Microsoft investe in Italia 4,3 mld per potenziare Ia e infrastrutture Cloud
Il piano include la creazione di data center avanzati e un programma di formazione per migliorare le competenze digitali di oltre un milione di italiani entro il 2025
Dopo aver partecipato con quasi un miliardo di dollari al nuovo finanziamento di OpenAI, Microsoft, attraverso una nota ufficiale, ha annunciato lo stanziamento di 4,3 miliardi di euro per i prossimi due anni, finalizzato all'espansione dell'infrastruttura di data center hyperscale cloud e di intelligenza artificiale, nonché alla creazione di un piano di formazione dedicato a sviluppare le competenze digitali di oltre 1 milione di italiani entro la fine del 2025.
L'iniziativa, che rappresenta il più ingente impegno economico mai sostenuto in Italia, ha l'obiettivo di preparare il paese a massimizzare le opportunità offerte dall'intelligenza artificiale e a supportare gli obiettivi economici e demografici del governo italiano. L'ampliamento della rete di data center di Microsoft nel Nord Italia, unito all'impegno per migliorare le competenze in materia di intelligenza artificiale, nasce dalla crescente domanda di servizi cloud avanzati, permettendo alle organizzazioni di incrementare produttività e innovazione. La nuova Cloud Region ItalyNorth diventerà una delle più grandi aree di data center di Microsoft in Europa, fungendo da hub strategico per il Mediterraneo e il Nord Africa. Questo sviluppo supporterà gli standard europei di Data Boundary, ma sarà anche in linea con il piano del governo sotto la presidenza del G7 per promuovere la collaborazione con le nazioni in via di sviluppo.
"Questo investimento storico rafforza ulteriormente il nostro impegno di lunga data per la trasformazione digitale dell'Italia", ha dichiarato Brad Smith, Vice Presidente e Presidente di Microsoft. "Ampliando l'accesso alla nostra tecnologia e promuovendo una diffusione delle competenze in materia di intelligenza artificiale, vogliamo fornire al Governo italiano, alle imprese e alla forza lavoro gli strumenti per costruire un'economia guidata dall’intelligenza artificiale che crei occupazione e prosperità".
"In meno di un anno, la nostra Cloud Region ha supportato le aziende italiane e globali a raggiungere una maggiore produttività e innovazione", ha dichiarato Vincenzo Esposito, Amministratore Delegato di Microsoft Italia. "Questo nuovo investimento conferma il nostro impegno per la crescita sostenibile dell'Italia, aiutando le organizzazioni a sfruttare la potenza del Cloud e dell'AI generativa, fornendo al contempo agli Italiani le competenze per massimizzare queste tecnologie. La nostra Regione ItalyNorth continuerà ad accelerare la trasformazione digitale e le competenze in Italia, per non lasciare indietro nessuno".
L'introduzione di funzionalità avanzate di intelligenza artificiale in settori fondamentali come il manifatturiero, la sanità, la finanza e la pubblica amministrazione offre all'Italia la possibilità di innovare i propri processi produttivi, migliorare diagnosi e trattamenti medici, potenziare i servizi finanziari e aumentare l'efficienza dei servizi pubblici.
L'investimento considera anche la sicurezza come elemento centrale, Microsoft si impegna a garantire che le tecnologie e i servizi sviluppati siano sicuri e degni di fiducia, rafforzando la cybersecurity a livello nazionale.
La Cloud Region opererà secondo i Microsoft AI Access Principles, mirati a promuovere innovazione e concorrenza nell’economia dell’intelligenza artificiale. Questi principi guideranno l'azienda in investimenti, partnership e programmi volti a garantire un ampio accesso alla tecnologia AI, consentendo a organizzazioni e individui di sviluppare e utilizzare queste tecnologie a beneficio della società.
Formazione e Sviluppo delle Competenze
La National Skilling Initiative di Microsoft si propone di formare oltre 1 milione di italiani entro la fine del 2025. Questa iniziativa affronterà la carenza di competenze nel campo dell'intelligenza artificiale, rispondendo a un allarmante studio di TEHA Group e Microsoft Italia, che indica come il 63% degli imprenditori italiani riconosca una mancanza di competenze in AI generativa. La diffusione di queste competenze è cruciale, dato che l'adozione pervasiva dell'intelligenza artificiale potrebbe aumentare il PIL annuo dell'Italia di fino a 312 miliardi di euro nei prossimi 15 anni.
I programmi di formazione saranno sviluppati in collaborazione con una vasta rete di partner, tra cui istituzioni governative, università e organizzazioni no-profit. In particolare, iniziative come "Include to Grow" e "Ital.IA LAB" si concentreranno su comunità svantaggiate, donne che desiderano rientrare nel mercato del lavoro e giovani in cerca di opportunità.
Sostenibilità e Responsabilità nell'AI
Microsoft, nella stessa nota ufficiale, annuncia di voler innovare ma in modo responsabile e sostenibile. L’azienda ha adottato sei principi fondamentali per l’intelligenza artificiale responsabile: equità, affidabilità e protezione, privacy e sicurezza, inclusività, trasparenza e responsabilità. Questi principi guideranno l'approccio di Microsoft nel garantire un utilizzo etico e accessibile delle tecnologie AI.
L’impegno di Microsoft per la sostenibilità si riflette anche nelle sue operazioni in Italia, dove ha già stipulato contratti per oltre 34 GW di energia rinnovabile e sta lavorando per implementare biocarburanti rinnovabili nei suoi data center. La Cloud Region italiana utilizza sistemi di raffreddamento efficienti dal punto di vista energetico, contribuendo a ridurre il consumo di acqua e ad aumentare la sostenibilità ambientale. Nel 2023, Microsoft ha rilasciato l' "AI and Sustainability Playbook", che delinea le opportunità offerte dall'intelligenza artificiale per accelerare la sfida climatica. Oltre a progettare, costruire e gestire un'infrastruttura di intelligenza artificiale per la sostenibilità, l'adozione dell'intelligenza artificiale può essere uno strumento per raggiungere la velocità e la scala delle soluzioni di sostenibilità per affrontare la sfida climatica.
Tecnologia
Digital Dubai: tecnologie avanzate e soluzioni innovative...
L'IA promette di essere il motore economico degli Emirati Arabi Uniti nei prossimi anni, contribuendo significativamente al PIL nazionale
Digital Dubai ha annunciato la sua partecipazione al GITEX Global 2024, il principale evento tecnologico a livello mondiale, che si svolgerà dal 14 al 18 ottobre presso il Dubai World Trade Centre. Durante questo evento, Digital Dubai presenterà le soluzioni all'avanguardia del governo di Dubai, progettate per accelerare la trasformazione digitale della città.
Il padiglione del governo di Dubai riunirà oltre 45 enti pubblici e privati, insieme ai partner chiave che sostengono gli sforzi di digitalizzazione, sottolineando i progressi della città in termini di innovazione digitale, in linea con la sua visione di diventare una delle città intelligenti più avanzate al mondo.
Il 'Dubai Government Pavilion' metterà in evidenza l'applicazione delle tecnologie più recenti, con un focus particolare sull'intelligenza artificiale. Una piattaforma dedicata mostrerà soluzioni, prodotti, programmi e servizi guidati dall'AI, evidenziando il ruolo cruciale di questa tecnologia nella formazione della quarta rivoluzione industriale.
GITEX Global 2024 accoglierà oltre 6.000 espositori e 1.800 relatori provenienti da 180 paesi. L’evento vedrà la partecipazione di grandi aziende tecnologiche e startup innovative nei settori dell'intelligenza artificiale, della cybersecurity, della mobilità e della tecnologia sostenibile. Quest'anno, l'edizione è attesa come una vetrina delle ultime tendenze globali nell'intelligenza artificiale e nell'economia digitale, inclusi i progressi nelle soluzioni di cybersecurity e nei servizi governativi.
Recentemente, a margine del primo Festival di Dubai dedicato all'IA e Web3, Abdallah Abu-Sheikh, fondatore di Astra Tech e CEO di Botim, ha rivelato come gli EAU stiano rapidamente diventando una forza dominante nell'economia globale dell'IA e come l'intelligenza artificiale stia avendo un impatto trasformativo significativo nell'economia emiratina in settori chiave come la sanità, la finanza e il governo. Le previsioni indicano che il mercato dell'IA nel paese potrebbe raggiungere i 50 miliardi di dollari entro il 2031.
L'IA è al centro di una rivoluzione industriale negli EAU, accelerando l'efficienza operativa e personalizzando i servizi offerti ai cittadini. Questa trasformazione è sostenuta da una posizione strategica degli EAU come hub globale per la tecnologia e l'innovazione, grazie a investimenti decisi e una leadership lungimirante.
Gli EAU hanno lanciato diverse iniziative, come la National Innovation Strategy e le Dubai Smart City Initiatives, che hanno trasformato il paese in un ambiente di business ideale per le aziende tecnologiche ad alta crescita. Nel 2022, l'economia digitale ha contribuito al 4.3% del PIL degli EAU, con previsioni di ulteriore crescita man mano che le aziende tecnologiche prosperano in questo ecosistema.
Tecnologia
Hans Zimmer e Lorne Balfe in Dragon Age: The Veilguard
L'epopea di BioWare e la direzione dei maestri Zimmer e Balfe per una colonna sonora da Oscar
Electronic Arts Inc. e BioWare hanno annunciato, attraverso una nota ufficiale congiunta, che la colonna sonora ufficiale di Dragon Age: The Veilguard, è stata composta dal due volte premio Oscar Hans Zimmer (1995 per Il ReLeone, 2022 per Dune) e Lorne Balfe vincitore di un Grammy. Dragon Age: The Veilguard, Il nuovo GDR fantasy di Bioware per giocatore singolo in arrivo su PlayStation®5, Xbox Series X|S e PC tramite Steam, EA app ed Epic Games Store uscirà il 31 ottobre 2024. I due leggendari compositori hanno collaborato a decine di progetti legati ai videogiochi nel corso della loro carriera e hanno lavorato a stretto contatto con il team di sviluppo di BioWare per creare una colonna sonora che celebri il mondo del Thedas e dei suoi eroi.
Zimmer, uno dei compositori più famosi al mondo, ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti per le sue opere in film come Dune, Dunkirk, Interstellar, Inception e molti altri. Con oltre 100 colonne sonore cinematografiche nel suo curriculum, quella di Dragon Age: The Veilguard è la prima composta da Zimmer per un videogioco dopo quasi 10 anni. Parlando del suo lavoro su Dragon Age: The Veilguard, Hans Zimmer ha dichiarato: "Le storie epiche si prestano a spartiti epici e l'arazzo narrativo che BioWare ha intessuto in The Veilguard non mi ha mai lasciato a corto di ispirazione, sia nei momenti di più fulgido eroismo che nei più cupi abissi emotivi. Sono orgoglioso di aver condiviso con Lorne e l'intero team di progettazione il percorso di creazione del sottofondo musicale della nuova avventura di Dragon Age."
Lo stesso Hans Zimmer ha pubblicato su Youtube Dragon Age: The Veilguard Main Theme
"Il mondo di Dragon Age è un'esperienza coinvolgente senza precedenti e in Dragon Age: The Veilguard raggiunge il suo apice" ha dichiarato Lorne Balfe. "Creare questa colonna sonora insieme a Hans Zimmer ci ha permesso di donare una nuova maestosità epica al regno del Thedas, portando questi personaggi e le loro storie a un livello superiore. Non vedo l'ora che la gente giochi a questo gioco."
"Uno dei nostri obiettivi per la musica di Dragon Age: The Veilguard era quello di fornire un forte collegamento tra il mondo del Thedas e i vari personaggi che lo abitano" ha dichiarato Cody Behiel, direttore audio di Dragon Age: The Veilguard. "Volevamo fare in modo che, in tutta la storia del gioco, sia nei momenti più epici che in quelli più intimi, i giocatori fossero in grado di sentire le loro azioni entrare in connessione con le relazioni personali instaurate. Lavorare con Hans e Lorne ha portato queste idee a un livello emotivo più alto di quanto credevamo possibile e sono davvero entusiasta che i giocatori possano viverlo."
La musica di "Dragon Age: The Veilguard" verrà rilasciata globalmente, consentendo ai fan di tutto il mondo di godere delle composizioni di Zimmer e Balfe anche al di fuori del contesto di gioco. A partire dal 18 ottobre, sarà possibile prenotare l'album ufficiale, e dal 1° novembre, sarà disponibile all'acquisto e all'ascolto su piattaforme come iTunes e Amazon Music.
Tecnologia
Google introduce le spunte blu sul motore di ricerca
Alcuni utenti hanno notato la presenza di un segno di spunta blu accanto ai link di aziende come Meta, Apple, Microsoft e Amazon, a indicare che si tratta di siti autentici
Google sta conducendo un esperimento per migliorare l'affidabilità dei risultati di ricerca, introducendo un sistema di verifica per i siti web aziendali. Alcuni utenti hanno notato la presenza di un segno di spunta blu accanto ai link di aziende come Meta, Apple, Microsoft e Amazon, a indicare che si tratta di siti autentici e non di imitazioni create per scopi fraudolenti. "Sperimentiamo regolarmente nuove funzionalità per aiutare gli utenti a identificare aziende online affidabili", ha dichiarato Molly Shaheen, portavoce di Google. "Attualmente stiamo conducendo un piccolo esperimento che mostra segni di spunta accanto ad alcune aziende su Google".
La nuova funzionalità sembra essere un'estensione di Brand Indicators for Message Identification (BIMI), un sistema di Google che visualizza segni di spunta nell'app Gmail accanto ai mittenti che hanno adottato la piattaforma di verifica. Passando il mouse sopra il segno di spunta nei risultati di ricerca, appare un messaggio che spiega: "I segnali di Google suggeriscono che questa azienda è ciò che dichiara di essere". Secondo Shaheen, la verifica si basa su diversi fattori, tra cui la verifica del sito web, i dati del Merchant Center e le revisioni manuali.
L'esperimento non è ancora diffuso su larga scala. Google non ha ancora annunciato ufficialmente la nuova funzionalità né ha comunicato quando (o se) sarà disponibile per un pubblico più ampio. Se l'esperimento avrà successo, i segni di spunta potrebbero rappresentare un passo importante nella lotta alle frodi online e al phishing, aiutando gli utenti a individuare i siti web autentici e a evitare quelli falsi o malevoli. La verifica dei siti web potrebbe anche incentivare le aziende a migliorare la propria presenza online e a garantire la sicurezza dei propri utenti.