Scontro tra due auto a Roma, morta 21enne: a bordo erano in sei
Un altro ragazzo è stato trasportato in codice rosso al policlinico Tor Vergata dove è ricoverato in gravi condizioni.
Grave incidente oggi a Roma. Una ragazza di 21 anni, Noemi M., è morta intorno alle 2 di questa notte in uno scontro tra due auto su via Tiburtina. Una Opel Mokka, con a bordo sei studenti universitari fuori sede, ha tamponato una Fiat 500 e, probabilmente a causa dell'alta velocità, dopo un impatto con il guarda rail di cemento i due passeggeri seduti sul lato destro sono balzati sbalzati fuori dal veicolo. Per una di queste, Noemi, seduta sul sedile anteriore lato passeggero, non c'é stato nulla da fare, mentre un altro ragazzo è stato trasportato in codice rosso al policlinico Tor Vergata dove è ricoverato in gravi condizioni. Alla guida dell'Opel un'altra giovanissima, 22 anni, sottoposta agli esami di rito per la rilevazione di eventuali tracce di sostanze alcolemiche o psicotrope, mentre non sarebbero gravi le condizioni dei tre passeggeri dell'auto tamponata, anche loro studenti.
Sul posto, impegnati nei rilievi, gli agenti della Polizia Locale che hanno chiuso temporaneamente la strada per i necessari soccorsi e rilievi. "Esprimiamo cordoglio per l'ennesima giovane vita stroncata sulle strade romane e apprezziamo gli sforzi profusi dal Conando Generale del Corpo per far sì che i poliziotti Locali lavorano in Sicurezza, in attesa di protocolli operativi" - commenta in una nota il Segretario Romano del Sulpl, Marco Milani. "Le strade romane - aggiunge - continuano a mietere vittime e devono essere considerate come luoghi di lavoro a rischio. Dalle campagne di sensibilizzazione, alla presenza di agenti nelle strade con autovelox ed etilometri, gli sforzi non sembrano essere ancora sufficienti per fermare le stragi. Occorre aumentare i controlli, colmando la pianta organica del Corpo di Polizia Cittadino delle 2500 unità che da troppi anni mancano all'appello".
Cronaca
Sole ma freddo nel weekend, venti di burrasca dalla...
Da martedì il ‘Generale Inverno’ scenderà dalla Scandinavia verso l’Europa Centrale
Freddo al mattino, ma sole e il ‘caldo foliage autunnale’ nel pomeriggio. Le previsioni meteo di oggi e domani confermano che il tempo sarà bello -salvo su alcune parti di due regioni, Liguria e Toscana - con temperature leggermente sotto media termica.
Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, spiega che nelle prossime ore il sole trionferà da Nord a Sud, ma le temperature minime ci inganneranno, sembrerà di essere già in un mese invernale: termometri fino a 1-2°C da Torino a Roma passando per Milano, Bologna e Firenze; 1-2°C in città ma, subito nelle campagne limitrofe, anche sotto zero.
Durante il pomeriggio, però, il sole scalderà l’aria fino a circa 10°C al Nord e 15°C al Centro, rendendo questo 16 novembre in linea con le temperature massime climatologiche: in pratica, tutto nella norma di giorno, freddino di notte. Arriveremo anche a 21°C in Sicilia, Sardegna e Calabria, mentre sulla Puglia soffieranno ancora venti tesi settentrionali piuttosto rigidi.
Il tempo di domenica sarà una fotocopia del sabato, salvo qualche ‘errore di copiatura’: le temperature minime saliranno di un grado circa, il tempo sarà bello quasi ovunque, ma al Nord e in Toscana ci saranno molte più nubi; si prevedono anche delle piogge tra Levante ligure ed Alta Toscana per venti più umidi provenienti dal mare.
Le novità arriveranno dalla prossima settimana quando il ‘Generale Inverno’ scenderà dalla Scandinavia verso l’Europa Centrale: nella sua discesa verso sud, il ‘Generale’ causerà un estremo rinforzo dei venti da ovest sul nostro Paese. Inizialmente, martedì 19 novembre i venti saranno tesi o forti e spingeranno piogge verso le regioni tirreniche dalla Toscana fino alla Calabria.
Mercoledì 20, invece, arriverà la tempesta perfetta, purtroppo: i venti sono previsti in intensificazione fino a burrasca su gran parte del Paese, soprattutto sulla Sardegna, sulle coste liguri e tirreniche con mareggiate violente; si stima un’altezza d’onda fino a 6 metri in possibile aumento tra giovedì e venerdì.
In sintesi, godiamoci questo weekend tutto sommato buono, poi da metà della prossima settimana arriverà la tempesta perfetta (meglio dire ‘imperfetta’ visto i danni che potrebbe causare).
NEL DETTAGLIO
Sabato 16. Al Nord: cielo sereno, freddo al mattino. Al Centro: bel tempo, freddo al mattino. Al Sud: bel tempo.
Domenica 17. Al Nord: piogge in Liguria. Al Centro: piogge in Toscana, buono altrove. Al Sud: bel tempo.
Lunedì 18. Al Nord: piogge in Liguria. Al Centro: locali piovaschi sulle tirreniche. Al Sud: locali addensamenti sulle tirreniche.
TENDENZA: forte peggioramento da mercoledì con piogge; tempeste di vento su gran parte del Paese fino a venerdì.
Cronaca
SuperEnalotto, numeri combinazione vincente 15 novembre
Jackpot sale a 32,4 milioni di euro
Nessun 'sei' né '5+1' al concorso SuperEnalotto - Superstar numero 182 di oggi. Un punto '5' ha totalizzato una quota unitaria pari a 125.342,48 euro. Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei punti '6' è di 32,4 milioni di euro.
Quali sono i punteggi vincenti?
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Quanto costa una schedina
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Come faccio a sapere se ho vinto
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente di oggi, 15 novembre 2024
La combinazione vincente è 2, 4, 5, 42, 53, 83, Jolly 23 e Superstar 43.
Cronaca
Palermo, spari a salve a scuola davanti ai bambini: è...
La simulazione della cattura di un ladro con tanto di unità cinofila è andata in scena nel cortile dell'istituto scolastico. La preside si scusa: "Errore umano nato da drammatica sottovalutazione"
Un "corto circuito", un "errore umano", nato da "drammatica sottovalutazione". Lucia Sorce, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo statale 'Rita Borsellino' di Palermo, finito nella bufera dopo la simulazione dell'arresto di un malvivente da parte della Polizia municipale con tanto di spari a salve, è visibilmente provata. "Mi assumo pienamente la responsabilità di quanto successo - dice all'Adnkronos - e chiedo scusa a tutti i docenti e ai genitori. C'è stato un errore umano, un'inaccettabile leggerezza. E' chiaro che la proposta è stata inadatta e incoerente, ma non è stata fatta in cattiva fede". A ogni modo, dice senza giri di parole, "come scuola non possiamo permetterci di non avere uno sguardo critico, di non contestualizzare, di non capire che abbiamo dei bambini a cui dobbiamo garantire ben altri scenari".
La cattura del ladro con tanto di unità cinofila è andata in scena nel cortile del plesso Ferrara, alla Magione. Poco prima ai bimbi dai 3 ai 7 anni di età era stata fatta una lezione di educazione stradale. "Hanno parlato di come attraversare la strada, di come difendersi dai cani randagi. I vigili urbani si sono dimostrati sensibili e professionali. Tutto era apparso come un gioco". Poi, terminata quella lezione, era arrivata la proposta. Simulare l'arresto di un ladro. Una proposta fatta con "superficialità", ragiona adesso la preside alla guida dell'istituto comprensivo da 18 anni, e accolta con "altrettanta leggerezza" dalle insegnanti. Così ai bimbi era stato spiegato che ci sarebbero state pistole giocattolo, ma che nessuno sarebbe davvero morto. "Nessuno mi aveva parlato di spari o di caccia al cattivo", dice adesso la preside, sottolineando che "al di là del fatto che una simile attività non ha nulla a che fare con l'educazione stradale, la cattura di un malvivente si può spiegare in tanti altri modi".