World Soundtrack Awards, in nomination l’italiano Umberto Scipione
Il maestro candidato insieme a nomi come Hans Zimmer, Amelia Warner, Anthony Willis e i fratelli Baldenweg, la cerimonia il 15 e il 16 ottobre in Belgio
Nomination per il maestro Umberto Scipione al World Soundtrack Award Public Choice 2024 per la Colonna Sonora del film 'La Guerra dei Nonni', edita da FM Records Music, per la regia di Gianluca Ansanelli, distribuito da Medusa Film e prodotto da Greenboo Production in associazione con Medusa Film e in collaborazione con Netflix. Il nome del noto compositore brilla tra le stelle del firmamento musicale cinematografico mondiale, posizionandosi nella rosa dei 5 finalisti che si contenderanno l’ambito premio internazionale a Ghent in Belgio, il 15 e il 16 ottobre, nel corso del 24mo World Soundtrack Awards, culmine annuale del Film Fest Ghent e uno degli eventi più prestigiosi al mondo dedicato unicamente alle Colonne Sonore per Cinema e Tv.
La sfida è di altissimo livello, dal momento che Umberto Scipione si contenderà l’importante riconoscimento con Hans Zimmer (per la Colonna Sonora di Dune: Part Two), Amelia Warner, vincitrice della scorsa edizione (per Young Woman and the Sea), Anthony Willis (per Saltburn) e i fratelli Baldenweg (In the Land of Saints and Sinners). Di particolare intensità la motivazione della candidatura del nostro compositore, citata nella comunicazione ufficiale: "Nomination a Umberto Scipione, la cui colonna sonora per La Guerra dei Nonni gli è valsa il suo primo riconoscimento Wsa. I suoi caratteristici riff di chitarra e le sue melodie energizzanti hanno entusiasmato il pubblico".
"Questa preziosa nomination mi riempie di gioia, ringraziando in primis il pubblico che mi ha votato – afferma Umberto Scipione – Essere nella rosa dei finalisti al Wsa 2024 è una rilevante opportunità per presentare la mia Musica ad una platea che abbraccia tutto il mondo e nello stesso tempo tessere validi legami con un importante network, al quale collaborano i più grandi professionisti mondiali del settore con l’obiettivo principale di sostenere l’arte della musica cinematografica". Celebrazione unica dell’arte della musica da film e dei suoi protagonisti - compositori, musicisti e agenzie - i Wsa sono rinomati premi internazionali per la miglior musica da film, assegnati dalla World Soundtrack Academy, una prestigiosa comunità internazionale di compositori per Cinema e TV e di professionisti del settore che supporta l'arte della musica per il piccolo e grande schermo.
Ogni anno la World Soundtrack Academy seleziona le migliori Colonne Sonore del mondo realizzate per il Cinema e la Tv per diverse categorie di riconoscimenti, in collaborazione con l’International Film Music Critics Association che raccoglie giornalisti e critici internazionali specializzati nel settore della musica cinematografica e televisiva. La Colonna Sonora del film 'La Guerra dei Nonni', è stata prescelta, insieme ad altre 99, per partecipare al World Soundtrack Award Public Choice 2024. Il voto del pubblico negli ultimi mesi ha decretato la rosa dei 5 compositori finalisti che parteciperanno al Film Fest Ghent, primo e più importante festival del mondo per le Colonne Sonore, durante il quale sarà consacrato il vincitore del 24mo World Soundtrack Public Choice Award. Grandi nomi del magico universo musicale cinematografico hanno sfilato sulla passerella dei Wsa: da Hans Zimmer a John Williams, Alexandre Desplat, James Newton Howard. In alcuni casi il Wsa è stato preludio all’Oscar, per tale ragione è stato definito dagli addetti ai lavori come il "fratello minore dell’Oscar".
La Colonna Sonora del film 'La Guerra dei Nonni' è composta da oltre 30 brani ed una canzone originale dal titolo 'Waiting for you', interpretata da Alessia Scipione, figlia del compositore. "Per questo occupa un posto speciale nel mio cuore" ricorda il Maestro che tiene a sottolineare come con la sua musica abbia seguito le vicende, delineate dal regista in modo delicato e vivace, di un’allegra ma accesa competizione tra nonni, interpretati da una coppia comica in piena sintonia Salemme – Tortora, sottolineando con i diversi generi musicali i momenti di una trama ricca di situazioni divertenti e spunti per riflettere. "Nel mentre raccontavo questa sfida con le mie Musiche affrontavo la 'mia sfida': riuscire a cogliere, attraverso le più varie incursioni melodiche, i differenti aspetti presenti in una commedia da quello comico a quello romantico a quello riflessivo se non addirittura di suspense", conclude Umberto Scipione.
La Colonna Sonora candidata finalista al Wsa Public Choice Award 2024, edita da Fm Records Music è disponibile per l’ascolto su tutte le piattaforme digitali. Compositore, Docente al Conservatorio di Musica 'Santa Cecilia' di Roma, Direttore d’orchestra, Pianista, Clarinettista, il Maestro Umberto Scipione è esponente di spicco della musica italiana nel mondo. Nomination Wsa Public Choice 2024; nomination Siae Music Awards 2023 (Grammy Award italiano), 4 Nomination al Premio David di Donatello, Umberto Scipione ha scritto Colonne sonore per oltre trecento produzioni tra film, documentari, cortometraggi, fiction, trasmissioni televisive, spot, sceneggiati radiofonici. Alla pluripremiata attività di compositore di Colonne sonore, si uniscono acclamate performance concertistiche in tutto il mondo.
Spettacolo
Sanremo 2025, Bonolis: “Me lo hanno chiesto, ma ho...
Sul confronto con Amadeus dice, "sono d'accordo con Carlo Conti quando dice 'io non finirò mai alle 3 di notte'"
Paolo Bonolis a Sanremo 2025? Il conduttore televisivo, ospite a 'Un Giorno da Pecora' su Rai Radio1, ha raccontato di essere stato contattato per il prossimo Festival e di aver declinato gentilmente l'invito.
L'invito declinato
"Sì, me l'hanno chiesto, certo. Ma ho detto che avevo gente a casa", ha ironizzato Bonolis rispondendo alle domande di Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. "Hanno citofonato a casa ed era un Dhl con dentro un dirigente Rai - ha aggiunto scherzando - ma avevo altre cose da fare".
A quel punto Giorgio Lauro lo ha provocato sul fatto che magari a indurlo al rifiuto possa essere stata la paura di un confronto con i record d'ascolto di Amadeus: "No, non è per quello - ha detto Bonolis - non è una gara. Una risposta carina sul 72% di share raggiunto da Amadeus l'ha data Carlo Conti: 'Io non finirò mai alle 3 di notte'".
Sul fatto che il Festival possa essere il modo migliore per riportare Bonolis in Rai, il conduttore ha risposto: "Ci sono altri modi. Infatti eccomi qua". Poi, più serio, ha aggiunto: "Io sto bene dove sto. Sto bene a Mediaset, sono stato bene in Rai, sto bene a casa, sto bene qui con voi: io ho la sindrome del soprammobile. Dove mi metti sto", ha concluso.
Spettacolo
Sanremo 2025: Tiziano Ferro, Blanco e Calcutta tra gli...
Prime indiscrezioni sulle firme celebri in campo per i 30 brani in gara
Da quando Carlo Conti ha annunciato i 30 big in gara al Festival di Sanremo, il nome di Tiziano Ferro circola insistentemente in rete. il motivo? Tiziano a Sanremo ci sarà. Ma solo come autore. Il cantautore di Latina trapiantato a Los Angeles è infatti uno degli autori del brano.
Le 'penne' di Sanremo
Tiziano Ferro ha scritto 'Tra le mani un cuore', il brano che Massimo Ranieri canterà in gara e che nasce da una poesia della cantautrice Giulia Anania, anche lei tra i firmatari del brano, insieme a Nek e alla polistrumentista e produttrice Marta Venturini. Tra i nomi celebri che saranno in campo al Festival, quest'anno solo come autori, c'è anche Blanco, che firma insieme a Irama il brano che quest'ultimo canterà all'Ariston, 'Lentamente'. E ancora, al fianco di Stash e di Davide Petrella, a firmare il brano dei The Kolors 'Tu con chi fai l'amore', c'è pure Calcutta. Lo confermano fonti dell'ambiente discografico all'Adnkronos.
Ma molte altre sono le indiscrezioni che già circolano in rete sugli altri brani, pubblicate in gran parte da All Music. Secondo il sito specializzato, Blanco sarebbe in campo anche come co-firmatario del brano di Noemi, insieme a Mahmood. Tanti poi sarebbero gli autori che, come ogni anno, firmano insieme ad altri diversi brani, come: Federica Abbate, che sarebbe coinvolta in ben cinque brani, quelli di Coma_Cose, Emis Killa, Fedez, Serena Brancale e Sarah Toscano.
Davide Petrella coautore dei pezzi di Elodie, Gaia e, appunto, The Kolors. Davide Simonetta che comparirebbe tra gli autori dei brani di Francesca Michielin e di Francesco Gabbani. E ancora: sempre secondo All Music, Raige avrebbe scritto con Willie Peyote 'Grazie ma non grazie'. Ralph Lautrec è coautore del pezzo di Shablo con Tormento, Guè e Joshua. Marco Rettani firma con Senatore Cirenga il brano di Marcella Bella 'Pelle diamante'. Jvli firma insieme a Olly 'Balorda nostalgia'. Mentre giocano in linea di massima da soli, almeno sui testi, i cantautori Brunori Sas, Joan Thiele, Lucio Corsi, Kekko Silvestre dei Modà e Simone Cristicchi.
Spettacolo
Pablo Trincia racconta Denis Bergamini, in arrivo podcast e...
Dopo l’ultimo grande successo 'E poi il silenzio – Il disastro di Rigopiano', prosegue la collaborazione tra Sky, Sky Tg24 e l'autore e giornalista
Una sera di novembre sulla statale Ionica. Un corpo sull’asfalto. E un mistero lungo oltre trent’anni. È in arrivo prossimamente il nuovo progetto di Pablo Trincia. Dopo l’ultimo grande successo 'E poi il silenzio – Il disastro di Rigopiano', prosegue la collaborazione tra Sky, Sky Tg24 e l'autore e giornalista che sarà il volto e la voce di 'Il cono d’ombra – il caso Denis Bergamini'. Una produzione Sky Italia, Sky Tg24, Sky Crime e TapelessFilm per raccontare con un podcast e una docuserie, uno dei casi più controversi e ancora poco esplorati della cronaca italiana: la morte di Denis Bergamini, il talentuoso calciatore del Cosenza, avvenuta il 18 novembre 1989 in circostanze misteriose. Una storia che all’epoca dei fatti colpì profondamente l’opinione pubblica, intrecciando sport, cronaca e giustizia, e che solo recentemente ha visto emergere una verità sconvolgente.
Chi era Denis Bergamini
La sera del 18 novembre 1989, Denis Bergamini, 27 anni, promessa del calcio italiano, muore in circostanze che per anni sono state archiviate come suicidio. Ma la famiglia di Denis non si è mai arresa, cercando la verità attraverso tre decenni di lotta e indagini, fino alla recente condanna in primo grado di Isabella Internò, l’ex fidanzata del calciatore.
Attraverso immagini, intercettazioni, audio e video originali, la ricostruzione giornalistica di Pablo Trincia ripercorre la vicenda in modo approfondito e toccante, svelando dettagli inediti, l’utilizzo di analisi scientifiche innovative e momenti chiave di un processo costellato di colpi di scena, per offrire una versione completa e con un punto di vista inedito su una storia che non ha smesso di interrogare e scuotere l’immaginario collettivo. Il podcast arriverà prossimamente su Sky Tg24 e su tutte le piattaforme streaming e a seguire la docuserie sarà in esclusiva su Sky e in streaming su Now.