Dal 16 novembre al 29 dicembre le Baite del Gusto offriranno un viaggio culinario
Sabato 16 novembre Arezzo inaugura la nona edizione del Villaggio Tirolese, il più grande mercato natalizio d'Italia. Quest'anno l'evento si arricchisce di tante novità come la nuova Casa di Babbo Natale nella storica Fortezza Medicea. Oltre 40 casette di legno, le Baite del Gusto, la Birreria Tirolese e la Lego Brick House animeranno piazza Grande e il centro storico, rendendo Arezzo una delle destinazioni natalizie più caratteristiche.
Arezzo si prepara a vestire nuovamente i colori e i sapori del Natale con il ritorno del Villaggio Tirolese, dal 16 novembre. L'iniziativa, che fa parte della rassegna "Arezzo Città del Natale 2024" e organizzata da Confcommercio con il sostegno della Camera di Commercio di Arezzo-Siena e di Banca Tema, gode del patrocinio del Comune di Arezzo e della collaborazione con la Fondazione Arezzo Intour e Discover Arezzo.
Anche quest'anno la città di Giorgio Vasari ospiterà il più esteso Villaggio Tirolese d’Italia che tornerà ad animare piazza Grande con una varietà di eventi e attrazioni. La nona edizione offre un programma ricco e diversificato: oltre al tradizionale mercatino natalizio, le Baite dei Sapori permetteranno di degustare prodotti tipici, mentre il Big Lights Show illuminerà i palazzi di piazza Grande con giochi di luce e colori. I visitatori potranno esplorare artigianato, idee regalo e la Casa delle Castagne, partecipando anche a tour guidati che, attraverso pacchetti speciali “Natale ad Arezzo,” faranno scoprire le bellezze del centro storico.
Dal 16 novembre al 29 dicembre le Baite del Gusto offriranno un viaggio culinario tirolese nel cuore di Arezzo, diventando il fulcro gastronomico del Villaggio Tirolese. In questa edizione, i visitatori potranno immergersi nei sapori tipici grazie a tre baite dedicate dove assaporare specialità come brezel farciti, raclette, spätzle, canederli e il famoso stinco arrosto, il tutto accompagnato da selezioni di birre artigianali. A completare l’offerta, la Casetta delle Castagne e la Baita della Birra per un’esperienza autentica che renderà ancora più ricca la visita ai Mercatini di Natale di Arezzo. Il Villaggio Tirolese avrà un calendario flessibile: sarà visitabile dal giovedì alla domenica fino al 19 dicembre e poi tutti i giorni dal 23 al 29 dicembre.
Una grande novità è in arrivo per chi cerca l’autentico spirito natalizio: la Casa di Babbo Natale si sposta nella storica Fortezza Medicea, trasformandola in un punto d’incontro tra passato e magia. Il nuovo regno di Santa Claus sarà aperto fino al 6 gennaio e offrirà un’esperienza magica per grandi e piccoli su una superficie di oltre 10.000 metri quadrati. I visitatori avranno l’opportunità di esplorare ambientazioni natalizie uniche, tra cui rifugi scavati nella roccia dove Babbo Natale e i suoi elfi accoglieranno i bambini, proponendo attività come giochi, laboratori, installazioni interattive, il villaggio Lemax e il Planetario. Un vero e proprio percorso immersivo che arricchisce l’offerta del Natale aretino, integrando storia e tradizione con un contesto scenografico di grande impatto.
Tra le attrazioni di punta non mancherà la Lego Brick House in piazza Grande che torna nel suggestivo Palazzo di Fraternita, dove oltre 40 opere d’arte realizzate con i celebri mattoncini daranno vita a un mondo interamente fatto di Lego: dalle grandi installazioni ai mosaici fino ai minuziosi dettagli che stupiranno adulti e bambini.
Al calare della sera, l’atmosfera di piazza Grande sarà animata dal Big Lights Show, uno spettacolo di proiezioni luminose sulle facciate dei palazzi a cura della Fondazione Arezzo Intour, in programma ogni giorno dalle 17 alle 21. Questo spettacolo di luci, colori e musica renderà l’esperienza del Villaggio Tirolese ancora più coinvolgente, creando un ambiente unico e festoso per i visitatori.
Gli eventi proseguono con iniziative speciali come il Christmas Balloons 2024: sabato 23 novembre, a partire dalle 17, piazza Sant’Agostino si riempirà di oltre duemila palloncini luminosi da tenere in mano. Un appuntamento che prevede intrattenimento musicale, spettacoli e l’offerta di un palloncino natalizio luminoso a ogni partecipante, per rendere ancora più viva l’atmosfera natalizia aretina.
Da non perdere anche il ritorno di Gioiello in Vetrina, un appuntamento ormai fisso nel Chiostro della Biblioteca di Arezzo durante la Fiera Antiquaria in programma il 30 novembre e il 1° dicembre. Questa mostra-mercato offrirà pezzi unici dell’oreficeria locale, orologi e diamanti, promuovendo la tradizione e la maestria degli orafi aretini in un contesto esclusivo.
Durante i fine settimana, sarà anche possibile partecipare ai tour guidati “Arezzo e la magia del Natale”, per scoprire le bellezze storiche e artistiche della città toscana, tra cui la cattedrale di San Donato, la Pieve di Santa Maria e piazza Grande, dove il Villaggio Tirolese accoglie il pubblico.
Per informazioni dettagliate sugli orari di apertura e per prenotare le attività, è possibile visitare il sito ufficiale: www.mercatininatalearezzo.it oppure scrivere a info@mercatininatalearezzo.it. Segui gli aggiornamenti anche sui profili social ufficiali del Villaggio Tirolese di Arezzo su Instagram e Facebook.
Cronaca
Cinema, Pupi Avati: “Mai temere di essere ambiziosi,...
L'Università Roma Tre ha conferito la laurea honoris causa in italianistica al regista
"La vita ti riserva delle opportunità alle quali bisogna credere, non bisogna avere paura di essere ambiziosi, senza eccedere, però dentro di te devi sapere sempre di essere migliore, devi pensare che prima o poi si accorgeranno di te e la vita cambierà. Le cose diventano possibili, magari non tutte. Sono caduto da cavallo e sono molti di più i film andati male che ho fatto nella mia vita di quelli che sono andati bene, tuttavia sono sempre risalito a cavallo e c'era sempre qualcuno pronto a credere in me. Il mondo è fatto di persone accoglienti, non solo di persone che sono qua per farti del male. L'importante è che tu abbia una tua identità. Le persone migliori sono le più vulnerabili, le più timide. La fragilità, la vulnerabilità sono le qualità principali dell'essere umano". A parlare è Pupi Avati, regista e scrittore, oggi in occasione del conferimento della laurea honoris causa in Italianistica presso l’Università degli Studi Roma Tre, dove ha tenuto la sua lectio magistralis dal titolo “Dante”.
“I miei interessi medievali - ha poi raccontato il regista - nascono dalla mia cultura contadina, sono nato nel 1938 e siamo stati sfollati da bambini in campagna, quindi l'imprinting è quello della cultura contadina che è il più vicino possibile al Medioevo. Il mondo è infinitamente cambiato. È stato tutto un mutamento, una velocizzazione, ma a quella cultura contadina nella quale sono cresciuto non voglio rinunciarvi, perché sono le mie radici".
E ancora: "Del presente mi piacciono le persone, mi piacete voi", ha detto rivolto agli studenti. "Ho insegnato per molti anni nelle scuole di recitazione e sui set frequento molti giovani, quindi ho una comparazione con i giovani di oggi rispetto a quei giovani ingenui, un po' coglioni, che siamo stati noi, e vedo che c'è una differenza pazzesca perché quelli di oggi trovano una rassicurazione nell'omologazione, nell'essere più uguali possibile e già questo fa sì che tu un'avventura in solitario difficilmente la farai, eppure chi va da solo va più lontano. E' vero. Noi, della nostra generazione, eravamo molto ingenui e quindi capaci di aspettarci della vita molto. E in certi casi la vita ci ha dato molto, perché abbiamo osato pensare che potesse essere, sognare, delle cose grandi.”
“Quando ho deciso di fare il cinema non avrei mai immaginato che ne avrei fatti 54 e non mi sono fermato ancora, perché la creatività è come un nervo che più lo stimoli e più produce. Sicuramente me ne andrò con un sacco di storie che non sono riuscito a raccontare. Mi piacerebbe raccontare il personaggio di Giovanni Pascoli, la poetica pascoliana mi è assolutamente molto vicina. Un altro personaggio che andrebbe raccontato, per le sue contraddizioni, per dei suoi aspetti inquietanti, è Manzoni, e poi la saga dei Rizzoli, una bellissima storia, molto italiana, dove c'entra la politica, il potere, l'amore, il sesso.
Cronaca
Caso Visibilia, per i pm Daniela Santanchè va processata
"Tutti sapevano e tutti hanno taciuto" è la tesi sostenuta in aula dalla procura
La ministra del Turismo Daniela Santanchè indagata a Milano per falso in bilancio nella vicenda che riguarda i conti di Visibilia Editore va processata. A chiederlo, nel loro intervento davanti alla gup Anna Maugelli, sono i pm Maria Giuseppina Gravina e Luigi Luzi. "Tutti sapevano e tutti hanno taciuto" è la tesi sostenuta in aula dalla procura. Figurano indagate per falso in bilancio 17 persone - oltre alla ministra ci sono il compagno Dimitri Kunz, la sorella Fiorella Garnero, la nipote della ministra Silvia Garnero e l'ex compagno della senatrice Canio Giovanni Mazzaro che hanno avuto ruoli all’interno della spa - e tre società (Visibilia editore spa, Visibilia srl in liquidazione e Visibilia editrice srl).
La richiesta di processo riguarda, in particolare, 15 persone più la ministra Santanchè (un indagato ha chiesto ha di patteggiare) mentre le società hanno concordato la sanzione amministrativa (una sorta di 'patteggiamento' su cui deve esprimersi il giudice), ma sul destino di tutti gli indagati deciderà, non prima di fine novembre, la giudice Magelli: l'ultima udienza in calendario, infatti, è stata fissata per il 26 novembre prossimo.
Cosa dice la procura
L'intervento della procura, a porte chiuse, è stato piuttosto breve: poco più di un'ora per ribadire gli elementi dell'indagine nata da un esposto dei piccoli azionisti. Una richiesta di controllo - capeggiata dall'imprenditore Giuseppe Zeno rappresentato dall'avvocato Antonio Piantadosi - sui conti della spa, da cui è emerso - per gli inquirenti - uno squilibrio finanziario che già, a partire dall'esercizio 2016, avrebbero 'compromesso' la spa e le successive scelte dei vertici avrebbero causato quasi l'azzeramento del valore azionario. Nell'atto di chiusura indagine, la procura sottolineava come 15 delle 17 persone indagate, "con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in tempi diversi, ciascuno in ragione delle cariche rivestite", abbiano omesso "ogni attività di accertamento sulla corrispondenza del bilancio alle risultanze delle scritture contabili e sull'osservanza delle norme stabilite in tema di valutazione del patrimonio sociale, ed anzi esprimendo parere favorevole all'approvazione del bilancio" di Visibilia Editore spa, quotata sul mercato gestito da Borsa Italiana, abbiano avuto come fine quello "di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto".
La procura ha evidenziato, nella sua inchiesta, "la sistematica incapacità del complesso aziendale di produrre reddito, avvalendosi di piani industriali ottimistici - approvati dal cda della società Visibilia Editore spa - che contenevano previsioni di reddito operativo mai rispettate, con significativi scostamenti negativi tra i risultati previsionali e i risultati consuntivati" con l'effetto di indurre in 'errore' gli investitori e mettere a rischio la continuità della spa. L'udienza prosegue nel pomeriggio con i primi interventi delle difese.
Cronaca
La Amerigo Vespucci lascia Singapore, 45.000 i visitatori...
La tappa di Singapore è stata inaugurata dal Viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini
Nave Amerigo Vespucci e il Villaggio Italia hanno lasciato Singapore alla volta di Belawan in Indonesia e, a seguire, di Phuket in Thailandia per poi dirigersi in India a Mumbai dove, a fine novembre, Nave Amerigo Vespucci sarà nuovamente affiancata dal Villaggio Italia l’“Esposizione Mondiale Itinerante Pluriennale" delle eccellenze italiane fortemente voluta dal Ministro della Difesa Guido Crosetto alla quale aderiscono con la Presidenza del Consiglio dei Ministri 11 Ministeri. La tappa di Singapore è stata inaugurata dal Viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini. Nei cinque giorni di sosta nella città-stato a sud della Malesia, nonostante le importanti restrizioni della locale autorità portuale, il Villaggio Italia è stato visitato da 45.000 persone di cui circa 22.000 sono salite a bordo della Nave Scuola della Marina Militare, ambasciatore dell’Italia nel Mondo.
Alla quarta tappa del Villaggio Italia al Marina Bay Cruise di Singapore, sviluppato su un’area di circa 15.000 metri quadri di fronte allo skyline della città hub logistico e finanziario di primo piano nel quadrante asiatico, ha lavorato uno staff di circa 600 persone, di cui 100 italiani, tra personale addetto alla logistica, alla produzione, all’allestimento, al food and beverage, ai trasporti, alla comunicazione, regia e contenuti. Con la tappa di Singapore, includendo le tappe di Los Angeles, Tokyo e Darwin, il numero complessivo di coloro che hanno visitato il Villaggio Italia supera i 200.000 di cui oltre 100.000 sono saliti a bordo di Nave Amerigo Vespucci.
Alla cerimonia di chiusura sono intervenuti il Sottosegretario di Stato per la Difesa Matteo Perego di Cremnago su delega del Ministro della Difesa, l’Ambasciatore d’Italia a Singapore S.E. Dante Brandi, Gioacchino Alfano Presidente di Difesa Servizi, la società in house del Ministero della Difesa che realizza e supporta tutte le fasi dell’iniziativa e l’Ambasciatore di Singapore in Italia S.E. Ow Chio Kiat. Simbolico passaggio di consegne con l’Ambasciatore d’Italia a New Delhi S.E. Antonio Bartoli che ha salutato il pubblico con un video messaggio per la tappa di Mumbai del Villaggio Italia in programma a fine novembre. Al termine della cerimonia il Capitano di Vascello Giuseppe Lai, Comandante di Nave Amerigo Vespucci, è risalito a bordo di Nave Amerigo Vespucci accompagnato dalla Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno diretta dal 1° Luogotenente Franco Impalà.
"A Singapore, con nave Vespucci e il Villaggio Italia, abbiamo condiviso la nostra cultura e le eccellenze del Made in Italy, simbolo di qualità e creatività del nostro Paese. Questo risultato è il frutto di uno sforzo collettivo che ci ha permesso di consolidare i rapporti bilaterali tra Italia e Singapore, creando nuove opportunità di cooperazione nel settore economico, culturale e in ambito difesa e sicurezza, oltre che a rafforzare la nostra presenza in un'area nevralgica e strategica per il commercio globale e per gli equilibri internazionali” ha dichiarato il sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago.
“L’accoglienza calorosa riservata al Vespucci da parte dei visitatori locali, delle autorità e della comunità internazionale ha confermato che Nave Amerigo Vespucci è molto più di un simbolo della nostra tradizione marittima: è un ambasciatore itinerante che porta con sé la bellezza e l'innovazione dell'Italia, e ovunque approdi sa trasmettere un messaggio di valori che affondano le radici nella nostra storia ma guardano al futuro. A Singapore, Nave Amerigo Vespucci ha incarnato perfettamente la capacità del nostro paese di coniugare tradizione e innovazione, di essere un punto di riferimento nel dialogo su temi cruciali come la transizione energetica e lo sviluppo tecnologico” ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia a Singapore S.E. Dante Brandi. “È un bilancio straordinario sotto tutti i punti di vista - ha detto il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, l'Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino - la nave ha fatto cose che non aveva mai fatto nei suoi 93 anni di vita, come per esempio il passaggio a Capo Horn e ha formato due corsi di allievi ufficiali. Per i 100 anni del Vespucci ci sarà un grandissimo evento"
Nella tappa di Singapore del Tour Mondiale, il Villaggio Italia oltre alla sua identità di “mini-expo” delle eccellenze italiane, è cresciuta molto come piattaforma multidisciplinare di incontro e dialogo su temi strategici per il futuro del Paese: sostenibilità, ricerca scientifica, innovazione, mercati e imprenditoria. Dall'Italia e non solo il Villaggio Italia è richiesto per promuovere e veicolare ulteriori iniziative che lo rendono moltiplicatore di contatti, di relazioni, di eccellenze che proiettiamo nel mondo. I contenuti pubblicati sui sei canali social del Tour Vespucci nel corso della tappa di Singapore (Facebook, Instagram, TikTok, LinkedIn, X e YouTube) hanno ottenuto oltre 39 milioni visualizzazioni mentre oltre 37.900 sono stati i contenuti generati in tutto il mondo dagli utenti della Rete. I contenuti pubblicati sui profili social dedicati al Tour Mondiale Vespucci nel corso delle quattro tappe del Villaggio Italia (Los Angeles, Tokyo, Darwin e Singapore) hanno superato complessivamente i 200 milioni di visualizzazioni.
“Se dovessi riassumere con una frase la tappa di Singapore - ha detto il presidente di Difesa Servizi, Gioacchino Alfano - direi che questa è l'Italia che non si rassegna. Non siamo solo italiani, ma cittadini del mondo a cui la storia ha assegnato l'Italia. Lo scopo di Difesa Servizi è quello di mettere a disposizione della popolazione gli asset che le vengono assegnati dalle Forze Armate. Ora stiamo cominciando ad andare anche oltre i confini nazionali, come dimostra il Villaggio Italia itinerante, in viaggio insieme al Vespucci, che rimane una nave di addestramento militare per i nostri cadetti. Un’esperienza incredibile che rispecchia il nostro DNA, i nostri obiettivi”
Tanti i contenuti che hanno caratterizzato questa tappa: Confindustria ha presentato il XII Rapporto “Esportare la Dolce Vita” che ha analizzato il potenziale export dei prodotti “belli e ben fatti” italiani nel panorama internazionale, con un focus specifico sul mercato del sud-est asiatico per i settori di moda, alimentare, nautica e legno-arredo; Rina, il gruppo multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica nel campo navale, ha presentato l’“Open Innovation Hub” di Singapore e ha svolto suo Consiglio di Amministrazione a bordo di Nave Amerigo Vespucci, il primo CdA di una società a bordo del veliero. ICE e MAECI hanno presentato agli investitori globali a Singapore il Global Startup Program. Il MIMIT ha organizzato l’incontro dedicato all’attrazione degli investimenti. Ministero del Turismo ed Enit hanno incontrato gli operatori turistici in vista delle prossime Olimpiadi Invernali.
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha consegnato i riconoscimenti agli ambasciatori della qualità a sostegno della candidatura della Cucina Italiana a patrimonio Unesco. Le eccellenze della Regione Piemonte sono state protagoniste con i vini provenienti dalle zone Unesco di Langhe, Roero e Monferrato e il pregiato Tartufo Bianco d’Alba. Al progetto del Villaggio Italia - una produzione di Difesa Servizi spa e Ninetynine - partecipano oltre al Ministero della Difesa, che ha fortemente voluto l’iniziativa, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – con il Ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare e il Ministro per lo Sport e i Giovani – il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Ministero della Cultura e il Ministero del Turismo.