Connect with us

Published

on

Kaspersky scopre la backdoor PipeMagic che attacca le aziende attraverso una falsa applicazione ChatGPT

Milano, 9 ottobre 2024. Il Global Research and Analysis Team (GReAT) di Kaspersky ha recentemente scoperto una nuova campagna di attacchi informatici, che sfrutta il trojan PipeMagic. Inizialmente rivolto contro le organizzazioni in Asia, ha ora esteso la sua portata alle aziende in Arabia Saudita. Gli aggressori utilizzano una falsa applicazione ChatGPT come esca, installando una backdoor che consente di estrarre i dati sensibili e di accedere da remoto ai dispositivi compromessi. Il malware funge anche da gateway, permettendo l’installazione di altri malware e facilitando ulteriori attacchi all'interno delle reti aziendali.

La backdoor PipeMagic è stata scoperta da Kaspersky nel 2022 in un trojan basato su plugin che colpiva le aziende asiatiche. Questo malware era già noto per la sua capacità di operare sia come backdoor che come gateway. Nel settembre 2024, il team di ricerca di Kaspersky ha osservato una nuova ondata di attacchi legati a PipeMagic, questa volta diretti verso le organizzazioni in Arabia Saudita.

Questa versione utilizza una falsa applicazione ChatGPT, sviluppata con il linguaggio di programmazione Rust. In apparenza, l'applicazione sembra legittima, poiché contiene molte librerie Rust utilizzate anche in molte altre applicazioni basate su Rust. Tuttavia, una volta eseguita, l’app mostra solo una schermata vuota senza alcuna interfaccia visibile e nasconde un file di 105.615 byte di dati crittografati che contiene un payload dannoso.

Schermata vuota visualizzata dall’applicazione falsa

Nella fase successiva, il malware ricerca le principali funzioni API di Windows, individuando gli offset di memoria corrispondenti attraverso un algoritmo di hashing dei nomi. Successivamente, alloca la memoria, carica la backdoor PipeMagic e ne avvia l'esecuzione.

Una delle caratteristiche distintive di PipeMagic è la generazione casuale di un array di 16 byte che crea una "pipe" denominata nel formato \\.\pipe\1.<stringa esadecimale>. Viene creato un thread che genera continuamente questa pipe, legge i dati e la distrugge subito dopo l’utilizzo. Questa pipe serve a ricevere payload codificati e comandi di stop attraverso l'interfaccia locale. PipeMagic opera generalmente con più plugin scaricati da un server di comando e controllo (C2), che in questo caso era ospitato su Microsoft Azure.

“I cybercriminali evolvono costantemente le loro tecniche per colpire vittime che possono garantire maggiori profitti e contribuire ad ampliare la loro presenza. La recente espansione del trojan PipeMagic dall’Asia all’Arabia Saudita ne è un chiaro esempio. Vista la complessità di questa backdoor, prevediamo un aumento degli attacchi che ne faranno uso”, ha commentato Sergey Lozhkin, Principal Security Researcher del Kaspersky’s GReAT.

Per proteggersi da questi attacchi mirati da parte di attori noti o sconosciuti, Kaspersky consiglia di:

•Fare attenzione quando si scaricano software da Internet, soprattutto se proviene da un sito web di terze parti. Cercare sempre di scaricare il software dal sito ufficiale dell’azienda o del servizio che si utilizza.

•Fornire al proprio team SOC l’accesso alla Threat Intelligence (TI) più recente. Kaspersky Threat Intelligence è un unico punto di accesso per la TI dell’azienda, che fornisce dati e approfondimenti sui cyberattacchi raccolti da Kaspersky in oltre 20 anni.

•Aggiornare il proprio team di cybersecurity per affrontare le ultime minacce mirate con la formazione online di Kaspersky sviluppata dagli esperti del GReAT.

•Per il rilevamento a livello di endpoint, l’indagine e la risoluzione tempestiva degli incidenti, implementare soluzioni EDR come Kaspersky Endpoint Detection and Response.

•Oltre ad adottare una protezione essenziale per gli endpoint, implementare una soluzione di sicurezza di tipo aziendale che rilevi tempestivamente le minacce avanzate a livello di rete, come Kaspersky Anti Targeted Attack Platform.

•Dato che molti attacchi mirati iniziano con il phishing o altre tecniche di social engineering, è importante prevedere una formazione di sensibilizzazione alla sicurezza e fornire al team le competenze pratiche, per esempio attraverso Kaspersky Automated Security Awareness Platform.

Informazioni su Kaspersky

Kaspersky è un’azienda globale di cybersecurity e privacy digitale fondata nel 1997. Con oltre un miliardo di dispositivi protetti dalle minacce informatiche emergenti e dagli attacchi mirati, la profonda esperienza di Kaspersky in materia di sicurezza e di Threat Intelligence si trasforma costantemente in soluzioni e servizi innovativi per la sicurezza di aziende, infrastrutture critiche, governi e consumatori in tutto il mondo. Il portfolio completo dell’azienda comprende una protezione Endpoint leader, prodotti e servizi di sicurezza specializzati e soluzioni Cyber Immune per contrastare le minacce digitali sofisticate e in continua evoluzione. Aiutiamo oltre 200.000 aziende a proteggere ciò che più conta per loro. Per ulteriori informazioni è possibile consultare https://www.kaspersky.it/

Seguici su:

https://twitter.com/KasperskyLabIT

http://www.facebook.com/kasperskylabitalia

https://www.linkedin.com/company/kaspersky-lab-italia

https://www.instagram.com/kasperskylabitalia/

https://t.me/KasperskyItalia

Contatto di redazione:

Noesis Kaspersky Italia

kaspersky@noesis.net

Piazza Sigmund Freud, 1 - Milano

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Immediapress

Movi Spa è Gold Winner tra le Best Managed Companies di...

Published

on

Movi Spa è Gold Winner tra le Best Managed Companies di Deloitte: un riconoscimento alla leadership e all'innovazione nel settore medicale

Per il 4° anno consecutivo Movi ottiene il prestigioso riconoscimento per il proprio impegno nel raggiungimento di obiettivi aziendali ambiziosi, nel mantenimento di standard elevati di gestione aziendale, nello sviluppo sostenibile e nella valorizzazione dei talenti.

Milano, 9 Ottobre 2024 – Movi Spa, leader nella distribuzione di dispositivi medici in Italia, è stato premiato per il quarto anno consecutivo tra le Best Managed Companies, ricevendo per la prima volta il prestigioso titolo di Gold Winner. Un traguardo che attesta l’eccellenza nella gestione aziendale e sottolinea l'impegno costante di Movi nel garantire innovazione, qualità e sostenibilità nel settore sanitario.

Fondata oltre 110 anni fa, Movi si è affermata come punto di riferimento nel panorama italiano dei dispositivi medici grazie a una solida esperienza nel settore e ad un approccio orientato all’innovazione.

"Siamo orgogliosi di ricevere questo riconoscimento che testimonia il nostro impegno nel fornire soluzioni diagnostico-terapeutiche all'avanguardia e servizi di qualità " afferma il Presidente di Movi Spa Enrico Piero Bassani. "La nostra dedizione al miglioramento continuo ci spinge a guardare sempre avanti, cercando nuovi modi per crescere ed innovarci".

Il premio Best Managed Companies, nato in Canada nel 1993 da Deloitte, si pone l'obiettivo di identificare e premiare le imprese che, a livello nazionale, si distinguono per la loro eccellenza gestionale. Attraverso un processo di valutazione rigoroso, basato su sei criteri di successo tra cui strategia, competenze e innovazione, Deloitte seleziona ogni anno le aziende che meglio incarnano questi valori.

L'azienda si aggiudica questo prestigioso riconoscimento non solo per la sua vasta expertise, che spazia dal settore medico-chirurgico a quello dell’assistenza domiciliare e delle RSA, ma soprattutto per l'impegno costante nell'innovazione tecnologica e nella costruzione di relazioni stabili e durature con i propri partner esterni. Movi Spa funge da vero e proprio ponte tra le principali aziende internazionali di dispositivi medici e i professionisti della salute in Italia, garantendo un accesso privilegiato a prodotti e soluzioni di eccellenza. Queste collaborazioni strategiche, consolidate nel tempo, hanno permesso di sviluppare un business solido e in continua espansione.

"Il riconoscimento come Gold Winner giunge in un momento di forte crescita per Movi," afferma il Presidente. "Negli ultimi anni, abbiamo intensificato gli investimenti in HR, l’ottimizzazione dei processi aziendali e l’individuazione di mercati innovativi, con l'obiettivo di rafforzare ulteriormente la nostra rete di distribuzione. Il nostro impegno nella creazione di una solida cultura aziendale, la formazione continua, insieme all’acquisizione di nuovi talenti, hanno contribuito alla nostra performance di crescita, che oggi supera il 20% annuo."

Guardando al futuro, Movi Spa continuerà a investire nelle tecnologie emergenti e a esplorare nuove opportunità per migliorare i propri servizi. L'obiettivo è mantenere salda la propria posizione di leadership e contribuire attivamente allo sviluppo di un settore sanitario più efficiente e sostenibile. "Questo riconoscimento è un incoraggiamento a proseguire lungo la strada dell'innovazione e della crescita sostenibile. Continueremo a investire nelle persone, nei processi e nelle tecnologie, per essere sempre pronti ad affrontare le sfide di domani" conclude il Presidente di Movi Spa.

Ufficio Stampa

Roberta Pappalardo

Mail: ufficiostampa@sprim.it

Tel: 02 45495838 – +39 3318431999

Per saperne di più su Movi Spa ed i suoi servizi scarica il company profile.

Continue Reading

Immediapress

Federpol etica e legalità: un registro nazionale per...

Published

on

Federpol etica e legalità: un registro nazionale per contrastare le truffe in rete!

Roma, 09 ottobre 2024 - “Il 20 settembre 2024 nella cornice di InfoCamere a Padova, si è svolto il Convegno Nazionale della Federpol, la Federazione Italiana degli Istituti Privati per le Investigazioni, - dichiara Luciano Tommaso Ponzi Presidente Nazionale Federpol - dal titolo significativo “Verità, Giustizia e Sicurezza: Parallelo delle Professioni in Continua Evoluzione”. L’evento ha riunito esperti, professionisti e rappresentanti delle istituzioni, affrontando temi fondamentali per il futuro dell’investigazione privata in Italia e la sua regolamentazione. Al centro del dibattito, una proposta chiave: la creazione di un Registro Nazionale degli Investigatori Privati e altri punti qui elencati:

• 1 La Battaglia contro l’Abusivismo: Il Tesserino Ministeriale

• 2 La Richiesta di un Registro Nazionale degli Investigatori Privati

• 3 Accesso alle Banche Dati: Un Altro Passo Necessario

• 4 Un Settore in Evoluzione tra Innovazione e Etica

• 5 La Sicurezza Sussidiaria: Collaborazione tra Pubblico e Privato

• 6 Conclusioni: Una Professione Proiettata nel Futuro

I lavori sono stati aperti dal Presidente Nazionale di Federpol, Luciano Tommaso Ponzi, che ha sottolineato come l’introduzione del tesserino ministeriale, consegnato ormai pressoché da tutte le Prefetture italiane, rappresenti un successo importante per la categoria. Questo strumento, fortemente voluto dalla Federpol, consente di contrastare l’abusivismo professionale e di tutelare sia gli investigatori regolarmente autorizzati sia i cittadini che richiedono i loro servizi. “Il tesserino è un passo avanti per la trasparenza e la legalità,” ha dichiarato Ponzi, “ma non basta. È necessario fare un ulteriore passo avanti con la creazione di un Registro Nazionale degli Investigatori Privati, accessibile a tutti, per garantire ancora più sicurezza e fiducia nel nostro settore”.

La proposta di creare un Registro Nazionale Digitale, già avanzata in altre sedi, è stata uno dei temi centrali del convegno. Ponzi ha spiegato l’importanza di uno strumento che permetta a ogni cittadino di verificare l’effettiva licenza di chi opera nel campo delle investigazioni private. Il Registro, consultabile online, fornirebbe un’ulteriore garanzia contro l’abusivismo, permettendo un controllo diretto e trasparente sull’identità e la professionalità degli investigatori. “Un tale registro è fondamentale per combattere chi esercita illegalmente la professione e garantire al cittadino un punto di riferimento chiaro e sicuro,” ha dichiarato il Presidente. “La proposta ha trovato il consenso della platea, composta da esperti del settore, ma anche da avvocati e rappresentanti delle forze dell’ordine, i quali hanno riconosciuto l’importanza di tale strumento per migliorare l’interazione tra pubblico e privato in materia di sicurezza”.

Un altro tema cruciale affrontato durante il convegno è stato l’accesso alle banche dati minimali dell’Anagrafe Nazionale delle Persone Residenti (ANPR), attualmente riservato agli avvocati. Ponzi ha ribadito l’urgenza di estendere questo diritto anche agli investigatori privati, al fine di facilitare le indagini e garantire un lavoro più rapido e accurato. “Non possiamo più permetterci ritardi dovuti a mancanze informative,” ha aggiunto Ponzi. “Se vogliamo che la nostra professione rimanga al passo con i tempi e continui a fornire un servizio indispensabile alla giustizia, dobbiamo avere accesso a queste informazioni, sempre nel pieno rispetto delle leggi sulla privacy”.

Il convegno ha inoltre affrontato questioni di ampio respiro riguardo all’evoluzione della professione dell’investigatore privato, in particolare in relazione all’intelligenza artificiale (IA) e all’uso delle nuove tecnologie. La Dott.ssa Gaja Nutini, esperta in IA, ha presentato un intervento illuminante su come queste tecnologie possano ampliare le capacità investigative, offrendo strumenti innovativi per la raccolta e l’analisi dei dati. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di una formazione continua per gli investigatori, affinché possano sfruttare appieno queste tecnologie senza compromettere la sicurezza dei dati personali. Accanto all’innovazione, la tutela della privacy rimane un argomento centrale. L’intervento dell’Avv. Marco Martorana ha esplorato il delicato equilibrio tra il diritto all’informazione e la protezione dei dati personali, un tema che si fa sempre più cruciale con l’avanzare della digitalizzazione e della raccolta di dati su larga scala.

Un altro punto importante trattato durante il convegno è stato il ruolo della sicurezza sussidiaria, dove gli investigatori privati possono operare in sinergia con le forze dell’ordine e gli enti pubblici. Il Dott. Valerio Bottino, Vicepresidente Area Nord Federpol, ha sottolineato come una collaborazione strutturata tra il settore pubblico e quello privato sia essenziale per garantire una sicurezza efficace e capillare sul territorio. “Le sinergie tra investigatori privati e forze dell’ordine sono fondamentali per gestire con successo situazioni complesse che riguardano la sicurezza urbana e aziendale,” ha affermato Bottino. Ha poi ricordato “l’importanza di una regolamentazione chiara e di linee guida precise per facilitare questa cooperazione, evitando sovrapposizioni o conflitti di competenza”.

Il Convegno Nazionale Federpol ha tracciato una rotta chiara per il futuro della professione investigativa in Italia. L’introduzione del tesserino ministeriale e la richiesta di un Registro Nazionale rappresentano due tasselli fondamentali per garantire maggiore legalità e trasparenza in un settore in evoluzione, mentre l’accesso alle banche dati e l’utilizzo delle nuove tecnologie aprono scenari inediti e sfidanti per gli investigatori privati. La figura dell’investigatore, come emerso nel corso del convegno, è chiamata a svolgere un ruolo sempre più importante nel garantire verità, giustizia e sicurezza, in sinergia con le istituzioni pubbliche e all’interno di un quadro normativo sempre più chiaro e aggiornato. “Ci troviamo di fronte a un bivio,” ha concluso Ponzi. “O accettiamo le sfide del cambiamento e facciamo evolvere la nostra professione, o rischiamo di rimanere indietro. Ma sono certo che, con l’impegno e il supporto delle istituzioni, saremo pronti ad affrontare questo futuro con successo”.

FEDERPOL | Alberto Patruno

Ufficio Stampa e Comunicazione

Federazione Italiana degli Istituti Privati per le Investigazioni,

per le Informazioni e per la Sicurezza

Via Milano, 51 | 00184 | Roma | 3473880579

Sito web Federpol

seguici su Facebook e su Linkedin

Continue Reading

Immediapress

Salesforce e TEHA Group: l’Intelligenza Artificiale come...

Published

on

Il Rapporto 2024 sottolinea l’importanza di ripensare i modelli organizzativi della Pubblica Amministrazione per garantire un’adozione efficace delle nuove tecnologie.

La capacità di adottare soluzioni AI in modo etico e responsabile, investendo in competenze e valorizzando il patrimonio informativo esistente, determinerà il successo della PA nel fornire servizi sempre più evoluti e trasparenti ai cittadini e alle imprese

Roma, 9 ottobre 2024 – Salesforce Italia, in collaborazione con TEHA Group, ha pubblicato i risultati di uno studio approfondito sul ruolo e l’impatto dell’Intelligenza Artificiale (AI) nella Pubblica Amministrazione (PA) italiana. Lo studio esamina come l’adozione dell’AI possa migliorare l’efficienza dei processi pubblici e la qualità dei servizi ai cittadini, rappresentando una leva strategica per la trasformazione digitale a lungo termine. Qui di seguito le cinque evidenze emerse dall’indagine e le proposte operative individuate:

1. Il ruolo della leadership politica per l’adozione dell’AI nella PA

Uno degli aspetti chiave emersi dallo studio è l’importanza di una leadership politica forte e visionaria nell’adozione delle tecnologie AI. In Italia, solo il 44% delle amministrazioni pubbliche ha identificato casi d’uso concreti dell’AI, mentre il 30% non ha ancora esplorato appieno le opportunità offerte da queste tecnologie. Al contrario, nei Paesi leader come gli Stati Uniti e il Regno Unito, la presenza di una chiara strategia nazionale ha accelerato l’adozione dell’AI nelle strutture pubbliche.

La ricerca sottolinea l’importanza di monitorare le soluzioni tecnologiche di IA implementate e di aggiornare la strategia nazionale orientando i nuovi obiettivi e le misure con gli sviluppi tecnologici più recenti. Sarà inoltre fondamentale adeguare la normativa e le regolamentazioni dell'IA sulla base dei risultati ottenuti dalle sperimentazioni e dalle best practice internazionali.

2. Colmare il gap delle competenze digitali attraverso le collaborazioni pubblico-privato

Un altro punto critico riguarda il divario nelle competenze digitali all’interno della PA. Attualmente, solo il 7,4% del personale pubblico ha una conoscenza di base dell’AI e il 46,2% delle amministrazioni è carente di competenze avanzate in ambito ICT. La ricerca evidenzia la necessità di sviluppare programmi di formazione continua in collaborazione con il settore privato, per fornire al personale pubblico le competenze necessarie per gestire e implementare soluzioni AI.

La creazione di partenariati pubblico-privato non solo accelererebbe l’innovazione tecnologica, ma permetterebbe anche alla PA di beneficiare delle esperienze e delle tecnologie più avanzate messe a disposizione dalle aziende italiane.

Sarà inoltre fondamentale rendere strutturale un programma nazionale di alfabetizzazione sull’IA con il coinvolgimento attivo e la partecipazione diffusa anche del pubblico impiego.

3. Valorizzare il patrimonio informativo pubblico

Il patrimonio informativo detenuto dalle amministrazioni pubbliche italiane rappresenta una risorsa strategica, ma solo il 23,1% delle amministrazioni sfrutta appieno i propri dati per migliorare l’efficienza operativa.

Lo studio suggerisce di favorire la creazione del catalogo nazionale dei dati pubblici a disposizione della PA per costruire nuovi servizi digitali, valutando anche le opportunità di condivisione con altri soggetti. Essendo i dati l’elemento fondamentale alla base di qualsiasi soluzione di IA, sarà fondamentale favorire e garantire l’interoperabilità tra le amministrazioni e la sicurezza delle informazioni. La valorizzazione del patrimonio informativo permetterebbe di creare servizi più efficaci e personalizzati per i cittadini, ottimizzando allo stesso tempo i processi interni della PA.

4. Condivisione di best practice per accelerare l’adozione dell’AI

Un fattore chiave per il successo dell’AI nella PA italiana è la condivisione delle esperienze e delle best practice tra le amministrazioni. Solo il 25,9% delle amministrazioni ha avviato programmi di formazione specifici sull’AI, e la frammentazione degli sforzi limita l’efficacia delle iniziative.

Lo studio propone la creazione di un Osservatorio Nazionale sull’AI nella PA, incaricato di raccogliere, analizzare e diffondere i casi di successo, nonché di facilitare il confronto tra le diverse amministrazioni a livello nazionale e internazionale. Questa rete di conoscenza condivisa aiuterebbe a massimizzare l’impatto positivo delle tecnologie AI e a creare modelli replicabili.

5. Nuovi modelli operativi e governance per una PA digitale

L'implementazione di soluzioni AI richiede una revisione dei modelli operativi esistenti nella PA. Lo studio invita a ridefinire la governance, puntando su un approccio etico e trasparente, capace di garantire l’inclusione e la protezione dei dati personali. Il cambiamento deve avvenire in modo strutturato, con l’introduzione di nuove procedure operative che favoriscano l’innovazione e la semplificazione.

Tra le proposte operative, il report suggerisce lo sviluppo di task force specializzate, percorsi di formazione ad hoc per i dipendenti pubblici e un quadro normativo flessibile, che incentivi l’adozione di tecnologie emergenti senza compromettere i diritti dei cittadini.

“L'Intelligenza Artificiale offre una straordinaria opportunità per ripensare la Pubblica Amministrazione italiana, rendendola non solo più efficiente, ma anche più vicina alle esigenze dei cittadini”, afferma Paolo Bonanni, Regional Vice President e Public Sector Leader per Salesforce Italia. “Grazie a questa ricerca, vogliamo fornire alle istituzioni italiane una guida concreta per accelerare la trasformazione digitale. La collaborazione tra pubblico e privato, unita a una chiara visione strategica, è essenziale per realizzare un cambiamento che impatti positivamente la vita di milioni di cittadini, migliorando la qualità dei servizi e rafforzando la fiducia nel sistema pubblico”.

“Il Rapporto 2024 è il risultato di un grande percorso di confronto e di ingaggio con oltre 60 vertici delle nostre Pubbliche Amministrazioni. Le attività di tale Gruppo di Lavoro Permanente hanno avuto l’obiettivo di gettare le basi per avviare un processo di innovazione profonda e sostenibile, ponendo le fondamenta per una trasformazione significativa della Pubblica Amministrazione”, afferma Corrado Panzeri, Partner e Responsabile Area Innovazione e Tecnologia di TEHA Group, “Nel 2024, il percorso del Gruppo di Lavoro Permanente ha compiuto un significativo passo avanti con un orientamento sempre più concreto e tangibile. Con un approccio pragmatico, ci siamo concentrati su elementi chiave che possono accelerare l'adozione dell'IA a vari livelli della Pubblica Amministrazione, individuando ambiti di applicazione, best practice e fattori determinanti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, l'efficienza delle strutture pubbliche e l'attrattività del sistema-Paese”.

Per ulteriori informazioni e per scaricare il report completo: [link].

TEHA Group

TEHA Group, controllata da The European House – Ambrosetti, è una società di circa 300 persone attiva sin dal 1965 e cresciuta negli anni in modo significativo grazie al contributo di molti Partner, con numerose attività in Italia, in Europa e nel Mondo. Il Gruppo ha una presenza diffusa in tutta Italia e diversi uffici esteri, oltre ad altre partnership nel mondo. La sua forte competenza è la capacità di supportare le aziende nella gestione integrata e sinergica delle quattro dinamiche critiche dei processi di generazione di valore: Vedere, Progettare, Realizzare e Valorizzare. Ogni anno serviamo nella Consulenza circa 1.500 clienti realizzando più di 350 Studi e Scenari strategici indirizzati a Istituzioni e aziende nazionali ed europee e circa 120 progetti per famiglie imprenditoriali. A questi numeri si aggiungono circa 3.000 esperti nazionali ed internazionali che ogni anno vengono coinvolti nei 750 eventi realizzati per gli oltre 18.000 manager accompagnati nei loro percorsi di crescita. Il Gruppo beneficia di un patrimonio inestimabile di relazioni internazionali ad altissimo livello nei vari settori di attività, compresi i responsabili delle principali istituzioni internazionali e dei singoli Paesi. Dal 2013 TEHA Group è stata nominata nella categoria "Best Private Think Tanks" - 1° Think Tank in Italia, 4° nell’Unione Europea e tra i più rispettati indipendenti al mondo su 11.175 a livello globale (fonte: “Global Go To Think Tanks Report” dell’Università della Pennsylvania). TEHA Group è stata riconosciuta da Top Employers Institute come una delle 147 realtà Top Employer 2024 in Italia. Per maggiori informazioni, visita il sito www.ambrosetti.eu

Salesforce

Salesforce consente alle aziende di ogni dimensione e settore di interagire con i propri clienti in modo completamente nuovo attraverso la potenza dell’Intelligenza Artificiale, dei dati e del CRM. Per ulteriori informazioni su Salesforce (NYSE: CRM), visitare: www.salesforce.com

Per informazioni:

salesforce@nowpr.it

Continue Reading

Ultime notizie

Lavoro48 minuti ago

Casa, Dea digital mutua: “Club affitto protetto copre...

Con un costo estremamente competitivo, pari al 3% della somma garantita, e una quota di iscrizione annuale di soli 30...

Immediapress52 minuti ago

Movi Spa è Gold Winner tra le Best Managed Companies di...

Per il 4° anno consecutivo Movi ottiene il prestigioso riconoscimento per il proprio impegno nel raggiungimento di obiettivi aziendali ambiziosi,...

Economia52 minuti ago

Nobel, Cicero (Tor Vergata): “Da Baker e Hassabis...

"I due premi Nobel per la Chimica del 2024, David Baker e Demis Hassabis, hanno dato una svolta nella risoluzione...

Sport56 minuti ago

Italia-Belgio, Spalletti: “Partita spartiacque. I...

Il ct ha parlato alla vigilia della sfida di Nations League, in programma giovedì sera all'Olimpico di Roma L'Italia affronta...

Spettacolo59 minuti ago

Enrico Bertolino al Gaber di Milano con due serate evento

Il nuovo spettacolo 'Vecchi si nasce non si diventa', in scena sabato 16 e domenica 17 novembre Enrico Bertolino torna...

Spettacolo1 ora ago

“Ecco come ho fatto a comprare i biglietti per gli...

Il fan all'Adnkronos: "Aspetto la reunion da 15 anni, l'attesa è stata ripagata: nel 2025 li vedrò" "Aspetto la reunion...

Cronaca1 ora ago

Mattarella riceve delegazione Archivio Disarmo e vincitore...

Il Premio Colombe d’oro per la pace dal 1986 promuove una informazione ampia e competente sui temi della guerra e...

Economia1 ora ago

Csr, Boccia (Asilo Mariuccia): “Milano rifletta su...

"Milano deve fare una profonda riflessione sulla città che vuole essere perché è sicuramente una città turistica, piena di soggetti...

Economia1 ora ago

Csr, Granata (Autoguidovie): “Garantire mobilità è...

"Garantire un servizio che consente alle persone di accedere alla mobilità è una grande sfida economica, ambientale e sociale. Specie...

Politica1 ora ago

M5S, il messaggio di Grillo: “Riprendiamoci...

"Siamo finiti in quel labirinto magico chiamato governo dove ti perdi" "È arrivato il tempo di riprenderci tutto. Le nostre...

Cronaca1 ora ago

Cosa può succedere ai giornalisti Rai dopo la richiesta di...

Parla Alessandro Gentiloni Silveri, esperto di diritto penale internazionale: ecco cosa può fare il governo italiano e cosa rischiano i...

Tecnologia2 ore ago

Shinobi, il ninja del Sega Master System al cinema

A dirigere l'adattamento cinematografico sarà Sam Hargrave, regista noto per l'adrenalinica saga di Extraction con Chris Hemsworth Universal Pictures ha...

Sport2 ore ago

Vanessa Ferrari annuncia il ritiro dalla ginnastica:...

L'azzurra: "Avrei voluto che l'Olimpiade di Parigi fosse l’ultimo atto della mia vicenda agonistica. Peccato non sia stato così" Vanessa...

Sport2 ore ago

Sinner-Medvedev, domani i quarti a Shanghai: i precedenti e...

L'azzurro, dopo aver battuto Shelton, va a caccia delle semifinali del Masters 1000 Jannik Sinner continua la sua marcia al...

Cronaca2 ore ago

Moby, Onorato e figli patteggiano per bancarotta

Vincenzo Onorato e i figli Achille e Alessandro, accusati di bancarotta dalla procura di Milano, hanno patteggiato nell'inchiesta sulla gestione...

Esteri2 ore ago

Ucraina, dopo il vertice saltato di Ramstein Zelensky ora...

Il leader ucraino in Croazia per un summit. Cena domani a Roma con la premier Giorgia Meloni, venerdì in udienza...

Ultima ora2 ore ago

Imprese, domani a Milano presentazione nuova ricerca su...

Realizzata da Icch e Università Iulm. Domani, giovedì 10 ottobre alle 18:30, verrà presentata al centro Svizzero a Milano la...

Economia2 ore ago

Sostenibilità, ad Asphaltica 2024 Ecopneus promuove...

Con polverino di gomma riciclata nelle superfici stradali benefici anche di efficienza economica e qualità delle opere pubbliche Il tema...

Economia2 ore ago

Assogasliquidi: “Gnl e BioGnl tecnologie pronte e...

Il messaggio lanciato in apertura di “ConferenzaGNL 2024” in programma oggi e domani nell’ambito di Fueling Tomorrow Italia ed Europa...

Spettacolo2 ore ago

Sanremo 2025, per Stefano De Martino sfuma ipotesi...

A quanto apprende l'Adnkronos per il conduttore di 'Affari tuoi' il Festival sarà in panchina "Come dire no? Io per...