Fuoco sull’Unifil, la missione Onu in grave difficoltà – Ascolta
L’Unifil, che si è trovata sotto il fuoco israeliano svolge un mandato difficile: stabilizzare il Sud del Libano e promuoverne lo sviluppo. L’esercito israeliano ha attaccato alcune basi della missione che si trovano in una zona di combattimento fra l’esercito israeliano e il gruppo politico e militare libanese Hezbollah. Attacchi che hanno scatenato da dure critiche nei confronti di Israele da parte della comunità internazionale, inclusa l’Italia. Il nostro Paese da tempo, non solo ora che la situazione sta degenerando, ha sollecitato le Nazioni Unite ad ampliare le regole d’ingaggio. Di questo e non solo ce ne parla il professor Laris Gaiser, analista geopolitico e di studi sulla sicurezza, presso l'Universita’ Cattolica di Milano, ex diplomatico, gia’ consigliere politico Nato membro del consiglio scientifico di Limes.
Esteri
Uccise runner italiano, slitta trasferimento...
L'orsa doveva essere trasferita già quest'anno in un recinto di massima sicurezza del 'Parco alternativo del lupo e dell'orso'. Ma il trasferimento è slittato al 2025
E' stato rinviato alla primavera del 2025 il trasferimento di JJ4 - o Gaia, l'orsa che nell'aprile del 2023 ha aggredito e ucciso il runner Andrea Papi nei boschi della valle di Sole - nel Wolf and Bear Park a Bad Rippoldsau-Schapbach nella Foresta Nera, nella parte sudoccidentale della Germania.
L'orsa doveva essere trasferita già quest'anno in un recinto di massima sicurezza del 'Parco alternativo del lupo e dell'orso'. Ma il trasferimento è slittato a causa dei ritardi nei lavori di costruzione per le condizioni di maltempo.
Esteri
Ucraina-Russia, media: attacco con drone a San Pietroburgo
Diffusi video di esplosioni in una località della regione, interruzioni di energia elettrica in parte della città
San Pietroburgo sarebbe stata attaccata con un drone. Lo riferisce Nexta, sito bielorusso vicino all'opposizione, sul social X, citando media che parlano di interruzioni di energia elettrica in parte della città. Secondo il sito, sono stati anche diffusi video di esplosioni in una località della regione di San Pietroburgo. I media russi per il momento non hanno confermato l'attacco.
Mosca conquista Zoryane
Mosca ha intanto annunciato oggi che le sue truppe hanno preso il controllo del villaggio di Zoryane, nella parte orientale dell'Ucraina, riuscendo così ad avvicinarsi al centro industriale di Kurakhove. "La località di Zoryane è stata liberata", ha annunciato il ministero della Difesa russo.
Emirati mediano con Russia, scambio di 190 prigionieri con Kiev
Le autorità degli Emirati arabi uniti hanno intanto annunciato "il successo" dei nuovi sforzi di mediazione tra la Russia e l'Ucraina per lo scambio di "190 prigionieri di guerra per parte", portando il totale a 2.184. "La nona mediazione ha portato al rilascio di 190 prigionieri”, ha dichiarato il ministero degli Esteri emiratino, ringraziando Kiev e Mosca per "la loro cooperazione e la loro reattività agli sforzi di mediazione per far sì che il processo di scambio dei prigionieri abbia successo nonostante le sfide delle attuali condizioni di guerra".
Il ministero degli Esteri ha poi ribadito l'impegno a “continuare gli sforzi per trovare una soluzione pacifica al conflitto” e ha esortato alla “de-escalation”, invitando alla diplomazia e al dialogo, nonché a “tutte le iniziative per mitigare le ripercussioni umanitarie della crisi, compresi i rifugiati e i prigionieri”.
Esteri
Armi chimiche in Ucraina, ecco come la Russia elude le...
Un carico di 13 tonnellate di sostanze chimiche dirette in Russia che includevano "possibili precursori per armi chimiche o agenti nervini". E' quanto sequestrato dalla Polizia spagnola in un container al porto di Barcellona, mentre quattro persone sono state arrestate a Barcellona e Girona con il sospetto di essere a capo di una rete commerciale creata per eludere le sanzioni imposte alla Russia a causa della guerra in Ucraina. Indagine questa che ha portato all'operazione iniziata nel 2022.