Il 12 ottobre sul percorso Roma-Subiaco-Fiuggi
Partirà sabato 12 ottobre la seconda edizione di Roma Eco Race, competizione motoristica di regolarità su strade aperte al pubblico alla quale prendono parte veicoli alimentati con carburanti e propulsioni alternativi. La manifestazione, organizzata da Automobile Club Roma, che ne cura gli aspetti sportivo automobilistici e Punto Gas, operatore del settore automotive e della mobilità sostenibile, è stata presentata in Campidoglio a Roma il 7 ottobre presso la Sala "Laudato si", Palazzo Senatorio, presenti Giuseppina Fusco, Presidente Automobile Club Roma, Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Roma Capitale, Federico Rocca, Consigliere Roma Capitale e Laura Latini, assessore delegato allo Sport del Comune di Fiuggi.
“L’Automobile Club Roma – ha dichiarato il Presidente Giuseppina Fusco – ha ritenuto di indire e partecipare alla organizzazione della seconda edizione del Roma Eco Race percependone la valenza in termini sportivi automobilistici, ma soprattutto ai fini della sensibilizzazione dei cittadini verso l’obiettivo della sostenibilità ambientale e della sicurezza della circolazione. Con il Roma Eco Race – prosegue il Presidente – abbiamo voluto sollecitare l’attenzione degli utenti della strada, automobilisti in primo luogo, sulle opportunità offerte, già oggi, da veicoli che hanno una minore impronta carbonica e, al tempo stesso, essendo di recente costruzione, presentano requisiti in grado di migliorare le prestazioni, supportare il conducente alla guida e ridurre sensibilmente i rischi connessi alla guida. Ma l’aspetto più rilevante di questa seconda edizione – conclude la dott.ssa Fusco – è l’introduzione della “prova consumi”, che sollecita i partecipanti ad adottare uno stile di guida attento al risparmio energetico, volano significativo per il miglioramento delle condizioni ambientali”.
Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Roma Capitale: “La Roma Eco-Race è un evento importante che radunerà a Roma tantissimi appassionati ed esperti del settore da tutta Italia, ma anche molti turisti curiosi. Non è solo spettacolo, ma è anche una manifestazione socialmente utile. Perché ha la capacità di sensibilizzare i cittadini su temi cruciali come la sicurezza stradale e la sostenibilità ambientale, argomenti quanto mai attuali e urgenti da affrontare. Per questo siamo felici di sostenere l’evento”.
Per Federico Rocca, Consigliere Roma Capitale, "la seconda edizione di Roma Eco Race si presenta ancora più avvincente della prima grazie al coinvolgimento di altre città oltra a Roma, attraversando altri territori del Lazio, mettendo così in sinergia mobilità sostenibile, ambiente, cultura e turismo. Roma Eco Race rappresenta un modo intelligente e razionale per avvicinare i cittadini alla mobilità sostenibile che ha bisogno diverse iniziative e strumenti per poter essere attuata sempre di più in una grande città come Roma. Iniziative come questa aiutano e stimolano un dibattito che negli ultimi anni sta trovando sempre di più attenzione tra i cittadini e le istituzioni”.
Laura Latini, assessore delegato allo Sport del Comune di Fiuggi ha portato "a tutta l'organizzazione di Roma Eco Race, ai piloti e copiloti, ai team e i loro staff, i saluti del sindaco Alioska Baccarini e dell'Amministrazione comunale. La Città di Fiuggi è pronta ad accogliervi a braccia aperte, garantendo il massimo dell'efficienza nei servizi e tutto il supporto logistico di cui necessita la manifestazione. Siamo felici di essere una parte importante di questo progetto che unisce sport, intrattenimento, turismo e tutela per l'ambiente. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno creduto nelle potenzialità della nostra Città e dell'Alta Ciociaria".
All’evento è giunto il saluto di Elena Palazzo, Assessore Sport, Ambiente e Turismo Regione Lazio: “Questa manifestazione rappresenta molto per il Lazio e costituisce un importante passo verso la sensibilizzazione e la diffusione di pratiche sostenibili nel settore automobilistico. In un momento in cui le tematiche ambientali sono sempre più centrali nel dibattito pubblico, eventi come la "Roma Eco Race" dimostrano come sia possibile coniugare sport e sostenibilità, creando un’occasione di confronto e visibilità per le nuove tecnologie a basso impatto ambientale.”
Il programma prevede il ritrovo dei concorrenti venerdì pomeriggio 11 ottobre per le verifiche tecniche e amministrative: dalle 14.30 alle 16.30 appuntamento presso l’Hotel Cristoforo Colombo all’EUR. Sabato 12 ottobre gli equipaggi si ritrovano in Piazza Bocca della Verità, circondati dall'imponente Arco di Giano e dal suggestivo Foro Boario. Da qui alle 9.30 parte la prima vettura, a seguire le restanti, alla distanza di un minuto l’una dall’altra. I concorrenti toccheranno varie località – Albano Laziale, Frascati, San Cesareo, Palestrina e Rocca di Cave – per poi raggiungere Subiaco, dove alle 13.30 terminano le prove del 1° settore di gara. Nel pomeriggio il percorso prevede il passaggio da Subiaco, Aniene e Guarcino, con arrivo a Fiuggi (Fr) previsto alle 18.00, a seguire le premiazioni.
“Siamo lieti di partecipare a Eco Race – commenta Matteo Cimenti, presidente di Assogasliquidi-Federchimica – una gara che coinvolge i veicoli più virtuosi dal punto di vista ambientale. Quest’anno l’evento si svolge proprio in concomitanza con una campagna che abbiamo lanciato per promuovere gli ecoincentivi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy destinati alla trasformazione a gas delle auto Euro 4, 5 e 6 già circolanti. Gli automobilisti italiani si sono dimostrati molto interessati alla conversione a GPL e la campagna andrà avanti sino alla fine dell’anno per ricordare a tutti che esiste questa possibilità. Eco Race è un appuntamento molto utile, in questo senso, perché promuove la mobilità sostenibile e quindi anche le alimentazioni a gas”.
La 2° Roma Eco Race consente di ottenere punti validi per le competizioni motoristiche Trofeo Green Endurance e Green Challenge Cup, inserite nel Campionato Italiano Energie Alternative di Aci Sport, in conformità con il Codice Sportivo Internazionale FIA, la Federazione internazionale dell’Automobile. Si svolge in contemporanea con la 2° Roma Eco Race Press - Memorial Fiammetta La Guidara, con le stesse caratteristiche ma riservata ai giornalisti e ai media del settore automotive ed è candidata ufficialmente a diventare, a partire dall’anno prossimo, tappa del campionato europeo energie alternative, il FIA Eco Rally Cup 2025. Non è necessario essere campioni per partecipare e tra gli equipaggi sono presenti appassionati, operatori del settore automotive, giornalisti e anche piloti e navigatori che hanno già preso parte a campionati nazionali e internazionali. Necessario invece gareggiare alla guida di un mezzo omologato per la circolazione stradale nell’UE alimentato con carburanti e propulsioni alternativi: elettrico, ibrido, mono, bifuel e dual fuel gassoso (GPL, metano e biometano), a idrogeno o biodiesel.
La seconda edizione di Roma Eco Race - si sottolinea in una nota - "non si accontenta del basso impatto ambientale dei veicoli in gara e aggiunge una nuova sfida nel suo regolamento. I concorrenti oltre al rispetto del codice della strada e all’attenzione al percorso, dovranno adottare uno stile di guida sostenibile, indispensabile per posizionarsi in classifica superando al meglio la nuova prova consumo introdotta".
I punti validi per la formazione della classifica vengono ottenuti sostenendo diverse prove, prima fra tutte la nuova entrata, ovvero la prova di consumo. La competizione si basa infatti sul minor consumo rilevato in gara. Il totale consumato dal concorrente, riportato in centesimi, e sommato agli eventuali punti di penalità, determina la classifica di gara di ogni singola categoria di veicoli. Inoltre, al fine di valorizzare il concetto di Economy Run, viene assegnato un extra punteggio ai concorrenti che hanno totalizzato una spesa inferiore.
Come per la prima edizione sono poi previste 5 prove a media: il percorso é diviso in settori all’interno dei quali sono stati individuati dall’organizzazione dei tratti chiamati Green Special Stage in cui la velocità media deve essere rispettata in ogni singolo metro del percorso. In questi tratti vengono effettuati dei controlli segreti di rilevamento cronometrico che assegnano penalità a chi si discosta dalla velocità imposta. La classifica di ogni Green Special Stage concorre all’assegnazione di punti extra al fine di determinare la classifica assoluta.
La 2° Roma Eco Race si svolge con il patrocinio di: Ministro per lo Sport e i Giovani, Regione Lazio, Roma Capitale Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Comune di Fiuggi, Sport e Salute, CONI Comitato Regionale Lazio, Uiga Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive ed in collaborazione con il Parlamento Europeo Ufficio di collegamento in Italia. Charity Partner: Peter Pan ODV. Main sponsor Sara Assicurazioni. Sponsor: BRC Gas Equipment. Tra i partner della manifestazione, Assogasliquidi-Federchimica, l’associazione che rappresenta l’industria del GPL e GNL, già presente lo scorso anno, che seguirà con interesse anche la seconda edizione.
Sostenibilità
Acea e governatorato della città del Vaticano inaugurano...
Gli impianti sosterranno in modo significativo con una produzione di energia rinnovabile i consumi elettrici dei Musei e concorreranno ad abbattere la Carbon Foot Print dello Stato
È stata inaugurata oggi, ai Musei Vaticani, la nuova copertura vetrata fotovoltaica del Cortile delle Corazze. All’evento hanno partecipato il Cardinale Fernando Vérgez Alzaga e la Presidente di Acea Barbara Marinali. Gli impianti sosterranno in modo significativo con una produzione di energia rinnovabile i consumi elettrici dei Musei e concorreranno ad abbattere la Carbon Foot Print dello Stato.
L’intervento, realizzato in soli sei mesi da Areti, società del Gruppo ACEA che si occupa della distribuzione dell’energia elettrica a Roma, ha un ulteriore valore estetico e funzionale per un sito di per sé già iconico nell’immaginario collettivo: infatti la sostituzione dei vetri esistenti con i nuovi vetri fotovoltaici ha permesso di realizzare una copertura che garantisce un isolamento termico e un effetto di ombreggiamento che aumentano in modo significativo la vivibilità degli spazi.
Così come la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione, ha consentito di migliorare l’efficienza illuminotecnica e una conseguente valorizzazione estetica del sito. A rendere ancora più complessa la sfida per i tecnici, durante i sei mesi di lavoro, la necessità di non intralciare mai il flusso dei visitatori giornalieri attraverso l’ingresso dei Musei. Per questo motivo i tecnici hanno operato su ponteggi interni ed esterni progettati in modo tale da poter eseguire gli interventi in sicurezza e senza alcun intralcio ai visitatori.
Oltre al cortile delle Corazze, nel progetto è prevista anche la copertura con vetri fotovoltaici del magazzino della Vignaccia nei Giardini Vaticani, che verrà completata entro i primi mesi del prossimo anno. Complessivamente, i due impianti, prevedono la realizzazione di 350 KW di picco fotovoltaico per una produzione complessiva di circa 500 MWh di energia elettrica all’anno. Sempre oggi sono stati inaugurati anche 20 punti di ricarica “veloci” su 10 colonnine e 2 punti di ricarica “ultra fast”, su una ulteriore colonnina al lato dell’ingresso dell’Aula Paolo VI per incentivare la diffusione della mobilità elettrica.
La Presidente di ACEA Barbara Marinali ha dichiarato: “La bellezza dell’arte e l’innovazione tecnologica, un binomio che si concretizza perfettamente nel progetto che inauguriamo oggi ai Musei Vaticani. È un’occasione per ACEA per fornire il proprio contributo, grazie alle altissime professionalità del Gruppo, ad uno dei musei più importanti al mondo, supportando così il settore artistico-culturale. Oggi possiamo dire che il Vaticano diventa sempre più green. Continua così il nostro impegno nel migliorare le infrastrutture e offrire soluzioni che vanno nella direzione delle smart city in un futuro in cui la grande sfida passa attraverso i temi della new technology, della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale”.
Sostenibilità
Consumi: Subito, da ogni compravendita di usato un...
Ogni acquisto o vendita di usato su Subito consente mediamente un risparmio potenziale di 28 kg di CO2 non immessi nell'atmosfera, pari alla quantità di anidride carbonica che un albero assorbe in un anno.
Grazie al partner Vaayu, Subito è tornato a quantificare l’impatto ambientale dell’attività di compravendita sulla piattaforma, andando inoltre a perfezionare la metodologia di calcolo delle emissioni potenzialmente evitate dall'acquisto di prodotti di seconda mano, sulla base delle linee guida più recenti della comunità scientifica.
Questo nuovo approccio ha l’obiettivo di rendere ancora più accurato e trasparente il calcolo delle emissioni, affiancando al metodo Lca una mappatura ancora più granulare delle emissioni legate al business e una survey per indagare i comportamenti degli utenti in termini di trasporto e imballaggio. Grazie alla nuova metodologia, Subito per la prima volta è riuscita a stimare l’impatto medio potenziale di una ‘compravendita tipo’ in piattaforma.
“Il 60% degli italiani ha dichiarato di aver fatto acquisti second hand, allungando così la vita di un bene e riducendo la necessità di acquistare oggetti di nuova produzione - ha dichiarato Giuseppe Pasceri, Ceo di Subito - Crediamo che il movimento verso un futuro più sostenibile passi anche attraverso iniziative concrete, che hanno al centro il potere delle persone: comprare e vendere oggetti usati è un gesto semplice, alla portata di tutti e che aiuta, allungando la vita dei prodotti, a contribuire a un'economia più circolare”.
Chi sceglie l’economia dell’usato, infatti, da una parte regala una seconda vita alle cose, riducendo la produzione di rifiuti, dall’altra evita potenzialmente le emissioni di CO2 e i costi ambientali della produzione di un bene nuovo (dall’estrazione delle materie prime, alla loro lavorazione, fino alla distribuzione). Questo emerge anche da una survey che Subito ha sottoposto ai suoi utenti e dalla quale si evidenzia come nella maggior parte dei casi (52%) l’usato sostituisca l’acquisto del corrispettivo bene nuovo, percentuale che cresce ancora di più nel caso di beni come quelli della categoria Elettronica (55%).
Per la prima volta, sempre attraverso la survey sottoposta agli utenti della piattaforma, è stato indagato anche il comportamento dei consumatori rispetto alle azioni che completano la compravendita e che contribuiscono a determinarne l’impatto, ovvero trasporto e imballaggio. Dalle risposte emerge che entrambe le azioni hanno un impatto ridotto sull’ambiente perché quando si compra o vende un bene pre-loved, l’80% di chi spedisce un prodotto lo fa utilizzando un imballaggio già presente in casa o comunque già utilizzato per altro (come ad esempio confezioni di precedenti acquisti); mentre rispetto al trasporto l’80% degli utenti preferisce effettuare la compravendita e lo scambio di persona prediligendo l’utilizzo di mezzi pubblici o spostandosi a piedi ottimizzando così il tragitto anche per fare altro e, di questi, il 63% dichiara di non utilizzare alcun tipo di imballaggio e il 30% di riutilizzare un packaging già usato in precedenza.
Sostenibilità
Energia, Bertini (Enea): “Con efficienza in 2023...
“Vale circa 3,6 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Tep) il risparmio ottenuto al 2023, da conteggiare negli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima. Centrale il ruolo che l'efficienza energetica ha assunto anche nel nostro paese, grazie a nuove tecnologie e metodologie innovative. Determinanti anche la formazione e all'informazione, volute dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e attuate dall'Enea coinvolgendo imprese, cittadini e istituzioni. Ora ci aspetta un lavoro importante che riguarda il recepimento delle nuove direttive europee, a partire da quella sulla prestazione energetica degli edifici. Siamo orgogliosi di aver ottenuto dal Ministero il coordinamento del relativo gruppo di lavoro. Si tratta di definire le misure da mettere in campo nei prossimi dieci anni”. Così Ilaria Bertini, Direttrice dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica Enea, in occasione della presentazione del 13° Rapporto annuale sull’efficienza energetica.