UniCamillus presente 14 volte nella classifica dei migliori scienziati al mondo
World’s Top 2% Scientists2024 è stilata dall’Università di Stanford e pubblicata da Elsevier, casa editrice olandese specializzata in medicina e scienza
L’ Università UniCamillus è presente nella classifica 2024 del 2% dei migliori scienziati al mondo, stilata dall’ Università di Stanford e appena pubblicata da Elsevier , la nota casa editrice olandese specializzata in medicina e scienza: un grande vanto per l’Ateneo Medico di Roma, Venezia e Cefalù. A livello mondiale gli scienziati sono classificati in 22 campi scientifici e 174 sottocampi sulla base della classificazione standard Science-Metrix, e tutti i ricercatori con almeno cinque articoli vengono inseriti in percentili specifici per campo. I dati offrono sia una panoramica sull'intera carriera di uno scienziato, sia una valutazione delle citazioni ricevute nel solo anno solare 2023.
Quest’anno UniCamillus contribuisce a portare nel mondo l’elevata qualità accademica italiana, vantando nella lista dieci docenti presenti in ben quattordici posizioni: quattro sono presenti nell’elenco riferito alla carriera globale, dieci nella lista riferita all’anno solare 2023. Nel campo 'Salute Pubblica' compare la professoressa Maria Rosaria Gualano, associata di Igiene presso UniCamillus.
Nella sezione 'Odontoiatria' ci sono la professoressa Paola Cozza, Ordinaria UniCamillus per il settore scientifico delle malattie odontostomatologiche, il professore Ugo Covani, docente straordinario e specialista in Chirurgia e Stomatologia, direttore di vari master di Chirurgia Orale dell’Ateneo, e il professore Adriano Piattelli, docente straordinario di Odontoiatria e Protesi Dentaria. Nel campo 'Ostetricia e Medicina Riproduttiva' compaiono il professore Ermanno Greco e il professore Vittorio Unfer, entrambi docenti di Ginecologia e Ostetricia.
Il professore Giuseppe Ippolito, Ordinario di Malattie Infettive, è presente nella categoria Microbiologia. Nella sezione Salute Ambientale e Occupazionale c’è il professore Antonio Pietroiusti, Ordinario di Medicina del Lavoro. Il professore Francesco Prati, docente di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare, è presente nel settore Sistema Cardiovascolare ed Ematologia. Il professore Gianfranco Peluso, ordinario di Scienze Tecniche e Dietetiche Applicate, è menzionato nella categoria Biochimica e Biologia Molecolare. La classifica è stilata in elenchi pubblici, i 'Database aggiornati di indicatori di citazioni standardizzate relativi ad autori che operano in ambito scientifico'.
"Non possiamo che essere entusiasti - commenta Gianni Profita rettore dell’Ateneo - nel vedere i membri della Comunità Accademica di UniCamillus consolidare la loro presenza tra i migliori scienziati al mondo Questi numeri riflettono la passione e l'impegno dei nostri docenti e testimoniano la qualità della nostra ricerca che è impegnata a lasciare un segno significativo nel panorama scientifico internazionale".
"La ricerca - afferma Emiliano Maiani, delegato alla Ricerca UniCamillus - è una colonna portante dello sviluppo della società e noi, come UniCamillus, siamo fieri di contribuire attivamente a questo progresso I nostri ricercatori, oltre a produrre eccellenza scientifica, trasferiscono in aula le loro competenze e scoperte, formando gli studenti e preparando le future generazioni di professionisti a fronteggiare le sfide globali con competenza e spirito critico. Questo ci rende estremamente orgogliosi".
Cronaca
Caso Sangiuliano, Garante Privacy ai media: “Tutelare...
"Rispettare criterio essenzialità informazione"
Il Garante della Privacy, in relazione alla vicenda dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano, richiama "media e siti web e al più rigoroso rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e, in particolare, al criterio dell’essenzialità dell’informazione".
"È, peraltro, indispensabile garantire la dignità di tutte le persone coinvolte, procedendo a una valutazione più approfondita circa l’oggettiva essenzialità di dettagli e informazioni relativi ad aspetti intimi, omettendone la pubblicazione quando non rispondono a un’esigenza realmente informativa su vicende di interesse pubblico", conclude.
Cronaca
Papa Francesco invoca più tasse per i ricchi:...
"Duro con i milionari? Gesù lo è stato di più"
Il Papa invoca più tasse per i Paperoni. "Dicono che dovrebbero esserci più tasse per i milionari, davvero!", ha detto il Papa nel discorso a braccio, incontrando i Movimenti popolari in Vaticano. Per il Pontefice, infatti, "le persone economicamente forti dovrebbero fare di più, dovrebbero aprirsi a condividere i beni che hanno. E' difficile che questo avvenga, ma per Dio tutto è possibile".
"Se questa piccolissima percentuale di miliardari, che accumulano la maggior parte della ricchezza del pianeta, fossero propensi a condividerla, non a cederla, a condividerla in modo fraterno, sarebbe un bene per tutti, ma anche per loro stessi in primis". Da qui l'appello: "Chiedo dunque ai privilegiati del mondo che facciano questo passo per essere molto più felici loro stessi". Bergoglio ha, poi, confidato che qualche confratello lo rimprovera sostenendo che dovrebbe essere meno "duro coi ricchi. Ma Gesù- ha detto - lo è stato di più".
La lettera al Collegio cardinalizio
In una lettera al Collegio cardinalizio Papa Francesco tira poi le somme sulle riforme in corso, dicendo che "è doveroso uno sforzo ulteriore da parte di tutti affinché un 'deficit zero' non sia solo un obiettivo teorico, ma una meta effettivamente realizzabile".
"La riforma - scrive - ha posto le basi per l’attuazione di politiche etiche che consentano di migliorare il rendimento economico del patrimonio esistente. A ciò si accompagna l’esigenza che ciascuna Istituzione si adoperi per reperire risorse esterne per la propria missione, facendosi esempio di una gestione trasparente e responsabile al servizio della Chiesa”.
"Sul versante della riduzione dei costi, - osserva il Papa - occorre dare un esempio concreto affinché il nostro servizio sia realizzato con spirito di essenzialità, evitando il superfluo e selezionando bene le nostre priorità, favorendo la collaborazione reciproca e le sinergie. Dobbiamo essere consapevoli che oggi siamo di fronte a decisioni strategiche da assumere con grande responsabilità, perché siamo chiamati a garantire il futuro della Missione. Le Istituzioni della Santa Sede hanno molto da imparare dalla solidarietà delle buone famiglie".
Il Papa, nella lettera ai cardinali indica la strada da seguire: "Gli Enti che registrano un avanzo dovrebbero contribuire a coprire il deficit generale. Questo significa avere cura del bene della nostra comunità, agendo con generosità, nel senso evangelico del termine, come presupposto indispensabile per chiedere generosità anche all’esterno".
In conclusione, Bergoglio chiede "di accogliere questo messaggio con coraggio, spirito di servizio e di sostenere con convinzione, lealtà e generosità le riforme in corso, contribuendo in modo propositivo con le Vostre conoscenze ed esperienze al processo di riforma. Ciascuna delle Istituzioni della Santa Sede forma con tutte le altre un unico corpo: pertanto, la collaborazione autentica e la cooperazione verso l’unica meta, il bene della Chiesa, rappresenta un requisito essenziale del nostro servizio".
Cronaca
Covid Italia, contagi e morti in calo: bollettino ultima...
Dal 12 al 18 settembre 8.490 casi e 93 decessi. Diminuiscono i tamponi eseguiti e il tasso di positività
Contagi e morti Covid in calo in Italia nell'ultima settimana. Dal 12 al 18 settembre 2024sono stati 8.490 i nuovi positivi, circa il 12% in meno rispetto ai 9.670 del periodo 5-11 settembre. Tornano a scendere, dopo l'aumento della settimana scorsa, anche i nuovi decessi: 93, rispetto ai 97 della precedente rilevazione (-4% circa). E' quanto emerge dall'ultimo bollettino settimanale pubblicato sul sito del ministero della Salute. A fronte di 81.586 tamponi, in calo del 6% circa rispetto ai 86.872 dei 7 giorni precedenti, il tasso di positività passa dall'11,1% al 10,4% (0,7 punti percentuali)