Mare fuori 5, nuovi personaggi e faide tra clan: uscita e anticipazioni
Più centrale il ruolo di Rosa Ricci e torna Luna, il personaggio transgender che aveva intrecciato una relazione con Milos
Grande attesa per la stagione 5 di 'Mare Fuori', la serie di successo ambientata nell'Ipm di Napoli. Mentre le riprese proseguono a ritmo serrato, con termine previsto per ottobre, iniziano a trapelare le prime indiscrezioni sulla trama.
Cast, uscita, anticipazioni
Secondo quanto appreso da Adnkronos, la nuova stagione vedrà l'arrivo di nuovi detenuti provenienti dal nord Italia pronti a sconvolgere gli equilibri all'interno del carcere minorile partenopeo. Il loro obiettivo: dare vita a un nuovo traffico di stupefacenti, incentrato presumibilmente sulle cosiddette 'nuove droghe'.
La trama si potrebbe concentrare quindi su una faida tra clan del nord e del sud, quest'ultimo guidato da Rosa Ricci (Maria Esposito), che avrà un ruolo ancora più centrale nella prossima stagione. Il personaggio di Rosa, infatti, si troverà anche ad approfondire la conoscenza con la madre, Maria Ricci (interpretata da Antonia Truppo) che il padre le aveva fatto credere di essere morta.
Con l'uscita di scena di Carmine (Massimiliano Caiazzo), Edoardo (Matteo Paollo), Crazy J (Clara Soncini) e Kubra (Kyshan Wilson), altri personaggi avranno modo di emergere. Tra questi, Carmela (Giovanna Sannino) godrà di maggiore spazio narrativo. Non mancheranno i ritorni: tra questi, quello di Luna (Marina Gambardella), il personaggio transgender che nella terza stagione aveva intrecciato una relazione con Milos.
Quanto alla data di uscita della quinta stagione ancora nessuna notizia ufficiale.
Spettacolo
Tony Effe, tutto esaurito al Palaeur per il concerto di...
L'evento 'low cost' aprirà i cancelli alle 20. Si parte con un dj set, poi ospiti e sorprese
Il popolo di Tony Effe si mobilita per celebrare l'arrivo del nuovo anno. Il 'contro concerto' organizzato dal rapper romano, dopo l'esclusione dal Capodanno di Roma al Circo Massimo per volere della Giunta capitolina, l'evento è tutto esaurito.
Il concerto 'low cost' (il costo del biglietto è di 10 euro) per la notte di San Silvestro al Palaeur di Roma, aprirà i suoi cancelli alle 20, dando il via alla festa alle 21.30 con un djset di Sick Luke.
Tony Effe ha condiviso su Instagram la scaletta dell'evento, promettendo una serata ricca di ospiti e sorprese. Tra le 22 e le 23.30, si susseguiranno esibizioni di quattro artisti ospiti, seguite dallo spettacolo principale del rapper con la partecipazione di ospiti speciali. Dopo la mezzanotte, il djset sarà affidato a Brina Knauss.
Chi salirà sul palco
I dettagli sugli artisti che si uniranno a Tony Effe sul palco sono ancora top secret, ma è possibile che tra questi ci siano figure che recentemente hanno mostrato il loro sostegno al rapper, come Mahmood e Mara Sattei, che hanno scelto di non partecipare al Capodanno ufficiale in segno di solidarietà. Quest'ultimo, a seguito dell'esclusione del rapper, si svolgerà al Circo Massimo con un cast alternativo che include Gabry Ponte, la Pfm, L'Orchestraccia, l'Orchestra Popolare La Notte della Taranta e i Culture Club, con Boy George alla guida.
Spettacolo
Gal Gadot, operata al cervello durante la gravidanza:...
Con un post su instagram, l'attrice star di Wonder Woman ha parlato della difficile gravidanza
Gal Gadot ha rivelato di essersi sottoposta a un intervento chirurgico d'urgenza durante l'ottavo mese di gravidanza. "Mi è stato diagnosticato un enorme coagulo di sangue nel cervello", ha scritto la star di 'Wonder Woman' sul suo profilo social.
Le complicanze durante la gravidanza
Gal Gadot ha raccontato nei dettagli la sua esperienza e come è venuta a conoscenza del "coagulo" per sensibilizzare e aiutare altre persone in difficoltà che potrebbero trovarsi ad affrontare una situazione simile. Tutto è cominciato con un mal di testa cronico: "Rimanevo legata a letto tutto il giorno - racconta Gal Gadot - finché non mi sono sottoposta a una risonanza magnetica che ha rivelato la verità. Mi ha ricordato quanto improvvisamente tutto possa cambiare e, nel bel mezzo di un anno così difficile, tutto ciò che volevo era vivere".
pic.twitter.com/rg2Ix5x0TC
— Gal Gadot (@GalGadot) December 29, 2024
Gadot ha spiegato di essere corsa assieme al marito in ospedale: "Mia figlia Ori è nata in quel momento di incertezza e paura", ha continuato a spiegare su Instagram. E il nome della piccola non è stato scelto a caso: "Significa 'la mia luce', lei è la mia luce in fondo al tunnel". E spiega: "Oggi sono completamente guarita e piena di gratitudine per la vita che mi è stata restituita".
Dopo il ringraziamento al personale medico che l’ha curata nelle settimane successive all’intervento, l'attrice rivolge un messaggio a tutti i follower: "È vitale ascoltare il proprio corpo e fidarsi di ciò che ci dice. Dolore, disagio e cambiamenti lievi possono nascondere un significato più profondo ed essere in sintonia con se stessi può salvarci".
Spettacolo
Addio a Linda Lavin, star della sitcom ‘Alice’
Aveva 87 anni. E' stata anche una grande interprete di Broadway
L'attrice statunitense Linda Lavin, nota per il ruolo della cameriera aspirante cantante Alice Hyatt nella sitcom di grande successo 'Alice' (1976-8), è morta domenica 29 dicembre all'età di 87 anni a Los Angeles per le complicazioni di un cancro ai polmoni scoperto di recente.
La carriera
Lavin esordì sui palcoscenici di Broadway nel 1962 e per le sue interpretazioni teatrali ha vinto due Drama Desk Award, un Tony Award (su sette nomination) un Obie Award e un Lucille Lortel Award, recitando in oltre quaranta titoli, tra i quali 'Il diario di Anna Frank', 'Gypsy', 'Broadway Bound', 'Piccoli omicidi' e 'Amiamoci così belle signore', questi ultimi due entrambi scritti da Neil Simon. Al cinema ha recitato in una decina di film, tra cui spiccano i ruoli in 'Ci penseremo domani' (1989) di Alan J. Pakula, con Jeff Bridges, Alice Krige e Farrah Fawcett, e 'Voglio tornare a casa!' (1989) di Alain Resnais, con Gérard Depardieu.
'Alice' e l'impegno sociale
Lavin aveva interpretato l'esuberante detective Janice Wentworth nelle prime due stagioni di 'Barney Miller', quando nel 1976 fu scelta come protagonista di 'Alice', sitcom ispirata dal film 'Alice non abita più qui' (1974), diretto da Martin Scorsese e interpretato da Ellen Burstyn in una performance da Oscar. Per il ruolo si aggiudicò due Golden Globe come migliore attrice femminile in una serie commedia e una nomination agli Emmy Award.
La coraggiosa Alice è una mamma vedova da poco con un figlio piccolo (Philip McKeon nella serie tv) che lotta per sbarcare il lunario mentre lavora al Mel's Diner, un locale alla periferia di Phoenix. La partecipazione ad 'Alice' ha trascinato Lavin nel movimento fenminista, come ha ricordato in un'intervista del 2012: "Sapevo che mi conveniva conoscere le madri single e le donne che lavorano. Così sono andata da Gloria Steinem, che avevo incontrato brevemente, e lei mi ha messo in contatto con scrittrici e giornaliste che scrivevano di donne lavoratrici. Ho scoperto che Alice rappresentava l'80% di tutte le donne che lavorano in questo Paese e che stavano ancora lottando a 69 centesimi di dollaro rispetto agli uomini per la stessa qualità di lavoro. Improvvisamente ho avuto un impegno sociale".
Lavin ha marciato a sostegno dell'emendamento per la parità dei diritti ed è stata invitata a far parte della Commissione nazionale per le donne lavoratrici. Spesso teneva discorsi indossando la sua uniforme da cameriera di Alice: "Così avrebbe parlato per me".
La vita privata
Linda Lavin lascia il suo terzo marito, il batterista e artista Steve Bakunas, di 20 anni più giovane. Si erano sposati nel 2005 e hanno gestito insieme il Red Barn Studio Theater a Wilmington, nella Carolina del Nord. In precedenza è stata sposata con l'attore Ron Leibman dal 1969 al 1980 e con l'attore Kip Niven dal 1982 al 1992. Il divorzio da quest'ultimo è stato particolarmente controverso; lui voleva da lei 6 milioni di dollari in denaro e proprietà, ma un giudice gli ha concesso solo 675.000 dollari dopo un processo durato sei mesi.