Maltempo Emilia-Romagna, fiume Lamone rompe argine a Traversara
Lo rende noto il comune di Bagnacavallo, facendo il punto sull'allerta rossa
Preoccupa il maltempo in Emilia-Romagna. ''Il fiume Lamone ha aperto una falla a Traversara, nello stesso punto della rotta del 19 settembre. L'acqua attualmente sta trafilando per i campi, attraversando la zona rossa, e si scola nel fosso Barbavera che al momento la sta supportando''. Lo comunica il comune di Bagnacavallo (Ravenna), facendo il punto sull'allerta rossa per rischio idraulico in Emilia-Romagna.
''Il cantiere sta proseguendo i lavori sull'argine, i tecnici del Comune, la Protezione Civile e il Consorzio di Bonifica stanno monitorando la situazione e sono pronti ad intervenire se si presentasse la necessità. Si ricorda che è vietato andare sugli argini e avvicinarsi alle zone interessati dagli allagamenti: saranno attivi posti di blocco''.
''Resta valido quanto comunicato in precedenza: - la frazione di Traversara resta totalmente evacuata come da ordinanza - nelle vie Aguta, Cogollo, Cocchi, Longanesi, Viazza Vecchia e Viazza Nuova devono essere evacuati i piani terra, interrati, seminterrati e rialzati e tutti si devono portare ai piani alti''.
Ultima ora
Casa, Ferri (Fhs): “Dialoghiamo con istituzioni...
Le dichiarazioni del direttore esecutivo di Fondazione Housing Sociale alle celebrazioni per il ventennale
“Inizialmente Fondazione Housing Sociale era identificata come uno strumento di Fondazione Cariplo. Siamo oggettivamente legati a Fondazione Cariplo, ma ormai la nostra esperienza si è ampliata ad altre attività e tantissimi soggetti ci chiedono di partecipare ai progetti. Quindi sentiamo anche questo ruolo istituzionale, abbiamo la possibilità di disseminare una conoscenza e di parlare con le istituzioni perché portino avanti dei programmi in questo senso” ha dichiarato a Milano, ai microfoni di Adnkronos Giordana Ferri, direttore esecutivo di Fondazione Housing Sociale - Fhs, la fondazione nata nel 2004 su spinta di Fondazione Cariplo per dare risposte e trovare soluzioni alla crescente emergenza abitativa. Solo in Lombardia, Fhs in qualità di advisor tecnico-sociale di fondi di housing, ha promosso la realizzazione di 3 mila alloggi in locazione, coinvolto oltre 3 mila famiglie nei percorsi di community engagement e avviato sei associazioni di abitanti.
“In questi vent'anni abbiamo lavorato con quasi tutti gli operatori del settore - spiega il direttore esecutivo di Fhs - È stato molto difficile poter realizzare questi interventi. Sono complessi per loro natura e sono molto difficili da realizzare perché i margini sono molto risicati, perché ci vuole un controllo molto forte sui costi, sulla qualità, sull'offerta fatta. Ma soprattutto anche sulle procedure, sui processi. Abbiamo diffuso una cultura in questo senso parlando con le amministrazioni pubbliche, con i soggetti che realizzano housing sociale e in qualche modo condividendo anche quello che abbiamo imparato anche attraverso i soggetti con i quali collaboriamo. Ci auguriamo di poter essere, di poter diventare e rimanere, un soggetto di riferimento per coloro che realizzano edilizia residenziale sociale”, conclude.
Ultima ora
Casa, Urbani (Fondazione Cariplo): “Difficoltà...
Il direttore generale della Fondazione alle celebrazioni per il ventennale di Fondazione Housing Sociale: “I costi sono più alti di 20 anni fa. Possiamo favorire il dialogo tra le parti del terzo settore”
“Le difficoltà che oggi incontrano i nuovi progetti di housing sociale sono le difficoltà del mercato: costi di costruzione sempre più alti, costi delle aree o degli edifici da demolire e ricostruire molto elevati e anche il costo del capitale è molto più alto rispetto a quello che affrontammo 20 anni fa, quando partì questa esperienza. Penso che Fondazione Cariplo possa aiutare la discussione tra le parti, pubbliche e private, del terzo settore, per creare le condizioni che aiutino ad affrontare questi problemi”. Sono queste le parole del direttore generale di Fondazione Cariplo, Sergio Urbani, intervistato dall’Adnkronos in occasione delle celebrazioni per il ventennale di Fondazione Housing Sociale - Fhs, nata nel 2004 su impulso di Fondazione Cariplo per rispondere alla crescente emergenza abitativa. In occasione del ventennale, Fhs ha presentato una serie di ricerche che fanno luce sulle problematiche, lo stato dell’arte e le prospettive di sviluppo dell’housing sociale in Italia. Le indagini sono state condotte da una rete di esperti di rilievo come Cresme, Politecnico di Milano, Nomisma, Bocconi, EvaLab e Avanzi: “Le ricerche presentate sono state degli approfondimenti tecnici. La fondazione ha voluto celebrare i 20 anni facendo vedere quello che fa e i problemi che affronta”, ha dichiarato Urbani.
Ultima ora
Casa, Azzone (Fondazione Cariplo): “Realizzati 6 mila...
Il presidente alle celebrazioni per il ventennale di Fondazione Housing Sociale: “Un alloggio a prezzi accettabili influenza molto la qualità della vita”
“Per Fondazione Cariplo la casa è un diritto fondamentale delle persone e per questo il tema casa è centrale. La possibilità di avere un alloggio a prezzi accettabili influenza molto la qualità della vita. Stiamo lavorando a due livelli: uno emergenziale con le popolazioni più fragili per trovare alloggi funzionali alle loro caratteristiche. Negli ultimi 20 anni nel complesso sono stati realizzati oltre 6mila posti alloggio nel territorio in cui opera Fondazione Cariplo. L’altro, attraverso il social housing che consente di dare una risposta a quella fascia di popolazione che non è in grado di acquistare una casa sul mercato ma che ha un reddito superiore a quello che consente l’accesso alle case popolari”. Così Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo, intervistato a Milano a valle delle celebrazioni per il ventennale di Fondazione Housing Sociale (Fhs), racconta l’impegno della Fondazione sul tema casa. Per celebrare i vent’anni di Fhs, nata nel 2004 su impulso di Fondazione Cariplo con la partecipazione di Regione Lombardia e di Anci Lombardia, è stato presentato un quaderno di ricerche realizzate da una rete di esperti di rilievo come Cresme, Politecnico di Milano, Nomisma, Bocconi, EvaLab e Avanzi, per indagare problematiche, stato dell’arte e prospettive di sviluppo dell’housing sociale in Italia. “Le ricerche presentate hanno fornito un quadro molto articolato del problema della casa e dell’impatto del social house. Credo siano ricerche importanti perché ci danno una base conoscitiva su cui costruire le strategie per il futuro”, il commento del presidente Azzone.