Sganciata su Vovchansk la più potente bomba non nucleare – Ascolta
Vovchansk, Kharkiv nordorientale: la città ucraina al confine con la regione russa di Belgorod, epicentro dell’offensiva di Mosca cominciata a maggio, sarebbe stata bersaglio nelle scorse ore di un potente ordigno definito dai russi una delle armi ‘non nucleari’ più potenti al mondo.
Esteri
“I Talebani via dalla lista delle organizzazioni...
Il rappresentante speciale russo per l'Afghanistan: "La decisione richiede un lavoro meticoloso da parte di avvocati, deputati e altre agenzie governative"
Via i Talebani dall'elenco delle "organizzazioni terroristiche" della Russia. E' l'annuncio arrivato da Mosca, anche se la decisione non è ancora realtà. "Non si tratta di desideri, ma di una decisione presa dalle autorità russe che dovrà concretizzarsi nel quadro della legislazione", ha detto il rappresentante speciale russo per l'Afghanistan, Zamir Kabulov, come riporta l'agenzia russa Tass.
L'auspicio è che la decisione si concretizzi formalmente "nel prossimo futuro". "Richiede - ha detto - un lavoro meticoloso da parte di avvocati, deputati e altre agenzie governative".
Esteri
Dazi sulle auto elettriche cinesi: arriva l’ok dalla...
Dieci hanno votato a favore, tra cui l'Italia, 12 astenuti e 5 contrari: la palla è passata alla Commissione
L'Unione Europea si è spaccata sull'introduzione di dazi compensativi definitivi nei confronti di alcuni produttori di auto elettriche assemblate in Cina e ora la Commissione Europea può procedere autonomamente con il regolamento in merito.
Il voto di oggi
Nel comitato Tdi (Trade Defence Instruments) riunitosi stamani, a quanto si apprende a Bruxelles, non è stata raggiunta una maggioranza qualificata né a favore né contro la proposta della Commissione: 10 Stati membri, tra cui l'Italia, hanno votato a favore, 5 hanno votato contro, Germania compresa, e ben 12 si sono astenuti.
In questo caso, la palla passa alla Commissione che, secondo la procedura della comitatologia (l'insieme di procedure che la Commissione segue per attuare il diritto Ue), può comunque procedere e applicare il regolamento, che di fatto è approvato. L'ex presidente della Bce Mario Draghi ha notato lunedì scorso come l'Ue non abbia una strategia industriale comune, che invece è necessaria, se si vuole attuare la transizione verde. Oggi, su un tema sensibilissimo come i dazi alle auto elettriche importate dalla Cina, i 27 si sono spaccati in tre. Draghi ha ammonito che, in mancanza di una strategia industriale comune, l'alternativa è 27 strategie industriali diverse e scoordinate. L'esito del voto di oggi appare confermare l'esattezza dell'analisi dell'ex premier.
Lucas Guttenberg, senior advisor della Bertelsmann Stiftung di Guetersloh, in Vestfalia, critica la decisione della Germania via social: "Quando ci si trova dalla stessa parte dell'Ungheria su una questione di politica commerciale, ma i Paesi Bassi, la Danimarca e l'Irlanda hanno votato in maniera opposta, bisognerebbe porsi delle domande, in qualità di autoproclamati difensori del libero scambio".
Anche l'Ungheria, come la Germania, ha votato contro i dazi. Il voto non stupisce, visti gli ottimi rapporti che Budapest intrattiene con Pechino: il Paese danubiano riceve quasi la metà degli investimenti diretti esteri cinesi in Europa, più degli investimenti cinesi nel Regno Unito, Francia e Germania messi insieme, come hanno notato su The Hill Elaine Dezenski e Niko Stavropoulos della Foundation for Defense of Democracies. A Debrecen, in Ungheria, il colosso cinese delle batterie Catl ha realizzato l'investimento estero più grande della sua storia, per 9,7 mld di dollari.
Il ministro Urso: "Auspichiamo che il negoziato riprenda"
"L'Italia si è espressa in linea con le analisi tecniche della Commissione tese a ripristinare condizioni di equità commerciale. Auspichiamo che il negoziato riprenda sia in bilaterale sia in sede di Wto per giungere, come sempre sostenuto, ad una soluzione condivisa nel pieno rispetto delle regole internazionali", così il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso dopo il voto dei Paesi Ue sulla proposta della Commissione europea di imporre dazi compensativi definitivi sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina.
"Noi siamo contrari a ogni ipotesi di 'guerra commerciale' - continua Urso - e lavoreremo insieme per evitarla. Occorre preservare la partnership industriale e commerciale con la Cina con cui vogliamo continuare a lavorare in una logica win-win basata sul principio della reciprocità anche ai fini della stabilità economica globale".
Ora cosa succede
La portavoce della Commissione Europea al Commercio, Olof Gill, ha dichiarato che la Commissione "resta aperta a trovare una soluzione" con la Repubblica Popolare Cinese in merito ai dazi sui veicoli elettrici importati nell'Ue. Il voto nel comitato Tdi, ha detto Gill durante il briefing con la stampa a Bruxelles, "si è tenuto e noi lavoriamo duramente per trovare una soluzione".
Con il voto di oggi, la Commissione può procedere autonomamente con il regolamento relativo ai dazi, che deve essere pubblicato entro il 30 ottobre (resta qualche settimana per eventuali negoziati). Le misure proposte "sono pienamente in regola con le regole dell'Organizzazione Mondiale del Commercio", osserva il portavoce capo Eric Mamer, pertanto "non c'è alcuna rappresaglia giustificata per qualcosa che è perfettamente in linea con le regole della Wto".
Esteri
Statistica, al via la decima edizione di StatisticAll
Per le future generazioni ci sarà StatisticAllYoung
Ai nastri di partenza, con il patrocinio della Commissione Europea e in collaborazione con il Parlamento Europeo, la decima edizione di StatisticAll, il Festival della Statistica e della Demografia, con quattro giorni di eventi dedicati alle “Statistiche senza frontiere. Fiducia, etica, sistema: il futuro dei dati in Europa”. Saranno due i luoghi principali del Festival dove si alterneranno diversi format e proposte pensate per i pubblici interessati ai dati e alle statistiche: Piazza dei Signori che ospiterà le attività di StatisticAll Pop e Piazza Borsa con StatisticAll Speech. Per le future generazioni ci sarà StatisticAllYoung che si svolgerà in Piazza dei Signori e presso gli altri luoghi centrali del Festival come la Biblioteca BRaT e il Campus Treviso.
Nelle quattro giornate del Festival, dalle 10 alle 19, sarà possibile partecipare a “Il giro d’Europa in 80 statistiche”, un gioco organizzato come una gara ciclistica che prevede di raggiungere il traguardo in 10 tappe rispondendo a domande statistiche sull’Europa.
L’inaugurazione sarà il 17 ottobre, alle 20.30, al Teatro Mario del Monaco, con la presenza di: Francesco Maria Chelli, presidente Istat, Marcello Chiodi, presidente della Società Italiana di Statistica, Giacomo Masucci, Società Statistica Corrado Gini, Eugenio Brentari coordinatore StatisticAll. Dopo un intervento di Piera Levi Montalcini sul tema “L’Elogio dell’imperfezione nella scienza”, è previsto il concerto “Italiani d’Europa. Il Veneto diffuso nella musica strumentale del ‘700” eseguito da Ensemble cameristico delle Orchestre Giovanili “La Réjouissance” e Filarmonia Veneta.
In Piazza Borsa nell’ambito StatisticaAll Speech, i Confronti e i Dialoghi si affronteranno, nella prima giornata, temi come le migrazioni europee, coesione ed autonomie, uguaglianze, discriminazioni e cybersecurity. Il secondo giorno si parlerà invece di economia, intelligenza artificiale, convergenza tecnologica, comunicazione statistica e le sfide europee. Tra i momenti salienti, un talk sull'Industrial Act europeo, una discussione sulle questioni della disabilità e dell’accessibilità in Europa e sul ruolo dell’IA nella statistica ufficiale. Il terzo giorno si parlerà, tra l’altro, di inclusione sociale, divari, sport e sostenibilità. Un focus speciale è dedicato alla memoria di Giacomo Matteotti a 100 anni dalla morte: si parlerà dello statista con un’attenzione particolare al suo impegno civile dedicato alla diffusione della cultura economica.
Spazio anche alle Letture, un format dedicato alla presentazione dei libri, che vedrà la presenza, il 17 ottobre, di Pier Virgilio Dastoli ed Emma Bonino autori di "A che ci serve l'Europa" e di Elena Granaglia e Gloria Riva, autrici di “Quale Europa. Capire, discutere, scegliere”. Il 19 ottobre il coautore Paolo Guerrieri parla del libro “Europa sovrana. Le tre sfide di un mondo nuovo” mentre la mattina del 20 ottobre spazio a “Unite Unite Europe. Come l’Eurovision Song Contest racconta l’Europa” scritto da Emanuele Lombardini
Tra i protagonisti delle Conversazioni troviamo Claudia Colla, Capo della Rappresentanza della Commissione europea, Tito Boeri, economista, Alessandra Poggiani, direttore generale del Consorzio Interuniversitario Cineca, Brando Benifei, relatore dell’AI Act, Enrico Letta, ex presidente del Consiglio e presidente del Jacques Delors Institute di Parigi; Francesco Billari, Rettore Università Bocconi e Gian Carlo Blangiardo, ex presidente Istat e professore emerito dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
In Piazza Borsa dal giovedì al sabato alle 18 e la domenica alle 10.30 appuntamento con lo “Spritz Statistico” dove Francesco Saraceno, OFCE Sciences Po, parlerà de “Il futuro della governance europea”; Diletta Huyskes, Privacy Network, interverrà su “Tecnologie della rivoluzione: intelligenza artificiale, algoritmi e le sfide per l’Europa”; Clara Poletti, ACER, affronterà “Dati, misure e cambiamenti sull'energia in Europa” e Alessandro Sorrentino, Sicitalian, Arianna Montefiori, Divulgatrice economica e Anna Rizzi, Commissione Europea, moderati da Massimo Taddei, racconteranno “Come cambia il racconto dell’Europa con i divulgatori in rete:”.
In Piazza dei Signori il giovedì alle 12.30 e alle 17.00 ci sarà il “Caffè demografico” con Cecilia Tomassini; venerdì alle 11.00 e alle 17.00 sarà la volta de il “Caffè statistico” con Alessandro Cascavilla e sabato alle 11.00 e alle 17.00 appuntamento con il “Caffè economico” con Luciano Canova. Sono previsti anche due eventi nell’ambito di StatisticAll Show: il primo venerdì 18 ottobre dal titolo “Nulla è per caso. Date e numeri raccontano l'Europa", con Mattia Casarin. Il secondo, sabato 19 ottobre, vede in cartellone il "Monologo Quantistico" di Gabriella Greison.
Piazza dei Signori, Campus Treviso e BrAT ospiteranno, nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato, negli spazi dedicati, attività laboratoriali per bambini, ragazzi, studenti, adulti, insegnanti e bibliotecari. Digital Ambassador del Festival è SicItalian, CEO dei piccoli economisti. Grazie alla mediapartnership con Rai Pubblica Utilità alcuni eventi saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook di Rai Accessibilità con LIS. Media Partner di StatisticAll 2024 sono AdnKronos, Pillole di Economia, Digitale Popolare e le Radio Company, Radio Wow e Radio Padova. Al link https://www.festivalstatistica.it/programma/ è disponibile il programma (in corso di aggiornamento)i.