Si terrà domenica mattina, alle ore 10.30, in via Montalbo a Palermo, la cerimonia di affissione della targa in ricordo dell'attore italiano Lando Buzzanca, morto nel 2022, che dalla via Montalbo è partito alla conquista del mondo cinematografico. Alla cerimonia sarà presente il figlio Massimiliano Buzzanca, e altri familiari. "La data del 17 novembre è stata scelta, in quanto la Giornata Europea del Cinema d’essai, e si celebrerà nei cinema di tutto il mondo. E’ organizzata dalla Cicae in collaborazione con Eurimages e la rete Europa Cinemas", si legge in una nota. L’iniziativa è ideata e promossa da Giorgia Butera (Presidente Mete) e da Angelo Butera.
‘E’ una storia che racconta di arte, di mercato, di carriere costruite in maniera solida, di gente che vive di appartenenza territoriale. Un momento importante per gli abitanti del quartiere e per un gigante, che da questa strada è partito, conquistando il mondo intero. Lando Buzzanca è stato un grande amico, lo abbiamo inserito ed intervistato, anche nel video reportage che abbiamo realizzato anni fa. Un mito della via Montalbo", afferma Angelo Butera. "La storia artistica di Lando Buzzanca inizia dalla via Montalbo, e dal Cinema Manzella, dove affiancava il Padre Empedocle, che vi lavorava come proiezionista- si legge ancora - Nel video reportage Buzzanca racconta: “A 17 anni mollai via Montalbo, con mio Padre che era convinto che sarei tornato dopo due giorni coi carabinieri. Sono partito con un pacchetto di sigarette Alfa, perché non potevo permetterne altre, un pacchetto di fiammiferi, una camicia, un paio di calzini, un paio di scarpe, un vestito e un cappotto”. E giorno 17 novembre tornerà simbolicamente in via Montalbo, davanti a quella sala cinematografica".
"Si ringrazia il Comune di Palermo, e tutti gli uffici preposti, i quali hanno permesso l’iniziativa proposta da Mete (le cui spese sono a carico), e da subito condivisa con il Consiglio di Circoscrizione dell’Ottava Circoscrizione, presieduta dall’Avvocato Marcello Longo". “L’Ottava Circoscrizione ha immediatamente e con entusiasmo condiviso l’iniziativa dell’Associazione Mete Onlus di commemorare Lando Buzzanca, collocando una targa in Via Montalbo, storico mercato dove l’amato attore palermitano ha mosso i suoi primi passi cinematografici e che - grazie alle sue qualità aggregative - è stato crogiolo di talenti artistici di altissimo livello”. "Un ringraziamento speciale è rivolto alla Famiglia Manzella, proprietari del Cinema, per aver concesso la possibilità di apporre la Targa Ricordo".
Cronaca
Nuovo tariffario, Uap: “C’è rischio di 350mila...
"Il ministero della Salute manda a casa milioni di dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate e indebita gli ospedali pubblici'
"Il ministero della Salute manda a casa milioni di dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate e indebita gli ospedali pubblici. E' questa la tutela della salute degli italiani? Lo scandaloso risultato ottenuto dal tavolo della Conferenza Stato-Regioni porterà all'indebitamento degli ospedali pubblici e al licenziamento dei 350.000 dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate. I rimborsi approvati dal ministero della Salute sono al di fuori di ogni logica di mercato e non consentono di garantire una sanità di qualità. Chi dice il contrario si inventa diagnosi o non esegue realmente esami clinici. Le tariffe che il ministero dichiara essere calmierate in realtà alcune sono rimaste identiche e molte altre sono state diminuite del 60%". Così in una nota l'Uap, l'Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata.
"Non abbiamo mai assistito nella storia della nostra Repubblica a tariffe ferme da oltre 26 anni che invece di essere incrementate vengono diminuite, contro ogni logica economica e di buon senso, senza tener conto delle reali esigenze degli italiani e della loro salute. Stupisce che le Regioni le abbiano ritenute congrue, probabilmente perché mirano al risparmio più che alla qualità del servizio - prosegue la nota dell'Uap - Si chiede al ministro Orazio Schillaci, che peraltro è medico, se lui accetterebbe un compenso di 4 euro per ogni visita medica specialistica, per la quale è previsto un rimborso che va dai 17 ai 25 euro, con la relativa assunzione di responsabilità professionale civile e penale".
"Evidentemente, chi ha preso tali decisioni ha dimenticato il giuramento di Ippocrate, non vede la tutela della salute come un 'fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività', come previsto dall'articolo 32 della Costituzione, ma solo un business a cui applicare logiche di cassa e di mercato. L'onestà intellettuale non appartiene a questo momento storico. E' giusto che i cittadini italiani sappiano che lo Stato sta imponendo alle strutture sanitarie risparmi di spesa che andranno inevitabilmente ad incidere sulla qualità dei servizi erogati e sull'abbattimento delle liste di attesa, e quindi sulla salvezza del diritto alla salute, oltre che a licenziare i tantissimi dipendenti", conclude l'Uap.
Cronaca
Salute, Candido (FeSDI): “1 persona con diabete su 3...
"Più del 60% teme di sviluppare complicanze diabete-correlate. Al ministro Schillaci chiediamo benessere fisico e mentale pazienti diventi priorità"
"Oltre una persone con diabete su 3 prova angoscia, in relazione alla propria condizione. Più del 60% delle persone con diabete prova paura all’idea di sviluppare le gravi complicanze diabete-correlate con un impatto negativo sul loro benessere generale. È necessario che il benessere personale diventi priorità nel modello di cura e assistenza in favore delle persone con diabete". Lo ha detto Riccardo Candido, presidente Federazione società diabetologiche italiane, in apertura dell'incontro - oggi in Senato - promosso dalla senatrice Daniela Sbrollini per il World Diabets Day, durante il quale è stata presentata la campagna 'Facciamo squadra attorno al diabete', realizzata da FeSDI.
Candido ha poi letto la lettera che la Federazione ha inviato al ministro della Salute Schillaci in occasione della Giornata mondiale del Diabete 2024: "FeSDI si unisce all’International Diabetes Federation (IDF), facciamo appello affinché possano essere adottate tutte le misure necessarie per accelerare l’implementazione degli obiettivi Oms condivisi nel Global Diabetes Compact, il target di copertura entro il 2030 per proteggere e tutelare il benessere fisico e mentale delle persone con diabete". Infine, "a nome della comunità diabetologica italiana – ha poi concluso Candido - Le chiediamo, pertanto, di dedicare risorse sufficienti per migliorare il benessere fisico e mentale delle persone con diabete in Italia per prevenire la patologia oggi e proteggere chi ci conviverà un domani".
Cronaca
Sanità: Consulcesi, il webinar ‘libera professione e deroga...
Il supporto per affrontare burocrazia e vincoli autorizzativi
Ha offerto un approfondimento sulla normativa che consente attività lavorative al di fuori del rapporto con il Servizio sanitario nazionale e gli aspetti fiscali, cercando di rispondere alle difficoltà che molti sanitari incontrano, come il diniego di autorizzazione da parte delle proprie aziende sanitarie, il recente webinar gratuito di Consulcesi Club dal titolo “Libera professione e deroga al vincolo di esclusività: gli strumenti del professionista sanitario”.
Come previsto dall’art. 1 del Dl 34/2023 - si legge in una nota - gli operatori sanitari del comparto sanità che lavorano nel Ssn potranno esercitare anche la libera professione, purché fuori dall’orario di servizio e con l’autorizzazione del datore di lavoro. Si tratta di una concessione, rinominata ‘deroga al vincolo di esclusività’ che, al momento è valida fino al 31 dicembre 2025. Proprio questa data di scadenza porta i professionisti ad approcciarsi con sfiducia a quella che invece avrebbe potuto rappresentare un’opportunità. Particolarmente interessati all’esercizio della libera professione ‘aggiuntiva’ sono infermieri e fisioterapisti, molto richiesti dai pazienti per le attività in assistenza domiciliare diretta. Con la progressiva estensione del sistema salute verso il territorio, infatti, la presenza del professionista sanitario è sempre più richiesta da pazienti per cui la prestazione domiciliare è spesso l’unica alternativa possibile.
Il webinar ha visto la partecipazione di centinaia tra infermieri e fisioterapisti, che hanno interagito in diretta con gli esperti, i quali hanno risposto alle loro domande e ai dubbi più frequenti, con l’obiettivo di fornire soluzioni pratiche per una piena e concreta attuazione della legge e garantire ai professionisti un supporto chiaro e completo. Tanti gli ospiti : Luigi Pais dei Mori, Studio di infermieristica Legale Pais; Paolo Esposito, presidente Ofi Napoli, Benevento, Caserta e Avellino; Marco Ginanneschi, commercialista e revisore legale; Carolina Limonta, avvocato Consulcesi Club; Elisabetta Piccinni, Digital Product Manager Consulcesi Club e Simona Gori, responsabile Consulcesi Club. Per i propri iscritti interessati alla libera professione, Consulcesi Club offre supporto completo. A partire dal modulo scaricabile, preparato dagli avvocati specializzati, per richiedere l’autorizzazione all’attività libero professionale alla propria azienda sanitaria senza omettere alcun dettaglio. Passando per la guida alla deroga al vincolo di esclusività, un utile strumento per approfondire il tema. Proseguendo, la nuovissima feature di Elenco professionisti sanitari offre un’opportunità concreta di aumentare visibilità e possibilità lavorative all'interno di una rete qualificata di farmacie, laboratori e centri medici.
Il nuovo servizio, dedicato ai liberi professionisti, permette di organizzare la propria attività di assistenza domiciliare e di farsi conoscere dai pazienti.Basterà selezionare e aggiornare le prestazioni che si erogano, con la libertà di gestire tempi e luoghi di lavoro in modo flessibile. I pagamenti sono sicuri e senza commissioni sugli interventi effettuati. Grazie alla scheda personale nell'elenco, ogni professionista può accedere e gestire facilmente richieste e prestazioni da qualsiasi dispositivo, ottimizzando la propria attività e intercettando nuove opportunità. Infine, Consulcesi Club fornisce anche il supporto legale necessario per far valere il proprio diritto a svolgere attività libero professionale.
Oltre all’Elenco professionisti sanitari e al supporto legale, Consulcesi Club propone un’offerta formativa completa, con corsi Fad multimediali e interattivi che comprendono oltre 300 corsi, webinar ed eBook e coprono più di 1.800 crediti Ecm in aree come management, medicina, sicurezza e aspetti legali. La piattaforma, accessibile da qualsiasi dispositivo, integra strumenti innovativi come film formativi e videoclip educativi per un apprendimento immersivo. Inoltre, i membri di Consulcesi Club possono tenersi aggiornati sulle ultime novità in sanità con contenuti quali guide, ebook, podcast, video, infografiche e articoli personalizzati, supportati da un assistente personale dedicato e consulenze assicurative che completano il quadro di risorse utili per la pratica quotidiana.