Milano, scritte antisemite all’ingresso di scuola primaria
A denunciarlo è Daniele Nahum, consigliere di Azione al Comune ed esponente della Comunità ebraica di Milano
'Israeliani nazisti'. E' la scritta apparsa questa mattina all'ingresso della scuola primaria Pirelli di Via Goffredo da Bussero. A denunciarlo è Daniele Nahum, consigliere comunale di Milano ed esponente della Comunità ebraica di Milano.
L'istituto, spiega Nahum, è frequentato da moltissimi bambini dei quartieri Bicocca, Niguarda e zone limitrofe. La scritta è frutto di "un intollerabile clima di odio anti ebraico che si respira in modo palpabile", dice consigliere comunale di Azione, secondo il quale "troppe delle manifestazioni in corso nelle ultime settimane a Milano sono state dedite esclusivamente a perorare tale clima di odio antisemita in un contesto che ci riporta ad epoche che hanno segnato drammaticamente la storia di Milano e dalle quali speravamo di avere tratto lezioni definitive".
Salute e Benessere
Ottobre rosa, Komen e ministero Cultura alleati contro il...
‘La prevenzione è il nostro capolavoro’, campagna che unisce gli screening su tutto il territorio alla possibilità di entrare gratis in 100 musei statali. Il Colosseo sarà illuminato di rosa
In Italia ogni anno si registrano 56.870 casi di tumore al seno. Questa patologia resta al primo posto per incidenza e come causa di morte per cancro nella popolazione femminile. Ottobre è il mese internazionale della prevenzione per il cancro alla mammella e Komen Italia rilancia insieme al ministero della Cultura la quinta edizione della campagna ‘La prevenzione è il nostro capolavoro’. Gli eventi della campagna, che unisce gli screening su tutto il territorio alla possibilità di entrare gratis in 100 musei statali, sono stati presentati oggi a Roma al Mic. Questa sera il Colosseo sarà illuminato di rosa il lancio del mese della prevenzione.
"Sono 800mila le donne in Italia che hanno superato un tumore al seno - ha ricordato Riccardo Masetti, oncologo e fondatore di Komen Italia - Nel mese di ottobre cerchiamo di aiutare anche le donne che vivono in condizioni di fragilità e potranno avere la possibilità di uno screening. Dalla Sicilia parte domani la carovana della prevenzione che attraverserà l’Italia, ogni donna che si confronta con un tumore al seno ha il diritto di avere le migliori cure e anche le terapie integrate in oncologia scientificamente validate, che servono affinché questa malattia non lasci una ferita e segni. Vogliamo curare la persona e non solo la malattia".
Il Mic contribuirà ancora una volta a sostenere la campagna offrendo l’accesso gratuito ai 100 musei statali per tutti coloro che sceglieranno di sostenere con una donazione i progetti di prevenzione di Komen Italia e ospiterà una tappa della Carovana della prevenzione al Vive-Vittoriano e Palazzo Venezia.
Da domani in Sicilia parte la Carovana della prevenzione di Komen, prima tappa da Palermo a Catania. Le 7 unità mobili ad alta tecnologia "inizieranno un percorso virtuoso di 77 tappe che si svilupperà progressivamente, dal Sud al Nord, raggiungendo 36 città italiane.
"La prevenzione è una chiave vincente e oggi la possiamo declinare in vari modi, ad esempio anche con la sensibilizzazione. Infatti noi abbiamo chiamato ottobre 'mese rosa della sensibilizzazione', ormai è abbastanza entrato nella testa delle donne il concetto di doversi occupare della salute del proprio seno anche in assenza di sintomi. Ma non basta, oltre a saperlo bisogna anche fare prevenzione", ha detto all'Adnkronos Salute Daniela Terribile, senologa e presidente di Komen Italia.
Economia
Ue, Draghi: “Singoli Paesi troppo piccoli per...
"Non abbiamo la dimensione necessaria a che le Pmi possano crescere"
"I singoli Paesi europei sono semplicemente troppo piccoli per affrontare le sfide", poste dall'attuale contesto internazionale. Lo dice l'ex presidente della Bce Mario Draghi, presentando nella sede del think tank Bruegel, a Bruxelles, il suo rapporto sulla competitività dell'Ue. "In molti settori - afferma - serve dimensione e si ottiene solo se ci integriamo. Allora avremo i soldi, ma la prima cosa per le imprese medio piccole è essere in grado di crescere. E non abbiamo la dimensione" necessaria a che le Pmi possano crescere e raggiungere dimensioni più grandi nell'Ue a causa delle "barriere nazionali", conclude.
Economia
Venice Hydrogen Forum, prospettive di sviluppo...
Il 18 e 19 ottobre 2024
Il 18 e 19 ottobre 2024, Venezia ospiterà il Venice Hydrogen Forum , un evento internazionale organizzato congiuntamente dalla Green Hydrogen Organisation (GH2) e dalla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (Vsf) con il supporto di Eni e Snam. Il forum vedrà la partecipazione di esponenti istituzionali e governativi di Europa, Nord Africa e Medio Oriente, tra cui il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, oltre a leader del settore energetico, sviluppatori di energie rinnovabili, gestori di infrastrutture per il gas e rappresentanti di istituzioni finanziarie.
Il Venice Hydrogen Forum vuole essere un’occasione per discutere il futuro dello sviluppo dell'idrogeno, in particolare nel bacino del Mare nostrum, che sta emergendo come hub strategico per la produzione e la distribuzione dell'idrogeno. Posizionato all'incrocio tra le infrastrutture europee e i principali centri di produzione di idrogeno verde in Nord Africa e Medio Oriente, il Mediterraneo ha un enorme potenziale per accelerare la transizione energetica e promuovere una rigenerazione economica sostenibile. L’evento prevede un programma articolato in sessioni strategiche, tavole rotonde e discussioni plenarie, incentrate sulle sfide e le opportunità dell'economia dell'idrogeno.
Nella cornice del Forum, venerdì 18 ottobre, alle 17.30, si terrà la tavola rotonda 'H2 in Venice for Regional Value Creation', organizzata da Vsf con il supporto di Edison, dedicata alle prospettive di sviluppo dell'economia dell'idrogeno a Venezia. L’incontro coinvolgerà i principali portatori di interessi locali per discutere strategie e partnership volte alla riqualificazione di Porto Marghera e alla creazione di una catena del valore capace di sfruttare appieno il potenziale del vettore energetico idrogeno, con l’obiettivo di contribuire al rilancio socioeconomico del Veneto.