Connect with us

Published

on

Alba Parietti: “Vivere a Milano è diventato impossibile”

Lo sfogo della showgirl su Instagram dopo aver scoperto il furto dei pneumatici della sua auto

Alba Parietti

"Vivere a Milano e nel suo hinterland è diventato impossibile". E' lo sfogo Alba Parietti, che sul suo profilo Instagram ha postato le immagini della sua auto alla quale la notte scorsa ignoti hanno portato via i pneumatici: "La sorpresa della mattina, nonostante abbia le telecamere esattamente sopra il parcheggio", scrive la showgirl.

"Questa notte, a me. E altre persone, tra Basiglio e Milano 3, hanno trovato le macchine in questa condizione", si legge nel post. "Parlare di sorpresa in realtà è un errore. Rubano continuamente tutto, borsette, scippi continui, aggressioni a donne, omicidi motivati da futili motivi o peggio da pazzia".

E aggiunge: "Io posso considerarmi fortunata, in fondo cosa sono quattro ruote di una macchina, contro la possibilità di prendermi una coltellata al cuore e morire a 24 anni su un autobus mentre torno dal lavoro alle due di notte?". Resta il fatto, osserva, che "vivere qui è diventata una roulette russa. Viviamo nel terrore e lo dico con cognizione di causa. Se questo Stato non garantisce la sicurezza, la salute, l’istruzione è uno Stato che ha fallito. Come cittadina mi vergogno, di non avere più nemmeno il coraggio di augurarmi di diventare nonna perché consegnare un mondo così a una persona a cui vuoi bene è vivere nel terrore".

ATTENZIONE - Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Spettacolo

Viggo Mortensen sul red carpet della Festa di Roma:...

Published

on

“Ci sono tanti registi che mi piacciono del cinema italiano ed europeo. Del western italiano mi piacciono ovviamente personaggi come Sergio Leone, Corbucci, Valeri, Sollima che hanno fatto molti film importanti. Ci sono molti modi per fare il western. La gente dice che è un genere finito, ma io non sono assolutamente d’accordo, ci sono tanti modi per reinventarlo. Credo che anche noi l’abbiamo fatto nel mio film con il personaggio di Vivienne”. Cosi Viggo Mortensen, grande protagonista di oggi alla Festa del Cinema di Roma. L’attore e regista, che riceverà il premio alla Carriera e domani farà una masterclass, ha risposto generosamente alle domande dei giornalisti sul red carpet della kermesse capitolina, prima di entrare nella Sala Petrassi dove riceverà il riconoscimento. “Il film è bellissimo, vai a vederlo”, ha detto poi scherzosamente in un italiano -quasi- perfetto.

ATTENZIONE - Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.
Continue Reading

Spettacolo

Massimo Lopez: “Lo scioglimento del Trio fu colpa...

Published

on

L'attore ospite di Nunzia Di Girolamo a 'Ciao Maschio', 'volevamo fare l'Odissea ma non fu possibile per la malattia di Anna e per budget'

Massimo Lopez:

"Sullo scioglimento del 'Trio', non c'è stata una ragione precisa. Ho provocato io, ad un certo punto, una sorta di interruzione di questo sodalizio. Perchè cominciavo a soffrire un po' la ripetitività di certe cose". A confessarlo a Nunzia De Girolamo è il comico ed attore Massimo Lopez, tra gli ospiti della sesta puntata di 'Ciao Maschio' in onda domani in seconda serata su Rai 1. "Mi sentivo meno creativo, mi sembrava di dover forzare un po' la mano e allora proposi a Tullio Solenghi e Anna marchesini, addirittura una cosa un po' ingenua dicendo perché non ci fermiamo un po', tre o quattro anni e poi ci ritroviamo. Come una pausa di riflessione di una coppia. La classica pausa di riflessione".

"Fu ingenua la proposta - prosegue Lopez - perché chiaramente uno si ferma tre o quattro anni, ma poi dopo ognuno giustamente aveva cominciato a fare altre cose, quindi si rimandava sempre fin quando poi siamo arrivati alla voglia di essere insieme, di fare un revival del nostro trio. E a quello doveva seguire addirittura una produzione che avevamo in mente di fare successivamente. Come facemmo con 'I Promessi Sposi', volevamo fare anche l'Odissea. Però non fu possibile un po' per l'avanzamento della malattia di Anna, un po' per discorsi di budget".

Nunzia De Girolamo, sul tema, ha interpellato anche Tullio Solenghi, chiedendogli se rimpiangesse quegli anni. L’attore, senza tentennamenti ha risposto: "Sicuramente si. Avere per dodici anni il nostro tipo di alchimia credo sia una cosa abbastanza singolare. Come fai a non avere nostalgia di quei tempi? Eravamo tutti giovani".

ATTENZIONE - Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.
Continue Reading

Spettacolo

Da Avetrana a Yara, le migliori serie sui casi...

Published

on

Oggi alla Festa del cinema di Roma l’anteprima della serie Disney+ sull’omicidio di Sarah Scazzi

Sarah Scazzi, Emanuela Orlandi e Yara Gambirasio - Agenzia Fotogramma

Indagini, un caso da risolvere e, soprattutto, un colpevole da trovare. Elementi che appassionano da sempre. Un interesse - dietro cui spesso si cela morbosità - che non è mai morto. Al contrario, è vivo. Anzi, vivissimo. Negli ultimi anni, serie di finzione o docu-serie, tengono incollato il pubblico davanti allo schermo. Sulla scia del ‘true cime’ è in arrivo ‘Avetrana - Qui non è Hollywood’ di Pippo Mezzapesa, in anteprima alla 19esima edizione della Festa del Cinema di Roma e dal 25 ottobre su Disney+.

Avetrana - Questa non è Hollywood

A 14 anni dall’omicidio di Sarah Scazzi, si ripercorre la vicenda in quattro episodi attraverso altrettanti punti di vista: quello di Sarah (interpretata da Federica Pala), di Sabrina Misseri (cugina della vittima, interpretata da Giulia Perulli), Michele Misseri (lo zio, interpretato da Paolo De Vita) e Cosima Misseri (la zia, interpretata da Vanessa Scalera). È il 26 agosto 2010 quando ad Avetrana, un piccolo paese ai margini del Salento vacanziero, la quindicenne Sarah Scazzi esce di casa per non farne più ritorno. Tutto il paese è in subbuglio, in particolare la cugina Sabrina, spigliata estetista che nella sua casa di via Deledda, proprio quel pomeriggio, l’aspetta per andare al mare. Ma mentre tutti la cercano, Sarah è già stata sepolta in fondo a un pozzo dove verrà ritrovata dopo 42 giorni dalla sua scomparsa, in quello che è diventato a tutti gli effetti un reality show dell’orrore.

Da Yara a Emanuela Orlandi, le serie Netflix

Raccontata finora solo dai giornali e trasmissioni storiche come ‘Chi l'ha visto?’, ‘Storie maledette’ e ‘Un giorno in pretura’, la cronaca nera è diventata un elemento centrale nel mondo della serialità. E quando il ‘true crime’ chiama, Netflix risponde. Oltre il serial killer Jeffrey Dahmer e i fratelli Menendez accusati di aver ucciso i loro genitori alla fine degli Anni 80, la piattaforma è tornata sul caso della scomparsa di Emanuela Orlandi con ‘Vatican Girl’. Il 22 giugno 1983 Emanuela, una ragazza di 15 anni che viveva nella Città del Vaticano, è scomparsa in circostanze misteriose. La doc-serie racconta in modo dettagliato questa storia, che ha colpito l’Italia intera, attraverso le interviste alla famiglia Orlandi e con testimoni che non avevano mai parlato prima. Nel corso dei 4 episodi, nuove voci dipingono l’immagine di un’oscura rete di segreti tenuti nascosti ad ogni costo. La serie è condotta dal fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, e dal giornalista italiano Andrea Purgatori (morto il 19 luglio 2023), che ha seguito il caso sin dall’inizio.

Di recente su Netflix è uscita ‘Il caso Yara: oltre ogni ragionevole dubbio’, la docu-serie sviluppata e diretta da Gianluca Neri, che ripercorre in cinque episodi la vicenda di Yara Gambirasio, scomparsa a soli 13 anni una sera del novembre 2010 a Brembate di Sopra (Bg) mentre percorre i 700 metri che separano casa sua dalla palestra in cui pratica ginnastica ritmica. La serie ricostruisce l'indagine sulla scomparsa della ragazza, che culmina con l'arresto di Massimo Bossetti. Il lungo processo investigativo e giudiziario rivela la verità riguardo ad alcuni legami familiari della famiglia Bossetti, mettendo in luce dettagli intricati e spesso controversi sull'investigazione. Attraverso testimonianze, ricostruzioni, interviste esclusive (compresa quella allo stesso Bossetti e alla moglie Marita) e materiali inediti si esplorano gli eventi legati al caso, le accuse di depistaggio e i sospetti sui metodi investigativi.

Sulla piattaforma è attesa ‘Il Mostro’ di Stefano Sollima, ancora senza data di uscita. Il regista di ‘Acab’ racconta in 4 episodi il ‘Mostro di Firenze’, l’appellativo che i giornali hanno dato al serial killer che tra il 1968 e il 1985 ha ucciso otto coppie di amanti, appartate nelle campagne fiorentine, e uccise sempre con la stessa arma, una Beretta 22.

La cronaca nera su Sky e Rai

A riempire le cronache anche il caso di quello di Elisa Claps. A raccontarlo è l’omonima serie Rai con Gianmarco Saurino, che interpreta il fratello Gildo Claps. Ma anche la docu-serie di Pablo Trincia 'Dove nessuno guarda', disponibile su Sky. Racconta la scomparsa della giovane studentessa, Elisa Claps la mattina del 12 settembre 1993. E il cui mistero viene risolto, in parte, solo nel marzo del 2010 quando il suo corpo viene ritrovato, ormai mummificato, nel sottotetto di una chiesa di Potenza. Una storia ricca di colpi di scena, depistaggi, segreti ed errori commessi durante le indagini. Un caso che probabilmente si sarebbe potuto chiudere dopo pochi giorni, ma che si trasforma in un giallo durato più di diciassette anni, permettendo al killer, Danilo Restivo, di uccidere ancora.

Tra le ‘storie maledette’ anche quella della studentessa Marta Russo, raccontata nella docu-serie di RaiPlay ‘Il delitto della Sapienza’. Il 9 maggio 1997 Russo è stata colpita alla testa da un proiettile, mentre camminava nella città universitaria della Sapienza di Roma, dove studiava Giurisprudenza. È morta 5 giorni dopo. La Rai ripercorre la vicenda attraverso le registrazioni audio del diario intimo e segreto di Marta, sinora mai reso pubblico, il racconto inedito di una storia che ha sconvolto e appassionato il Paese.

ATTENZIONE - Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.
Continue Reading

Ultime notizie

Politica31 minuti ago

Migranti in Albania, Meloni: “Decisione giudici...

La presidente del Consiglio tira dritto: "Cdm lunedì per affrontare il problema. Non è competenza delle toghe decidere quali sono...

Cronaca34 minuti ago

Torino, alle Ogr arrivano i sapori mediterranei di ‘Mamma’...

Una finestra sul mare si apre a Torino. Alle ex Officine Grandi Riparazioni, all’interno dello Snodo ora in gestione al...

Spettacolo47 minuti ago

Viggo Mortensen sul red carpet della Festa di Roma:...

“Ci sono tanti registi che mi piacciono del cinema italiano ed europeo. Del western italiano mi piacciono ovviamente personaggi come...

Economia51 minuti ago

Terni Digital Week, Festival sull’Innovazione Digitale del...

Dopo l’importante successo dello scorso anno, il Direttivo organizzativo della manifestazione ideata da Edoardo Desiderio, ha proseguito l’infaticabile lavoro annuale...

Cronaca55 minuti ago

Rocca e Maselli aprono la 1a Giornata del caregiver e...

Si è aperta a Roma, all’interno dell’ASP-Fondazione Piccolomini, la due giorni di confronto tra istituzioni, associazioni delle famiglie, terzo settore,...

Cronaca56 minuti ago

Drone batte ambulanza anche su brevi distanze e aumenta...

Gara per portare il defibrillatore in scenario di arresto cardiaco improvviso nel quarto test di volo per il progetto della...

Economia1 ora ago

Digitalmeet 2024, De Poli: “Rapporto etica – AI è...

“Credo che il rapporto tra etica e intelligenza artificiale faccia parte sempre di più della vita quotidiana di tutti noi....

Lavoro1 ora ago

Enogastronomia: tra casari, cheese bar e Spa è boom di...

Presentato il primo Rapporto sul turismo e il mondo caseario ideato da Roberta Garibaldi Ci sono malghe e casari dove...

Lavoro1 ora ago

Food: La Luigi Diotaiuti Foundation protagonista italiano...

In un congresso internazionale organizzato a Maratea il 23/24/25 ottobre in collaborazione con l’istituto statale di istruzione superiore Giovanni Paolo...

Sport1 ora ago

Serie A, le probabili formazioni: Juve senza Koopmeiners,...

Ecco tutte le probabili formazioni per il prossimo turno di campionato La Serie A torna in campo. Dopo la pausa...

Cronaca1 ora ago

Difesa Salvini chiede assoluzione, il 20 dicembre la...

"Chiedo per il ministro Salvini l'assoluzione perché il fatto non sussiste". Mancano pochi minuti alle 14, quando l'avvocata Giulia Bongiorno,...

Economia1 ora ago

Digitalmeet 2024, Sperduti: “AI strumento potente, per la...

“L'intelligenza artificiale è uno strumento molto potente perché per la prima volta ha invaso la sfera cognitiva, cosa che altri...

Cronaca1 ora ago

Sassari, B&B Hotels apre la sua prima struttura in...

B&B Hotels, catena internazionale con oltre 850 hotel in Europa, inaugura la sua prima struttura in Sardegna con l’apertura del...

Economia1 ora ago

Digitalmeet 2024, dal Pozzo: “Combattere stereotipo...

Per avere più laureati in materie Stem e uscire dalla vecchia mentalità che vede tutt'oggi ancora poche donne impiegate nelle...

Economia1 ora ago

Digitalmeet 2024, Potti: “Nostra sfida è alfabetizzazione...

“L'obiettivo del convegno di oggi è sottolineare come l'Italia abbia recuperato molto in Europa negli ultimi anni: siamo passati dal...

Ultima ora1 ora ago

‘Chi l’ha visto’ ritrova in Francia...

La ragazza sta bene ed è in compagnia di Paul, il giovane che aveva conosciuto e frequentato a Viareggio Ritrovata...

Spettacolo1 ora ago

Massimo Lopez: “Lo scioglimento del Trio fu colpa...

L'attore ospite di Nunzia Di Girolamo a 'Ciao Maschio', 'volevamo fare l'Odissea ma non fu possibile per la malattia di...

Spettacolo1 ora ago

Da Avetrana a Yara, le migliori serie sui casi...

Oggi alla Festa del cinema di Roma l’anteprima della serie Disney+ sull’omicidio di Sarah Scazzi Indagini, un caso da risolvere...

Ultima ora1 ora ago

Lavoro, al Ministero il ComoLake Awards 2024 per la...

Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con Inps, si è aggiudicato il 'ComoLake Awards 2024', premio...

Ultima ora2 ore ago

Digitale, Frattasi (Acn): “Sovranità europea? Passa...

"Spesso si parla di sovranità digitale europea, però questo non vuol dire che la sovranità digitale nazionale non esiste più....