Tv, crescono ascolti telegiornali: migliore performance per Mentana, Tg1 resta più visto
Nella sfida tra Rai1 e Canale5 influiscono i risultati dei programmi traino: 'La Ruota della Fortuna' di Gerry Scotti guadagna sempre più terreno su 'Reazione a Catena' di Pino Insegno
Nell'autunno caldo dell'informazione televisiva italiana, buone notizie per i telegiornali del Paese. Secondo lo Studio Frasi sui dati Auditel, pubblicato oggi dal Sole24 Ore, infatti, la stagione tv 2024-2025 debutta con grandi ascolti, laddove spiccano i buoni risultati dei tg 'tradizionali' che reggono dunque all'impatto con i (piccolissimi) schermi degli smartphone. Nel periodo di tempo preso in considerazione dall'analisi, 15 settembre-19 ottobre, l'audience complessiva cresce di 256.893 individui nel giorno medio e di 358.515 in prima serata: ciò che viene trasmesso dalla tv viene visto in media, nel prime time, da 23,5 milioni di persone.
L'incremento del consumo di tv dal piccolo schermo trova spiegazione, sottolinea lo Studio Frasi, da un lato negli eventi sportivi che hanno animato la stagione, dagli Europei di Calcio alle Olimpiadi, dall'altro nella preoccupazione della popolazione in merito ai conflitti in atto e alla percezione di pericolo che ne deriva. L'orario del 'prime time', della prima serata, diventa dunque un momento utilizzato per distrarsi ma anche per informarsi su quanto accade. I tg della sera lo dimostrano: l'ascolto cumulativo dei telegiornali serali risulta salito di oltre mezzo milione rispetto al 2023. Questo però, secondo quanto riporta lo studio, non varrebbe per tutti i tg.
Andando nel dettaglio, il Tg1 resta in testa alla classifica dei telegiornali più visti, con un ascolto medio di 4.225.223 spettatori pari al 23% di share ma, rispetto allo scorso anno perde 221.408 spettatori, un calo del 4,98% (calo di spettatori, dunque, non di share). Perde meno spettatori il Tg2, ma in percentuale di più (-9,20%). Da questa flessione e dalla migliore performance del gioco preserale (la 'Ruota della Fortuna' di Gerry Scotti ha recuperato lo storico distacco con 'Reazione a Catena') trae maggior beneficio il Tg5, principale competitor del Tg1, che registra il +4,21% di spettatori. Ancora meglio va il Tg de la 7 delle ore 20 che veleggia sul 7 per cento di share e può vantare, nel periodo preso in esame, un +14,86% di ascoltatori. Il Tg3 è l'unico telegiornale Rai con numeri in positivo, e segna una crescita di 134.441 spettatori.
Nell'analizzare il calo di ascolti del Tg1, ci si focalizza sui risultati di ascolto del programma che fa da 'traino' al Tg della rete ammiraglia, ovvero 'Reazione a Catena', condotto da Pino Insegno: come è noto, il programma che precede il telegiornale assume un'importanza fondamentale per gli ascolti. Ebbene: nelle 138 puntate condotte da Insegno, dal 3 giugno al 19 ottobre 2024, secondo i dati Auditel, la trasmissione ha registrato una media complessiva del 21,0% di share con 2.510.000 spettatori medi. Risultati di molto inferiori a quelli registrati nel 2023, nell'edizione condotta da Marco Liorni, che ottenne nello stesso periodo di riferimento una media del 24,8% di share con 2.855.000 di utenti medi in ascolto. Se è vero che l'edizione del quiz 2024 ha sofferto della concorrenza dei programmi sportivi (Europei, Olimpiadi), che erano assenti l'anno precedente, va osservato che la stessa concorrenza non ha avuto impatto sui quiz trasmessi allo stesso orario da Canale5, che -anzi- registrano un leggero aumento di audience passando da una media di 15,5% di share nell'estate-autunno 2023 al 16,7% del '24.
Che l'andamento di 'Reazione a Catena' si riverberi sugli ascolti del Tg1 sembra ancor più evidente a leggere i dati sulla distanza media tra il Tg della rete ammiraglia e il competitor di Mediaset al momento della partenza intorno alle ore 20. Distanza che si è ridotta drasticamente, passando dai 5 punti medi di share del 2023 ad appena 1,7 punti di share del 2024. Fino al verificarsi, più volte nel corso dell'anno, che il Tg1 sia partito con uno share addirittura al di sotto di quello del Tg5.
Spettacolo
Tananai e la nuova magia di “BOOSTER”: un...
C’è un nuovo video di Tananai, ed è arrivato dritto a scuotere i nostri cuori. “BOOSTER”, uno dei singoli più amati dell’ultimo album “CALMOCOBRA”, da oggi ha finalmente un videoclip ufficiale ed è una di quelle esperienze che ti portano indietro nel tempo, quando tutto sembrava possibile e un po’ pericoloso. Ecco, se vi è capitato di essere giovani e un po’ incoscienti, questo video potrebbe farvi venire quella piccola fitta al cuore. Un po’ nostalgia, un po’ adrenalina.
Il video di “BOOSTER” è diretto da Daniele Bagolin per Borotalco.tv, e se vi sembra di stare guardando un vecchio filmino girato in VHS, sappiate che è voluto. L’idea era proprio quella di darci un pizzico di realtà, di farci entrare nella testa di due amici che, come spesso capita a quell’età, hanno deciso di infilarsi in una delle solite avventure notturne che ci fanno dire “ma chi ce lo fa fare?”. Due ragazzi, un edificio abbandonato e un mucchio di decisioni discutibili che diventano magicamente grandi storie da raccontare. Tutto, ovviamente, sotto la lente vintage della videocamera che rende ogni dettaglio un po’ più romantico, un po’ più malinconico.
Un viaggio nelle follie dell’adolescenza
“BOOSTER” è un pezzo che Tananai ha scritto pensando a quella fase della vita che ci porta a vivere ogni esperienza al massimo, anche quelle che – ripensandoci ora – probabilmente non rifaremmo mai. È un viaggio nel passato, un tuffo nei ricordi delle bravate giovanili, quelle che ci facevano sentire invincibili. E così, nel video, vediamo questi due ragazzi che si avventurano nella notte, alla ricerca di un pizzico di paranormale o forse solo di quel brivido che ti fa sentire vivo. E c’è qualcosa, nel modo in cui Bagolin racconta tutto questo, che ci fa sorridere e ci commuove insieme.
È così che “CALMOCOBRA”, l’ultimo album di Tananai, continua a parlare al cuore della gente. Ogni canzone è un pezzo di vita, un’emozione condivisa. Come già successo con “PUNK LOVE STORIA”, il video di “BOOSTER” racconta più di una semplice storia: è un’esperienza emotiva, un modo di tornare indietro nel tempo, di ritrovare quella leggerezza e quella spensieratezza che spesso dimentichiamo.
Il tour “CALMOCOBRA LIVE 2024”: ultimi appuntamenti da non perdere
Il viaggio di “CALMOCOBRA” non è solo in studio o su YouTube: Tananai sta portando la sua musica nei principali palasport italiani e il suo tour sta per concludersi con le ultime due tappe a Pesaro e Torino. Se non avete ancora avuto modo di vederlo dal vivo, beh, forse è il momento di pensarci. Perché quando Tananai sale sul palco tutto si trasforma in una festa, una celebrazione della musica e tutto quel percorso che l’artista ha fatto fino a qui si fa strada nel cuore del pubblico.
Il palco del tour di “CALMOCOBRA LIVE 2024” non è un palco qualunque. L’allestimento è praticamente una strada: semafori, segnaletica, marciapiedi, una panchina. Ogni dettaglio racconta di quel viaggio che Tananai ha fatto – e sta ancora facendo – come artista e come persona. C’è una voglia di rallentare, di godersi il momento, che si sente in ogni nota, in ogni parola cantata. E poi, a rendere tutto ancora più speciale, c’è la band che lo accompagna: Enrico Wolfgang Leonardo Cavion e Riccardo Onori alle chitarre, Daniel Bestonzo alle tastiere, Lucio Enrico Fasino al basso e Donald Renda alla batteria. Professionisti, sì, ma prima di tutto amici e compagni di viaggio.
Il successo di “CALMOCOBRA”: numeri, riconoscimenti e un’anima più matura
Dall’uscita del 18 ottobre, “CALMOCOBRA” ha subito lasciato il segno. Posizionandosi al numero uno nelle classifiche di vendita, è chiaro che questo nuovo lavoro di Tananai abbia saputo parlare a tantissime persone. Dopo il successo del suo album precedente, “RAVE, ECLISSI”, triplo disco di platino, ci si poteva aspettare di tutto. E quello che è arrivato è stato un Tananai più maturo, più consapevole ma sempre capace di divertire. Un mix di profondità e leggerezza che sa coinvolgere.
Tra le tracce che hanno fatto da apripista a questo nuovo album, ricordiamo “VELENO”, ormai disco di platino, “STORIE BREVI” in collaborazione con Annalisa, doppio disco di platino e “RAGNI”, certificato oro. Tutti pezzi che, a modo loro, hanno mostrato l’evoluzione dell’artista, la sua capacità di muoversi con disinvoltura tra tematiche leggere e più profonde, tra il divertimento puro e la riflessione. E “CALMOCOBRA”, con i suoi testi e le sue sonorità, è il naturale proseguimento di questo percorso.
Un’esperienza live da non perdere
Per chi ha voglia di immergersi nell’universo di “CALMOCOBRA”, le ultime date del tour sono un’occasione imperdibile. Venerdì 29 novembre, Tananai sarà alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, mentre martedì 3 dicembre concluderà tutto in bellezza all’Inalpi Arena di Torino. Non è solo la musica a rendere tutto così speciale: gli effetti visivi, il sound design curato dai grandissimi Andrea Corsellini e Marco Monforte e la direzione creativa degli Ombra, tutto contribuisce a creare uno spettacolo che lascia senza fiato, senza mai distrarre da quello che conta davvero: la musica.
“CALMOCOBRA”, prodotto da Tananai con l’aiuto di Davide Simonetta, Michelangelo e Okgiorgio e con la direzione artistica di Stefano Clessi, è disponibile ovunque, sia in digitale che in formato fisico. E se ancora non avete avuto modo di ascoltarlo, forse è il momento giusto per lasciarsi trascinare da questo mix di emozioni, di energia e di sincerità.
Insomma, Tananai ci ha regalato un altro pezzo della sua anima e lo ha fatto con quella leggerezza e quella profondità che solo lui sa mescolare così bene. Se “BOOSTER” è il viaggio che ci fa tornare ragazzi, allora “CALMOCOBRA” è la strada su cui continuiamo a camminare, insieme. E forse, ogni tanto, è bello fermarsi, guardare indietro e rendersi conto di quanto sia stato bello tutto questo percorso.
Spettacolo
Ilary Blasi, il racconto della sua ‘nuova...
Dal 9 gennaio in streaming il racconto della conduttrice televisiva
Ilary Blasi torna su Netflix con una nuova serie, intitolata 'Ilary', che trascina lo spettatore nel dietro le quinte della vita della conduttrice e promette di mostrarla in una veste inedita: autentica, brillante e irresistibile, con il suo inconfondibile mix di ironia e fascino. Il nuovo progetto sarà disponibile in esclusiva su Netflix dal 9 gennaio.
La serie su Ilary Blasi
Diretta da Tommaso Deboni, scritta da Romina Ronchi, Peppi Nocera con Ennio Meloni e Jacopo Ghirardelli, e prodotta da Banijay Italia, arriva 'Ilary'. Dopo aver raccontato con 'Unica' la sua versione sulla dolorosa separazione dal marito Francesco Totti, a un anno di distanza Ilary Blasi è pronta a mostrare la sua 'nuova' vita.
'Ilary' è una serie senza filtri, lo specchio di una donna in grado di far coesistere gli aspetti più glam delle giornate sotto i riflettori a quelli più riservati e intimi e che vive ogni giorno della sua vita così come è abituata a raccontarsi: con autoironia e leggerezza. Una vita che, adesso, è di nuovo pronta a riprendere il suo cammino con la solita determinazione, la simpatia di sempre, le amiche di sempre e il fidanzato Bastian, che per la prima volta vedremo e sentiremo raccontarsi, a partire dal giorno del loro primo incontro.
Sono cinque in totale gli episodi in cui Ilary Blasi riuscirà a portare il pubblico dentro il suo mondo, una normalissima vita eccezionale da conduttrice televisiva tra le più amate d’Italia.
Spettacolo
Michelle Hunziker e Aurora Ramazzotti si fanno lo stesso...
“Amare senza soffrire”, questo l'augurio da mamma a figlia
Michelle Hunziker e Aurora Ramazzotti si sono tatuate insieme una scritta in tedesco: "Liebe ohne Leiden", che sta a significare “Amare senza soffrire”. Un messaggio importante che entrambe hanno voluto tatuare sulla loro pelle per sempre.
Il tatuaggio mamma-figlia
Michelle Hunziker e Aurora Ramazzotti non perdono mai occasione per mostrare sui social quanto il loro legame sia forte, cresciuto ancora di più dopo la nascita del figlio di Aurora, Cesare Augusto, avuto con il compagno Goffredo Cerza. E infatti, poco prima di svelare pubblicamente il tatuaggio realizzato nelle ultime ore, i fan avevano pensato che le due si fossero tatuate una scritta per il piccolo Cesare.
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Ma non è andata così. Michelle Hunziker con un lungo post pubblicato sul suo profilo social ha condiviso con i follower il vero significato dietro al tatuaggio: "Ti auguro un amore rispettoso, pieno di complicità, romantico, una persona che rappresenta un 'plus' nella vita, con cui condividere le follie, le avventure più strane, i viaggi", ha scritto la showgirl svizzera dedicando queste parole alla figlia Aurora.
E ancora: "Vedere il mondo insieme e condividerne la bellezza. Un amore in cui ci si occupa uno dell’altro, un amore protettivo e virtuoso perché gioisci del successo del tuo partner... l’amore come lo vedo io pieno di luce e privo di sofferenza". Poi, conclude e spiega: "Un augurio d’ amore di una mamma per sua figlia ( che l’ha già trovato) e di una figlia per sua mamma (che lo troverà)", se da un lato Aurora ha trovato l'amore insieme al compagno Goffredo Cerza, dall'altro Michelle aspetta ancora l'uomo giusto e l'amore di una vita intera.