Cop29: firmato contratto Ansaldo per centrale nucleare Cernavoda in Romania
Barbaro (Mase): "Sicurezza energetica anche attraverso partnership global"
Oggi, alla Cop29 di Baku, il sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica, Claudio Barbaro, ha presenziato alla firma del contratto per l'estensione della vita utile dell’unità 1 della centrale nucleare di Cernavoda in Romania e per la costruzione delle due nuove unità 3 e 4, in Romania. All’atto della firma, erano presenti i rappresentanti di Ansaldo nucleare (Italia), Fluor and Sargent & Lundy (Usa), Atkins Realis (Canada, proprietario della tecnologia Candu dei reattori) e Nuclearelectrica (Romania).
“Questo accordo raggiunto dall’Ansaldo rappresenta un progresso nella dedizione collettiva a fornire energia pulita, sicura e disponibile per le generazioni a venire. La giornata di oggi rappresenta, dunque, un'importante pietra miliare per tutti coloro che collaborano a questa iniziativa - dichiara Claudio Barbaro, sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica - Questa partnership dimostra come le collaborazioni globali possano affrontare le questioni energetiche con creatività ed efficacia".
"Per oltre 45 anni, Ansaldo Nucleare ha collaborato con la Romania per potenziare le sue capacità nucleari - continua - Il loro impegno e la loro visione orientata al futuro sono stati essenziali per il progresso nucleare della Romania e siamo orgogliosi della loro costante dedizione a questo importante progetto. Questo accordo sottolinea la nostra responsabilità collettiva non solo nel perseguire uno sviluppo sostenibile, ma anche nel dare forma a un futuro in cui l'energia nucleare svolga un ruolo fondamentale nel raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio e nel garantire la sicurezza energetica. Ci auguriamo che questi sforzi si traducano in una nuova capacità energetica a beneficio dei cittadini, dell'economia e dell'ambiente rumeni e che motivino progetti simili a livello globale. Insieme, stiamo gettando le basi per un futuro energetico sostenibile”.
Economia
Bonus Natale 2024 anche ai disoccupati: requisiti e...
Anche i neo disoccupati possono ottenere il bonus Natale in presenza dei requisiti, così come aggiornati dal DL n. 167 del 14 novembre, ma in tempi più lunghi: istruzioni e procedure da seguire
Nella platea dei potenziali beneficiari del bonus Natale ci sono anche i neo disoccupati, coloro che in questo periodo non stanno svolgendo un’attività lavorativa ma che nel corso del 2024 hanno avuto un contratto di lavoro dipendente.
I requisiti da verificare, così come aggiornati dal DL n. 167 del 14 novembre, sono quelli previsti dalla generalità delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti.
Ma le procedure cambiano in assenza di un datore di lavoro che agisce come sostituto d’imposta e i tempi di attesa sono più lunghi.
Il bonus Natale spetta anche ai disoccupati?
Il bonus Natale 2024, in linea con le novità arrivate il 14 novembre in Gazzetta Ufficiale, sarà riconosciuto ai dipendenti che rispettano le seguenti condizioni:
● hanno un reddito complessivo fino a 28.000 euro;
● hanno capienza fiscale, ovvero un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente;
● hanno almeno un figlio o una figlia fiscalmente a carico.
Con le modifiche ai requisiti, approvate dal Governo, l’accesso diventa più semplice e si slega dalla condizione del coniuge, come previsto in prima battuta.
Alla luce dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la circolare numero 19 del 2024, anche i neo disoccupati, che si trovano nella situazione descritta ma non hanno più un contratto di lavoro, hanno diritto al bonus Natale 2024.
“Si ritiene che il lavoratore dipendente che ha cessato l’attività lavorativa nel corso del 2024 possa beneficiare dell’indennità direttamente nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno d’imposta 2024, fermo restando il rispetto dei requisiti sostanziali”, ha specificato il documento di prassi.
Bonus Natale 2024: le istruzioni per i neo disoccupati
Accesso libero, quindi, all’indennità prevista dal DL Omnibus, ma seguendo una strada diversa.
Senza un datore di lavoro che opera come sostituto d’imposta, è possibile beneficiare del contributo solo presentando la dichiarazione dei redditi relativa al 2024 e, quindi, nel corso del 2025.
Per questa categoria di beneficiari e beneficiarie, dunque, sarà improprio parlare di bonus Natale perché i tempi di attesa saranno più lunghi.
Diverso sarà anche l’importo che si riceverà: l’indennità sarà pari a 100 euro solo per coloro che hanno lavorato in via continuativa.
Sempre dall’Agenzia delle Entrate, infatti, arrivano le istruzioni per orientarsi tra le regole: il contributo che spetta a lavoratrici e lavoratori deve essere calcolato in base ai giorni che hanno dato diritto alla retribuzione.
E il chiarimento risulta più che mai rilevante per coloro che nel corso dell’anno hanno concluso la loro attività lavorativa.
Economia
Manovra, circa 1.300 emendamenti dichiarati inammissibili
Sui 4.511 depositati
Sono 1.380 gli emendamenti alla manovra, sui 4.511 depositati dalle forze parlamentari, a essere stati giudicati inammissibili dalla commissione Bilancio della Camera. Considerando che alcune proposte emendative sono state dichiarate inammissibili per entrambe le motivazioni, il numero di emendamenti scartati è di poco inferiore ai 1.300. L'Ufficio di presidenza della commissione ha stabilito per oggi alle 18 la scadenza per presentare i ricorsi e domani alle 12 quella per le decisioni in merito a questi.
Gli emendamenti depositati
La valanga di emendamenti depositati andava da bonus di 1.500 euro per le scuole private e la nuova rottamazione delle cartelle spalmata in 10 anni, allo stop alla stretta sulle criptovalute e gli sceriffi del Mef nelle aziende, le risorse per l'automotive ma anche la 'cannabis di Stato' e la riedizione del Rdc. Proposte più variegate che spaziavano dal 'fuoco amico' della maggioranza ai vecchi cavalli di battaglia delle opposizioni derubricati dal governo.
Stop semestre silenzio assenso Tfr, emendamento inammissibile
Tra gli emendamenti giudicati inammissibili c'è quello a firma Rizzetto (Fratelli d'Italia) per riaprire il termine di sei mesi per il conferimento del trattamento di fine rapporto a forme pensionistiche complementari e che prevedeva, in assenza di una manifestazione esplicita di volontà, che il Tfr si intendesse tacitamente destinato alla previdenza complementare.
Inammissibile emendamento Fratelli d'Italia 'anti Renzi' su compensi esteri politici
Non supera l'esame dell'ammissibilità in commissione Bilancio della Camera, perché estraneo alla materia, l'emendamento alla manovra a firma Buonguerrieri (Fratelli d'Italia) che era stata definita 'anti Renzi' e che prevedeva l'introduzione di "limiti ai compensi percepiti all'estero da alcuni titolari di cariche politiche".
Economia
Carburanti, domani confronto su quelli a basso impatto...
L'appuntamento a Castel d'Ario nel quadro della Giornata Motorismo Storico
Domani, 16 novembre, a Castel d'Ario (MN) ed in cento città d'Italia, si festeggia l'8a edizione della Giornata Mondiale del Motorismo Storico (Gmms). L'edizione di quest'anno si distingue per il fatto di aver raccolto congiuntamente il patrocinio sia di A.S.I. che di A.C.I. sotto le insegne della F.I.V.A., la quale ha condiviso l'iniziativa conferendo il proprio patrocinio con l'intento di estendere la celebrazione di questa Giornata Mondiale in tutte le nazioni che aderiscono ad essa. La finalità principale della Gmms è, infatti quella di promuovere il recupero e l'utilizzo dei veicoli storici valorizzando le normative più semplificative che sono in vigore nei diversi Paesi del mondo.
D'altronde l'esercizio della passione per i veicoli d'interesse storico ha un contenuto non soltanto ricreativo, ma anche etico e culturale. Ne è prova il Convegno che si celebra a Castel d'Ario domani, nel corso del quale si farà il punto della situazione sui carburanti a basso impatto ambientale per i veicoli d'interesse storico. Ne saranno relatori Matteo Cimenti, Presidente di Assogasliquidi-Federchimica e Francesco di Lauro in qualità di Presidente della Commissione Green di Asi. Cimenti ha sottolineato che Assogasliquidi-Federchimica "ha aderito alla Giornata Mondiale del Motorismo Storico non solo per celebrare un settore molto glorioso per l'italia, ma anche perchè questa edizione è dedicata ai carburanti a basso impatto ambientale. Il GPL, infatti, è un'ottima soluzione per le auto, perchè permette di coniugare la passione per i motori con la sostenibilità ambientale. Com'è noto, le alimentazioni a GPL garantiscono un sensibile abbattimento delle emissioni già da oggi, e in futuro lo garantiranno in misura sempre maggiore grazie al processo di decarbonizzazione che abbiamo avviato".
Ad allungare di molto l'orizzonte di utilizzo dei motori cosiddetti tradizionali provvederà poi l'ingegner di Lauro che darà conto, con fatti e sperimentazioni concrete effettuate nel corso di questo anno, delle straordinarie qualità che sono insite nella benzina Bio di seconda generazione .