Mirabilandia: Antonio Casanova presenta ‘Fantasmi’
Questa volta l'illusionista traghetterà il pubblico in una vera seduta spiritica, senza trucchi ma in compagnia di tanti fantasmi.
Tutti i sabati di ottobre, giovedì 31 ottobre e ancora l’1 e il 2 novembre al calare delle tenebre andrà in scena a Mirabilandia - in Piazza Ducati - l’esclusivo Fantasmi, il nuovo show dell’illusionista Antonio Casanova. In occasione dell’Halloween 2024, torna quindi nel Parco divertimenti più grande d’Italia l’appuntamento con la grande magia che ha fatto registrare negli ultimi tre anni un grande successo. Questa volta Casanova traghetterà il pubblico in una vera seduta spiritica, senza trucchi ma in compagnia di tanti fantasmi. Il racconto di una festa di Halloween finita in tragedia e ambientata in un antico albergo, accompagnato dalle note della musica di un vecchio grammofono, farà da sfondo alle atmosfere surreali e spettrali dello show. Il tavolo della seduta spiritica entrerà in scena, i fantasmi saranno invocati e agli spettatori non resterà che credere ai loro occhi.
“Per la terza volta abbiamo l’onore di ospitare uno show di Antonio Casanova, commenta Sabrina Mangia, Managing Director di Mirabilandia. La collaborazione con questo grande artista ha dato ad entrambi delle soddisfazioni incredibili. Portare in scena in esclusiva un suo spettacolo, proprio in occasione di Halloween, vuol dire offrire al nostro pubblico un prodotto ancora più entusiasmante, e soprattutto testimonia una reciproca soddisfazione che ci rende orgogliosi. Fantasmi è davvero non perdere! “.
“Ho creato Fantasmi per Mirabilandia perché il sogno di avere degli show resident si è avverato dopo tanto girare, dall’Italia agli Usa (Las Vegas) proprio qui, nel respiro della città dove sono nato, dice Antonio Casanova. Ed è per me uno stimolo sempre nuovo poter trovare idee e metterle in scena davanti a migliaia di persone, grazie agli ospiti che riesce ad attrarre questo straordinario parco. Fantasmi non farà paura. Sarà un viaggio meraviglioso nel mondo di quelli che pensiamo siano effetti paranormali. Vedrete gli spiriti, i fantasmi e scopriremo assieme essere creazioni affascinanti della mente. Ma solo se vi farete portare sul palco mano nella mano da me. Diversamente, da soli, vi trovereste ad avere paura”. Biglietti online a partire da €29,90 e per i nuovi abbonati al 2025, Halloween 2024 è in regalo. Per ulteriori informazioni e per scoprire i dettagli di tutte le offerte e promozioni in corso: www.mirabilandia.it
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Cronaca
Challenge ‘Sex Roulette’, da Codacons esposto a...
L'associazione dei consumatori chiede di "bloccare la diffusione di video e contenuti pericolosi, da sfide sessuali possibili reati a danno dei minori"
'Sex roulette' e sfide sessuali tra minori potrebbero costituire veri e propri reati. Lo afferma il Codacons, che in merito al nuovo allarme sociale scoppiato in Italia presenta oggi un esposto all’Autorità per le Comunicazioni, alla Polizia postale e a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia.
"Nell’era della digitalizzazione e del mondo social sembrerebbe essersi manifestata, specie tra la 'Generazione Z', una nuova moda: la cosiddetta 'challenge online', ossia il lancio di sfide diventate virali in rete nelle quali una o più persone si mettono alla prova in una particolare attività, invitando spesso altri utenti a fare lo stesso – scrive il Codacons nell’esposto - Con la diffusione dei social media, la natura di queste sfide è caratterizzata da nuove dinamiche: il pubblico è potenzialmente enorme e coloro che partecipano cercano una visibilità (e accettazione) tramite like e commenti. Ogni sfida online viene “registrata”, produce contenuti e video (a volte di natura violenta) che viaggiano tra i social e il rischio emulazione è molto forte".
Tra queste sfide quelle a sfondo sessuali sono per il Codacons "le più pericolose, generando allarme sociale sotto il profilo della tutela dei minorenni, prevenzione da malattie infettive, tutela della salute, rischio pedopornografia, possibili ricadute in termini di violenza minorile, diseducazione rispetto a tematiche come violenza sessuale, sfruttamento dei corpi, aborto". Condotte che, secondo l'associazione dei consumatori, potrebbero configurare il reato di 'adescamento di minorennia previsto dall’art. 609 undecies del Codice Penale – che si estende a "qualsiasi atto volto a carpire la fiducia del minore attraverso artifici, lusinghe o minacce posti in essere anche mediante l'utilizzo della rete internet o di altre reti o mezzi di comunicazione", nonché "il fenomeno meglio noto come sex tortion, ossia ricatti sessuali in cambio di denaro".
Per tali motivi il Codacons ha chiesto all’Agcom e alla Polizia Postale "l’adozione di azioni di contenimento, blocco e limitazione idonee ad impedire il caricamento e la diffusione dei video realizzati, e ciò al fine di assicurare il superamento di una situazione di potenziale e certamente grave pericolo e allarme sociale", e a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia "di aprire indagini penali su tali nuovi fenomeni".
Cronaca
Sanità, Marino (Unindustria): “A Governo chiediamo...
"Esecutivo sta puntando molto sul settore ma provvedimento su farmacie dei servizi è inspiegabile"
"Il governo Meloni sta puntando molto sulla sanità e ci sta mettendo la faccia, ma se si portano avanti provvedimenti inspiegabili come quello sulle farmacie dei servizi, con cui si permette a professionisti stimatissimi come i farmacisti di fare altro rispetto a quello che è il loro ruolo sul territorio, c'è rischio di perdere la faccia. Chiediamo al Governo un tavolo permanente di confronto per avere risposte concrete su questo e su altri temi che mettono a rischio la sostenibilità del nostro Sistema sanitario nazionale". Così Luca Marino, vicepresidente della Sezione Sanità di Unindustria, in occasione della manifestazione promossa da Uap - Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata a Roma.
"Il nostro sistema sanitario nazionale, fondato su un equilibrio tra strutture pubbliche e private, è da sempre riconosciuto come uno dei più efficienti a livello internazionale, con un impiego ottimale delle risorse", spiega Marino. "Tuttavia - aggiunge - oggi assistiamo a una rimessa in discussione di questo equilibrio, proprio mentre il Parlamento esamina il disegno di legge sulle liste d'attesa e sulle farmacie dei servizi: due provvedimenti che impattano profondamente sul nostro settore e che possono decidere le sorti del futuro della sanità".
"Sempre più persone - osserva Marino - rinunciano a curarsi per difficoltà di accesso ai servizi e si registra una profonda disomogeneità fra le Regioni nell'erogazione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), a discapito della prevenzione. Secondo i dati che emergono dalla quarta edizione dell'Outlook Salute Italia pubblicato da Deloitte, la sanità privata ha performance giudicate positive dai cittadini, ottenendo un voto pari a 7, contro il 6,3 dato alla sanità pubblica. Tuttavia, le strutture private accreditate e non, pur essendo state fondamentali nel ridurre le liste d'attesa, rimangono sotto-utilizzate a causa di budget bloccati da oltre 10 anni. Con un minimo sforzo economico da parte del Governo, si potrebbe aumentare immediatamente l'offerta di prestazioni e servizi, senza bisogno di nuovi interventi normativi, anche perché le norme esistenti permettono già l'apertura di nuovi centri privati accreditati che rispettino i requisiti di qualità e professionalità".
"Lo spettro dell'entrata in vigore del nuovo nomenclatore dal 1° gennaio 2025, che lo scorso anno prevedeva riduzioni fino all'80% per alcune prestazioni, è ancora vivo - sottolinea il vicepresidente della Sezione Sanità di Unindustria - Nonostante le rassicurazioni del Governo, non c'è ancora stato un vero confronto sul tema e si rischia una situazione di stallo con un nuovo tariffario impraticabile per le strutture costrette a non erogare prestazioni essenziali. Chiediamo, quindi, che si corregga il progetto delle farmacie dei servizi e che si sospenda l'introduzione del nuovo nomenclatore, concentrando invece energie e risorse per aggiornare l'attuale tariffario in modo coerente con l'evoluzione tecnologica e l'aumento delle richieste, al fine di rispondere adeguatamente ai bisogni di salute dei cittadini", conclude.