Gaudini (ingegneri Siena): “Ingegneria a servizio dell’uomo a cura della società”
Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Siena, è intervenuto al 68esimo Congresso nazionale degli Ingegneri d’Italia
"L’ingegneria è a servizio dell’uomo, come sempre del resto, ma in questa fase di svolte, l’ingegneria pensata come lo strumento che si prende cura della società attraverso tutte le tradizionali declinazioni e attraverso le nuove declinazioni: l’ingegneria biomedica, la robotica, l’ingegneria aerospaziale". Lo ha sottolineato Francesco Gaudini, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Siena, intervenendo al 68esimo Congresso nazionale degli Ingegneri d’Italia, dal titolo 'Svolte-ingegneria per governare il cambiamento, in corso a Siena. “Svolte - ha spiegato - perché siamo di fronte ad una società in continua evoluzione, fatta di cambi anche repentini, di direzione e di traiettorie, svolte sociali economiche e produttive. Cambiamenti che riguardano fenomeni su scala planetaria: dai cambiamenti climatici a quelli voluti dall’uomo con l’introduzione di nuove tecnologie, l’intelligenza artificiale. L’ingegneria non solo non è immune a queste svolte ma è uno degli strumenti per governare questo cambiamento”.
Gaudini ha ricordato come “Siena fin dal 1200 abbia rappresentato un esempio di ingegnosità applicata all’arte, alla bellezza e alla funzionalità” con un centro storico patrimonio dell’umanità Unesco. “Tesori nascosti anche dal punto di vista ingegneristico, come i bottini, un acquedotto medievale, ancora oggi funzionante”. Una macchina organizzativa imponente per l’Ordine degli Ingegneri di Siena: “Se siamo arrivati qui - ha detto Gaudini - è anche grazie al lavoro sinergico fatto dal nostro Ordine, quello di Grosseto e da tutte le realtà presenti nella città, dall’amministrazione comunale, al mondo delle Contrade, dai soggetti erogatori di servizi alle nostre eccellenze musicali, all’Università, dalla federazione Albergatori, e non ultimo, il fondamentale contributo del Consiglio nazionale e della Fondazione del Consiglio nazionale”.
“E’ una assoluta novità poi - ha chiarito - l’idea del Congresso diffuso, dislocato cioè in più luoghi iconici della città e con la creazione di eventi aperti anche ai non addetti ai lavori, in linea con la propensione degli ultimi anni di realizzare eventi sempre più aperti al mondo della cultura, della politica, della società civile. Un Congresso che ha stimolato il senso di appartenenza nella nostra comunità di ingegneri, una comunità che ha messo in campo risorse ed energie inaspettate in grado di coinvolgere l’intero territorio e le istituzioni tutte fino al raggiungimento dell’obiettivo”.
Lavoro
Uniformi (Conaf): “A garanzia società chi svolge...
"Diamo la massima disponibilità a collaborare con il Consiglio nazionale degli ingegneri. E' importante sottolineare che, a garanzia della società, chi svolge attività professionali in qualsiasi ambito e con qualsiasi titolo è fondamentale sia iscritto a un ordine professionale".
A dirlo il presidente de Consiglio dell'Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali (Conaf), Mauro Uniformi, intervenendo al 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia, in corso a Siena.
Lavoro
Orlandi (chimici-fisici): “Governare cambiamento...
"Le svolte richiedono un processo e la scelta va fatta in piena consapevolezza con un'analisi delle informazioni e dei dati. Tutti i professionisti sono chiamati a fare delle scelte che comportano dei cambiamenti. Da qui l'importanza della professionalità, della competenza e della collaborazione tra i diversi ordini per governare il cambiamento che sia utile al tessuto economico e sociale e che sia utile alla salute e all'ambiente". A dirlo Nausicaa Orlandi, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei chimici e dei fisici, intervenendo in videocollegamento al 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia, in corso a Siena.
Lavoro
Biscaro (geometri): “Sostenibilità necessità che...
Così il presidente del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, intervenuto al 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia
"All'interno della modifica del Pnrr che è stata presentata alla Comunità europea sono stati inseriti dei criteri che ci fanno pensare che la sostenibilità ambientale è ormai diventata una necessità che deve partire da una sensibilità dei professionisti progettisti. Noi quindi non dobbiamo imporre il cambiamento ma dobbiamo governarlo, cogliendo le opportunità che ci sta dando il mercato, dal punto di vista lavorativo e nell'ottica di far crescere la società". A dirlo Paolo Biscaro, presidente del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, intervenendo al 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia, in corso a Siena.