Anna Castiglia: “Il mio album è un invito ad amarsi”
Esca domani 'Mi piace', il suo progetto d'esordio: 12 storie di nostalgia, amore, resistenza e fede. "L'approvazione è importante, ma non bisogna esagerare”.
Un titolo che è una dichiarazione d'intenti, un mantra, un invito a scoprirsi e ad amarsi in un mondo che spesso ci spinge a cercare l'approvazione altrui. Con ‘Mi piace’, Anna Castiglia è finalmente pronta con il suo primo album che uscirà domani: 12 storie di nostalgia, amore, resistenza e fede. "È qualcosa che sto ancora cercando di capire", confessa l'artista all'Adnkronos. "Mi ripeto di piacermi senza dover compiacere gli altri, ma non è facile. Cado spesso in quella dinamica. La canzone, e l'album stesso, è un promemoria. Per questo l'ho messa all'inizio, come titolo, e anche all'inizio dei live. È un invito a piacermi”, racconta.
L'album, racconta Anna Castiglia, “è una raccolta di canzoni scritte negli ultimi cinque anni, senza commissioni e l'idea iniziale di un progetto unitario. Questo ha favorito la libertà creativa. ‘Mi piace’ non è la canzone più importante o la mia preferita, ma è un manifesto, un'invocazione alle muse. È nata durante il Covid, un periodo in cui il tema del piacere agli altri era molto presente. L'approvazione è importante, ma non bisogna esagerare”.
L'album non si limita a esplorare il tema dell'accettazione di sé, ma tocca anche corde più profonde. Il secondo brano, ‘AAA Miscela’, con il suo invito a "portarmi a riparare", apre uno spiraglio sul tema, sempre più attuale, della salute mentale anche nel mondo artistico. “Sono contenta che finalmente se ne parli. Si tende a mostrare solo il lato positivo della vita artistica, ma ci sono pressioni enormi, soprattutto in percorsi veloci. Artisti come San Giovanni hanno portato l'attenzione su questo tema, anche se in modo doloroso. Personalmente, le pressioni che sento riguardano soprattutto i numeri. Sto imparando a non darci troppo peso, perché altrimenti me la vivo male. Cerco di divertirmi e stare bene, perché è il percorso ad essere importante, più del risultato”.
In un panorama musicale saturo di tormentoni, Anna si ritaglia uno spazio unico con il suo stile cantautoriale riconoscibile. Definire la propria arte non è semplice, ammette ma “non la definirei né nuova né vecchia. Ha un suo spazio, un suo peso, e spero che riesca a conquistarne di più, trovando una collocazione che la rispetti. Non voglio snaturarmi. È il pubblico che, in definitiva, definisce la tua posizione. Il mio pubblico è variegato, quindi direi che la mia musica è per tutti”. Quest'anno, per l'artista, è stato un vero e proprio "compleanno di una nuova vita, nuova carriera", iniziato con la partecipazione a X Factor (pur senza entrare nel programma) e proseguito con due tour, tra cui un omaggio a Fabi, Silvestri e Gazzè al Circo Massimo. “Esperienze importanti. Il bilancio di quest’anno direi che è molto positivo”. Un percorso sostenuto dal suo team: “Un gruppo di donne che ha creduto in me. Da soli si è abbandonati”.
Anche il rapporto con i social, inizialmente vissuto come un impegno, si è evoluto verso una maggiore leggerezza e autenticità. “All'inizio li vivevo come un impegno, un compito. Poi ho capito che più li prendo con leggerezza, meglio è. Con l'aumento dei followers, dopo la TV, ho sentito la pressione di dovermi esprimere su certe tematiche. Cerco di condividere quello che sento davvero. Li uso soprattutto per lavoro, ma cerco di renderli personali, condividendo pensieri e riflessioni. E mi espongo quando credo fortemente in qualcosa”. Con nuovi pezzi già in cantiere, un tour in primavera e collaborazioni in vista, anche con artisti emergenti, il futuro di Anna Castiglia si preannuncia ricco di stimoli.
E non si esclude una partecipazione a Sanremo: “Mi ci vedo di più rispetto a un talent. Sanremo è un passaggio fondamentale per la canzone italiana”. L'augurio di Anna per chi ascolterà ‘Mi piace’ è semplice e profondo: “Spero che arrivi tutta me stessa. Ho paura di non mostrarmi per quella che sono. Vorrei condividere la mia verità, le mie idee, le mie riflessioni, affinché il pubblico possa immedesimarsi. E poi spero che l'album piaccia anche a livello estetico, che sia una bella esperienza d'ascolto”. (di Loredana Errico)
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Briatore e Gregoraci, l’intervista su Raidue tra...
"C'è stato un grande misunderstanding in quello che pensavo tu fossi e quello che poi...Una che non fa la modella, non fa l'attrice, non fa questo, non fa quello", ma è solo "una bella ragazza del sud". Flavio Briatore punzecchia Elisabetta Gregoraci tra frecciatine, ironia e rivelazioni su una delle coppie più note dello star system italiano. Accade a 'Questione di Stile', il programma condotto dalla Gregoraci in seconda serata su Rai2 che debutta il 26 settembre e andrà in onda per sei giovedì consecutivi. Un format dedicato allo stile, alla moda, al lifestyle in Italia e nel mondo. Uno degli highlights del programma è proprio la rubrica 'Briatoraci', nella quale i due aprono le porte della loro casa e raccontano al pubblico, in un'intervista ricca di ironia, quello che succede nella loro vita quotidiana.
"La prima volta che mi hai visto voglio sapere se hai pensato 'quella persona la sposo, sarà la madre dei miei figli'?", chiede subito la Gregoraci, che è stata sposata con Briatore per nove anni, dal 2008 al 2017. "Come puoi pensare questo di una persona che vedi una sera? -frena lui- L'ho capito quando ho capito che era giusto". Lei allora riparte all'attacco: "Ricordo ancora uno dei messaggi che mi hai mandato, mi hai scritto 'sei speciale, non cambiare mai'", dice all'ex marito. E lui lapidario: "Sì, e poi sei cambiata".
Nel colloquio c'è spazio anche per uno scambio sulla carriera tv della conduttrice, che sottolinea: "Io già facevo televisione prima di conoscerti". "Sì, vabbé....", risponde sarcastico lui. Il frizzante duetto si snoda sul fil rouge del 'bastone e carota': "Non era la prima volta che mi sposavo, ma è stata anche la più importante", aggiunge infatti il manager.
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Look tutto nuovo per Lady Gaga: la sorpresa sul red carpet...
Un taglio corto e rosso: parrucca o voglia di cambiare?
Via il biondissimo chignon scelto per la premiere veneziana. Per presentare 'Joker: Folie À Deux' a Londra la protagonista Lady Gaga fa un cambio radicale di look e sfoggia un bob corto e rossissimo. Sicuramente un taglio che omaggia la sua Harley Quinn interpretata nel film, mentre il colore è en pendant con l'abito scelto per il tappeto rosso britannico. Parrucca o voglia di un cambiamento radicale?
Il look da red carpet è stato completato da un make up molto simile a quello del suo personaggio nel sequel di 'Joker': occhi molto colorati, sui toni dell'azzurro, e una lacrima dipinta tipica di Harley Quinn.
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Il film, ancora firmato da Todd Philips, vede il ritorno di Joaquin Phoenix nei panni di Joker, dopo l'Oscar vinto nel 2020 per questo ruolo.
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Rihanna, gli scatti in giallo da milioni di visualizzazioni
Alla carriera da cantante, Rihanna ha affiancato quella di imprenditrice: il servizio fotografico è proprio per il suo brand
Rihanna negli ultimi tempi ha un debole per il colore giallo. Dopo essere tornata bionda, si è concessa qualche scatto in 'total look yellow': autoreggenti, lunghi guanti semitrasparenti e un completo intimo del suo brand. Gli scatti sensuali hanno raccolto milioni di visualizzazioni tra i vari social in cui l'artista li ha pubblicati.
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Da anni, Rihanna ha affiancato alla carriera da cantante anche quella di imprenditrice: dal 2017 i suoi marchi hanno firmato prodotti di bellezza, cura della pelle e dei capelli, profumi e abbigliamento intimo e sportivo.