Ue: Letta, ‘si usi il Mes per finanziare la difesa europea’
Si dovrebbe ricorrere al Meccanismo europeo di stabilità per finanziare l’industria della difesa dell’Ue, dice Enrico Letta. “Non vedo ragioni per non utilizzarlo per iniziare a finanziare le necessità di difesa europea. Servirebbe anche all’Italia, per uscire dal cul de sac in cui si è infilata in merito”, spiega con riferimento alla mancata ratificazione italiana che ne sta bloccando la riforma a livello europeo.
Parlando durante la conferenza “Is the EU Fit for a Fragmented World?”, organizzata dall’Institute for European Policymaking presso l’Università Bocconi di Milano, l’economista ed ex presidente del Consiglio italiano si è detto “ottimista” in merito. Secondo lui c’è ampia sovrapposizione tra i Paesi europei che vorrebbero integrare l’industria dalla europea e i cosiddetti frugali (che rifiutano la messa in comune dei finanziamenti). Questi ultimi sarebbero “più aperti” sulla capacità fiscale se si inizia dalla difesa, spiega Letta.
Le ricadute sarebbero positive per l’economia europea, perché oggi i miliardi spesi dall’Ue per aiutare l’Ucraina “vanno a finanziare le industrie e creare posti di lavoro negli Stati Uniti e in Corea del Sud”, continua l’ex premier italiano.
Economia
Ia, Rapporto 4.Manager: quasi 10mila imprese italiane...
Presentato il VI rapporto dell'Osservatorio di 4.Manager 'Intelligenza Artificiale. Cambiamento culturale e organizzativo per imprese e manager: nuove traiettorie della managerialità'
Quasi 10.000 imprese italiane a settembre 2024 hanno già adottato tecnologie di AI, con un balzo di circa 30% rispetto all’anno precedente, evidenziando una domanda di competenze che è aumentata del 157% in 5 anni. Tuttavia, dietro questo progresso si celano divari e ostacoli significativi che richiedono investimenti non solo in tecnologie, ma soprattutto nelle competenze manageriali indispensabili per guidare l'innovazione. E' quanto rivela il VI rapporto dell'Osservatorio di 4.Manager 'Intelligenza Artificiale. Cambiamento culturale e organizzativo per imprese e manager: nuove traiettorie della managerialità', presentato oggi in occasione dell'apertura dell'anno accademico della Pontificia Università Antonianum.
Secondo la visione del percorso di analisi del Rapporto, l'intelligenza artificiale possiede un potere trasformativo che sta ridefinendo ogni aspetto della nostra società: dalla geopolitica al mercato del lavoro, dall'arte alla scienza. Tuttavia, solo l'intelligenza umana può realmente governare questa rivoluzione, guidando l'integrazione dell'AI in modo responsabile e sostenibile e affrontando con determinazione le sfide etiche che ne derivano.
“Sebbene l'intelligenza artificiale stia rivoluzionando il mondo dell’impresa, il vero valore continua a risiedere nell'intelligenza umana" ha affermato Stefano Cuzzilla, presidente di 4.Manager e Federmanager. "I nostri sistemi produttivi -ha continuato- sono miniere di saperi e abilità, in gran parte ancora inesplorate dall'AI, che aspettano di essere valorizzate. Però, a oggi, più della metà delle aziende identifica la mancanza di competenze digitali come il principale ostacolo all’adozione di queste tecnologie, e questo è un campanello d’allarme che non possiamo ignorare. L'investimento in formazione, purtroppo, è ancora insufficiente rispetto alla portata della trasformazione in atto: le figure manageriali sono riconosciute come cruciali per gestire la nuova complessità, ma nell’ultimo anno meno della metà dei dirigenti ha avuto accesso a corsi di aggiornamento su questi temi. Se, come credo, deve essere l'intelligenza umana a guidare l'AI e non viceversa, è necessario un cambio di passo concreto, per rimettere al centro la persona e assicurarci un progresso sostenibile”, ha concluso.
“L’innovazione tecnologica è un motore dello sviluppo del Paese ed è fondamentale la capacità di guidare il cambiamento per assicurare alle nostre imprese la disponibilità di competenze e di know-how adeguatamente formato, per aiutarle a massimizzare le opportunità di investimenti in nuove tecnologie ed essere più competitive sui mercati nazionali ed internazionali. La trasformazione digitale è ‘dirompente’ – ha evidenziato Alberto Tripi special advisor di Confindustria per l’Intelligenza Artificiale - e permette di creare valore a tutti i livelli, con effetti positivi sull’economia, sulla società e sulla qualità della vita di cittadini e lavoratori. L’Intelligenza Artificiale apre nuove e ampie opportunità, cambia, trasforma ma non distrugge il lavoro, elevandone il livello qualitativo e aumentando i benefici non soltanto per le imprese ma per gli stessi lavoratori”.
Hanno contribuito al dibattito scaturito dai risultati del Rapporto anche Agustín Hernández Vidales, Rettore Magnifico della Pontificia Università Antonianum; Don Andrea Ciucci, segretario della Fondazione Vaticana RenAIssance per l'etica dell'Intelligenza Artificiale; Mirja Cartia d'Asero, amministratrice delegata del Gruppo 24 Ore; Andrea Ricci, dirigente di ricerca in economia applicata all'Inapp e Giuseppe Torre, responsabile scientifico dell'Osservatorio 4.Manager.
Economia
Giochi, da Bibanca campagna contro rischi da azzardo...
Impegno della società del gruppo Bper per sensibilizzare studenti e docenti delle superiori di Cagliari contro pericoli gambling
Bibanca (società del Gruppo BPER), in linea con l’attenzione del Gruppo bancario di appartenenza per i rischi legati al gambling, si impegna per sensibilizzare studenti e docenti delle scuole secondarie di secondo grado di Cagliari contro il gioco d’azzardo patologico, una dipendenza che nel 2017 è stata ufficialmente inserita dallo Stato italiano nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). In collaborazione con Avviso Pubblico, Taxi 1729 e Spazio 2001 Odissea, Bibanca ha organizzato ‘Lotta contro il gioco d’azzardo’, incontro-confronto con gli Istituti di Istruzione Secondaria Martini, Buccari – Marconi – Foiso Fois di Cagliari, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza di ciò che ruota intorno alle ludopatie e informare studenti e insegnanti su rischi e pericoli della dipendenza del gambling, condividendo strumenti formativi e informativi per prevenire possibili condizioni patologiche.
L’iniziativa ‘Lotta contro il gioco d’azzardo’ – svoltasi oggi a Cagliari presso il Cinema Odissea - assume volutamente un titolo dal tono ‘imperativo’ per stimolare attenzione e comportamenti contro un fenomeno in continua espansione, sempre più diffuso tra i giovani anche minorenni. In apertura dell’evento, Andrea Saba Responsabile Business Payments di Bibanca, ha sottolineato che “Con questa iniziativa vogliamo informare i giovani sui pericoli della dipendenza dal gioco d’azzardo e renderli più consapevoli di questa insidia in continua espansione, fornendo loro strumenti formativi utili a fronteggiarla. L’iniziativa si aggiunge ad azioni concrete già messe in campo da Bibanca, come il blocco verso i siti di gambling apposto sulle carte di pagamento emesse per il Gruppo BPER ”.
È intervenuta anche Giovanna Zacchi, Head of ESG Strategy di BPER Banca, dichiarando: "Il Gruppo BPER è fortemente impegnato nella lotta contro il Gioco d'Azzardo Patologico con azioni che mirano a proteggere i nostri clienti e le loro famiglie, evitando che la dipendenza possa portare a gravi conseguenze economiche e sociali. Oggi, siamo orgogliosi di affrontare le dinamiche di questo fenomeno sociale in una cornice così prestigiosa, continuando il nostro impegno per una società più consapevole e responsabile". L’evento si è sviluppato con una performance dal vivo, attraverso il coinvolgimento degli studenti da parte di esperti di Taxi 1729, specializzata in comunicazione scientifica sulle ludopatie. Durante il talk sono state smontate alcune credenze sul gioco d’azzardo attraverso simulazioni di gioco e video, nonché interagendo con gli alunni e stimolando il confronto.
All’iniziativa è intervenuta anche Eleonora Bene, psicologa ad orientamento sistemico-relazionale della Fondazione Domus de Luna, che ha raccontato un’esperienza esemplificativa degli effetti e degli impatti legati alla patologia del gioco d'azzardo che incontrano sempre più spesso (in ambito psicologico e finanziario, sulla propria persona, nella sua vita all'interno del nucleo familiare).
“Riteniamo che il cinema sia narrazione del reale e presidio educativo per giovani, futuri cittadini responsabili, e per la formazione continua dei cittadini adulti. Abbiamo accolto fin da subito l’iniziativa di Bibanca come un'importante occasione per aprire finestre sulla realtà sociale del nostro tempo, sulle sue criticità e soprattutto sulla possibilità di costruzione di un dialogo con le giovani generazioni” dichiara Stefania Medda, socia fondatrice di Spazio 2001, da tempo impegnata nella proposta di una programmazione che affronti temi valoriali con un forte coinvolgimento, nelle sale del Cinema Odissea di Cagliari, del pubblico giovane e del mondo della scuola.
“Siamo molto soddisfatti per l’interazione e l’interesse riscontrato dagli studenti per questa iniziativa. Il risultato - conclude Roberto Montà Presidente di Avviso Pubblico - va decisamente oltre le attese, a conferma della bontà e della validità del progetto che aiuta a tutelare i nostri ragazzi, offrendo loro informazioni puntuali e strumenti corretti per discernere pericoli come il gambling”
Economia
Sostenibilità, Mongardi (Image Line): “Tema condiviso...
"Oggi condividere i temi della Csr e della sostenibilità con un pubblico sempre più ampio, per noi, parte dalla scuola e dal campo". Così all'Adnkronos Gabriele Mongardi, Education and Csr Specialist di Image Line, in occasione del Salone della Csr e dell'innovazione sociale, a Milano.
"Dalla scuola, perché attraverso il progetto 'Cap4AgroInnovation - AgriFood Edition' condividiamo con le nuove generazioni il valore della sostenibilità e l'impegno per la valorizzazione delle produzioni ortofrutticole che le misure della Politica Agricola Comune supportano - spiega - Lo facciamo attraverso momenti di formazione, workshop e master class. Dal campo, perché attraverso la community dell'agricoltura digitale di Image Line, che oggi conta di 300mila persone, mettiamo in comune conoscenze e soluzioni digitali per supportare percorsi di trasformazione ecologica dell'agricoltura. Un esempio di queste iniziative è il progetto Life VitiCaSe dedicato al Carbon Farming in viticoltura, di cui Image Line è capofila".