Contratti, Gsa: “Irricevibili richieste Filt Cgil, dissociate da logiche e regole mercato”
E' quanto si legge in una nota di Gsa Gruppo Servizi Associati.
"Gsa Gruppo Servizi Associati, leader in Italia e primario operatore in Europa nel campo della sicurezza e prevenzione antincendio, dopo lo sciopero organizzato il 16 settembre scorso e la proclamazione di una nuova astensione dal lavoro indetta per lunedì 7 ottobre dalle ore 19 alle ore 21, comunica che le richieste avanzate dalla Filt Cgil sono, in fatto e in diritto, irricevibili poiché totalmente dissociate dalle logiche e dal funzionamento del mercato degli appalti pubblici e non, di settore, e metterebbero addirittura a rischio la continuità aziendale e con essa peraltro gli attuali livelli occupazionali. Infatti le richieste avanzate dalla Filt Cgil comporterebbero un esborso pari se non oltre 15 milioni di euro all’anno a partire dall’anno in corso, e ulteriori 5 milioni di euro l’anno per gli anni a venire ovvero 20 milioni all’anno a regime". E' quanto si legge in una nota di Gsa Gruppo Servizi Associati.
"La Filt Cgil, totalmente scevra dal considerare il peso economico e la sostenibilità giuridica delle proprie istanze, ha altresì inserito ulteriori richieste che hanno ad oggetto premi di produzione, buoni pasto, previdenza integrativa, riduzione dell’orario di lavoro ed altro ancora. In aggiunta a tutto ciò, Filt Cgil richiede a Gsa a gran voce la cessazione della applicazione del Ccnl “Sorveglianza Antincendio” in capo ai lavoratori e la confluenza nel Ccnl “Guardie ai Fuochi” sottoscritto proprio dalla medesima Filt Cgil. Quest’ultima però dimentica volontariamente che il Ccnl “Guardie ai Fuochi” regolamenta e rappresenta esclusivamente i lavoratori di imprese che operano in ambito portuale, e ciò risulta anche per stessa ammissione scritta dell’associazione datoriale firmataria di quel contratto", prosegue la nota.
"Di contro il ccnl 'Sorveglianza Antincendio' è, senza timor di smentita, il maggiormente rappresentativo e viene applicato a migliaia di lavoratori (contro le sparute centinaia portuali), e questo sin dal 2009, racchiudendo in sé caratteristiche contrattuali specifiche, specialistiche ed afferenti le attività effettivamente svolte dalle imprese esecutrici appalti in sede civile e terrestre specialmente come, ad esempio, in ospedali, infrastrutture di trasporto, enti fieristici, oil and gas, grande distribuzione organizzata e in genere nelle attività ad alto rischio, porti inclusi", continua ancora l'azienda.
"Giova sottolineare come l’addetto alla sorveglianza antincendio è una figura trasversale che opera in differenti ed eterogenei luoghi di rischio, che talvolta insistono in strutture trasportistiche ma molto più spesso non è così: è in dubbio, quindi, che sia Filt (esclusivamente dedicata al mondo dei Nonostante Filt Cgil, non sia firmataria del Ccnl “Sorveglianza Antincendio”, Gsa le ha sempre consentito di rappresentare e altresì anche sottoscrivere accordi integrativi di secondo livello, nel solco di una propria lunga tradizione aziendale di relazioni industriali sempre incardinate nel rispetto e nella valorizzazione dei lavoratori: per il terzo anno consecutivo infatti Gsa è al vertice della classifica italiana, effettuata da Statista in qualità di best employer", spiega ancora.
"Fermo e chiarito quanto sopra, Gsa non può che sottolineare come la Filt Cgil stia operando al di fuori delle normali regole della rappresentatività, pretendendo di intervenire in ambito di una contrattazione collettiva non sottoscritta, sorta 15 anni fa e applicata proprio in funzione delle specificità del settore, come peraltro anche di recente ribadito dallo stesso Ministero del Lavoro in una propria apposita circolare. Vista la particolare natura del lavoro svolto dagli operatori antincendio di Gsa, avente carattere di servizio di pubblica utilità, il contratto collettivo, legittimamente da sempre applicato dalla Società, disciplina l’esercizio del diritto di sciopero nelle forme dello “sciopero virtuale”, alla pari di quanto accade per i Vigili del Fuoco, questo, naturalmente, a garanzia della sicurezza della collettività consentendo che tutti i presidi siano sempre gestiti e monitorati", continua la nota.
"La Filt Cgil ha quindi proclamato e sostenuto uno sciopero illegittimo, quello dello scorso 16 settembre che, tra l’altro, ha registrato una scarsissima adesione, esponendo peraltro i lavoratori a possibili conseguenze sul piano disciplinare e non solo, oltre a porre a rischio la continuità di servizi strategici per la collettività. Identiche considerazioni si impongono per le stesse ragioni anche in relazione all’astensione dal lavoro proclamata per il 7 ottobre. Nel mentre Gsa sottolinea che, tramite l’associazione di categoria confindustriale cui aderisce, ha già chiesto ed ottenuto che venga dato impulso alle prime fasi della negoziazione del rinnovo del Ccnl 'Sorveglianza antincendio' in scadenza nel 2025 con il Sindacato firmatario del contratto di riferimento, che conterrà certamente miglioramenti delle condizioni lavorative. La Società, nell’ambito di questa trattativa in seno alla propria associazione confindustriale di categoria, farà il massimo sforzo possibile per venire incontro alle esigenze dei lavoratori, confidando che questa soluzione possa trovare, al più presto, il più ampio consenso di tutte le parti sociali, con coscienza del mercato e delle regole dello stesso", conclude la nota.
Economia
Moby, al Med Fest per tutela del Mediterraneo
Da giovedì a domenica 29 settembre
Per quattro giorni, da giovedì a domenica 29 settembre, Cagliari e la Sardegna diventano protagoniste di 'Med Fest', il racconto della tutela del Mediterraneo, della sua biodiversità, della sua cultura e del turismo al centro del 'Mare Nostrum', con il racconto dell’unicità dei ventiquattro Paesi che si affacciano sullo specchio d’acqua culla della nostra civiltà. I focus di 'Med Fest' saranno centrati su turismo, artigianato e territorio, cultura e inclusione, biodiversità e sostenibilità socio-ambientale e, in qualche modo, tutto questo è il riassunto dei valori portati avanti da Moby, che è sempre più vicina alla Sardegna e al Mediterraneo in generale, quasi un ponte sul mare fra il continente europeo e le sue isole. E non a caso Moby ha scelto di sponsorizzare i quattro giorni di Cagliari, proprio per la condivisione di valori e obiettivi.
Il grande impegno per la sostenibilità, declinato anche con le due navi più grandi e green del Mediterraneo, Moby Fantasy e Moby Legacy, in servizio 365 giorni all’anno sulla tratta fra Livorno e Olbia, e per la destagionalizzazione turistica sarà anche testimoniato dalla presenza del responsabile commerciale della compagnia Alessandro Onorato che venerdì 27 alle 12 parlerà della comunicazione digitale come motore dell’evoluzione turistica, con un’attenzione particolare al ruolo storico delle agenzie e dei tour operator, la cui mediazione resta decisiva anche per sfruttare al meglio le nuove tendenze delle prenotazioni che passano attraverso le esperienze personali e le testimonianze di chi è già stato in un luogo e diventa 'influencer' di quella destinazione. Il giorno successivo, invece, Alessandro Onorato si occuperà della decarbonizzazione nella navigazione con una particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e alla transizione energetica ed ecologica che contraddistingue ogni opzione di Legacy e Fantasy, fornite di una serie di dotazioni che permettono di abbattere le emissioni.
Le navi in servizio tutto l’anno fra Livorno ed Olbia hanno quattro motori principali e quattro ausiliari, già predisposti alla possibilità di passare dall’alimentazione tradizionale a quella a gas naturale liquefatto Gnl, che è il carburante più pulito per le navi. E entrambe hanno anche due scrubber per evitare le emissioni di zolfo nell’ambiente, sia in navigazione, sia quando sono ormeggiate. In particolare, a bordo dei due traghetti più moderni, grandi e green del Mediterraneo sono presenti tecnologie ambientali all’avanguardia, capaci di assicurare una riduzione del 40 per cento delle emissioni di Co2 rispetto ai traghetti impiegati precedentemente su linee analoghe. Le navi sono inoltre già predisposte per ricevere l’alimentazione da terra assicurando emissioni zero in porto quando saranno disponibili le strutture e le colonnine per l’alimentazione elettrica sulle banchine dei porti toccati. Insomma, davvero Moby sarà molto di più che uno sponsor per 'Med Fest', ma il riassunto – nei fatti quotidiani, non a parole – della tutela del Mediterraneo e dell’amore per la Sardegna (e della Sicilia), al cui servizio la Compagnia opera da cinque generazioni. Un ponte per l’Europa continentale lungo 365 giorni all’anno.
Economia
Giochi, Microgame protagonista ad Sbc Lisboa
Da oggi e fino al 26 settembre a Lisbona l'evento internazionale di riferimento per l'industria delle scommesse sportive e del gaming
Da oggi e fino al 26 settembre Microgame prende parte ad Sbc Summit Lisboa 2024, evento internazionale di riferimento per l'industria delle scommesse sportive e del gaming che si tiene presso la Feira Internacional de Lisboa. Il leader italiano nella fornitura di soluzioni tecnologiche per il gaming è protagonista ad Sbc con uno stand dedicato (D280, hall 4) dove sono in mostra le sue più recenti innovazioni. L’appuntamento con Sbc rappresenta anche l’occasione per il management dell’azienda di contribuire in modo qualificato al dibattito internazionale partecipando a due prestigiosi panel:
Marco Bedendo, General Manager di Microgame, parteciperà oggi 24 settembre alle ore 17.15 al panel "Omnichannel Strategy for Enhanced Customer Experience". Incontro che permetterà di esplorare come le tecnologie omnicanali possano favorire una transizione fluida tra il mondo fisico e digitale.
Marco Castaldo, Ceo di Microgame, interverrà giovedì 26 settembre alle ore 14:00 nel panel "A new era for the Italian gaming market", dove discuterà l’impatto della riforma normativa attualmente in corso in Italia.
Economia
Fiere, a Piacenza la prima edizione del T3-Truck Tyre...
Evento dedicato a tecnologie, mezzi e veicoli per il trasporto stradale, allestimenti, rimorchi e semirimorchi, pneumatici e componentistica, prodotti e servizi per la filiera dei mezzi di trasporto.
Si terrà dal 17 al 19 ottobre prossimi nei padiglioni del Piacenza Expo la 1ª edizione del T3-Truck Tyre Trailer (acronimo di Camion, Pneumatici e Rimorchi), l’innovativa fiera italiana dedicata alle tecnologie, ai mezzi e veicoli per il trasporto stradale, pesante e leggero, agli allestimenti, ai rimorchi e ai semirimorchi, agli pneumatici e alla componentistica, i prodotti e i servizi per la filiera dei mezzi di trasporto. Ad organizzare la tre giorni, la Mediapoint&Exhibitions, azienda che si sta affermando sempre più in Italia per l’organizzazione di eventi specialistici, l’ultimo dei quali è stata la Hydrogen expo, che ha chiuso i battenti nei giorni scorsi totalizzando 200 espositori e oltre 6.000 visitatori qualificati, molti dei quali provenienti anche dal mondo dei trasporti.
"Rispondendo ad una sempre più pressante richiesta di molti clienti e visitatori delle altre nostre fiere specialistiche, tra le quali evidenziamo in modo particolare il GIS-Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali" sottolinea Fabio Potestà, Direttore della Mediapoint "abbiamo deciso di organizzare questa nuova manifestazione, ritenendo che sia proprio Piacenza la location ideale per un evento dedicato ai mezzi di trasporto, essendo proprio Piacenza un centro nevralgico anche a livello europeo nei comparti della logistica e dell’autotrasporto".
Nonostante si tratti di un 'debutto' questa prima edizione del T3 si è già vista riconoscere i patrocini del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Piacenza nonché di alcune delle principali associazioni di categoria, come Anfia-Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica.
Parte integrante e imprescindibile della tre giorni piacentina del T3 sarà il palinsesto di convegni, seminari tecnici e conferenze, organizzato con il supporto delle principali associazioni di settore e delle più importanti aziende nazionali ed internazionali, che aggiorneranno i partecipanti sugli ultimi sviluppi tecnologici e normativi del settore.
"Come nostra consolidata tradizione” conclude Potestà “nella serata di Venerdì 18 Ottobre è in programma il T3 by Night, l’apertura serale del quartiere fieristico durante la quale gli espositori potranno incontrarsi tra loro e, ovviamente, con gli ospiti che inviteranno, gustando le golosità eno-gastronomiche piacentine, ma anche fruendo di intrattenimenti a sorpresa in un’atmosfera conviviale e rilassata".