Ferzan Ozpetek firma ‘mattonella’ in onore del Brunello di Montalcino
La piastrella celebrativa è riferita alla vendemmia 2024
Ferzan Ozpetek, regista cinematografico e teatrale, scrittore e sceneggiatore, ha regalato a Montalcino (Siena), nel corso della terza giornata del 33° Benvenuto Brunello, la sua "Blue Note", la piastrella celebrativa riferita alla vendemmia 2024 del celebre vino. Lo svelamento della 'mattonella' è avvenuto durante una cerimonia al Teatro degli Astrusi alla presenza del sindaco Silvio Franceschelli e del presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci.
La piastrella dell'artista - iniziativa del Consorzio - è stata successivamente posata dallo stesso regista sul muro del Palazzo comunale del borgo, accanto a quelle firmate da celebri personalità.
Ozpetek ha spiegato che la piastrella riproduce un suo quadro del 1982, realizzato a Roma nel periodo prima di diventare aiuto regista e ricoprire altri ruoli. "In quegli anni studiavo all'Università ma poiché mio padre disapprovava le mie aspirazioni cinematografiche e smise di sostenermi economicamente, mi sono dato da fare e ho lavorato da un corniciaio nel centro di Roma - ha raccontato - Lì ho familiarizzato con pittrici, disegnatori, autori di mosaici e mi sono dedicato io stesso alla pittura, da sempre una mia passione. Con tecnica del disegno a gesso, diciamo gessetti colorati, ne avrò fatti in un paio d'anni più di duecento, quasi tutti con figure di donne. E li vendevo, in effetti ne ho venduti molti, mi ci mantenevo. Alcuni sono anche entrati nei miei film: il famoso poster ormai storico di Le fate ignoranti è il trattamento di uno di quei quadri, mentre nel più recente 'La dea Fortuna' ne compaiono altri quattro".
Economia
Prestige Group organizza con Cei e Netgroup prima assemblea...
La prima Assemblea sinodale delle Chiese in Italia si svolge fino al 17 novembre a Roma nella Basilica di San Paolo fuori le mura
La società Prestige Group srl proprietaria del brand Enjoyricondizionati.it specializzata nel ricondizionamento di elettronica di consumo ha organizzato con Cei e Netgroup la prima assemblea sinodale phygital, ovvero metà fisica e metà digitale che si tiene a Roma presso la Basilica di San Paolo Fuori le Mura fino al 17 novembre 2024. Il segnale importante che la chiesa Italiana e il santo Padre hanno voluto lanciare con questo evento altamente tecnologico in cui è stata creata una rete intranet in una basilica storica, in cui sono connessi oltre 1000 Notebook ricondizionati e quindi sostenibili, noleggiati dalla stessa Cei per ottimizzare i costi ed essere in linea con i principi ecclesiastici. La sostenibilità soggetto protagonista del Laudato Si diventa ancora di più tangibile e rispecchia il modus operandi del volere ecclesiastico.
Cos’è un notebook ricondizionato? È un device che dopo una prima vita, subisce delle diagnosi che mirano a comprendere il suo corretto stato tecnico ed estetico, misurandone parametri e imperfezioni sulla scocca e successivamente subisce una manutenzione ordinaria o straordinaria per essere rimesso sul mercato per una vita successiva al pieno delle sue performance. Un device ricondizionato fa risparmiare il 50% della CO2 mediante questo processo di prolungamento di utilizzo post 24/36 mesi, riducendo estrazione di nuove terre rare e materiali preziosi, con tutto ciò che ne deriva, da competizioni geopolitiche per i diritti estrattivi in giro per il mondo, specie Africa, America Latina ricche di questi materiali, spreco di energie per lavorazioni ed estrazione e tutto ciò che ne consegue, incluso spesso il lavoro minorile nei processi, incluso lo smaltimento nelle discariche a cielo aperto.
Una chiesa tecnologica, iperconnessa che usa la tecnologia per dare voce ai membri delle diocesi italiane rendendo non solo sostenibile, ma anche democratico il metodo e la funzione tecnologica stessa. Una chiesa all’avanguardia che comprende e sa leggere i tempi contemporanei e ne detta le linee guida anche nelle sue assemblee plenarie.
Economia
Mutui, Abi: “In calo tasso prestiti casa e...
L'Associazione Bancaria Italiana si aspetta e auspica un nuovo taglio dei tassi da parte della Bce a dicembre
Il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è diminuito al 3,28%, rispetto al 3,31% di settembre 2024 e in calo rispetto al 4,42% di dicembre 2023. Lo rileva l'Associazione bancaria italiana, Abi, nel rapporto mensile. A ottobre 2024 il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è sceso al 4,60% rispetto al 4,90% di settembre 2024 e al 5,45% di dicembre 2023; il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,61% dal 4,70% del mese precedente.
L'Abi si aspetta e auspica un nuovo taglio dei tassi da parte della Bce a dicembre."La tendenza che stiamo registrando" sui dati "fa presumere che anche a dicembre ci possa essere un ulteriore taglio dei tassi", dice il vicedirettore generale vicario Abi, Gianfranco Torriero rispondendo a una domanda in merito. "Sicuramente è auspicabile", sottolinea perché "è fondamentale per dare certezza sui costi prospettici per chi vuole investire".
Calo dei prestiti
A ottobre 2024 i prestiti a imprese e famiglie sono scesi del 2% rispetto a un anno prima. A settembre 2024 i prestiti alle imprese erano diminuiti del 2,4%, rileva l'Abi, e quelli alle famiglie dello 0,4%. Il calo dei volumi di credito è conseguente al rallentamento della crescita economica che contribuisce a deprimere la domanda di prestiti.
La raccolta dei titoli
La raccolta indiretta, cioè gli investimenti in titoli custoditi presso le banche, presenta un incremento di circa 208 miliardi tra settembre 2023 e settembre 2024 (84,4 miliardi famiglie, 15,4 miliardi imprese e il restante agli altri settori, imprese finanziarie, assicurazioni, pubblica amministrazione). A ottobre 2024 la raccolta a medio e lungo termine, tramite obbligazioni, è cresciuta rispetto a un anno fa dell’8,7% (+9,6% nel mese precedente). I soli depositi, nelle varie forme, a ottobre 2024 sono cresciuti del 2,4% su base annua (+0,5% il mese precedente). La raccolta diretta complessiva (depositi da clientela residente e obbligazioni) adottobre 2024 è risultata in aumento del 3,2% su base annua, proseguendo la dinamica positiva registrata da inizio anno (+1,6% a settembre 2024).
Economia
Manovra, dalla rottamazione quinquies alle multe ai no vax:...
Bocciato anche quello sul silenzio-assenso per il Tfr. Salta la sospensione a luglio delle notifiche degli atti dell'Agenzia delle Entrate
Salta l'emendamento della Lega sulla rottamazione quinquies, ma anche quello della proroga alla sospensione delle multe ai no-vax così come la riapertura del silenzio-assenso per conferire il Tfr ai fondi pensionistici complementari. In tutto sono 1.380 gli emendamenti alla manovra 2025, sui 4.511 depositati dalle forze parlamentari, a essere stati giudicati inammissibili dalla commissione Bilancio della Camera. Visto che alcune proposte emendative, sono state dichiarate inammissibili per entrambe le motivazioni, il numero di emendamenti scartati è di poco inferiore ai 1.300.
No a sospensione a luglio notifiche atti Agenzia Entrate
E' stato dichiarato inammissibile dalla commissione Bilancio della Camera un emendamento alla manovra, a firma La Porta (Fdi), che prevedeva di estendere "la sospensione della notifica di atti dell’Agenzia delle entrate anche al mese di luglio" in aggiunta al mese di agosto come già stabilito dalla legge, salvo in caso di indifferibilità e urgenza.
Niente rottamazione quinquies
La Commissione ha dichiarato inammissibile - per carenza o inidoneità di compensazione – l'emendamento della Lega sulla rottamazione quinquies. La proposta di modifica, a prima firma Gusmeroli, introduceva una nuova rottamazione delle cartelle emesse dal 2000 al 2023 pagabili in 120 rate, senza corrispondere le somme affidate all’agente della riscossione a titolo di interessi e di sanzioni, versando le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notificazione della cartella di pagamento.
Nessuna proroga a stop multe no-vax
Non passa la tagliola l'emendamento alla manovra, a firma Bagnai (Lega), che proponeva la "proroga fino al 31 dicembre 2025 della sospensione dei procedimenti sanzionatori relativi agli obblighi di vaccinazione contro il Covid-19".
Inammissibile emendamento su silenzio-assenso Tfr
Tra gli emendamenti giudicati inammissibili c'è quello a firma Rizzetto (Fratelli d'Italia) per riaprire il termine di sei mesi per il conferimento del trattamento di fine rapporto a forme pensionistiche complementari e che prevedeva, in assenza di una manifestazione esplicita di volontà, che il Tfr si intendesse tacitamente destinato alla previdenza complementare.
Niente esenzione Imu centro congressi 'Nuvola'
Il centro congressi di Roma 'Nuvola' continuerà a pagare, almeno per ora, l'Imu. E' stato infatti dichiarato inammissibile dalla commissione Bilancio della Camera l'emendamento alla manovra a firma Rampelli (Fdi) che proponeva "l'esenzione dal versamento per il Nuovo Centro Congressi 'Nuvola' nella città metropolitana di Roma".
Non passa la stretta per i politici su compensi percepiti all'estero
Non supera l'esame dell'ammissibilità in commissione Bilancio della Camera, perché estraneo alla materia, l'emendamento alla manovra a firma Buonguerrieri (Fdi) che era stata definita 'anti Renzi' e che prevedeva l'introduzione di "limiti ai compensi percepiti all'estero da alcuni titolari di cariche politiche".
No a proroga fondi per 'Radio Radicale'
La Commissione Bilancio della Camera ha giudicato inammissibile l’emendamento alla manovra a firma Cannizzaro (Fi) che prevedeva la proroga al 2027 del contratto per lo svolgimento del servizio di trasmissione delle sedute parlamentari tra il ministero dello Sviluppo economico e la società Centro di Produzione S.p.A., ossia la società che gestisce Radio Radicale, autorizzando una spesa massima di 8 milioni di euro per il 2025, 2026 e 2027.