Dl omnibus, testo in Senato: oggi si vota la fiducia. Le misure
Il provvedimento, che va convertito in legge entro l'8 ottobre, andrà poi alla Camera per il via libera definitivo
Dl omnibus, il governo ha posto la questione di fiducia. Il voto dovrebbe essere calendarizzato in Aula per oggi, dalle 10. Il decreto omnibus, che va convertito in legge entro l'8 ottobre, andrà poi alla Camera per il via libera definitivo. Nel testo sono previste norme riguardanti cultura e turismo, ma anche relative ad altri temi, tra cui interventi per la scuola. Tante le misure, dalla semplificazione del processo di erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi del Pnrr, passando per la stretta antipirateria, il bonus natale e quello per lo psicologo.
Bonus Natale
E' di 100 euro l’indennità esentasse in arrivo con la tredicesima per 1,1 milioni di lavoratori dipendenti con reddito complessivo fino a 28mila euro. Per questa misura è prevista una spesa di 100,3 milioni di euro.
Bonus psicologo
La misura prevede un aumento di due milioni dello stanziamento, che sale così a 12 milioni complessivi per tutto il 2024. Il contributo è erogato dall’Inps ed è riconosciuto alle persone in stato di ansia, stress, depressione che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico. Il contributo è riconosciuto per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia.
Stretta antipirateria tv
Nel provvedimento sono stati inseriti due emendamenti riformulati, presentati da Forza Italia e Fratelli d'Italia. Il primo prevede che nel perimetro dei soggetti interessati dall’eventuale sospensione dell’Agcom vengono ricompresi, oltre ai prestatori di servizi di accesso alla rete, i "fornitori di servizi di Vpn e quelli di Dns pubblicamente disponibili ovunque residenti e ovunque localizzati". La seconda proposta emendativa introduce, tra l'altro, il carcere fino a un anno ai "prestatori di servizi di accesso alla rete" nell'eventualità di "omissione della segnalazione" di trasmissioni pirata che riguardano, soprattutto, le partite di calcio tramite app e siti.
Peste suina
E' previsto una contributo straordinario con una dotazione di 10 milioni di euro per il 2024 a favore degli allevatori per fronteggiare i danni prodotti dalla peste suina africana (Psa). L’emendamento di Fratelli d’Italia che è stato approvato prevede un contributo a titolo di sostegno in base all’entità del reale danno economico patito, sulla base dei requisiti, delle condizioni e delle procedure individuate dai Dm dell’Agricoltura del 28 luglio 2022, del 29 settembre 2023 e del 29 dicembre 2023. All’Agea è riconosciuto un importo del 2% dei contributi erogati come rimborso per le spese di gestione. I contributi sono subordinati al rispetto delle regole Ue sugli aiuti di Stato nel settore agricolo e agroalimentare.
Ravvedimento speciale con concordato preventivo
La misura prevede il ravvedimento speciale relativo agli anni dal 2018 al 2022 per i contribuenti che aderiscono al concordato preventivo biennale entro il prossimo 31 ottobre. Secondo il testo approvato, i contribuenti possono aderire "versando l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali nonché dell'imposta regionale sulle attività produttive. La base imponibile dell'imposta sostitutiva è costituita dalla differenza tra il reddito d'impresa o di lavoro autonomo già dichiarato, alla data di entrata in vigore" della disposizione "in ciascuna annualità e l'incremento dello stesso calcolato" in base ai criteri di affidabilità dell'indice Isa. Infine, il versamento dell'imposta sostitutiva dovrà essere "effettuato in un'unica soluzione entro il 31 marzo 2025 oppure mediante pagamento rateale in un massimo di 24 rate mensili di pari importo maggiorate di interessi calcolati al tasso legale con decorrenza dal 31 marzo 2025. In caso di pagamento rateale, l'opzione, per ciascuna annualità, si perfeziona mediante il pagamento di tutte le rate. Il pagamento di una delle rate, diverse dalla prima, entro il termine di pagamento della rata successiva non comporta la decadenza dal beneficio della rateazione".
Turismo open air
Dal primo gennaio caravan, case mobili per vacanze e tutti i mezzi mobili di pernottamento su ruote che si trovano in strutture ricettive turistiche all’aperto saranno irrilevanti ai fini catastali. "In passato alcune interpretazioni restrittive delle norme esistenti avevano penalizzato le strutture ricettive, poiché consideravano una casa mobile o simili come se fosse un bene immobile, facendo lievitare così il valore catastale", ha sottolineato il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Turismo della Lega commentando l'ok all'emendamento della Lega.
Procedure snellite per erogazione risorse Pnrr
Il governo semplifica il processo di erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi del Pnrr, assicurando la liquidità necessaria per i pagamenti di competenza dei soggetti attuatori del Piano. In particolare, le amministrazioni centrali cui fanno capo gli interventi del Pnrr trasferiscono una somma pari a fino il 90% del costo dell’intervento entro 30 giorni dall’acquisizione delle richieste di trasferimento. I soggetti attuatori, inoltre, provvederanno ad attestare l’ammontare delle spese risultanti dall’avanzamento degli interventi, oltre che l’avvenuto espletamento dei controlli di competenza. Le amministrazioni centrali dovranno poi effettuare i successivi controlli di competenza entro l’erogazione del saldo finale dei finanziamenti.
Rifiuti Sicilia
Rafforzati i poteri del commissario straordinario per i rifiuti in Sicilia che vengono allineati ai poteri di analoghi commissari straordinari in primo luogo a quello per la gestione dei rifiuti a Roma.
Fondazione Santa Lucia
La misura prevede il diritto di prelazione, nell’acquisto dell'ospedale specializzato in riabilitazione neuromotoria, alla Fondazione Enea Tech e Biomedical, che agisce attraverso la costituzione di un soggetto no profit partecipato dalla Regione Lazio.
Politica
Sondaggi politici, Fratelli d’Italia e Pd in calo:...
Il sondaggio Swg per il Tg La7
Fratelli d'Italia e Pd in calo. Il sondaggio Swg per il Tg La7 fotografa le intenzioni di voto oggi, 30 settembre 2024: se si andasse alle urne per le elezioni, il partito guidato da Giorgia Meloni sarebbe al 29,8% (rispetto al 30,1%) di una settimana fa, mentre i dem di Elly Schlein passerebbero dal 22,6% al 22,4%. Passo avanti del M5S di Giuseppe Conte, dall'11,7 all'11,8%.
In ascesa la Lega, dall'8,2 all'8,4%, che supera Forza Italia, scesa dall'8,5% all'8,3%. Stabili Verdi e Sinistra al 7,1%. Seguono Azione al 3%, Italia Viva al 2,5%, +Europa all'1,7%, Sud chiama Nord all'1,2% e Noi Moderati all'1%.
Politica
Renzi: “Conte rancoroso, non prendo lezioni da...
Il leader di Italia Viva attacca: "E' il super malus della politica italiana, sta con Francia o Spagna purché se magna"
"Conte è dominato dal rancore, io l'ho mandato a casa perché pensavo fosse meglio Draghi, non ho cambiato idea. Non prendo lezioni da Conte che firmava i Dl sicurezza e vorrebbe insegnare a me cosa vuol dire essere di centrosinistra". Così Matteo Renzi a 'Lo stato delle cose', su Raitre. "Conte è il super malus della politica italiana, sta con Francia o Spagna purché se magna", ha attaccato il leader di Italia Viva.
Sul fronte tv di Stato, quella dell'Aventino sul Cda Rai "è stata una scelta di Schlein e del Pd. A me se mi viene chiesto di stare fuori e non prendere poltrone dico va bene, la politica si fa con le idee e non con le poltrone. Altri hanno preferito buttarsi in aula per mezzo scranno, penso sia stato un errore", ha detto ancora.
Politica
Pier Silvio Berlusconi scende in campo? Ridda di voci, ma...
Torna a circolare l'ipotesi, ma arriva la smentita: "Nulla si è mosso". Doris: "Io in progetto politico? Amo il mio lavoro, escludo in modo categorico"
Torna a circolare l'ipotesi che vedrebbe Pier Silvio Berlusconi prossimo a seguire le orme del padre e scendere in politica. Voci che rimbalzano da un organo di stampa all'altro all'indomani dell’emissione del francobollo commemorativo in occasione del compleanno del Cavaliere. C'e' chi ritiene possibile un ingresso ufficiale in politica tra il 2025 e le prossime elezioni politiche. Ma fonti assicurano all'Adnkronos che i retroscena partoriti dalla stampa sono "assolutamente fantasie" e che "nulla si è mosso dall’ultima smentita" fatta dallo stesso Pier Silvio. Il "fascino della politica" c'è, aveva detto il secondogenito dell’ex premier nel luglio scorso, durante la presentazione dei palinsesti Mediaset, puntualizzando tuttavia la sua intenzione di proseguire il suo impegno da imprenditore e bollando come una "balla assoluta" l’aver commissionato sondaggi su di lui e sulla politica.
Su alcuni quotidiani intanto in queste ore si fanno i nomi degli uomini che sarebbero vicini a Pier Silvio per un eventuale progetto politico, forse ricalcando lo schema del padre che convinse il giornalista Paolo Del Debbio a scrivere il primo programma di Forza Italia. Tra questi Niccolò Querci, ex capo segreteria di Silvio Berlusconi oggi nel cda di Mediaset. Viene poi fatto il nome di Massimo Doris, figlio del fondatore di Mediolanum: “Amo il mio lavoro di imprenditore e banchiere -dice all'Adnkronos- e proprio per questo escludo in modo categorico un mio coinvolgimento in politica oggi e in futuro''.
Tra i personaggi tirati in ballo c'è anche Gerry Scotti, mattatore delle trasmissioni Mediaset, con un passato in politica nelle file del Psi di Bettino Craxi. L'entourage del famoso conduttore, contattato dall’AdnKronos, assicura che quelle circolate non sono neanche indiscrezioni: "Gerry -rispondono ironizzando- accetterebbe ruoli solo dal Papa in su".