Connect with us

Published

on

Messina, 27enne ucciso da colpo di fucile durante battuta di caccia

Ancora da chiarire la dinamica dei fatti, ma sembra che il colpo sia partito accidentalmente

Battuta di caccia, immagine di repertorio (Fotogramma)

Un giovane di 27 anni ha perso la vita questa mattina a San Pier Niceto, in provincia di Messina. Il ragazzo, Salvatore Fabio di San Pier Niceto, era impegnato in una battuta di caccia con il padre in un terreno di famiglia ed è morto per un colpo di fucile che lo ha colpito alla testa. Ancora da chiarire la dinamica dei fatti, ma sembra che il colpo sia partito accidentalmente.

Secondo le prime informazioni, il fucile da cui è partito il colpo mortale era detenuto legalmente da Salvatore Fabio, che aveva il porto d'armi. Sulla vicenda indagano i carabinieri, coordinati dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto che ha aperto un fascicolo e disposto l'autopsia sul corpo del giovane. Al momento l'ipotesi privilegiata - anche se non si esclude nessuna pista - è quella di un tragico incidente: il colpo sarebbe partito accidentalmente dal fucile, impugnato in quel momento dal padre.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Cronaca

Tumori, Cappellari (Gsk): “Da ascolto donne con...

Published

on

"Al fianco di Acto con progetto 'Cambiamo Rotta' vogliamo contribuire a sensibilizzare anche le istituzioni per migliorare percorso qualità vita di queste pazienti"

Laura Cappellari, Patients Affairs Director di Gsk

"Il progetto 'Cambiamo Rotta' è un viaggio di scoperta per tutti noi. Attraverso l'ascolto attivo di donne con tumore ovarico abbiamo imparato a conoscere la loro percezione di malattia, i loro bisogni e le loro necessità, affinché queste informazioni preziose costituissero la base della realizzazione del Libro bianco 'Cambiammo rotta'". Così all'Adnkronos Salute Laura Cappellari, Patients Affairs Director di Gsk, a margine dell'incontro promosso dall'Alleanza contro il tumore ovarico (Acto Ets) "Tumore ovarico in Veneto: Cambiamo Rotta", confronto tra clinici, istituzioni e pazienti sull'importanza della personalizzazione della cura del tumore ovarico e dei test genetici per la prevenzione dei tumori eredo-familiari, che si è tenuto oggi a Silea (Treviso).

"Non solo Libro Bianco, ma anche un manifesto dei diritti e dei bisogni di donne affette da tumore ovarico - spiega Cappellari - Un libro che abbiamo dapprima presentato al Ministero della Salute e successivamente portato in Regione Campania e oggi in Regione Veneto. Obiettivo di questi incontri aumentare l'informazione e la consapevolezza sul tumore ovarico, oltre a contribuire al miglioramento della presa in carico e della gestione delle donne con questa malattia e, in generale, della loro qualità di vita".

"Per noi di Gsk è importante essere al fianco delle iniziative di Acto e alle donne che oggi vivono con un tumore ovarico. Nostro intento è sensibilizzare anche le istituzioni affinché contribuiscano a migliorare il percorso e la qualità di vita di queste pazienti" conclude.

Continue Reading

Cronaca

Cancro ovaio, oncologa Artioli: “Storia Bianca Balti...

Published

on

"Al Ca'Foncello di Treviso vediamo pazienti con tumori eredo-familiari ma in famiglia non ne parlano a scapito della prevenzione"

Grazia Artioli, oncologo medico Uos Oncologia Ginecologia, ospedale Ca' Foncello di Treviso

"La testimonianza di Bianca Balti", la top model che poche settimane fa ha annunciato su Instagram "di avere un tumore alle ovaie al terzo stadio sicuramente può aiutare tante donne. Purtroppo, negli ambulatori del Ca' Foncello di Treviso vediamo pazienti con tumori ereditari di cui non riferiscono in famiglia perché con genitori, sorelle e fratelli non hanno più alcuni tipo di rapporto da anni. Quindi non c'è comunicazione, e questo limita tantissimo la prevenzione". Lo ha detto Grazia Artioli, oncologo medico Uos Oncologia Ginecologia, ospedale Ca' Foncello di Treviso, intervendo oggi all'incontro promosso da Acto Ets, "Tumore ovarico in Veneto: cambiamo rotta", sull'importanza della personalizzazione della cura e dei test genetici per la prevenzione dei tumori eredo-familiari che si è tenuto a Silea (Treviso).

Al Ca' Foncello "dal 2023 abbiamo messo in atto un percorso per donne e uomini sani affetti da mutazioni ai geni Brca1 e Brca2" ribattezzati 'geni Jolie' dopo la scelta dell'attrice americana di sottoporsi a chirurgia preventiva per abbattere il rischio di cancro associato. "Una volta riscontrata la mutazione - spiega Artioli - il paziente viene sottoposto a una consulenza genetica. Il genetista quindi segnala la persona che viene poi accolta in un ambulatorio dove incontrerà oncologo, ginecologo e senologo. Tra le opzioni che vengono proposte, ci sono l'intervento chirurgico per un trattamento profilattico, cioè viene tolto un organo sano prima che si ammali. Per le donne si tratta dell'asportazione delle mammelle o delle tube e delle ovaie. Per gli uomini non c'è una chirurgia profilattica". Oppure "possono aderire a un protocollo di sorveglianza che prevede l'ecografia transvaginale con il dosaggio del marcatore tumorale ogni sei mesi e mammografie, ecografie, risonanze magnetiche al seno anche queste a cadenza semestrale".

"A volte capita che le donne sane appunto inizialmente aderiscano a un percorso di sorveglianza e poi negli anni maturino la consapevolezza di sottoporsi a un trattamento chirurgico. Attualmente - ha ricordato - dal 2023 abbiamo accolto circa 40 soggetti e siamo a buon punto. Sicuramente questi numeri possono solo aumentare nel tempo". Sul fronte delle terapie del tumore ovarico in fase avanzato, "oggi possiamo dire che la ricerca aiuta tantissimo, abbiamo a disposizione anche i parp-inibitori" - ha poi concluso l'oncologa - indicati come trattamento di mantenimento".

Continue Reading

Cronaca

Cancro ovaio, esperti: “Sostenere ricerca per...

Published

on

A Silea (Treviso) confronto tra clinici, istituzioni e pazienti sull'importanza delle cure personalizzate e dei test genetici'

Cancro ovaio, esperti:

Il 70% delle donne con tumore ovarico conosce già la malattia prima della diagnosi: 10 anni fa appena il 30% ne aveva sentito parlare. Meno di 3 pazienti su 10, però, scelgono di curarsi in un centro specializzato per questa neoplasia, ignorando quanto tale decisione possa fare la differenza nel percorso di cura. E' quanto emerso oggi in occasione dell'incontro "Tumore ovarico in Veneto: cambiamo rotta", confronto tra clinici, istituzioni e pazienti sull'importanza della personalizzazione della cura del tumore ovarico e dei test genetici per la prevenzione dei tumori eredo-familiari, che si è tenuto al Parco dei Moreri a Silea (Treviso) promosso da Acto Alleanza contro il tumore ovarico Ets. Presenti, tra gli altri, Sonia Brescacin, consigliere Regione Veneto e presidente V Commissione Politiche socio-sanitarie, Nicoletta Cerana, presidente di Acto nazionale, Petra De Zanet, presidente di Acto Triveneto e gli oncologi Grazia Artioli (ospedale Ca' Fancello Treviso), Michele Bartoletti (CRO Aviano), Veronica Parolin (Aoui Verona) e Giulia Tasca (IOV Irccs Padova).

Gli esperti hanno poi ribadito che il 70% delle pazienti scopre il tumore quando è già in fase avanzata, a causa di sintomi aspecifici e per la mancanza di strumenti di screening efficaci, come conferma l'indagine condotta da Acto Italia su oltre 100 pazienti sul territorio nazionale, riportati in 'Cambiamo rotta', il primo Libro bianco illustrato di voci, bisogni e proposte delle donne con tumore ovarico, con la prefazione del ministro della Salute Orazio Schillaci.

Da qui l'importanza della prevenzione e dei test genetici. Non solo. Per un vero "cambio di rotta" nel tumore ovarico - è stato sottolineato - è necessario aumentare l'informazione sulla malattia e sui centri specializzati per promuovere scelte di cura più consapevoli; sostenere la ricerca per la diagnosi precoce; aprire ai test genomici per rendere possibili le cure personalizzate; informare sulla terapia di mantenimento dei parp inibitori; cominciare a parlare di sessualità e oncologia, un bisogno quest'ultimo spesso dimenticato che sta emergendo sempre più forte da parte delle pazienti. Si vive di più anche con il tumore ovarico, di conseguenza è diventato necessario prendersi cura della persona, oltre che curare la malattia.

Continue Reading

Ultime notizie

Cronaca2 ore ago

Tumori, Cappellari (Gsk): “Da ascolto donne con...

"Al fianco di Acto con progetto 'Cambiamo Rotta' vogliamo contribuire a sensibilizzare anche le istituzioni per migliorare percorso qualità vita...

Cronaca2 ore ago

Cancro ovaio, oncologa Artioli: “Storia Bianca Balti...

"Al Ca'Foncello di Treviso vediamo pazienti con tumori eredo-familiari ma in famiglia non ne parlano a scapito della prevenzione" "La...

Cronaca2 ore ago

Cancro ovaio, esperti: “Sostenere ricerca per...

A Silea (Treviso) confronto tra clinici, istituzioni e pazienti sull'importanza delle cure personalizzate e dei test genetici' Il 70% delle...

Sport2 ore ago

Udinese-Inter 2-3, Lautaro si sblocca e trascina i...

I campioni d'Italia in carica agganciano Torino e Milan in vetta con 11 punti L'Inter batte 3-2 l'Udinese in un...

Cronaca2 ore ago

Tumori, Brescacin (Veneto): “Al fianco donne con...

"Grazie al lavoro con associazioni pazienti oggi, rispetto a dieci anni fa, il 70% delle donne con tumore ovarico già...

Sport2 ore ago

Louis Vuitton Cup, terza regata non assegnata: si resta 1-1...

Le due barche non hanno completato il campo-regata nel tempo limite di 45 minuti per colpa della mancanza di vento...

Cronaca2 ore ago

Cancro ovaio, pazienti: “Prevenzione e test genetici...

De Zanet (Acto Triveneto): "Informazione importantissima, non tutte sanno a quale centro diagnostico terapeutico possono rivolgersi" "Nel 2021 ho scoperto...

Sport3 ore ago

Atp Pechino, Sinner batte Safiullin in rimonta e avanza ai...

Lunedì affronterà il ceco Jiri Lehecka, numero 37 del mondo Jannik Sinner avanza ai quarti di finale del torneo Atp...

Sport3 ore ago

MotoGp Indonesia, Bagnaia vince la Sprint. Martin cade

Il pilota della Ducati guadagna 12 punti sullo collega spagnolo Francesco 'Pecco' Bagnaia vince la gara Sprint del Gp di...

Economia4 ore ago

A Torino presentata campagna per nuovo Sistema Qualità...

Presentata a Terra Madre Salone del Gusto a Torino Un grande patrimonio, quello dei mieli del nostro Paese, ma anche...

Cronaca4 ore ago

Cosenza, bimba di 2 anni ingerisce marijuana: è in prognosi...

Arrestato il padre per possesso di stupefacenti Resta in prognosi riservata la bambina di due anni, ricoverata ieri a Cosenza...

Lavoro4 ore ago

Ricerca, Bordi (Roma Tre): “Nuove tecnologie ormai...

“Nel dipartimento dei studi umanistici abbiamo un laboratorio che si chiama il DH Lab, Digital Humanities Lab e per noi...

Lavoro4 ore ago

Ricerca, De Angelis (Roma Tre): “Con la Notte aperta...

"Con la Notte della Ricerca l'Università si apre ai piccoli e ai grandi, è proprio questo il senso della scienza...

Lavoro4 ore ago

Ricerca, Corrado (Roma Tre): “Raccontare per...

"Siamo qui per raccontare la scienza e la cultura in generale alla società, alle persone che non fanno questo di...

Spettacolo4 ore ago

Elettra Lamborghini nel mirino della Finanza per evasione:...

Lo sfogo della cantante e influencer sui social È caduta anche la cantante e influencer bolognese Elettra Lamborghini nella rete...

Cronaca4 ore ago

Gussoni (Il Meteo.it): “dalla prossima settimana...

"Le temperature caleranno in maniera sensibile, ma si manterranno comunque sui 20-22 gradi, per l'inverno e il freddo bisognerà ancora...

Cronaca5 ore ago

De Angelis (Roma Tre): “Si torna bambini e curiosi quando...

"Impariamo tantissimo dal pubblico. Le domande che ci fanno le persone, bambini e adulti, in queste circostanze sono quelle che...

Cronaca5 ore ago

Bordi (Roma Tre): “Fondamentale lavorare in sinergia con...

“Fondamentale lavorare in sinergia con altri dipartimenti e usare le nuove tecnologie”. ha detto Giulia Bordi, dipartimento di Studi Umanistici...

Ultima ora5 ore ago

Messina, 27enne ucciso da colpo di fucile durante battuta...

Ancora da chiarire la dinamica dei fatti, ma sembra che il colpo sia partito accidentalmente Un giovane di 27 anni...

Sport5 ore ago

Sinner e caso doping, Kyrgios ride: “Non è proprio...

L'australiano continua il suo show social contro l'azzurro Jannik Sinner ancora alle prese con il caso doping e Nick Kyrgios...