A Mirafiori il Factory Booster Day di Stellantis, focus su IA e innovazione
E' il contributo dell’intelligenza artificiale per aumentare l’efficienza della produzione, la sostenibilità e per migliorare l’ambiente di lavoro, uno dei focus dell’annuale Factory Booster Day, in corso oggi a Mirafiori, con il coinvolgimento di oltre 60 partner, un evento nel quale il gruppo invita fornitori e startup a proporre soluzioni per sostenere le sue ambizioni produttive globali. Giunto alla sua nona edizione, l’appuntamento - spiega il gruppo - "è parte fondamentale dei miglioramenti produttivi necessari a soddisfare le esigenze dell’industria automobilistica, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie per le linee di produzione. Utilizzando il processo di 'Open Challenge', in cui i responsabili degli stabilimenti stimolano le idee di fornitori e startup, il Factory Booster Day è una vetrina globale per le migliori soluzioni per gli impianti produttivi, per le proposte dei fornitori e delle startup che dimostrano le loro idee attraverso dimostrazioni fisiche e virtuali".
Nell'edizione 2024, sono state presentate 93 innovazioni mentre negli ultimi tre anni, sono più di 300 le proposte prese in considerazione dal team di produzione di Stellantis. Le innovazioni delle precedenti edizioni del Factory Booster Day stanno garantendo progressi in termini di velocità e sicurezza nell’ambito dei “digital twins” basati su cloud, IA e soluzioni abilitate alla visione 3D. Alcune di queste innovazioni includono:
- l'utilizzo di Autodesk Construction Cloud, una piattaforma basata sul cloud che supporta i flussi di lavoro per tutte le fasi: dalla progettazione, alla pianificazione, alla costruzione, fino alla fase operativa: implementato per la prima volta nello stabilimento di Windsor, in Canada, in seguito alla notevole riduzione dei costi è stato ampliato per l’installazione della piattaforma STLA Frame nello stabilimento di Sterling Heights, in Michigan negli Stati Uniti.
- La guida robotica abilitata dall’intelligenza artificiale, installata in diversi stabilimenti Stellantis, incorpora un sistema di visione tridimensionale (3D).
- Le ruote autonome di wheel.me, una startup norvegese di robotica, trasformano i carrelli esistenti in robot mobili autonomi (Amr). Le ruote sostituiscono le rotelle standard, automatizzando lo spostamento di parti o merci all’interno delle fabbriche.
“Questo evento è la prova che la collaborazione con i nostri partner produttivi funziona. Dal 2021, l’implementazione di innovazioni e miglioramenti continui ha ridotto i nostri costi di trasformazione dell’11%, il consumo energetico del 23% e i problemi di qualità del 40%”, ha dichiarato Arnaud Deboeuf, Chief Manufacturing Officer di Stellantis. “I professionisti di Stellantis sono orgogliosi di costruire veicoli per brand iconici, capaci di emozionare i nostri clienti in tutto il mondo. Utilizzare le tecnologie più innovative, in particolare l’intelligenza artificiale (IA), è uno strumento importante per raggiungere il livello di eccellenza a cui puntiamo”.
Economia
Salone Nautico, Piana: “In Liguria i più grandi gruppi...
“La nuova location del Salone del Mobile è una cornice fantastica per questa edizione 2024. Vogliamo mantenere le tradizioni che da sempre caratterizzano Genova nel mondo e al tempo stesso proiettarci in avanti con innovazione e sviluppo futuro”. Lo ha detto Alessandro Piana, presidente di Regione Liguria, in occasione della giornata inaugurale del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’.
Economia
Pompei: “Obiettivo ricerca “Globalizzare la solidarietà”,...
Pompei: “L'obiettivo che ci siamo posti con lo studio, e tutta la collaborazione che abbiamo avviato con il Dicastero per l’Evangelizzazione, è stato quello di stimolare l'attenzione su grandi sfide come povertà, fame nel mondo, flussi migratori, guerre, cambiamenti climatici l'invecchiamento della popolazione, concentrazione della ricchezza” ha detto Fabio Pompei, CEO Deloitte Central Mediterranean, durante l'evento “Giubileo 2025 - 100 giorni all’apertura della Porta Santa” presso la sede Deloitte a Roma, che ha visto la presentazione della ricerca “Globalizzare la solidarietà”.
Economia
G7, Barilla sarà protagonista a Ortigia
Tre giorni di pasta party con la cucina mobile e un pranzo firmato Academia Barilla per le delegazioni
In occasione del “G7 Agricoltura e Pesca” in programma dal 27 al 29 settembre sull’isola di Ortigia, nel cuore di Siracusa, Barilla sarà protagonista con una serie di appuntamenti dedicati al gusto, alla solidarietà e all’impegno per un’agricoltura sostenibile. Infatti, in collaborazione con la Protezione Civile di Parma, per la prima volta, la Cucina Mobile d’Emergenza, uno dei simboli dell’impegno dell’azienda per le comunità, arriverà a Siracusa per raccontarsi e mostrare ai visitatori e alle delegazioni presenti il proprio operato, ma anche per dar vita a dei momenti di convivialità e gusto.
E grazie al contributo di oltre 30 volontari, dal 25 al 27 settembre presso l’area del Divinazione Expo la Cucina Mobile d’Emergenza Barilla organizzerà una serie di Pasta Party Barilla aperti a tutta la cittadinanza, per celebrare insieme uno dei simboli della tradizione culinaria italiana. Le ricette realizzate con pasta, sughi e pesti Barilla saranno eseguite con la supervisione di Marcello Zaccaria, Chef Executive di Academia Barilla. In questa occasione sarà presente anche un’esposizione dei prodotti Mulino Bianco e Pavesi.
Inoltre, la pasta Barilla al bronzo sarà protagonista del pranzo dedicato alle delegazioni ministeriali del 27 settembre. Lo Chef di Academia Barilla, Marcello Zaccaria preparerà due piatti speciali per gli oltre 180 funzionari che seguiranno i lavori del G7 nel Castello di Maniace a Ortigia. La pasta, piatto simbolo dell’eccellenza alimentare italiana, sarà così protagonista di un importante momento di confronto istituzionale sui temi dell’agricoltura e dell’ambiente. “Ringraziamo il Ministero dell’Agricoltura per averci coinvolto al G7 di Siracusa, un’occasione di confronto unica, nel quale verranno affrontati temi particolarmente rilevanti per tutto il settore. Barilla sarà presente con un proprio Chef e la Cucina Mobile di Emergenza per celebrare la pasta, un piatto simbolo della gastronomia italiana, per raccontare il proprio impegno a favore delle comunità in cui opera e per un’agricoltura italiana sempre più sostenibile” – commenta il Gruppo Barilla.
La Cucina Mobile d’Emergenza, composta da 7 mezzi e un carrello per la cucina celiaci è un progetto che Barilla promuove dal 2014 in collaborazione con la Protezione Civile di Parma. Il camion cucina, pronto ad attivarsi in caso di emergenza in sole quattro ore, è in grado di erogare oltre 500 pasti caldi all’ora per supportare sia le comunità colpite da situazioni di crisi, sia i volontari all’opera per prestare aiuto. La cucina, per esempio, è intervenuta immediatamente durante l’alluvione in Emilia – Romagna del 2023, ma anche tragedia alla centrale idroelettrica di Suviana. Inoltre, ha supportato le popolazioni colpite dall’alluvione in Toscana dello scorso autunno, dal terremoto di Amatrice nel 2016 e dal terremoto dell’Aquila del 2009. Il progetto è fortemente supportato dalla Famiglia Barilla che, fin dall’alluvione in Piemonte del 1994, collabora attivamente con la Protezione Civile Nazionale e con la Protezione Civile Regionale e di Parma in particolare.
“La Colonna Mobile d’Emergenza nasce per portare dei pasti caldi laddove c’è bisogno, come abbiamo fatto nel 2023 in occasione dell’alluvione dell’Emilia-Romagna e poi in Toscana: è un impegno di grande umanità che rinnoviamo anno dopo anno insieme a Barilla. In questa occasione sono 31 i volontari che da Parma hanno deciso di partecipare a un’esperienza diversa dal solito: fare festa con tutta la città di Siracusa gustando insieme le combinazioni di pasta e sughi Barilla” – aggiunge Stefano Camin Presidente della Protezione Civile di Parma. Le ricette presentate sono state volutamente create tenendo come riferimento gli ingredienti del territorio dall’Emilia Romagna alla Sicilia così da realizzare un connubio nel piatto: al fianco della Pasta Barilla al Bronzo sarà possibile assaporare le nocciole, ma anche la scorza di agrumi o i pomodori datterini e il basilico. Alla base la volontà di valorizzare al massimo la mediterraneità dei prodotti e i loro territori” – conclude Marcello Zaccaria, Chef Executive di Academia Barilla.
Barilla ricorda come " supportare pratiche agricole sostenibili lungo tutta la filiera produttiva è indispensabile, portando in tavola cibo buono e gustoso, ispirato a uno stile di vita sano e alla Dieta Mediterranea, nel rispetto dell’ambiente e delle comunità. Utilizzare materie prime di qualità, non è solo una necessità produttiva in chiave competitiva, ma per Barilla è una responsabilità sociale ed etica ed è per questo che negli ultimi anni ha adottato ben quattro Disciplinari per la coltivazione sostenibile dei nostri principali ingredienti". Tra questi, in particolare, dal 2018 in Italia Barilla ha introdotto la Carta del Mulino, in collaborazione con WWF Italia, Università di Bologna e Università della Tuscia: 10 regole pensate per garantire una qualità sempre maggiore dei prodotti, supportare il lavoro delle comunità di agricoltori e limitare l’impatto sul pianeta, attraverso la tutela della biodiversità (il 3% dei campi di grano è infatti dedicato ai fiori), la riduzione dell’uso di sostanze chimiche e la salvaguardia degli insetti impollinatori. La Carta del Basilico con cui copre il 100% degli acquisti di basilico esclusivamente italiano per la preparazione del Pesto alla Genovese Barilla, di tutti i propri pesti, salse e sughi, e si basa su alcuni principi chiave: approvvigionamento di basilico proveniente da agricoltura sostenibile, protezione della biodiversità, valorizzazione delle comunità di agricoltori. E la nuovissima “Carta della Nocciola” un innovativo disciplinare di agricoltura sostenibile, realizzato in collaborazione con l’Università della Tuscia, che include un insieme di regole e raccomandazioni agronomiche e di relazione con i fornitori, pensate per garantire la tracciabilità di nocciole 100% italiane, l’adozione di buone pratiche agricole e la biodiversità lungo tutta la filiera.