Manovra 2025, bonus bebè e altre misure per la famiglia: le novità
Mille euro a nascita con Isee fino 40mila euro. Estese misure sostegno pagamento retta nido
Bonus bebè per i prossimi due anni, bonus nido più forte e una novità anche per le mamme lavoratrici autonome. Ecco cosa è previsto nella manovra 2025, il cui testo è arrivato alla Camera.
Il bonus bebè, al fine di incentivare la natalità e contribuire alle spese per il suo sostegno, per ogni figlio nato o adottato dal primo gennaio 2025, sarà riconosciuto un importo una tantum pari a 1.000 euro, erogato nel mese successivo al mese di nascita o adozione per le famiglie con Isee non superiore a 40.000 euro annui. Costo della misura, secondo quanto previsto da ddl Bilancio depositato alle Camere, è di 330 milioni di euro per l'anno 2025 e 360 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026.
Si rafforza il bonus asili nido. Il ddl Bilancio prevede un incremento della spesa di 5 milioni di euro annui a decorrere dal 2025 e l'esclusione del computo dell’Assegno unico per la richiesta del bonus. Inoltre le misure di supporto al pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido vengono estese alle famiglie con un solo figlio. A questo scopo la dotazione è incrementata di 97 milioni di euro per l’anno 2025, 131 milioni di euro per l’anno 2026, 194 milioni di euro per l’anno 2027, 197 milioni di euro per l’anno 2028 e 200 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2029.
Un'altra novità riguarda il bonus mamme lavoratrici con almeno due figli, esteso anche alle autonome. A decorrere dall’anno 2025 è riconosciuto, nel limite di spesa di 300 milioni di euro annui, un parziale esonero contributivo della quota dei contributi previdenziali per le lavoratrici dipendenti, a esclusione dei rapporti di lavoro domestico, e autonome che percepiscono almeno uno tra redditi di lavoro autonomo, redditi d’impresa in contabilità ordinaria, redditi d’impresa in contabilità semplificata o redditi da partecipazione e che non hanno optato per il regime forfetario. Le lavoratrici devono essere madri di due o più figli e l’esonero contributivo spetta fino ai dieci anni del figlio più piccolo e, a decorrere dall’anno 2027, se madri di tre o più figli, l’esonero contributivo spetta fino ai 18 anni del figlio più piccolo.
L’esonero contributivo spetta a condizione che la retribuzione o il reddito imponibile ai fini previdenziali non sia superiore all’importo di 40.000 euro su base annua.
Economia
Arriva ‘Silent pool’, un gin amico delle api...
Si chiama Silent Pool Gin, ed è un London Dry Gin di qualità ultra-premium realizzato con 24 botaniche e miele locale. È un gin che è davvero affezionato al territorio in cui nasce e che da lui prende la vera essenza della sua produzione. Silent Pool Gin è stato creato da Ian McCulloch insieme a un gruppo di amici che si riunirono con l'obiettivo di produrre in modo artigianale un nuovo tipo di London Dry Gin capace di raccontare l'eccezionale bellezza naturale dei paesaggi rurali inglesi. Questo impegno li portò sulle rive del leggendario Silent Pool, un incantevole laghetto alimentato da sorgenti e immerso nelle colline del Surrey, noto per il suo splendido colore verde acqua e per le sue origini storiche che risalgono all'ultima era glaciale.
Ispirandosi alla ricca storia e alla bellezza mozzafiato di Silent Pool, Ian intraprese la trasformazione di un insieme di edifici agricoli fatiscenti nella tenuta di Albury del Duca di Northumberland in una fiorente distilleria. Nasce così, nel 2015, Silent Pool Gin, un vero e proprio omaggio al suo luogo d'origine. Questo eccezionale gin riflette la sua provenienza e l'essenza del tranquillo laghetto da cui prende il nome in ogni dettaglio, dalla distillazione di ingredienti locali al packaging. La sorprendente tonalità verde acqua della bottiglia, riprende proprio lo straordinario colore di Silent Pool, mentre i motivi artigianali in rame che decorano la bottiglia raffigurano intricate illustrazioni botaniche che rimandano sottilmente alle leggende che accompagnano il laghetto.
“Dieci anni fa abbiamo intrapreso un viaggio allo scopo di catturare il meraviglioso spirito della campagna inglese attraverso un London Dry Gin di qualità ultra-premium, con l'obiettivo di condividerlo con il mondo”, afferma Ian McCulloch. “Siamo molto orgogliosi di aver inserito il gin Silent Pool nel considerevole portafoglio globale di liquori di lusso di William Grant & Sons, perché ora avremo l'opportunità di continuare a far conoscere i sapori rari, complessi e accattivanti di questo gin ai mercati di tutto il mondo, condividendo anche la provenienza e le bellissime storie che stanno dietro all'origine del nostro gin”, aggiunge.
Silent Pool Gin viene prodotto con cura grazie a una miscela di botaniche ispirate ai fiori autoctoni del villaggio di Albury, tra cui lavanda, camomilla, fiori di sambuco e tiglio locali. Questa accurata selezione di ingredienti locali cattura perfettamente l'essenza di Silent Pool e delle pittoresche colline del Surrey, accostandosi alla precisione dell’arte profumiera. Il processo prevede, infatti, un'abile stratificazione degli aromi per ottenere un profilo gustativo perfettamente equilibrato.
Ma in questo London Gin c’è qualcosa di squisitamente italiano: le api che, a chilometro zero, producono il miele che arricchisce il gusto di Silent Pool sono di Sergio Pignagnoli, apicoltore italiano trasferitosi in Inghilterra un po’ di tempo fa. I suoi alveari, oltre duecento nella campagna della zona di Guildford proprio dietro la distilleria, sono attivi da venticinque anni e, tra una celletta e l’altra, forniscono l’ingrediente 'segreto' che conferisce al gin una consistenza unica e ricca. Alla fine del processo di produzione emerge un insieme di sapori caratterizzati da aromi floreali, note dominanti di ginepro e di erbe, e un finale evidenziato da sapori arrotondati di pera e, appunto, da un sottile sentore di miele. E per rafforzare il legame con l’Italia Silent Pool ha trovato anche qui il suo miele preferito, che è quello della straordinaria realtà di Mieli Thun, con cui organizza spesso interessanti degustazioni.
Il complesso profilo aromatico di Silent Pool Gin è il risultato di un accurato processo di distillazione in quattro fasi e di una cura individuale e attenta ai dettagli in ogni fase, che lo distingue dagli altri London Dry Gin. Primo, la macerazione: in primo luogo, le erbe locali e le botaniche speziate vengono fatte macerare in un serbatoio con acquavite di cereali neutra e acqua per 24 ore, in questo modo rilasciano al liquore i loro aromi. Secondo, infusione di piante: le botaniche floreali locali vengono poi macerate separatamente per estrarre le delicate note floreali, questo è un passaggio fondamentale nella creazione di Silent Pool Gin. Terzo, cestello a vapore: prima della distillazione, un cestello viene installato nel collo dell'alambicco, consentendo ai vapori dell’alcol di passare attraverso le botaniche e di arricchire la complessità del gin.
Quarto, alambicco a vaso: prima di iniziare il processo di distillazione, vengono aggiunte altre tre botaniche direttamente nell'alambicco a vaso per esaltarne ulteriormente il sapore, oltre a una buona dose di miele locale di Albury. Questo miele, proveniente dagli alveari situati proprio dietro la distilleria, è la sostanza botanica chiave che conferisce a Silent Pool Gin una consistenza unica e ricca. Alla fine di questo processo emerge un insieme di sapori caratterizzati da aromi floreali, note dominanti di ginepro e di erbe, e un finale evidenziato da sapori arrotondati di pera e da un sottile sentore di miele.
Silent Pool Gin si affida anche a una caldaia d'epoca a legna, meticolosamente restaurata, per alimentare il suo esclusivo alambicco di rame. A complemento di questo elemento cruciale, vengono utilizzati serbatoi in acciaio inox su misura provenienti dalla Slovenia, che assicurano precisione e qualità in ogni aspetto del processo produttivo.
Il risultato è una suadente sinfonia di sapori che lo rende ideale per la preparazione di una vasta gamma di cocktail sofisticati. Robusto e ricco di sfumature, il gin vanta una grande profondità di sapore dominata dal ginepro. Al naso, Silent Pool Gin presenta delicate note floreali. Al palato, il ginepro prende il sopravvento, accompagnato da vivaci aromi di erbe. Una dolcezza persistente e rotonda, che ricorda la pera e lascia il posto a note di miele. Ogni lotto di Silent Pool Gin è una testimonianza della provenienza e della rigorosa artigianalità tradotta in un distillato che si distingue nel mondo del gin.
Economia
Leasing, Ziero (Assilea): “Salone del Leasing punto di...
“Il Salone del Leasing è un punto imprescindibile dell’attività associativa di Assilea, ma anche di tutta la community del leasing in Italia”. Sono le parole di Luca Ziero, direttore generale di Assilea, l’Associazione italiana del Leasing che anche quest’anno ha organizzato il Salone del Leasing l’evento, che, sin dall’edizione 2018, è diventato punto di riferimento nazionale sui temi del settore e del finanziamento alle PMI.
Economia
Previdenza, Damiano: “Quella complementare sia...
"A mio parere, oggi la previdenza complementare non è più quel qualcosa in più da aggiungere all'assegno come era tempo fa, ma è piuttosto è fondamentale per arrivare a qualcosa di dignitoso quando si andrà in pensione. Accanto al pilastro pubblico, quindi, l’iscrizione alla previdenza complementare dovrebbe diventare obbligatoria ma con un forte sostegno di fiscalizzazione di vantaggio". Lo ha detto Cesare Damiano, già ministro del Lavoro, intervenendo alla prima edizione del 'Global Welfare Summit', il più importante evento sul welfare globale in Italia, in corso a Villa Miani a Roma.