Engineering e ContentWise insieme per nuova soluzione contenuti Raiplay
Una soluzione per il suggerimento ancora più personalizzato di contenuti basata sulla storia di navigazione degli utenti
Engineering, leader nei processi di trasformazione digitale per aziende e Pubblica Amministrazione, e ContentWise, leader nelle soluzioni di esperienza digitale basate su intelligenza artificiale, hanno realizzato una soluzione per il suggerimento di contenuti basata sulla storia di navigazione degli utenti RaiPlay, la piattaforma di streaming di RAI, per offrire contenuti ancora più personalizzati.
Il progetto ha previsto l'integrazione nell'ecosistema di RAI di un avanzato motore di raccomandazione basato sull’AI, che permette di adattare i contenuti suggeriti alle preferenze individuali degli utenti, migliorandone il coinvolgimento, l’interazione e la soddisfazione. La soluzione, che è stata recentemente resa disponibile agli utenti di RaiPlay, migliora il modo in cui gli utenti scoprono e interagiscono con i contenuti streaming e la loro consapevolezza del vasto catalogo della RAI, che include contenuti storici di Teche e nuove produzioni di serie, film, intrattenimento e documentari.
Le principali innovazioni della piattaforma includono: . Contenuti su misura per ogni utente, suggeriti in tempo reale grazie all’AI; - Nuovi metadati generati automaticamente attraverso un modulo basato sull’AI Generativa, che facilita la scoperta di contenuti pertinenti; - Analisi avanzate per misurare l’impatto della personalizzazione in base al tempo di visione e all'engagement degli utenti, finalizzate ad offrire un servizio sempre migliore; - Implementazione di un approccio "algotoriale", che combina raccomandazioni proposte dagli algoritmi dell’AI con contenuti curati editorialmente.
Guido Porro, Executive Vice President di Engineering, ha dichiarato: "Oggi l'intelligenza artificiale ha creato una svolta significativa nel settore dell'intrattenimento perché sta ridefinendo la realizzazione e la distribuzione dei contenuti, plasmando nuove opportunità e sfide per i professionisti dei media. La collaborazione con ContentWise è un esempio della sinergia virtuosa che perseguiamo con i nostri partner tecnologici, per proporre sempre la soluzione ideale alle esigenze dei nostri stakeholder. La nostra expertise nella trasformazione digitale ha fornito un supporto indispensabile per affrontare con successo questo progetto trasformativo, consentendo di sfruttare appieno il potenziale dell'AI e garantendo un’integrazione senza soluzione di continuità.”
"Questa collaborazione rappresenta un grande passo avanti nell’offrire esperienze su misura per gli utenti di RaiPlay," ha aggiunto Alessandro Vacca, Chief Operating Officer di ContentWise. "integrando intelligentemente algoritmi e strumenti avanzati di controllo editoriale e creativo, siamo in grado di elevare la personalizzazione a nuovi livelli di efficacia e di migliorare notevolmente l’esperienza di streaming degli utenti Raiplay."
“Con questo nuovo servizio di raccomandazione – ha aggiunto Elena Capparelli, Direttore di RaiPlay e Digital – ci auguriamo di venire sempre più incontro alle specifiche esigenze di fruizione dei nostri utenti, migliorando la fase di esplorazione, presentazione e fruizione del nostro prezioso catalogo on demand, mirando a soddisfare i gusti di tutti i segmenti della platea digitale, offrendo loro proposte personalizzate in linea con le loro esigenze di consumo, senza mai dimenticare la nostra mission di Servizio Pubblico, garantendo quindi l’universalità, l’eterogeneità e l’accuratezza dei contenuti suggeriti. Questo è ovviamente possibile grazie all’eterogeneità e alla ricchezza dei contenuti presenti in library: a oggi RaiPlay vanta oltre 6.200 titoli tra film, serie italiane e internazionali, documentari, eventi sportivi, programmi, offerta per i più piccoli e riproposizioni dalle teche Rai, un catalogo che si posiziona come uno tra i più vasti tra quelli dei PSM europei e che a oggi rappresenta uno degli asset più importanti dell’azienda Rai".
Politica
M5S, Conte: “Grillo è il papà ma non può esercitare...
Il leader del M5S parla dello scontro con il garante
"Grillo dice che non è il padrone del Movimento 5 Stelle ma il papà. Certo, è il fondatore del Movimento, ha avuto quest'opera meritoria di lancio del Movimento... Però il papà non può pensare di avere un telecomando in mano e di esercitare il parental control decidendo cosa dobbiamo vedere, perché siamo una comunità di adulti". Lo ha detto Giuseppe Conte, leader del M5S, parlando dello scontro con Beppe Grillo a '4 di sera' su Rete 4.
Politica
Lega, Vannacci: “Partito mio? Invenzione stampa di...
"Rosicate quanto volete, ma il governo italiano dura"
"Il nome non l’ho scelto io della associazione, a me va benissimo. Il partito è un’altra invenzione della stampa di sinistra, ma io non escludo mai nulla". Lo ha detto Roberto Vannacci, eurodeputato eletto nelle fila della Lega, a margine della festa di 'Noi con Vannacci' in corso di svolgimento a Viterbo.
"Un domani potrei imparare a fare la torta di mele. Non sto dicendo che lo farò, ma nel novero di quello che può succedere nel futuro non vedo perché escludere un’opportunità", ha aggiunto l'eurodeputato, sottolineando: "Io oggi sono nella Lega. Chi si consolida attorno a me vuol dire che condivide quello che dico e quindi condivide il fatto che io sia nella Lega".
Dal palco, sempre sulla possibilità della nascita di un partito suo ha spiegato: "Il partito non sarà fatto in questo momento. Siamo qua per una festa, per la condivisione di idee, progetti".
"Io voglio essere fedele, coerente con le idee che ho espresso - ha scandito - Non mi interessano le poltrone, mi interessa portare avanti idee, che ora sono condivise con la Lega. Andremo avanti con queste idee, queste istanze". "L'idea del partito è nata dalla sinistra che vuole fare breccia tra me e Salvini, non vedono l'ora. Ma non è così. Chi ama mi segua", ha esortato.
Vannacci alla festa ha inoltre osservato: "Che cosa c'è di estremista in quello che ho detto sino a ora? E' estremista volere più sicurezza per i cittadini? Secondo me no. E' estremista dire che chi non rispetta il patto sociale e quindi commette dei reati deve andare in carcere? E' estremista dire che l'identità dei popoli esiste e che va rispettata perché è una questione di rispetto nei confronti della cultura, degli usi, dei costumi?".
"Non credo che sia estremista dire che la sovranità è una delle cose più importanti in una nazione perché la sovranità è quella che consente di difendere gli interessi nazionali", ha rimarcato.
Poi, sullo ius scholae: "Mi date un motivo che sia un motivo affinché venga data automaticamente la cittadinanza italiana. Lo ius soli esiste solo nei Paesi in cui servivano gli immigrati come gli Stati Uniti, il Canada. In tutti gli altri Paesi del mondo c'è lo ius sanguinis perché lega i valori". "La cittadinanza - ha scandito - non deve essere data come automatismo, deve essere conquistata, devono esserci dei test. Per esempio: lo conoscono l'inno italiano?".
Infine un messaggio chiaro: "Rosicate quanto volete, ma il governo italiano dura. E’ normale che ci siano delle opinioni diverse, ma il governo durerà".
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Ritrovato aereo disperso sull’Appennino, morti i tre...
I tecnici del Soccorso alpino e speleologico toscano sono riusciti a individuare i relitti sul versante toscano del Monte Bocco
E' stato ritrovato l'aereo disperso sull'Appennino. I tecnici del Soccorso alpino e speleologico toscano sono riusciti a individuare, sul versante toscano del Monte Bocco, dei relitti riconducibili al velivolo di cui si erano perse le tracce nel pomeriggio di martedì. Sul posto sono confluiti anche i tecnici del servizio regionale dell’Emilia Romagna e un medico che ha costatato la morte dei tre passeggeri.
L’Aeronautica militare ha avuto il coordinamento di tutte le attività di ricerca in volo. Le operazioni sono state gestite dall’aeroporto civile di Lucca, dove era in corso l’esercitazione internazionale di soccorso aereo Grifone, anch’essa a guida Aeronautica Militare, con la collaborazione del Soccorso alpino e speleologico per il coordinamento delle attività via terra.
Alla luce dell’accaduto, l’esercitazione, che tra le proprie finalità ha proprio quella di addestrare squadre di terra e reparti del soccorso aereo nazionali a questo tipo di interventi, è stata riconvertita in operazione reale, impiegando gli elicotteri sia dell’Aeronautica sia degli altri partecipanti all’esercitazione in diverse missioni di ricognizione e ricerca.