L'azzurro batte Mannarino in 3 set
Lorenzo Musetti in semifinale al torneo Atp di Chengdu, in Cina. L'azzurro, testa di serie numero 1, batte il francese Adrian Mannarino èer 6-2, 5-7, 6-2 in 2h17'. Musetti, alla sesta semifinale del suo ottimo 2024, affronterà domani il russo Alibek Kachmazov, 22 anni, proveniente dalle qualificazioni.
Intanto, Jannik Sinner sbarca a Pechino per la 'missione Cina' nella fase finale della stagione. L'azzurro arriva nella capitale per giocare il China Open, che si apre lunedì.
The defending champion of China Open is here! Welcome back to Beijing Jannik(cr.China Open Official Weibo) pic.twitter.com/zoei6bjsFe
— janetmia39 (@janettseng039) September 22, 2024
Dopo il torneo di Pechino, il numero 1 del mondo si sposterà a Shanghai per il Masters 1000. Come documentano i video diffusi sul profilo Weibo del China Open, Sinner arriva a Pechino con il suo nuovo team. Il 23enne altoatesino si avvale della collaborazione di Marco Panichi e Ulises Badio, preparatore e fisioterapista.
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MotoGp Emilia-Romagna: Bagnaia cade, vince Bastianini...
Bagnaia è scivolato via mentre rincorreva i primi due
Vittoria di Enea Bastianini oggi 22 settembre in MotoGp. Con un sorpasso all'ultimo giro, sul quale ci sarà da discutere, supera e batte Jorge Martin e vince il Gp dell'Emilia Romagna a Misano. Perde terreno in classifica Pecco Bagnaia che mentre rincorreva i primi due è scivolato via a 7 giri dal termine perdendo punti importanti. Sul gradino più basso del podio si piazza Marc Marquez. Bastianini conquista il 100esimo Gp per la Ducati a Misano in MotoGp.
Dopo la caduta di Bagnaia sul finale della gara, Bastianini passando Martin all'ultimo giro in un finale thrilling, gli fa un bel regalo, rosicchiando punti al leader del Mondiale. Quarto si piazza Bezzecchi e quinto Morbidelli, poi Vinales, Quartararo, A. Espargaro, Alex Marquez e decimo Oliveira. Scivolate oltre che per Bagnaia anche per Binder e Acosta, con il pilota Ducati che scivola nella classifica del Mondiale a -24 dallo spagnolo Martin.
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Lina Souloukou, si è dimessa la Ceo della Roma
Nota dell'AS Roma: "Ringraziamo Lina per la sua dedizione in una fase particolarmente critica per il club e le auguriamo il meglio per le sue future sfide professionali"
L’AS Roma comunica che l'amministratore delegato Lina Souloukou ha rassegnato le dimissioni. "Ringraziamo Lina per la sua dedizione in una fase particolarmente critica per il club e le auguriamo il meglio per le sue future sfide professionali", si legge in una nota, nella quale si assicura che "la proprietà resta pienamente concentrata sulla crescita e sul successo della Roma, con una costante attenzione ai valori che rendono la nostra squadra così speciale".
Ieri, come appreso dall'Adnkronos, è emerso che alla dirigente era stato assegnato un servizio di protezione. Sotto tutela anche i due figli di 3 e 8 anni della dirigente greca, scortati anche per raggiungere le rispettive scuole dell’obbligo.
In questi giorni, dopo l'esonero di Daniele De Rossi, ex allenatore della Roma, le polemiche si sono fatte sempre più accese sulla piazza capitolina: la tifoseria ha identificato nella Souloukou la responsabile principale del siluramento dell'ex tecnico.
Souloukou, a cui Dan e Ryan Friedkin avevano consegnato le redini del club, è stata bersaglio di scritte e slogan offensivi sui social e per le vie della città. Davanti al centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria è stato esposto lo striscione 'Ddr mare di Roma... Lina il male di Roma!'. Adesivi contro la proprietà Usa sono apparsi in vari punti della Capitale.
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MotoGp Emilia-Romagna, Bagnaia conquista la Sprint
Il campione del mondo taglia per primo il traguardo davanti a Martin e Bastianini
Nel segno di Bagnaia il sabato del Gran Premio Pramac dell’Emilia-Romagna. Il campione del mondo prima abbassa ulteriormente il record della pista e poi nella Sprint riesce a recuperare la testa della corsa e a tagliare per primo il traguardo davanti a Martin e Bastianini. Domani, con l’anticipo di un’ora rispetto ai consueti orari, le attesissime gare, ultime in Europa prima delle cinque prove oltre oceano e del finale di novembre a Valencia. In Moto2 domani sarà Aron Canet a partire davanti a tutti dopo aver stabilito il record della pista. Alle sue spalle Joe Roberts a soli 4 millesimi, terzo Tony Arbolino a 10 millesimi. In Moto3 prima pole in carriera per il giapponese Taiyo Furusato, secondo tempo per Alonso, terzo Piqueras.
Da Elia Viviani, campionissimo del ciclismo su pista, a cui è toccato l’onore di sventolare la bandiera a scacchi della Sprint Race, al cantante Francesco Renga, sono tanti i “vip” presenti nel sabato del Gran Premio Pramac dell’Emilia-Romagna. Oltre a loro, gli ex campioni del mondo di motociclismo Kevin Shwanz e Max Biaggi,il conduttore Federico Quaranta, l’attore e speaker radiofonico Paolo Noise, la “iettatrice” di Avanti un altro”, Giorgia Pianta, lo chef e conduttore Alessandro Borghese e il cantante Babis Stokas, uno dei fondatori della band greca Pyx Lax.
È ancora fortissima l’emozione per la recente e drammatica scomparsa di Luca Salvadori, pilota e divulgatore amatissimo da tutto il motorsport. Oggi pomeriggio il Gran Premio Pramac dell’Emilia-Romagna in corso a Misano World Circuit ha voluto ricordarlo, fermandosi in raccoglimento. Medesima iniziativa a Cremona Circuit, dove nel weekend è in corso la prova del WorldSBK. I due circuiti si sono associati in una grafica, diffusa dai rispettivi canali social, per ricordare Luca Salvadori e unirsi al dolore dei famigliari.
Sarà una formazione insolita ad eseguire, prima dell’inizio della gara della MotoGp di domani, l’inno nazionale d’Italia. Ad esibirsi in griglia sarà il Coro Lirico Amintore Galli di Rimini diretto dal maestro Marcello Mancini, uno dei rari cori lirici amatoriali in Italia con caratteristiche professionali. Il coro, che vanta anche diverse esibizioni internazionali, sarà accompagnato dai Musicanti di San Crispino. La “heap orchestra”, composta da una ventina di elementi fra ottoni, legni, tamburi, liuto e pianola, prende il nome dal santo protettore dei calzolai, “un omaggio a coloro i quali costruiscono le suole indispensabili ai calzari del musico errante”.
Grandi emozioni e tanta partecipazione, ieri sera, nella sala del Consiglio comunale di Riccione, per il conferimento della cittadinanza onoraria a Giacomo Agostini. Alla cerimonia, oltre alla sindaca Daniela Angelini, hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale Simone Gobbi, i membri della giunta comunale e i consiglier, ma anche il presidente della Federazione Motociclistica Italiana Giovanni Copioli. La storia di Giacomo Agostini è strettamente legata alla Mototemporada Romagnola, una manifestazione che, dal 1959 al 1971, ha acceso la passione per le due ruote lungo il litorale della Romagna, trasformando il lungomare di Riccione in un circuito cittadino.