Porti, Musolino: “Oggi ripartiamo con Tankoa grande player italiano cantieristica yacht”
Così presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale
"Per troppo tempo il territorio di Civitavecchia e questa parte del nord del Lazio ha mancato alcune chiamate di industrializzazione e ha perso delle opportunità importanti. Oggi ripartiamo con un percorso che non è stato per nulla facile però ci ha permesso di portare, con molta prudenza, un grande player italiano della cantieristica degli yacht come Tankoa". Ad affermarlo in una nota è Pino Musolino, presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale.
"Sono già partite le lavorazioni con addirittura tre scafi che sono a diversi stadi di lavorazione e verranno varati nel corso del prossimo biennio. Questa area - sottolinea Musolino - è stata per più di un decennio una ferita inferta a questo Porto, con tante promesse non mantenute, tante inaugurazioni e zero imbarcazioni varate. Finalmente si chiude questa tragica fase nella quale questo pezzo importante di Porto era stato sottratto alla sua utilizzabilità per servire il territorio e la comunità. Si comincia una fase nuova dove si lavora, si svilupperanno intelligenze, competenze e si farà formazione creando le condizioni per un futuro migliore. Stiamo mettendo in piedi un disegno strategico ampio nel quale ogni pezzo di inaugurazione e di nuova opera sta dentro un disegno organico: l'apertura a sud dell’ante murale di qualche settimana fa è l'inizio dello sviluppo del marina yachting che sarà in grado di ospitare i più grandi yacht di tutta l'area Tirrenica".
"Avere un cantiere che fa le lavorazioni e la costruzione ma che abbia la possibilità di svilupparsi anche sul refitting e revamping, crea un disegno industriale completo nel quale poi si possono innestare anche la formazione per nuove manovalanze di altissimo livello”, ha detto Pino Musolino, presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, durante l’incontro di presentazione del cantiere navale della società Tankoa Yachts S.p.A., in località La Mattonara del porto di Civitavecchia.
Economia
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“Come Assosharing chiediamo alle pubbliche amministrazioni sostegno che non sia solo economico ma di servizi. Parlo di parcheggi dedicati, possibilità di attraversare ztl cittadine e supporti per micromobilità.” Ha dichiarato il vicepresidente di Assosharing Gabriele Ferrazzano a margine del Mobility Forum di Comunicazione Italiana per la WellWeek 2024 a Roma.
Economia
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Così l'amministratore delegato Tankoa Yachts S.p.A., presso La Mattonara del porto di Civitavecchia, durante la conferenza per illustrare gli investimenti e i lavori che la società realizzerà nel porto di Civitavecchia
"Abbiamo trovato in Civitavecchia un sito che poteva essere facilmente convertibile in un cantiere, per far fronte a delle esigenze che avevamo, ovvero costruire gli scafi e le sovrastrutture pre allestendo le nostre imbarcazioni in modo da non andare a subappaltare tutte le volte questa attività in diverse aree geografiche dell'Italia". Ad affermarlo è Vincenzo Poerio, amministratore delegato Tankoa Yachts S.p.A., presso La Mattonara del porto di Civitavecchia, durante la conferenza per illustrare gli investimenti e i lavori che la società realizzerà nel porto di Civitavecchia.
Questo, sottolinea, "ci permetterà di migliorare il processo lavorativo, di ottimizzarlo e di avere un'area dove gestiamo in proprio queste attività. Noi siamo un cantiere industriale, siamo dei navalmeccanici però facciamo un prodotto di lusso che viene usato per piacere. L'attività parallela alla nostra, anzi complementare, è quella del turismo, quindi avere qui una Marina Yatching porta vantaggi: il prodotto non va mai abbandonato, perché creiamo anche un'attività manufatturiera che riguarda le manutenzioni, le riparazioni da fare su queste barche. Portarle a Civitavecchia permette anche all'indotto locale di avere clienti per attività di ristorazione e altre attività, non ultimo anche quella di formare dei ragazzi che poi possono diventare comandanti o direttori di queste barche".
Economia
Incidenti sul lavoro, al via patente a punti nei cantieri
La domanda va presentata entro il 31 ottobre
Scatta da domani, martedì 1 ottobre, la patente a punti per le imprese e per i lavoratori autonomi che lavorano nei cantieri, lo strumento messo in campo dal governo contro gli incidenti e le vittime sul lavoro. La domanda va presentata entro il 31 ottobre: senza questa richiesta non si potrà operare nei cantieri e bisognerà fermare l'attività a partire dal primo novembre.
Si partirà con un punteggio di 30 punti, che possono essere incrementati senza incidenti o con certificazioni di sicurezza, ma che possono anche essere decurtati fino a portare alla chiusura dell'attività per 12 mesi.