Da disfonia a noduli, l’esperto: “Angelina Mango? Cantanti a rischio ma serve educare voce”
Il punto di Stefano Di Girolamo, direttore Unità operativa Otorinolaringoiatria del Policlinico Tor Vergata di Roma
L'ultima è Angelina Mango, che ha annunciato un periodo di riposo per la sua voce, ma la lista di cantanti che si sono fermati 'ai box' è lunga "perché loro possono incorrere nella malattia professionale di cui soffrono anche gli insegnanti: chi lavora tanto con la voce. I francesi dividono la disfonia in due gruppi: alterazioni della voce causate da un abuso (surmenage) o da un uso scorretto (malmenage) del sistema vocale. Tra i fattori di rischio, che spesso è sottostimato, c'è anche il reflusso gastroesofageo. Basta il riposo? Sì se siamo di fronte al surmenage, ma spesso dietro a certi episodi c'è una cattiva educazione vocale. Oppure la presenza di noduli". A fare il punto per l'Adnkronos Salute è Stefano Di Girolamo, direttore Unità operativa Otorinolaringoiatria del Policlinico Tor Vergata di Roma.
E' un problema anche dei cantanti lirici? "Questi artisti vanno meno incontro ai noduli perché hanno una voce impostata, tanti anni di scuola e usano molto bene il diaframma - risponde Di Girolamo - Purtroppo serve molto allenamento per non incorrere in certe problematiche della voce. Parliamo di una malattia professionale e, se fai un lavoro per cui la voce è sotto stress, ogni giorno i rischi aumentano e l'organo di ammala".
Quando è necessario operarsi? "Quando il nodulo vocale supera certe dimensioni - conclude il chirurgo - C'è proprio una specialità che è la fonochirurgia e si va a rimuovere l'inspessimento della corda vocale".
Cronaca
Giovani, GenerationShip 2024: sposarsi e avere figli non è...
Ѐ quanto rileva la ricerca GenerationShip 2024, a cura di Kkienn Connecting People and Companies per il Gruppo Unipol, giunta alla terza edizione
Gen z e millennials: sposarsi e avere figli non è una priorità per più di 1 giovane su 2, per l’84% dei ragazzi il focus è su carriera e denaro. Ѐ quanto rileva la ricerca GenerationShip 2024, a cura di Kkienn Connecting People and Companies per il Gruppo Unipol, giunta alla terza edizione. Il 2024 ha visto un miglioramento nella vita lavorativa e personale dei giovani italiani, ma anche un crescente distacco dalle istituzioni politiche e sociali. Mentre aumenta la fiducia nel proprio futuro individuale, persiste l'incertezza riguardo al contesto globale e alle dinamiche macroeconomiche.
Lo studio offre un quadro dettagliato delle principali trasformazioni che hanno coinvolto i ragazzi italiani nel corso del 2024. Le priorità sono sempre più orientate verso la realizzazione economica e professionale, con un calo dell'interesse verso la formazione di una famiglia, tendenza che si è rafforzata negli ultimi anni. Più lavoro, meno famiglia Nel 2024, le nuove generazioni hanno dichiarato di essere ugualmente o più interessate rispetto al passato a fare carriera (84%) e al benessere economico (84%), mentre sposarsi o convivere e avere dei figli è considerato poco o per nulla importante per oltre il 50% della Gen Z e Millennials. Questi obiettivi, pur rimanendo rilevanti, non sono più visti come tappe obbligatorie.
La famiglia viene formata solo se le condizioni economiche lo permettono. Inoltre, la scelta di non avere figli non è più considerato un tabù. Le donne stanno guidando questo cambiamento con una visione più radicale: rispetto all’anno scorso è in aumento del 42% la percentuale di ragazze tra i 16 e i 35 anni, che hanno tra gli obiettivi più importanti quello di conseguire un titolo di studio. Per gli uomini il valore cresce solo del 17%. Le donne attribuiscono anche maggiore importanza alla stabilità lavorativa (+40% contro +11% degli uomini) e alla carriera (+39% contro il +15%).
Sono anche meno interessate rispetto all’anno scorso a sposarsi (-55% vs -38% uomini) o ad avere figli (-58% vs -41% uomini). Lavoro Il mercato del lavoro ha mostrato segnali di miglioramento, con un aumento dell'occupazione giovanile. La soddisfazione generale per il proprio impiego è leggermente aumentata, con un voto medio di 6,71 rispetto al 6,63 del 2023. Tuttavia, molti ragazzi continuano a cercare alternative più sicure e remunerative e il fenomeno della Great Resignation è ancora rilevante.
La propensione a emigrare sebbene in calo - dal 2022 al 2024 è diminuita dal 58% al 45% - rimane ancora una scelta per coloro che non vedono altre opportunità in Italia. Istruzione in crisi L’istruzione italiana ottiene da Gen Z e Millennials un voto medio di 6,3. I più giovani sono sempre più insoddisfatti della loro formazione (dal 42% nel 2022 al 47% nel 2024).
Tra i principali difetti: un eccessivo focus sulla teoria e poca esperienza pratica (47%), insegnanti di scarsa qualità (44%) e mancanza di collegamento diretto con il mondo del lavoro (43%). Nell’ultimo anno sono aumentate tutte le criticità rilevate. Tra le principali cause di insoddisfazione ci sono i programmi che non valorizzano le differenze individuali (+6 punti) e la qualità dell’istruzione troppo variabile da regione a regione (+4 punti). Nonostante vengano riconosciuti alcuni pregi come la capacità di fornire un’ottima preparazione generale (25%), emerge la necessità di una riforma profonda del sistema educativo per rispondere alle esigenze delle nuove generazioni.
I ragazzi tra i 16 e i 35 anni descrivono una società sessualmente libera nella quale si hanno più relazioni occasionali (72%, + 7% rispetto al 2023), molte donne hanno adottato un comportamento sessuale più libero (70%), si parla più apertamente di sessualità (69%) ed è accettata una gamma più ampia di preferenze (67%) e diverse forme di relazioni (66%). I rapporti sentimentali o sessuali nati sui social sono in aumento per tutte le generazioni tranne per la Gen Z, dove il dato è in calo (34% nel 2023 contro 31% nel 2024).
L’uso delle app di incontri è diminuito tra i giovani (da 34% a 30%), ma è aumentato tra gli adulti di età compresa tra i 36 e i 74 anni (da 15% a 21%). Il 68% dei ragazzi di Gen Z e Millennials, inoltre, dichiara di sentirsi sotto pressione per i modelli estetici irraggiungibili promossi dai social media, che alimentano insicurezze e ansie legate all’immagine corporea.
L'interesse dei giovani per la politica resta basso (43%), con una sfiducia crescente verso le istituzioni e la democrazia: il 69% non ha fiducia nella politica italiana. In un contesto di crisi internazionale, l'idea di un’Europa unita ha guadagnato terreno come simbolo di cooperazione e futuro, ma solo una minoranza riconosce l'Europa come parte della propria identità (il 54% si sente europeo, ma solo il 18% in modo convinto).
Cronaca
Settimana Roma Sposa, dall’abito green al catering stellato...
‘The Butcher Ricevimenti’ punta sullo chef Igles Corelli e un buono da 500 euro
Organizzare un evento indimenticabile richiede attenzione ai dettagli e una pianificazione accurata, soprattutto quando si tratta di matrimoni o celebrazioni speciali. Si può passare dall'abito green, per essere attenti all'ambiente, al catering stellato, per creare la giornata perfetta. Per trovare le soluzioni ideali ci sono tante fiere come quella che si appresta ad aprire i battenti nella capitale, Roma Sposa 2024, al Palazzo dei Congressi dell’Eur, da oggi pomeriggio a domenica 27 ottobre. Con l'abito giusto, una location da sogno, un catering stellato e attenzione ai dettagli, la giornata sarà perfetta e memorabile, ma ogni aspetto deve riflettere la propria personalità e il proprio stile, facendo dell’evento un momento unico e indimenticabile.
Proprio in occasione della settimana di Roma Sposa, ‘The Butcher Ricevimenti’ ha annunciato un’iniziativa straordinaria per tutti i futuri sposi, con un assegno del valore di 500€ (disponibilità limitata fino al 27 ottobre) da utilizzare per il ricevimento del proprio matrimonio in tutta Italia, con la possibilità di avere a guidare la cucina uno Chef pluristellato come Igles Corelli, maestro indiscusso della ristorazione italiana, con cinque stelle Michelin. Richiedendo il menù stellato a quattro mani, si potrà avere il celebre Chef del Gambero Rosso protagonista dell’evento. “Per una buona riuscita di un matrimonio deve essere tutto perfetto. Il cibo vale l'abito da sposa, l'abito da sposa vale la torta annunziale, quindi tutto deve avere un suo perché. Quindi il cibo, alla fine, diventa determinante, perché se un matrimonio viene concluso male con del cibo non all'altezza, il matrimonio viene rovinato”, ha sottolineato Igles Corelli all’Adnkronos.
The Butcher si distingue nel settore del banqueting e catering per l’eccellenza delle materie prime, sempre più importante al giorno d'oggi, offrendo ben 56 qualità di manzo provenienti da tutto il mondo, accuratamente frollate per 30, 60 o 90 giorni. Tra le novità più esclusive, le carni frollate nel burro salato francese, aromatizzate con oro 24 carati commestibile, tartufo nero e senape in granì. Per vivere un’anteprima inoltre è possibile degustare presso il ristorante “Er Macellaio”, situato a Roma Mezzocammino (Eur), le stesse prelibatezze e chef che saranno al proprio ricevimento.
Cronaca
Scontro tra camion e furgone, due morti sull’A1
L'incidente mortale avvenuto all'alba al km 457 tra Orvieto e Attigliano. Illesa una terza persona
Due persone sono morte in un incidente avvenuto all'alba di oggi al km 457 dell'A1, tra Orvieto e Attigliano, tra un furgone e un camion. Illesa una terza persona. Il traffico, congestionato fino alle 13,30, scorre ora regolarmente sull'intera carreggiata.