Maltempo oggi al Sud, Emilia Romagna respira: previsioni meteo
Allerta arancione in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto per rischio idraulico
Il maltempo si sposta verso il Sud dell'Italia oggi, l'Emilia Romagna respira dopo un terribile weekend meteo: l'emergenza non può essere ancora archiviata dopo la pioggia delle ultime 48 ore e lo conferma l'allerta arancione che riguarda non solo la regione più flagellata dai nubifragi ma anche Veneto e Lombardia. Fiumi e torrenti vanno monitorati in un quadro che non può essere trascurato.
Il meteo migliora al Nord, con cielo sereno o al massimo coperto - secondo le previsioni - in particolare su Veneto e Liguria. Niente pioggia nemmeno al Centro, con cielo nuvoloso sul versante adriatico. Il maltempo caratterizza l'inizio della settimana al Sud. Pioggia annunciata su Calabria, sulla Sicilia ionica, sulla Basilicata e sul Gargano. Con il passare delle ore, le precipitazioni investiranno progressivamente il resto della Sicilia.
L'allerta
La giornata di lunedì 21 ottobre è caratterizzata dall'allerta arancione per rischio idraulico in Emilia Romagna (Pianura reggiana, Pianura modenese, Costa ferrarese, Pianura reggiana di Po, Pianura bolognese, Collina bolognese, Pianura ferrarese), Lombardia (Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale) e Veneto (Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige). In Emilia Romagna e Veneto, la segnalazione è abbinata all'allerta arancione per rischio idrogeologico.
Sulla base delle previsioni, l'allerta gialla per temporali riguarda le regioni del Sud: Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia.
Cronaca
Strage Gorla, Vigne (Anvcg): “Nell’80esimo...
"Il 20 ottobre di 80 anni fa, in una giornata di sole accecante, si è consumata la strage di 184 bambini, i Piccoli Martiri di Gorla che siamo qui a ricordare". Lo ha dichiarato Michele Vigne, presidente nazionale dell'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra in occasione delle celebrazioni per l'80° anniversario della Strage dei Piccoli Martiri di Gorla, che si è tenuta davanti al Monumento Sacrario insieme ad autorità, associazioni e cittadini.
"Che questa vicenda, una della pagine più buie della nostra storia, sia una memoria condivisa, attiva e capace di costruire la pace in un mondo attraversato dai conflitti in cui i bambini, gli innocenti per eccellenza, continuano a soffrire e morire".
"Per celebrare questo 80esimo anniversario, che arriva all’indomani del riconoscimento da parte del Ministero della Cultura, su istanza del Comune di Milano e del Comitato Promotore costituito allo scopo dall'Anvcg, dal Comitato dei Familiari dei Piccoli Martiri, da Don Angelo Bazzari Presidente onorario della Fondazione Don Gnocchi e da alcune associazioni di quartiere, del Monumento-Sacrario di Gorla come Monumento Nazionale e di interesse culturale molto importante, l'Associazione ha voluto pubblicare un volume, un silent book dal titolo 'Gorla - Memoria Silente'. Un libro che è anche un oggetto simbolo che non solo racconta la storia delle vittime e delle loro famiglie ma vuole essere, con il suo peso e la sua grandezza (800 pagine per un peso complessivo di 5 chilogrammi), un monito e un simbolo affinché mai si dimentichi e si ripeta un simile orrore", ha proseguito il Presidente Vigne che ha omaggiato del volume il Presidente del Comitato dei Familiari dei Piccoli Martiri di Gorla Ugo Zamboni che nel bombardamento del 20 ottobre 1944 perse il fratello Andrea di soli 9 anni.
L'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, che da sempre ha sostenuto e diffuso la memoria di quanto avvenne agli alunni della scuola Francesco Crispi e al personale scolastico, sostiene ogni iniziativa volta a mettere in cassaforte e tramandare alle giovani generazioni il ricordo della strage e, tra queste, la recente proposta di legge a prima firma della deputata Augusta Montaruli e fortemente sostenuta dal Sottosegretario del Ministero del Merito e dell’Istruzione Paola Frassinetti, di istituire il 20 ottobre quale Giorno del ricordo della strage dei Piccoli Martiri di Gorla.
Cronaca
Voli per il Nord Italia in ritardo, cancellati o dirottati...
Pesanti i disagi per i viaggiatori, ma la situazione sta tornando alla normalità
Ritardi e disagi per i voli diretti al Nord Italia oggi, domenica 20 ottobre, per un problema ai radar di terra. Alcuni voli sono stati dirottati verso altri scali a causa di un'avaria al sistema operativo del software che gestisce il traffico aereo nel Nord-Ovest. Colpite in particolare Lombardia, Liguria e Piemonte.
Che cosa è successo
Un problema durato circa 30-40 minuti in cui è stato garantito il 40% del traffico e che ora è stato risolto. La situazione sta tornando alla normalità con il sistema che, fanno sapere da Enav all'Adnkronos, è ora tornato pienamente operativo.
Cronaca
Roma, alberi caduti bloccano via Portuense: residenti...
Chiusura della strada tra via del Ponte Pisano, in entrambe le direzioni, fino al Raccordo anulare
Gravi disagi al traffico e cittadini costretti a uscire di casa due ore prima per portare i propri figli a scuola o per andare al lavoro. È quello che stanno vivendo gli abitanti di via Portuense nel tratto che dal Raccordo porta fuori Roma.
L'importante arteria che collega infatti il centro di Roma con Fiumicino è stata chiusa in entrambe le direzioni da via del ponte Pisano al ponte del Raccordo Anulare circa due settimane fa dai vigili del fuoco per il pericolo di caduta alberi.
La situazione di pericolo della macchia del Somaini è in realtà nota da tempo, ma non di facile soluzione in quanto coinvolge dei privati e un'area sotto tutela ambientale.
Per accelerare la procedura è stata convocata una riunione della Commissione Mobilita e Ambiente ed effettuato un sopralluogo che ha previsto anche la perizia di un agronomo.
Il 17 ottobre sono intervenute tre squadre del privato per il taglio delle alberature di sua competenza, quindi, interverrà il Comune. Al momento tuttavia non sono ancora chiare le tempistiche per la riapertura.