Maltempo, tempesta Boris su Europa centrale: bilancio sale a 15 morti
E' la peggiore in Europa dal 1997
Continua a salire il bilancio delle vittime delle alluvioni causate dal maltempo che ha colpito l'Europa centrale. Almeno 15 le persone che hanno perso la vita a causa della tempesta Boris, la peggiore in Europa dal 1997.
Il maggior numero di morti è stato registrato in Romania, dove sei persone hanno perso la vita, mentre sono cinque le vittime certe in Polonia. Tre sono le persone decedute a causa del maltempo in Austria dove un vigile del fuoco è morto mentre cercava di prestare soccorsi e due persone sono state trovate annegate nelle loro case. Anche la Repubblica Ceca registra una vittima.
Per far fronte ai danni, il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha messo a disposizione un fondo per le emergenze del valore di 300 milioni di euro. Se ce ne sarà bisogno, il fondo verrà aumentato, ha affermato su 'X'. La Polonia ha invece introdotto uno ''stato di calamità naturale'' di 30 giorni, come ha annunciato l'ufficio del primo ministro su 'X'. Inoltre il primo ministro polacco Donald Tusk ha dichiarato che il Paese ha stanziato 260,31 milioni di dollari per aiutare le vittime delle inondazioni.
Il primo ministro ceco, Petr Fiala, ha descritto una situazione ''difficile'' nel suo Paese. I problemi maggiori, ha detto, sono nella Boemia meridionale. Agli abitanti di Ostrava è stato chiesto di non recarsi in città.
Anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è detto pronto ad aiutare i vicini europei colpiti dalle alluvioni. Ha inoltre affermato che i livelli dell'acqua in Germania stanno aumentando e che la situazione viene monitorata attentamente.
Esteri
Musk contro Farage: “Non ha la stoffa, al Reform Uk...
Nuovo attacco del fondatore e proprietario di Tesla e Space X contro la politica del Regno Unito
Elon Musk ancora contro la Gran Bretagna. Dopo essersi scagliato direttamente contro il premier Keir Starmer, accusandolo di "facilitare gli stupri sui minori", il fondatore e proprietario di Tesla e Space X torna a parlare della situazione politica nel Regno Unito chiedendo a sorpresa la sostituzione di Nigel Farage come leader del partito sovranista Reform Uk. "Il Reform Party ha bisogno di un nuovo leader. Farage non ha la stoffa" per guidare il partito, ha scritto in un post su 'X'.
La dichiarazione arriva poche settimane dopo che lo stesso Farage aveva annunciato che era in trattativa con il miliardario sudafricano naturalizzato statunitense per ricevere una sostanziosa donazione economica.
Farage aveva difeso Musk alla Bbc, sottolineando che "la libertà di parola è tornata", dopo che l'imprenditore proprietario di 'X' aveva attaccato la risposta del governo britannico alle 'grooming gangs' ('bande di adescatori') nel Regno Unito. Musk, nei giorni scorsi, aveva attacco l'attuale premier britannico e leader del Partito Laburista Keir Starmer accusandolo di essere stato complice nell'insabbiamento iniziale di abusi sessuali perpetrati su bambine e ragazze da gang di pedofili all'interno di comunità di radici asiatiche in Inghilterra del nord negli anni in cui Starmer era procuratore capo del Crown Prosecution Service.
Nei giorni scorsi Musk ha chiesto inoltre il rilascio dell'attivista anti-Islam Tommy Robinson, una figura controversa in Gran Bretagna e da cui anche Nigel Farage ha preso le distanze. Robinson, noto per aver organizzato manifestazioni di massa contro l'immigrazione, lo scorso ottobre è stato incarcerato per 18 mesi per oltraggio alla corte, per aver violato un ordine del tribunale ripetendo affermazioni diffamatorie su un adolescente rifugiato siriano. Musk ha condiviso decine di tweet di ammirazione e sostegno a Robinson. Farage ha creato Reform Uk nel 2018, quando si chiamava Brexit Party, ed è tornato come leader del partito prima di essere eletto deputato nel 2024. Farage ha mantenuto stretti legami con il presidente eletto Donald Trump, di cui Musk è diventato consigliere.
Starmer accusato di 'facilitare' stupri su minori
Nei giorni scorsi Musk aveva condiviso e scritto oltre 60 tra post e opinioni su vari temi caldi della politica londinese, accusando anche il premier Keir Starmer, accusandolo di "facilitare gli stupri sui minori".
In uno degli ultimi, numerosi attacchi rivolti a Starmer, Musk ha condiviso un meme in cui il premier viene descritto come più preoccupato di controllare i post sui social media che gli stupri. Ma questo è solo uno delle decine di post contro l'establishment politico e giudiziario britannico, colpevole - secondo il magnate - di non aver indagato adeguatamente su presunti giri di abusi sessuali su minori, tra cui il più tristemente noto è quello della città di Rochdale, in cui decine di ragazzine furono violentate tra il 2004 e il 2013. Esponenti della destra britannica sostengono che gli abusi fossero stati nascosti perché gli autori erano prevalentemente di origine pakistana.
Musk ha attaccato la ministra laburista Jess Phillips, il cui posto dovrebbe essere “in prigione” - sostiene il consigliere di Donald Trump - per aver rifiutato l'idea di un'indagine nazionale su abusi sessuali su minori del passato. Sullo slancio della campagna social di Musk, anche la leader del partito conservatore Kemi Badenoch ha dichiarato che un'indagine nazionale era “attesa da tempo”. In un altro tweet, il magnate ha detto di sostenere una ripetizione delle elezioni e che “solo la riforma può salvare la Gran Bretagna”.
Esteri
Neve e freddo record in Gb e Usa, voli cancellati in...
65 milioni di americani in allerta meteo. In Europa seri disagi alla circolazione e non solo
Centinaia di voli cancellati in Germania, una quantità di neve e un freddo mai visti negli ultimi dieci anni in alcune zone degli Stati Uniti con 65 milioni di americani in allerta meteo e migliaia di case rimaste senza elettricità nel Regno Unito per le forti nevicate. Sono gli effetti della violenta tempesta invernale che sta creando seri disagi alla circolazione e non solo.
Voli cancellati in Germania
A partire dall'aeroporto di Francoforte, il più traffico in Germania, che ha dovuto cancellare 120 collegamenti aerei previsti per oggi, come ha confermato alla Dpa il portavoce dello scalo. La visibilità è ridotta e le piste vanno pulite dalla neve, ha spiegato. Anche l'aeroporto di Stuttgart, nel sudovest della Germania, ha registrato ritardi nelle partenze dei voli e la cancellazione di alcuni collegamenti aerei. Anche il servizio ferroviario Deutsche Bahn ha avvertito di possibili disagi nella circolazione dei treni.
Kansas, Arkansas, Kentucky e Virginia hanno dichiarato stato di emergenza
Una violenta tempesta invernale ha colpito gli Stati Uniti, dove 65 milioni di americani si trovano ad affrontare le nevicate più intense e le temperature più fredde da oltre 10 anni in alcune parti del Paese. Kansas, Arkansas, Kentucky e Virginia hanno dichiarato lo stato di emergenza poiché la tempesta, spinta da un vortice polare, si è spostata verso est dopo aver colpito gli Stati Uniti centrali. Si prevede che la neve raggiungerà i 35,6 centimetri. Anche gli stati del sud come Mississippi e Florida hanno diramato avvertimenti per freddo e ghiaccio, secondo il National Weather Service. Previsti anche forti temporali con possibilità di tornado e grandine in alcune zone.
Ieri le temperature sono state ben al di sotto dello zero in molte zone, ad esempio da -7 °C a -10 °C a Chicago, -18 °C a Minneapolis e -25 °C a International Falls, nel Minnesota, al confine con il Canada. Nelle prossime ore si prevede un calo significativo delle temperature per gli Stati Uniti orientali. L'Nbc spiega che le temperature scenderanno da 10 a 25 gradi sotto la media a partire da oggi e fino a venerdì.
In Gb in migliaia senza elettricità
Anche in Gran Bretagna sono stati segnalati diversi danni alla circolazione a causa del maltempo. A partire dai voli cancellati all'aeroporto di Leeds Bradford, nello Yorkshire, la cui pista ''rimarrà chiusa fino a nuovo avviso a causa delle forti nevicate'', si legge in una nota. Diversi i voli che sono stati dirottati dall'aeroporto di Manchester, secondo quanto riportato da Flightradar24. Tra cui uno che è stato dirottato su Dublino e un altro su Parigi.
Disagi anche per gli resta in casa. Gli operatori energetici britannici hanno infatti segnalato interruzioni di corrente in oltre mille abitazioni in Inghilterra e Galles. E' stato invece confermato che si giocherà, nonostante i problemi di sicurezza, la partita di Premier League tra Liverpool e Manchester United allo stadio di Anfield.
Resta l'allerta arancione per neve e ghiaccio in Irlanda, dove nei prossimi giorni sono previste ulteriori precipitazioni nevose. In alcune zone del Paese sono previsti fino a dieci centimetri di neve, spiega il servizio meteorologico irlandese.
Esteri
Ucraina attacca nel Kursk, Zelensky: “Annientato...
Mosca: "Kiev ha perso 340 uomini". L'ammissione dell'Ucraina: Russia ha conquistato 3.600 kmq nel 2024
Nuova offensiva Ucraina contro le truppe di Mosca nella regione russa del Kursk. Secondo il rapporto dell'esercito di Kiev citato dal presidente russo Vlodymyr Zelensky, l'esercito russo ''ha perso un battaglione di soldati nordcoreani di fanteria e paracadutisti russi'' nei combattimenti in corso ''ieri e oggi''.
Secondo funzionari sudcoreani, finora sono stati inviati in Russia circa 11mila soldati nordcoreani e ci sarebbero segnali secondo cui è in corso un ulteriore dispiegamento di truppe di Pyongyang al fianco dei militari russi.
Obiettivo della nuova offensiva - dopo quella a sorpresa lanciata il 6 agosto scorso - sembrerebbe essere la strada verso Kursk, a nordest della piccola città di Sudzha, che gli ucraini avevano conquistato nei mesi scorsi. "La Russia avrà quello che si merita", ha annunciato su Telegram il capo dell'ufficio della presidenza, Andriy Yermak:
Mosca: "Hanno perso 340 soldati"
Il ministero della Difesa russo da parte sua ha fatto sapere che le forze armate di Mosca hanno respinto due controffensive ucraine nel Kursk nelle ultime 24 ore, sostenendo che in questo arco di tempo le forze ucraine hanno perso fino a 340 soldati e quattro carri armati nella zona.
"Un missile ucraino è stato abbattuto nella zona di confine della regione di Kursk", si legge in una nota. Inoltre, nel respingere le controffensive l'esercito russo ha spiegato che sono stati sferrati attacchi contro nove brigate ucraine e cinque formazioni di difesa territoriale. Distrutti anche tre veicoli da combattimento della fanteria ucraina, quattro veicoli corazzati per il trasporto delle truppe, 12 veicoli corazzati da combattimento, un veicolo per superare gli ostacoli, 20 veicoli a motore e cinque mortai.
Kiev ammette: Russia ha conquistato 3.600 kmq nel 2024
La Russia ha conquistato quasi 3.600 chilometri quadrati di territorio ucraino nell'anno appena concluso. Lo rivela il blog militare ucraino Militarnyi, che cita i dati di un altro blog, DeepStateMap, confermando di fatto l'analisi dei giorni scorsi dell'Istituto di studi di guerra (Isw), secondo cui le forze russe sarebbero avanzate di quasi 4mila kmq nel 2024. Secondo i blog di Kiev, l'Ucraina ha subito le perdite territoriali più pesanti a novembre, perdendo 610 kmq, quasi 20 kmq al giorno.
Zelensky: "Attacco con 103 droni nella notte, alleati facciano rispettare le sanzioni"
Nella notte l'Ucraina è stata attaccata "da 103 droni Shahed, che contenevano 8.755 componenti di fabbricazione estera - ha denunciato in un post su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky - Nell'ultima settimana, la Russia ha utilizzato più di 630 droni d'attacco, circa 740 bombe aeree di precisione e quasi 50 missili di vario tipo, per un totale di oltre 50.000 componenti sanzionati provenienti da tutto il mondo". Zelensky sottolinea che "la pressione delle sanzioni sulle catene di fornitura per i componenti stranieri rimane insufficiente".
"La Russia continua ad acquisire i componenti e gli strumenti di produzione di cui ha bisogno, quasi a livello globale, e li usa nelle armi che impiega per terrorizzare l'Ucraina", attacca Zelensky, che quindi esorta a "continuare a rafforzare la cooperazione con tutti i nostri partner su sanzioni, sistemi di difesa aerea, armi a lungo raggio e supporto per i nostri soldati: queste priorità ci aiuteranno a proteggere le nostre città, i nostri villaggi e le nostre posizioni in prima linea. Sono grato a ogni partner che ci aiuta".