Caldo e sole con i giorni contati, dal weekend cambia tutto: previsioni meteo
Da domenica le temperature inizieranno a scendere
Il caldo anomalo ha i giorni contati. Secondo le previsioni meteo, da domenica le temperature inizieranno a scendere e da martedì 12 novembre tutto il settore compreso tra Polonia, Germania, Francia e Nord Italia percepirà il soffio artico continentale.
Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma il caldo anomalo su tutta l’Europa, addirittura con +13°C rispetto alla media sulla Scandinavia e in Scozia; le temperature saranno anomale e più calde ovunque tranne in Grecia, Turchia e Russia.
Ma da domenica i valori termici inizieranno a scendere sul fianco orientale del Continente e sulle zone centrali, la bolla del caldo resisterà solo tra Isole Britanniche e zone artiche. In questo lento movimento termico, il fianco orientale dell’Europa cederà dunque il passo alle armate del Generale Inverno.
La prossima settimana sono previste massime di 7°C a Torino, 8-9°C a Milano e Bologna, 12°C a Genova, 13-14°C a Firenze e Roma, 16°C a Napoli e 19°C a Palermo. Capiamo subito che in Italia non entreremo in una fase rigida invernale, bensì vivremo un periodo ‘normalmente autunnale’: ma attenzione, sembrerà molto più freddo a causa dell’abitudine.
Ci siamo ormai ‘abituati’ a questa Estate infinita, siamo al 99 di agosto con massime ancora molto miti, fino a 21°C anche al Nord (fuori dalle nebbie). Il mese di agosto in pratica non è mai finito quest’anno, con temperature fino a 35°C anche a metà Ottobre. E la Novembrata sta continuando in queste ore con picchi di 25°C sulle Isole Maggiori, 22°C a Napoli, 21°C a Roma e Latina.
Dal punto di vista meteo occhio però ai temporali anche forti sulla Sicilia e sul Mar Tirreno centro-meridionale: fino a domenica avremo rovesci sparsi sulla Trinacria in lenta risalita verso la Sardegna meridionale ed orientale, con possibile coinvolgimento a tratti della costa tirrenica. Un nucleo di forte instabilità, infatti, stazionerà sul mare dove provocherà intensi nubifragi: le coste siciliane, sarde e tirreniche in generale saranno a rischio temporali a causa del mare ancora caldo dopo l’Estate infinita.
Poi dalla prossima settimana tutto cambierà con un calo delle temperature diffuso e piogge, inizialmente ancora sulle Isole Maggiori, poi tra martedì e mercoledì anche verso buona parte del Paese.
NEL DETTAGLIO
Giovedì 7. Al Nord: nebbie notturne, cielo poco nuvoloso. Al Centro: nubi sparse, qualche pioggia sul Sud Sardegna. Al Sud: nubi in Sicilia con rovesci.
Venerdì 8. Al Nord: locali nebbie, ma cielo poco nuvoloso. Al Centro: nubi sparse, qualche pioggia lungo le coste tirreniche. Al Sud: nubi sparse con rovesci in Sicilia.
Sabato 9. Al Nord: locali nebbie, tante nuvole in cielo. Al Centro: nubi sparse, qualche rovescio in Sardegna. Al Sud: nubi sparse con rovesci in Sicilia.
TENDENZA: da martedì 12 ciclone invernale con pioggia e neve.
Cronaca
Malattie rare: ok di Aifa al rimborso ravulizumab in...
Studio, beneficio clinico precoce e duraturo con inibitore del complemento C5 a lunga durata d'azione con assunzione ogni 2 mesi
L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha approvato la rimborsabilità di ravulizumab, inibitore del complemento C5 a lunga durata d'azione, come terapia aggiuntiva a quella standard per il trattamento di pazienti adulti affetti da miastenia gravis generalizzata (gMG - generalised Myasthenia Gravis) e positivi agli anticorpi anti-recettore dell'acetilcolina (AChR). Lo annuncia in una nota AstraZeneca, insieme ad Alexion, AstraZeneca Rare Disease. La decisione di Aifa per questa indicazione fa seguito all'approvazione da parte della Commissione europea di settembre 2022, basata sui risultati dello studio di fase III Champion-Mg, pubblicati online su 'Nejm Evidence'. Nello studio, ravulizumab ha dimostrato un beneficio clinico precoce e duraturo in grado di ridurre l'onere del trattamento con una somministrazione ogni 8 settimane. In particolare, si è rivelato superiore al placebo nell'endpoint primario di variazione, alla settimana 26 dal basale, del punteggio totale del Myasthenia Gravis-Activities of Daily Living Profile (Mg-Adl), indice che misura le capacità del paziente di svolgere le attività quotidiane. Inoltre, nei risultati di follow-up prolungato dell'estensione in aperto, si è osservato un beneficio clinico fino a 60 settimane.
La gMG è una malattia neuromuscolare autoimmune, rara, debilitante e cronica che porta alla perdita della funzione muscolare e a un grave indebolimento. Nei paesi dell'Unione europea si stima siano circa 89mila i casi diagnosticati di questa patologia, mentre in Italia si stimano circa 17 mila persone affette da gMG. "Nella miastenia gravis - spiega Michelangelo Maestri Tassoni, Dipartimento di Neuroscienze Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana - il sistema immunitario attacca un recettore nei muscoli con il risultato che i segnali di movimento risultano interrotti. Questo porta a sintomi lievi, ma comunque invalidanti, come visione doppia e perdita di equilibrio, fino a quadri più gravi che comportano la compromissione della deglutizione e respirazione. Si tratta di una malattia che nelle donne inizia il più delle volte prima dei 40 anni, con un impatto notevole sulla qualità di vita".
Come osserva Raffaelle Iorio, Università Cattolica del Sacro Cuore, Uoc Neurologia Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs Roma. "ravulizumab agisce in maniera specifica sulla proteina C5 del sistema del complemento, bloccandone l'azione e prevenendo la distruzione della giunzione neuromuscolare e riducendo i sintomi di debolezza e affaticamento. L'approvazione da parte dell'Aifa rappresenta un notevole passo avanti per il trattamento della miastenia gravis generalizzata nel nostro Paese, poiché mette a disposizione dei pazienti, e dei medici che li hanno in cura, un'opzione terapeutica a lunga durata d'azione in grado di portare miglioramenti duraturi nella vita quotidiana. Il farmaco ha dimostrato infatti un beneficio clinico in un'ampia gamma di pazienti, compresi quelli che continuano a presentare sintomi della malattia anche dopo il trattamento iniziale con la terapia standard".
Molto positivo il giudizio dell'Associazione italiana miastenia e malattie immunodegenerative amici del Besta (Aim), alla quale fanno riferimento i pazienti affetti da miastenia gravis. Il suo presidente, Renato Mantegazza, commenta così la decisione dell'Aifa: "Questa malattia ha un impatto debilitante sulla qualità della vita e condiziona in modo pesante la capacità del paziente di svolgere anche le normali attività di ogni giorno. E' dunque da salutare con soddisfazione l'arrivo di un trattamento che ha dimostrato di poter intervenire in modo efficace su questi aspetti".
Richiama l'attenzione su un aspetto particolarmente importante per i pazienti Mariangela Pino, segretario e socio Aim, sezione Lazio: "La gestione della malattia è decisamente molto faticosa per intensità e frequenza dei trattamenti, e questo, sovente, può generare scarsa aderenza alla terapia. In questo caso, la somministrazione ogni 8 settimane rappresenta per noi pazienti un'innovazione terapeutica importante e un punto di svolta cruciale che ci consente di affrontare in modo diverso la quotidianità. Tutto questo significa poter aspirare a una dimensione di 'normalità' che è fondamentale per la realizzazione personale, sociale e professionale di ciascuno".
Afferma Anna Chiara Rossi, VP & General Manager Italy, Alexion, AstraZeneca Rare Disease: "Siamo orgogliosi di mettere a disposizione dei pazienti italiani un trattamento per la miastenia gravis generalizzata che dimostra di essere efficace e di poter semplificare la gestione della patologia, contribuendo a cambiare in meglio la vita delle persone che ne sono affette e delle loro famiglie. E' per noi un risultato importante, ma il nostro impegno non si esaurisce alla sola ricerca e sviluppo di nuovi farmaci. Vogliamo essere un partner al fianco della comunità scientifica, dell'associazione di pazienti, delle istituzioni e di tutti coloro che lavorano all'interno del sistema della malattie rare, e agire in modo concreto non solo mettendo a disposizione soluzioni terapeutiche innovative, ma con progetti 'oltre il farmaco' per rispondere alle esigenze ancora insoddisfatte dei pazienti con malattie rare".
Cronaca
In Campidoglio il premio Sgarlata, il ricordo di Graldi e...
Hanno ricevuto la famosa “Aretusa” la cantautrice Giulia Anania, l’Anpas, don Luigi Ciotti, Rondine Cittadella della Pace
Si è svolta lunedì 4 novembre presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio la 16ª edizione del Premio Marcello Sgarlata, organizzato dall’Associazione Marcello Sgarlata, in collaborazione con il Rotary International, Distretto 2080. La presidente dell’Associazione Mariella Caligiore Sgarlata nel suo breve indirizzo di saluto ha ricordato i giornalisti Paolo Graldi e Franco Di Mare, insigniti del premio negli scorsi anni, che sono mancati in quest’ultimo periodo. Dopo di lei il Past Governor del Distretto 2080 Roberto Sgambelluri ha portato il saluto del Governatore di quest’anno Fabio Arcese, impossibilitato a presenziare. La cerimonia è proseguita con la proiezione del video che illustra la personalità e la vita di Marcello Sgarlata. Al termine si è entrati nel vivo delle premiazioni.
Hanno ricevuto la famosa “Aretusa”: la cantautrice, scrittrice e poetessa Giulia Anania (che ha fatto omaggio al folto pubblico di una sua poesia dedicata a Roma), l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ANPAS, rappresentata dal presidente Niccolò Mancini don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e dell’Associazione Libera, rappresentato da Tatiana Giannone, collaboratrice di don Ciotti, referente per i beni confiscati; Rondine Cittadella della Pace, Associazione per una cultura di pace e di dialogo, fondata da Franco Vaccari, impossibilitato, all’ultimo momento, ad essere presente, che ha fatto pervenire un suo messaggio.
Su designazione del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) il premio 2024 è stato attribuito ad Eva Arianna Aurelia Pogna, studiosa di nanotecnologie, che è stata accompagnata da Maria Laura Lancia, della segreteria particolare della presidenza del Cnr, e da Alessia Cosseddu ed Emanuele Guerrini dell’ufficio stampa del Cnr stesso. E su designazione di Medici Senza Frontiere l’Aretusa 2024 è stata consegnata a Lisa La Gattuta, operatrice umanitaria, accompagnata dalla presidente di Medici senza Frontiere Italia Monica Minardi. L’emozionante serata si è conclusa con un brindisi sulla terrazza annessa alla Sala della Protomoteca con la vista davvero unica e magica del foro romano.
Economia
Rifiuti, Carnimeo (Ecopneus): “Dallo sport alle...
"Negli anni raggiunti risultati straordinari che saranno confermati anche quest'anno"
Isolanti acustici e antivibranti per l'edilizia, asfalti 'modificati', arredo urbano. Negli anni Ecopneus, società senza scopo di lucro tra i principali responsabili della gestione di pneumatici fuori uso (i cosiddetti Pfu) ha raccontato e svelato i mille usi del riciclo della gomma. "Siamo qui ad Ecomondo per promuovere e ricordare le mille applicazioni di questa risorsa importante. Quest’anno abbiamo voluto concentrarci sulle applicazioni nello sport e abbiamo incontrato proprio le maggiori associazioni dello sport per parlare del percorso della sostenibilità", dice all'Adnkronos Giuseppina Carnimeo, direttore generale Ecopneus, ricordando il protocollo d'intesa siglato a luglio dal ministero dell’Ambiente e dal Coni "per spingere sulla sostenibilità dello sport".
Le superfici sportive sono infatti le principali applicazioni della gomma riciclata da pneumatico fuori uso. Ma non solo: "ad agosto di quest’anno è stato pubblicato il decreto ministeriale sui criteri ambientali minimi nelle infrastrutture stradali, criteri che premiano strade di lunga durata con minore impatto acustico e maggiore resistenza: tutte qualità e prestazioni che possono essere garantite dall’uso di polverino da gomma riciclata nel bitume e negli asfalti", spiega.
"Negli anni abbiamo raggiunto risultati importanti: nel 2023 una raccolta di 187.000 tonnellate di pneumatici fuori uso che significa anche aver contribuito ad evitare l’emissione di circa 300.000 tonnellate di CO2 e un risparmio di 81 milioni di euro in termini di importazioni di materie vergini. Sono risultati molto importanti in termini di sostenibilità ed economia circolare, risultati che raggiungeremo anche quest’anno. E abbiamo dato ancora una volta disponibilità al ministero dell’Ambiente per il 2024 per superare del 10% il nostro target. Purtroppo, ci sono delle quantità di pneumatici fuori uso che sfuggono alle attività di monitoraggio e controllo, ma noi siamo pronti ad intervenire con interventi urgenti con una pianificazione di attività logistica straordinaria", assicura Carnimeo.