Connect with us

Published

on

Cuba, 6 morti per uragano Oscar: blackout per quarta notte consecutiva

Le autorità parlano di almeno mille case danneggiate

Uragano Oscar a Cuba - (Afp)

E' di almeno sei morti il bilancio che arriva da Cuba a causa dell'uragano Oscar, che ha flagellato la parte orientale dell'isola. Il bilancio è stato confermato nelle scorse ore dal presidente Miguel Díaz-Canel, mentre buona parte dell'isola con circa dieci milioni di abitanti è rimasta al buio per la quarta notte consecutiva.

Nella provincia di Guantánamo, intere aree sono allagate e i soccorritori non sono riusciti a raggiungere le zone colpite, ha detto Díaz-Canel. Le autorità parlano di almeno mille case danneggiate. Sinora, secondo Díaz-Canel che ha fatto sapere che per seguire l'emergenza non sarà al summit dei Brics a Kazan (in Russia), la fornitura di elettricità è stata ripristinata solo per un terzo. A L'Avana è finito il blackout per circa il 90% delle utenze.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Esteri

Taiwan sfida la Cina, esercitazioni con jet e visite ad...

Published

on

Taipei ha segnalato che in 24 ore intorno all'isola è stata rilevata la presenza di sette navi e 13 velivoli militari cinesi. Pechino: "Schiacceremo qualsiasi tentativo per l'indipendenza"

Esercitazione della Cina intorno a Taiwan - (Afp)

Sale la tensione tra Taiwan e la Cina. Oltre ad aver condotto esercitazioni militari con jet e sistemi antimissile, Taipei ha fatto sapere che il presidente William Lai (Lai Ching-te) farà tappa alle Hawaii e a Guam durante il suo viaggio che da sabato a venerdì prossimi lo porterà alle isole Marshall, Tuvalu e Palau, tra i 12 alleati dell'isola.

Le esercitazioni

Mentre aumenta il pressing della Cina, con il ministero della Difesa di Taipei che ha confermato di aver rilevato la presenza a nord dell'isola di altri due palloni aerostatici cinesi, Taiwan ha condotto manovre, andate avanti per due ore e condotte a ridosso della prima visita all'estero del presidente dell'isola, con l'obiettivo dichiarato di testare le "procedure di risposta e ingaggio" del Comparto Difesa. E "garantire la sicurezza dello spazio aereo" di Taiwan, isola di fatto indipendente che per la Cina è una "provincia ribelle" da "riunificare".

Nel quadro del constante pressing cinese a cui è sottoposta l'isola, stamani il ministero della Difesa di Taipei ha segnalato che in 24 ore intorno a Taiwan è stata rilevata la presenza di sette navi e 13 velivoli militari, nove dei quali hanno superato la "Linea mediana" dello Stretto di Taiwan, che Pechino non riconosce. E le esercitazioni arrivano mentre si rincorrono voci di possibili nuove maxi manovre militari cinesi intorno a Taiwan.

Cina: "Schiacceremo qualsiasi tentativo per l'indipendenza"

Verrà "schiacciato con decisione" qualsiasi tentativo per "l'indipendenza di Taiwan". E' la minaccia che arriva dalla Cina, che considera l'isola, di fatto indipendente, una "provincia ribelle" per la quale vuole la "riunificazione".

I militari "cinesi hanno la missione sacra di salvaguardare la sovranità nazionale e l'integrità territoriale e schiacceranno con decisione tutti i tentativi di secessione per l'indipendenza di Taiwan", ha affermato Wu Qian, portavoce del ministero della Difesa cinese, dopo le notizie del primo viaggio all'estero del presidente di Taiwan.

Il viaggio del presidente di Taiwan

Le isole Marshall, Tuvalu e Palau sono tra i 12 alleati dell'isola, gli unici Paesi al mondo che riconoscono il suo governo senza aderire al principio di "un'unica Cina" caro a Pechino. Per William Lai questo sarà il primo viaggio all'estero di Lai, eletto a gennaio e alla presidenza dallo scorso 20 maggio. Lai trascorrerà due notti alle Hawaii e una a Guam, per incontrare "vecchi amici" e "componenti di think tank", ha detto all'agenzia Afp una fonte dell'ufficio della presidenza di Taiwan.

I passaggi dei leader di Taiwan in territorio statunitense suscitano da sempre le ire di Pechino, che considera l'isola - di fatto indipendente - una "provincia ribelle" da "riunificare". E anche oggi il gigante asiatico, che non risparmia mai accuse agli Stati Uniti per il sostegno assicurato a Taiwan, ha subito contestato quelle che considera "azioni separatiste".

"Ci siamo sempre opposti agli scambi ufficiali tra gli Usa e Taiwan - ha detto la portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Mao Ning - e a ogni forma di sostegno da parte degli Stato Uniti ai separatisti per l'indipendenza di Taiwan e alle loro azioni".

Già nei giorni scorsi, quando avevano iniziato a rincorrersi notizie sul viaggio di Lai negli alleati dell'isola nel Pacifico, la Cina - che considera Lai un "pericoloso separatista" - aveva chiesto alle autorità Usa di "non consentire" al presidente di Taiwan di "transitare dal territorio statunitense". Ma la 'diplomazia dei transiti' è una tradizione per Taipei, sempre più sotto il pressing cinese.

Continue Reading

Esteri

Trump rivendica: “Messico fermerà migranti”. La...

Published

on

Conversazione tra il tycoon e Claudia Sheinbaum su migrazione e sicurezza

Donald Trump e Claudia Sheinbaum Pardo - (Afp)

Donald Trump annuncia l'accordo anti-migranti con il Messico. Che però smentisce la chiusura dei confini. "Ho avuto un ottimo colloquio con la nuova presidente del Messico, Claudia Sheinbaum Pardo, ha accettato di fermare il passaggio dei migranti attraverso il Messico e negli Stati Uniti, chiudendo in modo efficace il confine meridionale", ha scritto Donald Trump su Truth Social, sottolineando che "questo contribuirà notevolmente a fermare l’invasione illegale degli Usa".

A stretto giro arriva però la precisazione di Sheinbaum che in un post su X ha lasciato intendere che il Messico sta già facendo la sua parte e non avrebbe chiuso i suoi confini: "Nella conversazione con Trump ho illustrato la strategia che il Messico ha seguito per affrontare il fenomeno migratorio, nel rispetto dei diritti umani. Ribadiamo che la posizione del Messico non è quella di chiudere i confini ma di costruire un ponte fra i governi e i popoli", si legge.

In un precedente post, la presidente aveva definito "eccellente" il colloquio con Trump, senza fare nessun riferimento alla chiusura delle frontiere di cui ha parlato il presidente eletto. "Abbiamo discusso la strategia del Messico sul fenomeno delle migrazioni ed io ho detto che le carovane non stanno arrivando al confine settentrionale perché ce ne occupiamo in Messico", ha scritto su X, riferendosi alle carovane di migranti che risalgono dal sud e centro America diretti verso il confine degli Usa.

I due hanno parlato pochi giorni dopo che Trump aveva minacciato di imporre nuove tariffe doganali su Canada e Messico nell'ambito del suo impegno per reprimere l'immigrazione illegale e la droga. Sheinbaum, da parte sua, aveva reagito alle minacce del tycoon, dicendosi pronta a passi analoghi.

Tema droga

I due presidenti hanno anche "parlato di quello che si può fare per fermare il flusso massiccio di droga negli Stati Uniti e anche il consumo negli Usa di queste droghe, è stata una conversazione molto produttiva", ha aggiunto Trump.

Riguardo alla droga, la presidente messicana ha detto che con Trump si è discusso di rafforzare la cooperazione contro il traffico e il consumo di fentanyl.

Continue Reading

Esteri

Israele, media: Hamas pronto a tregua solo dopo...

Published

on

Delegazione egiziana oggi a Tel Aviv per un'ipotesi di accordo per la fine della guerra

Israele, media: Hamas pronto a tregua solo dopo insediamento Trump

Dopo il cessate il fuoco in Libano, Hamas si è detto pronto ad una tregua con Israele a Gaza, ma solo dopo l'insediamento di Donald Trump, il 20 gennaio. Lo scrive il Wall Street Journal, citando funzionari americani ed egiziani in contatto con il team del presidente eletto, per verificare se Tel Aviv sia disponibile a compromessi su alcune richieste, come la creazione di una zona di sicurezza tra Israele e Gaza.

Intanto oggi una delegazione egiziana arriverà a Tel Aviv per presentare un'ipotesi di accordo per la fine della guerra a Gaza. Lo ha riferito il quotidiano libanese Al-Akhbar, affiliato a Hezbollah. Fonti egiziane hanno detto al giornale che "l'annuncio della visita da parte del Cairo è prova di ottimismo circa il raggiungimento di un accordo".

Secondo il giornale, la bozza di accordo include "un cessate il fuoco temporaneo di circa uno o due mesi durante i quali verrebbero messi a punto i dettagli del 'giorno dopo', insieme al rilascio graduale degli ostaggi, con priorità data agli anziani e a coloro che soffrono di malattie croniche".

Attacchi a Gaza

Sul fronte della cronaca, un attacco israeliano con droni ha ucciso quattro persone nei pressi di Khan Younis, ha riferito l'agenzia di stampa palestinese Wafa, secondo cui i velivoli senza pilota dell'Idf hanno colpito stamattina presto un gruppo di civili palestinesi vicino a un campo per sfollati nella città di Abasan, situata a est di Khan Younis. Secondo quanto riportato da Wafa, anche altre persone sono rimaste ferite nell'attacco.

Nove persone sono invece rimaste uccise in un attacco dell'esercito israeliano contro un'abitazione nella zona settentrionale di Nuseirat, nella parte centrale della Striscia. Lo riferisce al Jazeera.

Idf ai cittadini libanesi: "Non tornate nel sud del Paese"

Il portavoce in lingua araba dell'Idf ha rilasciato una dichiarazione urgente stamattina, intimando ai residenti del Libano meridionale di non tornare a sud della linea segnata in una mappa da lui condivisa su X. Avichay Adraee ha affermato che chiunque si sposti a sud della linea si mette in pericolo.

"Dichiarazione urgente ai residenti del Libano - ha scritto il portavoce dell'Idf - Fino a nuovo avviso, è vietato spostarsi a sud oltre la linea dei seguenti villaggi e i loro dintorni, nonché all'interno dei villaggi stessi: Shebaa, Al-Habbariyeh, Marjayoun, Arnoun, Yahmar, Al-Qantara, Shaqra, Bara'shit, Yater, Al-Mansouri. L'Idf non intende prendervi di mira, ma in questa fase vi è proibito ritornare alle vostre case da questa linea a sud fino a nuovo avviso. Chiunque si muova a sud di questa linea si espone al pericolo".

Continue Reading

Ultime notizie

GR Audio (Giornali Radio)33 minuti ago

GrAudio Flash delle 11:50 del 28 novembre

GR Audio (Giornali Radio)52 minuti ago

GrAudio edizione delle 11:30 del 28 novembre

Immediapress1 ora ago

Giarda (Carbotermo) a IDN: “Biomasse centrali nel mix...

Milano, 28 Novembre 2024 -. Una nuova politica legata all'importanza di incentivi economici per migliorare l'efficienza energetica degli edifici: "Misurare...

Immediapress1 ora ago

Fondi per l’agricoltura: si avvicina la scadenza per la...

Aperto a tutte le PMI nazionali, il Fondo Innovazione sostiene gli investimenti in tecnologia e innovazione per un’agricoltura e una...

Esteri1 ora ago

Taiwan sfida la Cina, esercitazioni con jet e visite ad...

Taipei ha segnalato che in 24 ore intorno all'isola è stata rilevata la presenza di sette navi e 13 velivoli...

Cultura2 ore ago

“La formazione economica per la difesa della...

Il contributo del Presidente Luiss School of Government nella 34esima edizione del volume "La formazione economica per la difesa della...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio Flash delle 10:50 del 28 novembre

Immediapress2 ore ago

Fattoretto Agency avvia una nuova collaborazione con...

Milano, 28 novembre 2024. Fattoretto Agency, celebre agenzia specializzata in SEO data-driven, annuncia l’inizio della collaborazione con Pixartprinting, punto di...

Esteri2 ore ago

Trump rivendica: “Messico fermerà migranti”. La...

Conversazione tra il tycoon e Claudia Sheinbaum su migrazione e sicurezza Donald Trump annuncia l'accordo anti-migranti con il Messico. Che...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio regione Puglia delle 10:25 del 28 novembre

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio regione Sicilia delle 10:15 del 28 novembre

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio regione Campania delle 10:20 del 28 novembre

Immediapress2 ore ago

Il digital manufacturing come abilitatore dell’approccio...

28 novembre 2024. L’azienda italiana Madeinadd veicola le potenzialità del digital manufacturing, con i benefici di un approccio end-to-end e...

Immediapress2 ore ago

Le Fonti Gran Gala torna il 5 dicembre 2024

Nella splendida cornice di Palazzo Mezzanotte, Le Fonti Awards® Italy chiude la 14esima edizione con un Gran Gala dedicato alle...

Cronaca2 ore ago

Trasporti, Pedaso (Land): “Con Fili aree dismesse...

"Per la Lombardia, Fili rappresenta un’occasione unica: ridare vita a molte aree dismesse trasformandole in motori di innovazione capaci di...

Cronaca2 ore ago

‘Mi manda Raitre’, minacce a Ruffo e moglie...

Rai attiva procedure per sporgere denuncia e costituzione di parte civile Prima gli insulti, poi le accuse di essere come...

Immediapress2 ore ago

Volkswagen Tayron: un Suv pratico ma di altissima qualità

Roma, 28 Novembre 2024. La Volkswagen Tayron è il nuovo SUV che la casa automobilistica tedesca ha già annunciato per...

Cronaca2 ore ago

Vigevano, arrestato il sindaco: è accusato di corruzione

Ordinanza di custodia cautelare anche nei confronti di una consigliera comunale e di 3 dirigenti di Asm Vigevano Corruzione. E'...

Spettacolo2 ore ago

Laura Pausini al Forum di Assago: “Celebro 31 anni di...

Show sold out per l’artista romagnola che ripercorre il repertorio nella prima delle due date milanesi del suo World Tour...

GR Audio (Giornali Radio)3 ore ago

GrAudio Flash delle 09:50 del 28 novembre