arriva Juric?
Clamoroso ribaltone sulla panchina giallorossa
Clamoroso quello che è successo in mattinata. La Roma ha esonerato Daniele De Rossi. La decisione è arrivata dopo l'analisi dei dati negativi registrati nelle gare iniziali del campionato. Soprattutto è arrivata nel timore di restare fuori dai piazzamenti Champions anche per questa stagione. L'allenatore aveva rinnovato il suo contratto in primavera fino al 2027.
Questo il comunicato della società giallorossa: "L'AS Roma comunica di aver sollevato Daniele De Rossi dall’incarico di allenatore responsabile della Prima Squadra.
La decisione del Club è adottata nell’interesse della squadra, per poter riprendere prontamente il percorso auspicato, in un momento in cui la stagione è ancora al suo inizio.
A Daniele, che sarà sempre di casa nel Club giallorosso, un vivo ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione.
Seguiranno comunicazioni sulla guida tecnica della squadra".
Chi arriverà al suo posto? In pole position al momento pare esserci Ivan Juric. Allenatore che potrebbe proseguire con il 3-5-2, modulo proposto proprio da De Rossi contro il Genoa. Il procuratore dell'ex allenatore del Torino è già nella Capitale.
Altri due nomi al vaglio della dirigenza romana sono Edin Terzic e Thomas Tuchel. Entrambi gli ex Dortmund sono nomi che piacciono agli Stati Generali della Roma, interessati a mantenere un certo profilo internazionale per la panchina dei capitolini.
Fantacalcio.it per Adnkronos