Inaial, al via progetto ‘studenti attivi in sicurezza’
Più di 150 tra studenti, dirigenti scolastici e Rspp degli Istituti superiori del capoluogo siciliano hanno partecipato alla presentazione del secondo corso del progetto “studenti attivi in sicurezza”. Previsto dal protocollo d’intesa firmato il 31 gennaio 2023 tra Inail Sicilia e USR Sicilia, il progetto formativo sarà avviato per il secondo anno consecutivo, in via sperimentalmente, nella città di Palermo per sensibilizzare gli studenti degli istituti superiori sulle tematiche della salute e sicurezza scolastica in un’ottica di una collaborazione consapevole e partecipata. Durante la giornata si è anche svolta la cerimonia di consegna degli attestati a 50 tra studentesse e studenti che lo scorso aprile hanno partecipato al primo ciclo del percorso di formazione.
I corsi, della durata di 8 ore, partiranno nel mese di dicembre e saranno erogati in favore di studenti individuati tra i rappresentanti d’Istituto eletti e destinati a ricoprire il ruolo sperimentale di RSS, attraverso uno specifico percorso formativo sui fattori di rischio negli ambienti scolastici. Gli studenti coinvolti nel progetto diventeranno un valido e innovativo punto di raccordo tra le istanze degli studenti e le figure previste dalla normativa preposte alla gestione del sistema della sicurezza, acquisendo così anche un bagaglio culturale utile nel loro futuro lavorativo.
I corsi si svolgeranno nella sede della Direzione regionale dell’Inail e saranno rivolti a studenti individuati tra i rappresentanti d’istituto eletti e destinati a ricoprire il ruolo sperimentale di Rappresentante degli studenti per la sicurezza (Rss), attraverso uno specifico percorso formativo sperimentale sui fattori di rischio negli ambienti scolastici. L’attività formativa sperimentale prevede una parte generale dedicata alla conoscenza delle figure della sicurezza sui luoghi di lavoro, le dinamiche relazionali, ed i contenuti principali del decreto legislativo 81/08. Verranno anche trattati i concetti di rischio e pericolo, la valutazione e gestione del rischio e sarà inoltre analizzata l’attività svolta dagli RLS e le analogie con il ruolo del RSS. Il corso si concluderà con una parte specialistica dedicata alla conoscenza dei fattori di rischio tipici dell’ambiente scolastico e delle misure di prevenzione e protezione, il ruolo dell’informazione, formazione e addestramento.
“Siamo soddisfatti che il protocollo avviato con Inail porti ad una consapevolezza piena sulle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro da parte degli studenti e si arricchisca di contenuti concreti validi per i lavoratori di domani”, queste le parole di Marco Anello, direttore vicario dell’USR Sicilia. "Siamo orgogliosi di quanto raggiunto con l’istituzione del tavolo tecnico Inail – Usr nel 2022, che ha reso i ragazzi parte attiva di un percorso di applicazione di norme all’interno della vita della comunità scolastica, oggi, e lavorativa, domani. - Queste le parole del direttore regionale Inail Sicilia, Giovanni Asaro, che poi aggiunge - tra l’altro, dal prossimo anno scolastico la materia della sicurezza sul lavoro sarà obbligatoria ed inserita nell’ambito dell’educazione civica. Inail e Usr hanno già formato 58 studenti, con la prima edizione del corso e nel prossimo mese di dicembre partirà la seconda edizione con il coinvolgimento di altri Istituti e altri ragazzi”.
Cronaca
Superenalotto, numeri combinazione vincente 14 novembre
Nessun '6' né '5+', jackpot sale a 31,5 milioni
Nessun ‘6’ né '5+'al concorso di oggi, giovedì 14 novembre 2024, del Superenalotto. Centrati cinque '5' da oltre 34mila euro. Alla prossima estrazione il jackpot a disposizione del ‘6’ sarà di 31,5 milioni di euro.
Quali sono i punteggi vincenti?
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Quanto costa una schedina?
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Come faccio a sapere se ho vinto
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente di oggi 14 novembre 2024
Questa la combinazione vincente: 36 - 46 - 69 - 70 - 73 - 82. Numero Jolly: 26. Superstar: 84.
Cronaca
Giubileo, Gualtieri: “Anno faticoso per cantieri, 20...
Il sindaco di Roma: "Un enorme ringraziamento alle romane e ai romani"
"E’ stato un anno impegnativo e faticoso. Con i cantieri abbiamo realizzato un’operazione a cuore aperto sulla città. Per rendere Roma più bella non c’era altra strada, voglio ringraziare romani per la pazienza’’. Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presentando all’Auditorium il terzo Rapporto alla città e facendo il punto.
"Il 20 dicembre ci sarà l’inaugurazione di piazza Pia’’, mentre "a gennaio apriremo le scalinate della nuova piazza Augusto imperatore’’, ha annunciato Gualtieri. E "se sarà confermata la cancellazione del taglio al finanziamento della tratta T1, come sembra probabile visti gli emendamenti bipartisan, saremo in grado di partire entro il 2025 con i lavori delle tratte T1 e T2 in parallelo per poter completare la Metro C fino a Farnesina in dieci anni’’.
"Entro la fine di gennaio è prevista la riapertura al traffico del nuovo ponte dell’Industria che potrà consentire il passaggio dei bus’’, ha detto ancora Gualtieri ricordando che "ci saranno 1000 nuove licenze taxi, non si faceva dai tempi di Veltroni: i primi nuovi taxi entreranno in servizio in questi giorni’’.
‘’Un grande salto in avanti lo facciamo con la realizzazione di una delle reti 5G più avanzate al mondo - ha quindi affermato - Da aprile 2024, Piazza del Campidoglio offre wi-fi gratuito. Andremo avanti con la connessione in 9 stazioni della metro A, e abbiamo chiuso proprio 48 ore fa l’accordo per aumentare da 11 a 30 le piazze coperte entro l’anno’’.
"Abbiamo fatto molto. E molto ancora faremo. Ma è evidente che questo piano ambizioso rischia di essere depotenziato se dallo Stato non verranno trasferite risorse adeguate al Tpl di Roma. Non è accettabile che la capitale del Paese riceva un contributo pro capite per il trasporto pubblico pari al 44% di quello di Milano’’, ha detto ancora il primo cittadino di Roma.
Cronaca
Nuovo tariffario, Uap: “C’è rischio di 350mila...
"Il ministero della Salute manda a casa milioni di dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate e indebita gli ospedali pubblici'
"Il ministero della Salute manda a casa milioni di dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate e indebita gli ospedali pubblici. E' questa la tutela della salute degli italiani? Lo scandaloso risultato ottenuto dal tavolo della Conferenza Stato-Regioni porterà all'indebitamento degli ospedali pubblici e al licenziamento dei 350.000 dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate. I rimborsi approvati dal ministero della Salute sono al di fuori di ogni logica di mercato e non consentono di garantire una sanità di qualità. Chi dice il contrario si inventa diagnosi o non esegue realmente esami clinici. Le tariffe che il ministero dichiara essere calmierate in realtà alcune sono rimaste identiche e molte altre sono state diminuite del 60%". Così in una nota l'Uap, l'Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata.
"Non abbiamo mai assistito nella storia della nostra Repubblica a tariffe ferme da oltre 26 anni che invece di essere incrementate vengono diminuite, contro ogni logica economica e di buon senso, senza tener conto delle reali esigenze degli italiani e della loro salute. Stupisce che le Regioni le abbiano ritenute congrue, probabilmente perché mirano al risparmio più che alla qualità del servizio - prosegue la nota dell'Uap - Si chiede al ministro Orazio Schillaci, che peraltro è medico, se lui accetterebbe un compenso di 4 euro per ogni visita medica specialistica, per la quale è previsto un rimborso che va dai 17 ai 25 euro, con la relativa assunzione di responsabilità professionale civile e penale".
"Evidentemente, chi ha preso tali decisioni ha dimenticato il giuramento di Ippocrate, non vede la tutela della salute come un 'fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività', come previsto dall'articolo 32 della Costituzione, ma solo un business a cui applicare logiche di cassa e di mercato. L'onestà intellettuale non appartiene a questo momento storico. E' giusto che i cittadini italiani sappiano che lo Stato sta imponendo alle strutture sanitarie risparmi di spesa che andranno inevitabilmente ad incidere sulla qualità dei servizi erogati e sull'abbattimento delle liste di attesa, e quindi sulla salvezza del diritto alla salute, oltre che a licenziare i tantissimi dipendenti", conclude l'Uap.