Connect with us

Published

on

Prestigioso diploma d’onore per Domenico Auriemma. L’Associazione Italiano Ottica e Optometristi (AIO) ha deciso infatti di conferire al creatore del marchio DStyle il titolo di Maestro Ottico, dandogli modo di entrare a far parte della rosa dei professionisti più rappresentativi e stimati del settore. Un riconoscimento che gli è stato consegnato nella Sala Imperiale di Palazzo Borghese, all’interno di una cerimonia organizzata con la rivista L’Ottico e sostenuta da Omisan Farmaceutici e MIDO. 

Nel corso dell’evento sono state assegnate anche altre onorificenze, tra le quali gli Attestati Club Maestri Ottici, Negozi Storici 100 e Negozi Storici, insieme alle Croci e Targhe d’Onore e di Eccellenza. Testimonianze dell’impegno e della dedizione dei professionisti italiani dell’ottica.

Ho sempre cercato di portare innovazione, professionalità e maestria in ogni mio prodotto. Sono felicissimo che il mio impegno sia stato apprezzato

ha asserito Auriemma, visibilmente emozionato. Da trent’anni nel settore con passione e dedizione, il nuovo ‘Maestro Ottico’ ha portato avanti un percorso fatto di momenti splendidi e altri più difficili, nei quali ha messo sempre al centro i valori in cui crede. Ancora oggi, ogni giorno, si impegna per integrare innovazione e tradizione, con l’obiettivo di crescere e migliorare costantemente. A premiarlo, Paolo Seminara, tra i designer più conosciuti del settore, e grande amico di Auriemma.

“Se avessi potuto scegliere qualcuno, sarebbe stato Paolo Seminara. Per uno straordinario caso del destino, è stato proprio lui a consegnarmi il diploma d’onore”, ha detto con orgoglio Auriemma, che ha dedicato il riconoscimento alla figlia Antonia, presente in sala.

Giornalista e fondatore dell’agenzia Massmedia Comunicazione, è il motore dietro gran parte delle nostre interviste. Con un occhio per i dettagli e un talento nel porre le domande giuste, contribuisce significativamente al nostro contenuto.

Continue Reading

Economia

Il fascino del vintage conquista l’Italia: una nuova...

Published

on

Milano, 12 novembre 2024 — Avete mai provato a rovistare nell’armadio della nonna? Tra cappotti di lana e borse in pelle consumate dal tempo, si scoprono spesso veri tesori, capi che portano con sé un’epoca e che ci fanno sentire parte di una storia. Ecco, questo è il mondo del vintage, un mondo che non è mai stato così alla moda come oggi. E pensare che, solo qualche anno fa, il vintage era roba per pochi fissati, quelli che passavano le domeniche nei mercatini a cercare quel pezzo unico, quel vestito perfetto da riportare in vita. Ma, diciamocelo, le cose sono cambiate un bel po’. Adesso, grazie a internet, il vintage è diventato un fenomeno super pop, un trend che attira l’attenzione di tutti, dai giovani ai meno giovani. Insomma, è diventato davvero per tutti.

Nel 2023 la moda di seconda mano ha fatto davvero il botto in Italia, arrivando a 26 miliardi di euro. E sapete chi sta dietro a tutto questo boom? La Gen Z! Sono loro i veri protagonisti di questa rinascita del vintage, mettendo abbigliamento e accessori pre-loved al terzo posto nelle loro cose preferite da comprare. Perché diciamocelo, il vintage ha quella magia che nessun’altra moda riesce ad avere: offre capi che non passano mai, che raccontano una storia e che ci fanno sentire unici in un mondo dove tutto cambia alla velocità della luce.

Il Lugo Vintage Festival e il boom dell’abbigliamento second hand

C’è un evento che sta facendo parlare un sacco di gente ultimamente: il Lugo Vintage Festival. Due weekend da segnare sul calendario: 12-13 ottobre e 16-17 novembre. E sapete chi c’è come partner? Subito, quella piattaforma super popolare per comprare e vendere roba in modo sostenibile, con più di 18,7 milioni di utenti al mese. Insomma, mica poco! E alla guida del festival c’è Angelo Caroli, che non è proprio l’ultimo arrivato: dal 1978 seleziona abiti e accessori che sono il meglio del meglio in fatto di stile e design. Caroli è uno di quelli che sa mescolare estetica e sostenibilità come pochi, proprio in un periodo in cui la parola d’ordine è sostenibilità, non solo nella moda ma anche nella vita di tutti i giorni.

Su Subito, gli annunci nella categoria “Abbigliamento e accessori” sono oltre un milione e trovare il capo perfetto è un’esperienza che richiede pazienza e, soprattutto, una buona strategia. Angelo Caroli ha stilato insieme a Subito una serie di consigli per orientarsi tra le tantissime proposte disponibili. Che si tratti di una giacca in pelle stile biker o di un vestito floreale anni ’70, seguire alcune semplici regole può fare davvero la differenza quando si cerca quel pezzo unico che renderà il nostro guardaroba speciale.

Come trovare il pezzo vintage perfetto su Subito

Allora, come si fa a non perdere la testa tra tutte queste opzioni? Prima di tutto, è essenziale partire dalle parole chiave. Sapete, il potere delle keyword non va mai sottovalutato. Quando cercate qualcosa online, specificare il più possibile è fondamentale. Non basta digitare “giacca vintage”: aggiungete dettagli come “anni ’70”, “in pelle marrone”, “stile biker” e così via. Sfruttare al massimo i filtri di ricerca è un altro passaggio cruciale; bisogna indicare tutto ciò che si sa, come taglia, colore, materiale e decennio.

Ma attenzione, il vintage è anche un po’ questione di amore a prima vista. Quante volte ci siamo lasciati conquistare da una foto e abbiamo comprato d’impulso? Anche qui c’è una lezione da imparare: meglio non farsi prendere troppo dall’entusiasmo iniziale. Bisogna sempre guardare bene le fotografie, leggere le descrizioni dettagliate e porre attenzione a difetti e segni di usura. Le immagini possono nascondere difetti che sono, in realtà, ben visibili dal vivo, quindi è sempre meglio andare con i piedi di piombo e fare tutte le domande del caso al venditore.

Il ruolo della community e del venditore

Quando si compra vintage online, è importante anche capire chi è il venditore. Sembra scontato ma le recensioni contano tantissimo. La community di chi compra e vende è davvero il cuore del mercato vintage online. Sono i feedback delle persone che fanno capire se un venditore è affidabile oppure no. Insomma, se vedi un venditore con tante foto, descrizioni super dettagliate e, soprattutto, recensioni positive, allora puoi andare abbastanza tranquillo. Al contrario, se uno non ti dà dettagli o ha poche info, forse è meglio pensarci due volte prima di comprare.

Poi, se state cercando capi vintage e volete davvero fare una scelta accurata, non abbiate paura di fare domande. Chiedete del capo, delle sue condizioni, se è stato modificato o se presenta difetti. La cosa bella del vintage è che le imperfezioni non sono sempre un problema, anzi, a volte contribuiscono a raccontare la storia di quel capo e a renderlo unico. Le modifiche possono dare nuova vita a un vestito, magari rendendolo più adatto ai gusti attuali o più vicino alla propria taglia.

L’etichetta non mente: come leggere un capo vintage

Un altro aspetto importante è “l’etichetta”. L’etichetta è un po’ il passaporto del capo vintage, è quella piccola targhetta che ci racconta tutto: chi lo ha prodotto, in che epoca, di quali materiali è fatto e come dobbiamo prendercene cura. Scegliere materiali di qualità, come le fibre naturali, è sempre un’ottima scelta per fare in modo che il nostro pezzo vintage ci accompagni per tanti anni ancora.

Un consiglio che Caroli ha ripetuto più volte durante l’evento è quello di non basarsi solo sulla taglia indicata. Le taglie cambiano con il tempo: una M degli anni ’80 non corrisponde alla M di oggi. Meglio prendere le misure in centimetri e confrontarle con le proprie, in modo da non avere sorprese quando il pacco arriva a casa.

I capi evergreen: puntare sui classici

Un altro segreto per un buon acquisto vintage è puntare sui grandi classici. Sì, quelli che non passano mai di moda. Trench, giacche in pelle, shearling: questi capi sono passe-partout che ogni guardaroba dovrebbe avere. Non dimentichiamo poi le iconiche borse vintage, che negli ultimi anni sono diventate sempre più gettonate e il cui valore tende spesso a crescere nel tempo.

La forza della moda è proprio la sua volatilità e il suo continuo cambiamento”, racconta Caroli. La bellezza del vintage è anche questa: è imprevedibile. Non possiamo sapere con certezza quali trend torneranno di moda ma avere nel proprio guardaroba dei capi iconici ci permette di essere sempre pronti, senza mai sentirci fuori posto.

Il vintage come scelta di stile e sostenibilità

Quindi, comprare vintage non è solo questione di stile, è anche una piccola azione per fare qualcosa di buono per il pianeta. Ogni capo di seconda mano che compriamo è uno in meno che finisce in discarica, ed è un passo verso un futuro un po’ più green. L'”A.N.G.E.L.O Vintage Place” di Angelo Caroli, ad esempio, è un vero punto di riferimento per chi cerca pezzi autentici e di qualità, sia in Italia che nel mondo. E, oh, non dimentichiamoci di Subito, dove ci sono migliaia di venditori pronti a offrirci qualcosa di unico.

Se sei alle prime armi e non sai da dove iniziare, niente paura. Il nostro consiglio? Parti con qualcosa di semplice, tipo una borsa o una giacca che puoi abbinare facilmente. E poi, quando ti senti un po’ più sicuro, inizia a fare qualche scelta più coraggiosa: mescola il vintage con qualcosa di moderno e crea un look che parli davvero di te, che dica chi sei senza troppe parole.

Che tu sia un super appassionato di moda o semplicemente qualcuno a cui piace curiosare, il vintage ha qualcosa per tutti. Non è una moda che segue le tendenze, è una moda che le crea. È una moda che ha già vissuto, che ha storie da raccontare e che merita di avere una seconda possibilità. E, alla fine dei conti, è un modo per sentirci parte di qualcosa di più grande, una storia che attraversa il tempo e che possiamo continuare a scrivere, ognuno con il proprio stile, oggi.

Continue Reading

Moda

Pirelli, The Cal 2025: ritorno alle origini tra sensualità...

Published

on

L'edizione numero 51 scattata da Ethan James Green ritrae 12 talent, tra loro Elodie e Vincent Cassel

Elodie (Calendario Pirelli 2025)

Un ritorno alle origini, uno scatto dopo l’altro, per gettare uno sguardo contemporaneo sul corpo e sulla sensualità. Il Calendario Pirelli, un tempo sinonimo di sexyness e nudità, ha seguito una naturale trasformazione negli ultimi anni e l’edizione 2025, scattata da Ethan James Green, nome di spicco nel mondo della fotografia di moda e della ritrattistica, continua in questa direzione, celebrando la diversità, l'inclusione e riscrivendo i canoni della sensualità (FOTOGALLERY). “Il nostro generale concetto di bellezza si è ampliato moltissimo rispetto al passato - spiega il fotografo - Sono stato entusiasta di esplorare la bellezza oggi e di poterla proporre in un contesto, come il Calendario Pirelli, che da sempre la celebra”. ‘Refresh and Reveal’ è il titolo scelto per questa edizione, la numero cinquantuno, presentata al Natural History Museum di Londra, che segna un ritorno alla sensualità, svelata attraverso il corpo dei protagonisti.

Calendario Pirelli, dal 1964 a oggi: le quattro vite di The Cal

Scattato tra maggio e giugno sulle spiagge dell’Historic Virginia Key Beach Park di Miami e in uno studio allestito nella stessa area, The Cal 2025 chiama nel cast attori, artisti, cantanti e modelli di varie età e di diversi paesi, alcuni dei quali avevano già collaborato con il fotografo nel corso della sua carriera. “Si chiama ‘Refresh and Reveal’ perché torniamo ai suoi inizi - rimarca Ethan James Green - celebrando il corpo in nuovi modi che riflettono il presente”. Il ritorno alla sensualità e al corpo nudo, "è un tema che il Calendario Pirelli aveva già superato tanti anni fa - fa notare il vicepresidente esecutivo di Pirelli, Marco Tronchetti Provera - come quello di Karl Lagerfeld, dove non c’era distinzione tra corpo maschile e femminile, e qui è lo stesso. La bellezza non ha genere o colore ma è armonia, e quello del calendario è un percorso, non un cambio di rotta”.

I protagonisti

Per scattare i ritratti dei protagonisti di The Cal 2025 il fotografo ha tratto ispirazione dagli scatti realizzati da big come Richard Avedon e Herb Ritts negli anni '90: “Catturano davvero i soggetti e creano immagini bellissime e senza tempo”. Un obiettivo importante anche nel suo lavoro: "Voglio creare qualcosa a cui le persone possano guardare indietro tra 20 o 30 anni e che non sembri datato e, si spera, venga citato in futuro”. Le 24 fotografie di queste edizione ritraggono 12 soggetti con uno scatto a colori e uno in bianco e nero e immortalano l'attrice, modella e attivista americana Hunter Schafer, la conduttrice televisiva e scrittrice indiano-americana Padma Lakshmi, l'attore francese Vincent Cassel, la cantante, attrice e modella italiana Elodie, l’unica italiana presente, l'attrice britannica Simone Ashley e l'attrice sudcoreana Hoyeon.

Ancora, l'attrice britannica Jodie Turner-Smith, l'artista americana Martine Gutierrez, la modella e illustratrice di moda americana Connie Fleming, l'attore britannico John Boyega e la modella americana Jenny Shimizu (già ritratta nel calendario di Avedon nel 1997). 'Refresh and Reveal' ritrae anche lo stesso Green, segnando la terza apparizione di un autore del Calendario, dopo Prince Gyasi nel 2024 e Bryan Adams nel 2022. “Per ogni immagine c’è sempre stato qualcosa di non rispettato - sottolinea - ho lasciato che le cose accadessero, i talent erano pronti a dare loro stessi e questa sensazione è importante, si fidavano di me e si sentivano talmente bene da esporsi in modo inaspettato e non tradizionale”. Anche mostrare il loro lato sexy è stata una rivelazione personale per tutti quelli che hanno preso parte al progetto, inclusa Tonne Goodman, ex fashion editor di Vogue Us che lo ha assistito nel ruolo di fashion director e creative consultant.

"L’idea che ho della mia fotografia è che possa essere un aggiornamento contemporaneo dell’immagine classica e ho cercato di farlo con un cast di persone scelto ad hoc - assicura Ethan James Green -. Tutti si sono fidati del team e ci hanno permesso di ottenere immagini davvero belle”. Compresa quella che ritrae sé stesso: “Mi sono incluso nel Calendario perché ero l’unica persona a cui potevo chiedere di mettersi completamente nuda. Esserlo di fronte a così tante persone è stato davvero liberatorio”. Quanto a Elodie, l'unica italiana a figurare nell'edizione 51, la stessa Tonne Goodman spiega: "Non la conoscevamo di persona, ma appena l’abbiamo vista entrare nella stanza abbiamo capito immediatamente la sua freschezza, il fatto che fosse così incline a esprimere quella vitalità che volevamo che i nostri talenti esprimessero di fronte all’obiettivo".

E così è stato anche per la conduttrice televisiva e scrittrice indiano-americana Padma Lakshmi, che sul set si è sentita libera di essere sé stessa: "Ho sofferto di endometriosi in passato - dice - e ho avuto un brutto incidente in auto. Sono grata al mio corpo, mi ha dato una bella figlia, mi ha permesso di sopravvivere a un terribile incidente e non pensavo di farcela. Oggi ho una relazione migliore con il mio corpo e ringrazio per quello che mi ha dato Dio". A ritrovare il rapporto con il proprio corpo, grazie a The Cal, anche l'attore britannico John Boyega: "Mi sono divertito - ammette - è stata un'esperienza piacevole. La mia opinione del corpo è cambiata, cambia il modo in cui ti vedi e senti. Sia gli uomini sia le donne hanno a volte insicurezze con sé stessi: questo significa unità ed è anche il vero significato di inclusione".

Tronchetti Provera: "In The Cal convivono industria e cultura"

“Industria e cultura sono due pilasti della società che si parlano e io vedo questo nel calendario”. Lo afferma il vicepresidente esecutivo di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, durante la presentazione del Calendario Pirelli 2025 a Londra. The Cal “è un appuntamento con qualcosa alla quale noi teniamo molto - sottolinea incontrando i giornalisti - perché è una storia bella, che nasce bene, nel mondo del ritrattista dei Beatles, a Londra, e coglie una società che cambia in quel momento. Poi si sviluppa negli anni e ancora oggi rimane un pezzo del brand, che è però parte del progetto più grande, ossia quello legato alla cultura”.

The Cal è anche e soprattutto una sfida, “non solo mia ma del team di persone che si occupa del progetto - fa notare Tronchetti Provera - e che lavora per mantenere quella qualità che ne fa un oggetto diverso”. ‘Refresh and Reveal’ è il titolo dell’edizione 2025 firmata Ethan James Green, che segna un ritorno alla sensualità e al corpo nudo. “E’ un tema che il Calendario Pirelli aveva già superato tanti anni fa - osserva l’imprenditore - ad esempio, nel calendario di Karl Lagerfeld non c’era distinzione tra corpo maschile e femminile, e anche qui è lo stesso. La bellezza non ha genere o colore ma è armonia, e quello del calendario è un percorso, non un cambio di rotta”.

Un calendario, che, rimarca Tronchetti Provera, “non ha pretese di dare messaggi” ma “è da guardare e poi chiunque ne può evincere aspetti diversi con i propri occhi”. Tra i 12 soggetti ritratti figurano anche la cantante Elodie, l’unica italiana presente in questa edizione, e l’attore francese, Vincent Cassel. “E’ il fotografo a scegliere i talenti - spiega - a noi ha fatto molto piacere che ci fossero entrambi, in modo diverso sono due personaggi speciali”. Sin dalla prima edizione, nel 1964, The Cal ha sempre fiutato i tempi ma, fa notare Tronchetti Provera, “non è una bussola che spiega qualcosa a qualcuno. Ognuno lo legge con i propri occhi…poi una volta si coglie lo spirito dei tempi, un’altra volta il nudo, è un insieme di scelte che uniscono qualità e libertà in un mondo in cui c’è un valore artistico, che è quello della fotografia”.

La stessa fotografia “è un’arte nobile, quella su carta rimane e quell’istante resta quell’istante. Non abbiamo pretese di essere il segno dei tempi ma non siamo neanche casuali, un fil rouge esiste”. Dietro a The Cal “c’è del lavoro serio - assicura - e c’è una storia che vuole rinnovare sé stessa e dare continuità a una forma di rappresentazione dell’arte. E’ questo che penso si aspettino tutti ogni anno, con la curiosità di giudicarlo bene o male, per un aspetto o per l’altro”.

Vendere The Cal non è nei piani di Pirelli. E negli ultimi 12 mesi non sono pervenute offerte da parte di eventuali acquirenti. “Non ci provano, non ci prova nessuno”, scandisce Tronchetti Provera, rispondendo a chi gli chiede di un eventuale interesse da parte di terzi. Quanto a future partnership per The Cal, assicura: “Non finché me ne occupo io”.

Parlando di intelligenza artificiale, il vicepresidente esecutivo di Pirelli dice che "crea delle opportunità meravigliose. Non siamo ancora al prevalere dell’Ia che si è resa autonoma e ci condiziona e siamo in tempo per far sì che non accada. Oggi è un fantastico strumento, perché è usato da noi” esseri umani “e mi auguro che resti tale, perché se ne può fare un uso grandioso”.

“L’intelligenza artificiale penso dia ai giovani italiani delle opportunità - sottolinea - Noi, di recente, abbiamo assunto giovani che lavorano nel mondo digitale e sono molto bravi ma ci sono opportunità che il Paese può cogliere e speriamo” lo faccia.

In questo contesto di cambiamenti legati all’intelligenza artificiale, Tronchetti Provera è convinto che il The Cal resisterà: “Le cose fisiche avranno ancora più valore - osserva - L’essere umano ha bisogno di fisicità, di cose reali. Sta a noi usare l’intelligenza artificiale, farci utilizzare o utilizzarla male. Alla fine prevarrà un utilizzo per migliorare la qualità della vita. E’ un auspicio che ha una ragionevole certezza”. (di Federica Mochi)

Continue Reading

Moda

Dalla TV alla moda: la T-shirt di Nunzio Bellino, attore e...

Published

on

Nunzio Bellino, attore e personaggio televisivo simbolo di resilienza e coraggio, lancia oggi una T-shirt  speciale dedicata a chi vive ogni giorno affrontando sfide invisibili, ma enormi. Decorata con i colori che rappresentano le malattie rare e con un ritratto di Bellino, la maglietta che avvia la campagna di sensibilizzazione dal titolo “Un Mondo per Tutti” diventa un messaggio tangibile per chi lotta per essere accettato e vivere con dignità.

Questo progetto si collega al film Elastic Heart, diretto da Giuseppe Cossentino e disponibile su Amazon Prime, che racconta la storia di Bellino e della sua vita con una rara condizione genetica. Il film esplora le difficoltà, ma anche la forza di chi convive con una realtà spesso poco compresa, richiamando il valore dell’inclusione e della solidarietà.

“La mia storia è quella di molti,” dice Bellino. “Voglio ricordare a tutti che, anche nelle difficoltà, non sono soli. La maglietta e il film sono un sostegno per chi affronta sfide simili, un messaggio di vicinanza e speranza.”

La maglietta e Elastic Heart non sono solo simboli personali, ma rappresentano un impegno verso una società più inclusiva, dove ognuno si senta accolto e rispettato. Bellino conclude: “Spero che con queste iniziative possiamo costruire un mondo dove nessuno sia lasciato indietro.”

Continue Reading

Ultime notizie

Economia37 minuti ago

Rating di legalità: Codere Italia conferma il suo impegno...

L'azienda mostra così di operare sulla base di elevati standard qualitativi e di comportamenti etici e virtuosi Codere Italia SpA,...

Esteri42 minuti ago

Spagna: Valencia riceve sostegno solidale da 4 regioni del...

Due rimorchi carichi di materiali di prima necessità e di generi alimentari raccolti da più di cento associazioni di quattro...

Sport48 minuti ago

Napoli, De Laurentiis contro Marotta: ” Dichiarazioni...

Il presidente del club partenopeo ha replicato alle parole del numero uno nerazzurro: "Il rigore dato all'Inter non c'era" "Ho...

GR Audio (Giornali Radio)48 minuti ago

GrAudio edizione delle 12:30 del 13 novembre

Sport55 minuti ago

Friedkin e Ranieri cercano l’intesa, non è scontato...

Si ragiona sulle condizioni che servono a garantire entrambe le parti e che diano una prospettiva più larga di un...

Demografica1 ora ago

Una mamma su quattro si addormenta mentre allatta il...

Un quarto delle madri che allattano al seno ammette di addormentarsi mentre il neonato è impegnato a nutrirsi. Un comportamento...

Economia1 ora ago

Imprese, assemblea Manageritalia: al centro la Legge di...

Baretta, il sud e Napoli devono cogliere questo loro momento economico positivo per crescere I dati economici mostrano un Sud...

Sport1 ora ago

Adriano: “Moratti voleva mandarmi in un ospedale...

Lo sfogo dell'ex attaccante dell'Inter, che nella sua autobiografia racconta il periodo difficile vissuto a Milano: "Tornavo a casa e...

Demografica1 ora ago

Iraq, una proposta di legge vuole abbassa l’età del...

Si può pensare che una bambina di 9 anni possa esprimere il proprio consenso al matrimonio o al sesso? Per...

Economia1 ora ago

Sostenibilità: acqua, biodiversità, logistica e pack green,...

Il Gruppo si impegna a gestire la risorsa idrica in modo responsabile e sostenibile per preservarla e renderla disponibile per...

Spettacolo2 ore ago

Guenda Goria, le scuse al marito Mirko dopo le accuse:...

Sui social l'attrice ha pubblicato una lunga lettera di scuse per il marito Mirko Guenda Goria chiede scusa pubblicamente al...

Economia2 ore ago

Fava: “Nuovo punto Inps a Bruxelles”

Presto potrebbe aprire un nuovo punto Inps a Bruxelles, dove vivono molti espatriati italiani che talora incontrano delle difficoltà al...

Tecnologia2 ore ago

A Milano la mostra “Amano Corpus Animae”

È la più grande mostra europea dedicata al maestro giapponese Yoshitaka Amano, artista che ha fatto la storia dell'animazione e...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio Flash delle 11:50 del 13 novembre

Ultima ora2 ore ago

Pensioni, quella complementare non più un optional, da Bcc...

Correnti, ‘sopperirà sempre di più alla previdenza pubblica’ La previdenza complementare che consente, al momento dell’uscita dal mondo del lavoro,...

Immediapress2 ore ago

Lo sport tra passione ed evoluzione: Planetwin365.news...

Roma, 13 novembre 2024 – Una partnership diversa dal solito, per raccontare al grande pubblico una delle storie sportive più...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio edizione delle 11:30 del 13 novembre

Immediapress2 ore ago

Cocaina rosa: il pericoloso marketing delle droghe

Milano, 13 Novembre 2024. La cocaina rosa, al centro dell'attenzione mediatica per il recente caso della morte di LiamPayne degli...

Ultima ora2 ore ago

Booker Prize, Samantha Harvey vince con il romanzo...

L'autrice britannica racconta la vicenda di sei astronauti della Stazione Spaziale Internazionale 'Orbital' di Samantha Harvey, 49 anni, l'unica scrittrice...

Spettacolo3 ore ago

Emma si prende una pausa: “Ho bisogno di un momento...

Lo stop alla fine del tour. Neanche un'eventuale chiamata per Sanremo le farebbe cambiare idea Dopo i prossimi due concerti,...