Connect with us

Published

on

Open Arms, ecco la memoria dei pm: “Indubbia illegittima condotta di Salvini”

La procura: "Testimoniata, anche indirettamente, dalle reazioni delle diverse autorità coinvolte nella vicenda. Capitaneria di porto stretta in morsa tra salvataggio e governo"

Open Arms - Afp

Sul caso Open Arms, "l'illegittimità della privazione della libertà personale è testimoniata, anche indirettamente, dalle reazioni delle diverse autorità coinvolte nella vicenda le quali cercarono, ciascuna secondo l’ambito di propria competenza, di sollecitare l’interruzione di quella situazione antigiuridica proprio ad opera di chi l’aveva generata, e cioè il Ministro dell'Interno. Così, la Guardia costiera, così il Presidente del Consiglio, così i Ministri Trenta e Moavero, così il Tribunale per i minorenni e la relativa Procura della Repubblica, per non parlare degli accorati interventi del Garante dei diritti dei detenuti e del Garante dell’infanzia e dell’adolescenza". E' quanto si legge nella memoria della Procura di Palermo depositata al processo Open Arms contro Matteo Salvini, per il quale i pm hanno chiesto 6 anni di carcere per sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio.

"La indubbia illegittima condotta dell’imputato ha dunque dato luogo all’altrettanto indubbia e illegittima privazione della libertà personale di 147 persone, inflitta in violazione di precise norme di rango primario, non giustificata dall’esistenza di norme giuridiche che la potessero disporre o consentire, ed anzi posta in essere da chi rivestiva una posizione di garanzia (propria delle condotte omissive) derivante dalla attribuzione di pubblici poteri", dicono i pm.

"Capitaneria di Porto stretta in morsa tra salvataggio e ministero"

"Particolarmente eloquente è lo stato di enorme difficoltà della Capitaneria di Porto che si ritrovò stretta nella morsa tra il dovere di salvare le vite in mare e quello di rispettare il diniego ministeriale del POS", si legge ancora.

"Invero, a fronte del peggioramento delle condizioni meteo-marine del 14 agosto 2019 e pur mai avendo formalmente assunto il coordinamento delle operazioni di salvataggio, essa dovette e volle consentire il ridosso della Open Arms (già legittimamente giunta in acque nazionali) presso le coste di Lampedusa quale ormai “unica condizione di sicurezza per evitare tragedie”, e ciò perché, nonostante la estrema pericolosità delle situazione quel POS continuava a non essere indicato- si legge nella memoria- E, data la drammaticità della situazione, IMRCC Roma dovette sottolineare, nel trasmettere al Ministero dell'Interno la richiesta di POS, (ri)avanzata da Open Arms, che “per quanto attiene questo IMRCC non vi sono impedimenti di sorta, si prega di far conoscere con ogni ulteriore cortese urgenza gli intendimenti di codesto NCC in merito alla questione in parola” per evidenziare che non si poteva continuare a sottrarsi all’obbligo del rilascio del POS lasciando la Guardia Costiera con le spalle al muro.

Per i pm Marzia Sabella, Calogero Ferrara e Giorgia Righi, "altrettanto indicativo è l’espediente a cui ha cercato di ricorrere la Capitaneria di Porto, nel tentativo di trovare una soluzione attraverso le Medevac (di competenza del Ministero della Salute e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), quando, pur consapevole dell’impossibilità di svolgere singole visite mediche per ciascun migrante, con e-mail del 19 agosto, delle ore 15:35, richiedeva la trasmissione di un report medico individuale per ciascuno dei naufraghi".

Per i pm "protrarsi di inerzia ministeriale"

E ancora. Per i magistrati del processo Open Arms nell'agosto del 2019 si è registrato il "protrarsi dell’inerzia ministeriale" da parte del vicepremier. Non solo. Per i pm, come scrivono nella memoria depositata in cancelleria dopo la richiesta a sei anni di carcere "la nave della Open Arms non poteva essere considerata un luogo sicuro temporaneo, non sussistendo più le minime condizioni di sicurezza: sia perché il natante era del tutto inadeguato ad ospitare quel numero di persone, sia perché l’equipaggio e i passeggeri, dopo oltre due settimane in mare erano allo stremo, sia perché le mutevoli condizioni meteorologiche avevano dimostrato che quell’imbarcazione riusciva a stento ad affrontare ulteriori difficoltà, sia perché quelle persone vivevano a bordo in condizioni disumane".

"Diversi testimoni, infatti, specie quelli saliti a bordo della Open Arms a vario titolo, hanno consegnato al Tribunale un quadro particolarmente desolante e allarmante. Analogamente, altri testi con specifiche competenze sulla sicurezza marittima hanno escluso che quel natante potesse essere tecnicamente definito POS temporaneo, confermando così, quantomeno implicitamente, che sussisteva la necessità di procedere allo sbarco nel più breve tempo possibile", dicono i pm nella memoria depositata in cancelleria.

"Salvini ha notato situazione ingestibile a bordo"

"Che la situazione a bordo della Open Arms fosse sempre più ingestibile era certamente noto all’imputato" Matteo Salvini "anche in considerazione delle continue e-mail inoltrate da Imrcc Roma al Viminale (e portate pressoché in tempo reale all’attenzione del Ministro dell’Interno), con cui il comandante Creus e la capo missione Montes chiedevano l’indicazione urgente di un POS a fronte del peggioramento delle condizioni igienico-sanitarie e, soprattutto, delle condizioni di salute psico-fisica dei migranti, sempre più provati e pronti a gettarsi in acqua, in preda alla disperazione, per raggiungere a nuoto Lampedusa". E' quanto si legge ancora nella memoria della Procura di Palermo.

"Lo stato di prostrazione, fisica e psichica, dei naufraghi soccorsi dalla Open Arms, era anche accertato dalle relazioni redatte dai vari medici saliti a bordo, dallo psicologo di Emergency, dal personale dell’USMAF e del CISOM, tutte puntualmente trasmesse da IMRCC al Gabinetto del Ministro dell’Interno", dicono i pm.

"Drastico peggioramento a bordo, lesivo per naufraghi"

"La situazione a bordo della Open Arms era in costante e drastico peggioramento, sia sotto il profilo delle condizioni igienico-sanitarie, come accertato nel corso di più ispezioni e sopralluoghi da parte di sanitari, consulenti e forze dell’ordine, sia sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine pubblico, considerato che numerosi naufraghi si erano gettati in mare, nel vano tentativo di raggiungere a nuoto la terraferma, tanto da indurre la Procura della Repubblica di Agrigento a emettere un provvedimento di sequestro di urgenza della nave – proprio ritenendo la sussistenza del reato in oggetto, riconosciuto anche dal GIP in sede di convalida del provvedimento cautelare che, peraltro, sottolineava sussistere anche il reato di sequestro di persona non rilevato in quel provvedimento – al fine di interrompere l’aggravamento del delitto e delle sue conseguenze, consentendo così lo sbarco delle persone a bordo", le parole dei pm.

"È oltremodo evidente, dunque, che il prolungamento della permanenza sulla Open Arms delle persone recuperate nelle tre operazioni di soccorso si poneva come ulteriormente lesivo della salute (individuale e collettiva, fisica e psichica) di tutte le persone lì presenti (compresi i membri dell’equipaggio, che si trovavano impegnati a gestire una situazione complicata e segnata da un aggravarsi dei motivi di tensione, che metteva a dura prova la loro salute psicofisica, oltre a rappresentare un concreto pericolo per la sicurezza)", dicono i pm Marzia Sabella, Giorgia Righi e Calogero Ferrara.

"Il soccorso portato ad alcuni migranti con l’effettuazione delle svariate Medevac non aveva certamente esaurito le esigenze di tutela della salute fisica e psichica delle persone a bordo della Open Arms. Come accertato dai numerosi medici e psicologi saliti a bordo della nave, infatti, i migranti versavano in condizioni di precarietà igienica, nonché di estrema sofferenza fisica e psichica", scrivono i magistrati.

"Nessun rischio concreto per sicurezza pubblica"

Per i pm, inoltre, "non vi era alcun reale e concreto pericolo per la sicurezza pubblica che rendesse giuridicamente lecito il rifiuto del POS e il conseguente trattenimento, indiscriminato e collettivo, di una pluralità di naufraghi soccorsi in mare".

I magistrati ricordano le dichiarazioni dell'ex premier Giuseppe Conte e degli ex ministro Trenta e Toninelli. Questi ultimi "hanno chiarito che non era stato loro prospettato, con riferimento alla vicenda Open Arms, alcuno specifico rischio per la sicurezza nazionale e che, in ogni caso, sarebbe stato opportuno fare sbarcare tutti i migranti per procedere alla loro identificazione e svolgere tutti gli accertamenti". "Neppure sono emerse ragioni di ordine tecnico assolutamente impeditive di uno sbarco dei migranti a bordo della Open Arms al porto di Lampedusa, o in altro porto agevolmente raggiungibile. In particolare, la situazione delle presenze all’interno del centro “hotspot” di Lampedusa nel periodo dal 14 al 20 agosto 2019, non risultava oggettivamente ostativa all’accoglienza dei migranti della Open Arms, come si ricava dai dati delle presenze acquisiti in atti e dalle dichiarazioni di numerosi testi".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Cronaca

SuperEnalotto, numeri combinazione vincente 9 novembre

Published

on

Nessun '6' né '5+', centrati due '5' da 97.796,79 euro

Schedine del Superenalotto - (Fotogramma)

Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi, sabato 9 novembre. Centrati due '5' che vincono ciascuno 97.796,79 euro. Il jackpot per la prossima estrazione sale a 30 milioni di euro.

Quali sono i punteggi vincenti?

Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:

- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;

- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;

- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;

- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;

- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.

Quanto costa una schedina?

La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.

La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.

Come faccio a sapere se ho vinto

E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.

La combinazione vincente di oggi 9 novembre 2024

Questa la combinazione vincente di oggi: 26, 36, 43, 51, 63, 89. Numero Jolly: 21. SuperStar: 57.

Continue Reading

Cronaca

Sanità, crescono le patologie neurologiche: a Roma esperti...

Published

on

La 'Nuvola' ospita neurologi e neuroscienziati impegnati in sfide per futuro di ricerca scientifica e assistenza ai pazienti

Sanità, crescono le patologie neurologiche: a Roma esperti a confronto per congresso Sin

Le patologie neurologiche continuano sempre più ad aumentare, facendo registrare numeri che preoccupano. Solo per farne alcuni: oltre 7 milioni di persone soffrono di emicrania, 12 milioni di disturbi del sonno e sono oltre 2 milioni le persone affette da decadimento cognitivo o demenza. Tanto che, negli ultimi 30 anni, i disturbi neurologici sono diventati la principale causa di disabilità e la seconda causa di morte a livello globale, con nove milioni di decessi all'anno. Si parlerà di queste cifre e di altro ancora al 54° congresso Società italiana di neurologia (Sin) che si apre oggi a Roma, presso il Centro Congressi la 'Nuvola', appuntamento che si chiuderà il 12 novembre. La Sin, associazione medico-scientifica, conta quasi 4.000 soci e rappresenta il punto di riferimento della neurologia italiana.

"Come Sin, siamo da sempre impegnati a migliorare le condizioni dei nostri pazienti - dichiara Alessandro Padovani, presidente della Società – e a studiare nuove terapie per le patologie neurologiche che rappresentano una delle principali cause di disabilità e decessi, con un notevole impatto sul nostro servizio sanitario. Oltre agli aspetti scientifici, il congresso offrirà l’opportunità di discutere le problematiche legate ai percorsi assistenziali che la neurologia dovrà fronteggiare nei prossimi anni". L'appunatmentio che si è aperto oggi "rappresenta una grande occasione per tutti i ricercatori e i clinici di incontrarsi e presentare gli ultimi risultati della ricerca di base e degli studi condotti nei centri universitari e ospedalieri del nostro Paese. Inoltre, si offrirà l’opportunità del più ampio aggiornamento sulle principali tematiche nel campo delle patologie neurologiche", conclude Padovani.

Il congresso Sin del 2024 - che ha avuto anche il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità, Comune di Roma, Università degli Studi di Roma Cattolica del Sacro Cuore, Università degli studi di Roma La Sapienza, Università degli studi di Roma di Tor Vergata, Ordine dei Medici Chirurghi e degli odontoiatri di Roma - vede l’incontro di neurologi e i neuroscienziati che si confronteranno sulle sfide del futuro nella ricerca scientifica e nell’assistenza ai pazienti neurologici attraverso sessioni plenarie, corsi di aggiornamento, workshops e comunicazioni libere. Questi solo alcuni numeri dell’appuntamento: oltre 2.000 clinici, più di 3.000 partecipanti, circa 150 sessioni, 500 docenti, oltre 50 aziende sponsor e rappresentanti del mondo delle istituzioni. La cerimonia di inaugurazione vedrà la lectio magistralis di Adriano Aguzzi, professore di Neuropatologia presso l’Università di Zurigo.

Continue Reading

Cronaca

Tumori, Dorigo (AstraZeneca): “Campagna su forme...

Published

on

Al 26esimo congresso nazionale Aiom, 'nostra ricerca continua senza fermarsi su mutazione di Brca, altri oncotipi e tumori più rari'

Alessandra Dorigo

"Con Aiom e Fondazione Aiom proprio per aumentare la sensibilizzazione intorno ai tumori eredo-familiari abbiamo realizzato una campagna per offrire un servizio che possa migliorare il percorso diagnostico-terapeutico e informare pazienti, famiglie e caregiver che naturalmente sono coinvolti. Quindi siamo molto orgogliosi perché il prossimo anno ci sarà il lancio dei teleconsulti con gli psico-oncologi che insegneranno all'oncologo clinico a comunicare la diagnosi e al paziente a gestire la comunicazione all'interno dell'ambito familiare". Così Alessandra Dorigo, Head of Oncology AstraZeneca Italia intervendo alla presentazione della camppagna 'I Tumori Eredo-Familiari' realizzata da Aiom in collaborazione con l’associazione no profit We Will Care, in occasione del 26esimo congresso nazionale Aiom in corso a Roma.

Obiettivo del progetto: informare e sensibilizzare tutta la popolazione su queste forme di cancro e sulla necessità di ampliare i controlli medici per monitorarle. "Come AstraZeneca – ha assicurato Dorigo - la nostra ricerca continua senza fermarsi, non solo sulla mutazione di Brca ma su tanti altri oncotipi e l’impegno per i tumori più rari continua con grande passione. Quindi pensando al titolo del Congresso nazionale Aiom 'Occhi (o) al futuro' che un progetto come questo multidisciplinare supportato appunto anche dalla nostra azienda sia veramente un bel segnale di come insieme possiamo migliorare il percorso di diagnosi e cura dei pazienti con tumori eredo-familiari" conclude.

Continue Reading

Ultime notizie

Esteri4 ore ago

Israele-Hamas, Qatar non media più per ostaggi e cessate il...

Doha fa sapere che "riprenderà i suoi sforzi con i partner quando le parti dimostreranno la loro volontà e serietà...

Spettacolo4 ore ago

Ballando con le stelle, lacrime in studio per...

L'esibizione più premiata dalla giuria nella serata di sabato 9 novembre Luca Barbareschi ha emozionato tutti a Ballando con le...

Spettacolo5 ore ago

Selvaggia Lucarelli e Sonia Bruganelli, scontro totale:...

Scintille durante Ballando con le Stelle Scontro totale tra Sonia Bruganelli e Selvaggia Lucarelli. Dopo lesibizione dell'imprenditrice di questa sera,...

Sport5 ore ago

Juve-Torino 2-0, derby bianconero con gol di Weah e Yildiz

La squadra di Motta aggancia l'Inter e sale a -1 dal Napoli La Juventus batte il Torino per 2-0 nel...

Spettacolo6 ore ago

Ballando con le stelle, Massimiliano Ossini fa discutere....

I commenti della giuria dopo il Samba di Massimiliano Ossini Massimiliano Ossini ha avuto una nuova discussione con la giuria...

Cronaca7 ore ago

SuperEnalotto, numeri combinazione vincente 9 novembre

Nessun '6' né '5+', centrati due '5' da 97.796,79 euro Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi, sabato...

Sport8 ore ago

Cagliari-Milan 3-3, Zappa acciuffa i rossoneri in extremis

Match spettacolare, al Diavolo non basta la doppietta di Leao. Zappa a segno 2 volte Cagliari e Milan pareggiano 3-3...

Spettacolo8 ore ago

L’attore Manuele Morgese porta il testo nell’ambito delle...

Nell’ambito delle iniziative organizzate per ‘Boston Capitale della Creatività Italiana 2024’, su invito del Consolato Italiano, l’attore e regista Manuele Morgese, sarà protagonista di un evento...

Spettacolo8 ore ago

Stefania Craxi a Verissimo: “Mio papà Bettino è morto...

Ospite a Verissimo la figlia di Bettino Craxi che ha raccontato gli ultimi momenti della vita del papà Stefania Craxi...

Sport9 ore ago

MotoGp, Dovizioso: “Bagnaia-Martin? La corsa al...

L’ex pilota, oggi tester Yamaha: "Bella lotta, ma Jorge è davanti in classifica e ha possibilità di gestirsi" "L'Eicma è...

Cronaca9 ore ago

Sanità, crescono le patologie neurologiche: a Roma esperti...

La 'Nuvola' ospita neurologi e neuroscienziati impegnati in sfide per futuro di ricerca scientifica e assistenza ai pazienti Le patologie...

Spettacolo9 ore ago

Teresanna Pugliese a Verissimo, il racconto: “Mio...

A Verissimo ospite Teressana Pugliese, dalla difficile infanzia alla gioia della maternità Teresanna Pugliese, ex partecipante di Uomini e Donne,...

Esteri10 ore ago

Usa, Biden e Trump si incontreranno alla Casa Bianca: è...

Il faccia a faccia mercoledì nello Studio ovale Il presidente Joe Biden e il presidente eletto Donald Trump "si vedranno...

Sport10 ore ago

Juric: “Dybala non ci sarà con il Bologna, con...

L'allenatore della Roma spiega perché l'argentino non scenderà in campo domenica. Ed esclude, invece, problemi con il difensore tedesco Con...

Spettacolo10 ore ago

Alessia Merz: “Io vittima di uno stalker. A 18 anni...

Ospite in studio a Verissimo la showgirl che si è raccontata a cuore aperto Alessia Merz ospite a Verissimo ha...

Cronaca10 ore ago

Tumori, Dorigo (AstraZeneca): “Campagna su forme...

Al 26esimo congresso nazionale Aiom, 'nostra ricerca continua senza fermarsi su mutazione di Brca, altri oncotipi e tumori più rari'...

Sport11 ore ago

Eicma 2024, spettacolo e novità: tutte le moto sportive da...

Weekend di spettacolo all'Esposizione Internazionale delle due ruote. Grande attenzione al mercato dei mezzi sportivi per gli appassionati di motori...

Spettacolo11 ore ago

Grande successo per Sir Antonio Pappano e la Chamber...

Un appuntamento speciale, fuori stagione, che con proposte che hanno spaziato dalla musica classica al jazz ha inaugurato la tournée...

Spettacolo11 ore ago

Luca Marinelli ed Elodie voci di ‘Mufasa: Il Re...

Il film, con la regia di Barry Jenkins, racconta la leggenda di Mufasa alla giovane cucciola di leone Kiara, figlia...

Ultima ora12 ore ago

Doppia manifestazione a Bologna, scontri tra polizia e...

In piazza sia i collettivi antifascisti sia 'Riprendiamoci Bologna - Contro degrado, spaccio e violenza' a cui partecipa anche CasaPound....