Kaspersky: nel 2025 ransomware quantum-proof e progressi delle cyberminacce mobile nel settore finanziario
Milano, 19 novembre 2024 . Nel report “Kaspersky Security Bulletin: crimeware and financial cyberthreats in 2025”, gli esperti dell'azienda hanno condiviso le loro previsioni sull'evoluzione del panorama della cybersicurezza del settore finanziario nel 2025. Secondo quanto emerso, mentre diminuisce il numero di attacchi con malware bancari o finanziari tradizionali per i PC, aumentano le minacce informatiche finanziarie per gli smartphone. Nel 2024, secondo la telemetria anonima di Kaspersky, il numero di utenti colpiti da minacce finanziarie mobile è raddoppiato (102%) a livello globale rispetto al 2023 e si prevede che questa tendenza proseguirà nel 2025.
Kaspersky Security Bulletin è una serie annuale di previsioni e report analitici di valutazione a fine anno sui principali sviluppi nel mondo della sicurezza informatica. L'anno scorso, la maggior parte delle previsioni degli esperti Kaspersky sull’evoluzione del crimeware e delle minacce informatiche finanziarie nel 2024 sono state confermate. Tra queste, un aumento dei cyberattacchi basati sull'intelligenza artificiale, una crescita degli schemi fraudolenti che prendono di mira i sistemi di pagamento diretto, un aumento dei pacchetti backdoored open-sourced, tecniche di ransomware più sofisticate e altre ancora.
Nel 2025 si prevedono ulteriori progressi nelle tecniche di ransomware. Per prima cosa, il ransomware manipolerà o introdurrà di nascosto dati errati nei database, anziché limitarsi a crittografarli. Anche se decifrati, questa tecnica di “data poisoning” mette in dubbio l’accuratezza dell’intero set di dati di un’azienda. Inoltre, le organizzazioni di ransomware avanzate inizieranno a utilizzare la crittografia post-quantistica con lo sviluppo dell’informatica quantistica. Le tecniche di crittografia utilizzate da questo ransowmare “quantum-proof” sono progettate per resistere ai tentativi di decrittazione da parte di computer classici e quantistici, rendendo quasi impossibile per le vittime riuscire a decrittare i propri dati. Infine, si prevede una crescita del ransomware-as-a-service: gli attori meno esperti saranno in grado di lanciare attacchi sofisticati con kit economici, circa 40 dollari, aumentando il numero di casi.
Nel 2025 si prevede anche un aumento degli attacchi basati su informazioni rubate. Gli stealer più famosi, come Lumma, Vidar, Redline e altri, resisteranno alla pressione delle forze dell’ordine, si adatteranno e adotteranno nuove tecniche. Appariranno nuovi attori e tutte le informazioni rubate verranno utilizzate.
Ulteriori previsioni significative:
• Attacchi contro le banche centrali e le iniziative di Open Banking: si tratterà di attacchi ai sistemi di pagamento istantaneo gestiti dalle banche centrali e, di conseguenza, i criminali informatici potrebbero aver accesso a dati sensibili.
• Aumento degli attacchi alla supply chain dei progetti open-source: dopo l’incidente della backdoor XZ, è probabile che la comunità open-source scopra sia nuovi tentativi di attacco che backdoor già installate con successo.
• Maggiore utilizzo di AI e Machine Learning per difendersi. L’AI sarà sempre più impiegata nella difesa informatica per accelerare il rilevamento delle anomalie, ridurre i tempi di analisi grazie alle capacità predittive, automatizzare le azioni di risposta e rafforzare le policy per contrastare le minacce emergenti.
• Comparsa di nuove minacce basate sulla blockchain: nuovi protocolli blockchain emergono a causa della necessità di una rete sicura e privata basata sulla tecnologia blockchain e peer-to-peer. Di conseguenza, nuove minacce informatiche sviluppate utilizzando questo protocolli oscuri saranno distribuite e utilizzate per vari scopi.
“Nel 2025 e in futuro, la resilienza contro le minacce informatiche finanziarie richiederà solide misure di sicurezza sia da parte dei singoli utenti che delle aziende. La migliore difesa combinerà threat intelligence, analisi predittiva, monitoraggio continuo e un approccio zero fiducia per salvaguardare dati e operazioni critiche da aggressori sofisticati. È inoltre importante organizzare regolarmente programmi di formazione informatica per i dipendenti e avvertirli delle potenziali minacce informatiche, poiché il personale non informato è tra i vettori di attacco iniziali più comuni che possono portare a gravi perdite finanziarie per un’organizzazione”, ha commentato Fabio Assolini, Head of the Latin American unit of the Global Research and Analysis Team (GReAT) di Kaspersky.
Il report completo Kaspersky Security Bulletin: crimeware and financial cyberthreats in 2025 è disponibile su Securelist.com.
Ulteriori informazioni sui Kaspersky Security Bulletin degli anni precedenti sono disponibili al seguente link.
Global Research & Analysis Team
Fondato nel 2008, il Global Research & Analysis Team (GReAT) è il cuore di Kaspersky e si occupa di scoprire APT, campagne di cyberspionaggio, principali malware, ransomware e strategie criminali clandestine in tutto il mondo. Oggi il GReAT è composto da oltre 40 esperti che lavorano a livello globale, in Europa, Russia, America Latina, Asia e Medio Oriente. Professionisti della sicurezza di grande esperienza che guidano l’azienda nella ricerca e nell'innovazione anti-malware, mettendo a disposizione expertise, passione e curiosità senza precedenti per la ricerca e l'analisi delle minacce informatiche.
Informazioni su Kaspersky
Kaspersky è un’azienda globale di cybersecurity e privacy digitale fondata nel 1997. Con oltre un miliardo di dispositivi protetti dalle minacce informatiche emergenti e dagli attacchi mirati, la profonda esperienza di Kaspersky in materia di sicurezza e di Threat Intelligence si trasforma costantemente in soluzioni e servizi innovativi per la sicurezza di aziende, infrastrutture critiche, governi e consumatori in tutto il mondo. Il portfolio completo dell’azienda comprende una protezione Endpoint leader, prodotti e servizi di sicurezza specializzati e soluzioni Cyber Immune per contrastare le minacce digitali sofisticate e in continua evoluzione. Aiutiamo oltre 200.000 aziende a proteggere ciò che più conta per loro. Per ulteriori informazioni è possibile consultare https://www.kaspersky.it/
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AJet vince il premio internazionale di APEX
Istanbul, 19/11/2024 - Dal risultato del sondaggio globale effettuato sui passeggeri, la nuova compagnia aerea turca AJet viene riconosciuta come Compagnia low-cost a quattro stelle.
AJet, la nuova compagnia aerea turca low-cost, è stata premiata da APEX (Airline Passengers Eperience), una delle più importanti organizzazioni del settore aeronautico, con il prestigioso riconoscimento APEX Passenger Choice Awards.
A seguito della valutazione da parte di oltre un milione di passeggeri provenienti da tutto il mondo, AJet ha ricevuto il premio come “Compagnia Aerea low-cost a Quattro stelle”, distinguendosi come l’unica compagnia turca in questa categoria a ottenere tale riconoscimento.
La qualità del servizio proposto da AJet ottiene un riconoscimento internazionale
APEX è una delle organizzazioni aeronautiche più prestigiose, e premia le compagnie aeree in relazione all’esperienza dei passeggeri. La compagnia aerea turca si è trovata a competere con diverse altre compagnie internazionali, ma è riuscita a distinguersi per avere considerato prima di tutto la soddisfazione dei passeggeri, offrendo al contempo prezzi competitivi e vantaggiosi. Collocata in una categoria che è stata valutata da milioni di viaggiatori, AJet ha ottenuto il titolo di “Compagnia Aerea Low-Cost a Quattro Stelle”, confermando il proprio impegno nel proporre viaggi accessibili, convenienti e di alta qualità.
Dopo avere esordito sul mercato con il primo volo, avvenuto il 31 marzo scorso, sotto il nome di AJet, la compagnia aerea ha ottenuto il primo premio a livello internazionale in soli sette mesi di attività.
Il nostro obiettivo: divenire la prima scelta nei viaggi accessibili
Il premio è stato consegnato al vicepresidente di AJet, Fatih Cığal, e al Direttore della Formazione in Cabina Türkan İşyapan Gürbüz, dal CEO di APEX/IFSA Dr. Joe Leader, presso la sede di APEX/IFSA Global Expo, negli Stati Uniti.
Esprimendo il proprio orgoglio nel ricevere un premio così prestigioso, Fatih Cığal, SVP Marketing di AJet, ha commentato: “Siamo onorati di essere stati riconosciuti con uno dei premi più importanti e prestigiosi del mondo. Ringrazio tutti i membri del nostro team per la dedizione dimostrata nell’impegno e nel lavoro svolto per raggiungere questo successo. Ora, la nostra missione è quella di diventare il marchio di riferimento per i viaggi sicuri e convenienti, e per rimanere sempre la scelta migliore per i passeggeri in cerca di voli accessibili”.
Dati di contatto
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In arrivo bolla di freddo siberiano, gli esperti: «ora è il...
Bari, 19 novembre 2024 - È in arrivo in Italia, e colpirà anche la Puglia, una bolla di freddo dalla Siberia che nei prossimi giorni farà precipitare il colonnino delle temperature. Dopo un autunno primaverile si profilano le condizioni ideali per la diffusione di infezioni virali stagionali, influenza in testa (quest’anno l’australiana, che colpisce anche i bambini e può dare, secondo l’Iss, complicanze encefalitiche). Bisognerà fare i conti anche col Covid visto che le nuove varianti cono una brace che cova sotto la cenere in tutti i periodi dell’anno minacciando soprattutto i pazienti oncologici e cronici.
È questo il momento di pensare alla prevenzione e di vaccinarsi: oltre alla rete dei medici di medicina generale in Puglia sono in campo, dal 16 ottobre, anche i farmacisti che quest’anno, grazie ad un accordo tra la Regione e Federfama, hanno ricevuto quasi il doppio delle dosi (150 mila contro le 84 mila dello scorso anno quando peraltro arrivarono solo a gennaio). Il punto sul ruolo delle farmacie dei servizi nel percorso di prevenzione vaccinale è stato tracciato nei giorni scorsi a Bari in una tavola rotonda promossa da Motore Sanità con il contributo non condizionante di Pfizer.
“Crediamo nella farmacia dei servizi come punto di riferimento nell’informazione e nella prevenzione – ha sottolineato Vito Montanaro, direttore dipartimento regionale Promozione della salute, del benessere sociale e dello sport per tutti della Regione Puglia - per il rapporto diretto con gli assistiti. I farmacisti insieme con i medici di medicina generale devono sostenere gli organismi istituzionali per perseguire politiche di benessere per tutti i cittadini in particolare quelli più fragili”.
Ad illustrare il ventaglio di iniziative intraprese dalla Regione Puglia ci ha pensato Nehludoff Albano dirigente del settore Promozione alla Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro della Regione Puglia: “La farmacia è protagonista dei percorsi di prevenzione nella nostra regione. Da una fase sperimentale si è ora passati a un assetto più strutturato. Non esiste un solo Piano della prevenzione nazionale ma uno per ogni regione attorno al driver nazionale. Abbiamo promosso come Regione Puglia le “Scuole che promuovono Salute” e rinnovato il protocollo d’intesa con Federfarma per la distribuzione dei vaccini. Sul contrasto al Covid a livello nazionale non c’è una strategia forte su questo vaccino. Come Regione Puglia abbiamo posto sui tavoli nazionali un monitoraggio su questo e altri punti. Le agende di prenotazione e gli strumenti di gestione moderni sono da potenziare. È in corso il monitoraggio costante sulle attività vaccinali. Dalla fine del 2022 abbiamo portato il piano regionale della prevenzione sui social, nelle scuole, nelle farmacie, in studi e ambulatori del medico di medicina generale dando informazioni e fornendo il calendario della prevenzione. Stiamo investendo in un portale dedicato alla prevenzione e promozione della salute sulla piattaforma Puglia Salute. È poi in corso l’attivazione della piattaforma smart-vax al pari di quella degli screening per il supporto e la chiamata attiva che fornisce informazioni certificate e dettagliate alla popolazione sui temi della vaccinazione. Infine, è in pista un piano per la formazione nella comunicazione della prevenzione vaccinologica delle malattie infettive e la sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Al tavolo di lavoro è poi intervenuto Vito Novielli, presidente di Federfarma Puglia, che ha ricordato il ruolo da protagonista delle farmacie nelle campagne di prevenzione giocato in un momento di difficoltà e di scarsità di risorse del Ssn. “E’ saggio rivolgersi alle strutture che già esistono e lavorano sul campo considerando che la farmacia non si giova solo di risorse pubbliche. Ciò ci rende più resilienti. La farmacia – ha aggiunto - si occupa della sanità quotidiana non dei malati acuti. Siamo sempre aperti ed accessibili. Assumere oggi un ruolo di “Influencer di prevenzione” per raggiungere fasce di popolazione più lontane dalle offerte di salute pubblica è una sfida che abbiamo già raccolto”. Novielli ha poi ricordato che nelle farmacie pugliesi sono in corso tre screening, per il tumore del colon retto che nel 2024 ha già raggiunto 125 mila persone, per il diabete occulto che mira allo screening di 40 mila cittadini (non diabetici, non gravide e non minori) di cui si sa che il 25-30% è affetto da diabete sommerso e che in un mese ha già consentito esami su 10 mila pugliesi. “Numeri – ha concluso - che riguardano non poche farmacie ma tutte le 1.280 Croci verdi della regione di cui ognuna serve oltre 3mila abitanti. Sulle vaccinazioni: siamo pronti, siamo molti di più delle 200 farmacie coinvolte lo scorso anno e abbiamo somministrato già 24 mila vaccini. Abbiamo anche incontrato i colleghi come associazione di categoria e ce la metteremo tutta per aumentare la copertura vaccinale”.
Contro l'influenza lo scorso anno in Italia le vaccinazioni sono scese al 18,9% rispetto alla stagione precedente che registrava il 20,2%: riportano le rilevazioni del ministero della Salute. La copertura negli anziani è diminuita di 3,4 punti percentuali rispetto alla stagione precedente portandola al 53,3% rispetto al 56,7% della stagione 2022-23, 1 su 2 quindi non si è immunizzato. C'è un trend in diminuzione nelle ultime stagioni dopo il picco raggiunto nella stagione pandemica 2020-21 con 65,3%. Lontano l'obiettivo fissato del 75%. Le Regioni dove si vaccina di più sono Liguria, Toscana, Umbria e Puglia. I fanalini di coda sono invece: la provincia di Bolzano, la Sardegna e la Campania. La Puglia è a metà del guado.
“La vaccinazione è la forma più efficace di prevenzione dell'influenza. Il vaccino antinfluenzale è indicato per tutte le persone che desiderano ridurre il rischio di contrarre la malattia influenzale o ridurne le complicanze e che non abbiano specifiche controindicazioni - si legge nella circolare del ministero che consiglia la profilassi agli over 65 enni e ai pazienti fragili per patologia” ha detto Domenico Martinelli, ordinario Igiene generale e applicata all’Università di Foggia, che ha sottolineato il valore della vaccinazione nelle popolazioni a rischio: “Ce lo insegna la letteratura scientifica. Le cure primarie sono il sistema per fare stare bene le persone. Le persone a rischio sono anche gli emarginati. La fragilità è anche legata ai comportamenti, agli stili di vita, non certo solo al superamento della soglia dei 65 enni”.
“Ci aspetta una grande partita anche quest’anno nel vincere la riluttanza e diffidenza di alcuni, il rapporto medico paziente va riallineato” ha infine sottolineato Francesco Di Gennaro, docente associato di Malattie infettive e tropicali all’Università di Bari "Aldo Moro". “L’Oms consiglia anti Sars-Cov 2 e antinfluenzale nella popolazione fragile. Ma chi sono i fragili? Tutti quelli che hanno patologie croniche, diabetici, oncologici, ipertesi, con patologie cardiorespiratorie a prescindere dall’età chiamati alla campagna vaccinale anche per evitere di finire in ospedale dove è tra l’altro alta la possibilità di un’infezione correlata all’assistenza. Il ruolo del farmacista è importante anche per informare gli adolescenti e i giovani anche che non hanno ancora rapporto col medico di famiglia”.
Una delle categorie di rischio per Covid e influenza sono le donne in gravidanza che vanno sempre vaccinate per la paralisi immunitaria che accompagna lo sviluppo embrionario e il particolare trofismo del virus Sars-Cov 2 per i recettori placentari, che ha infatti causato un picco di aborti durante la pandemia.
Sono infine intervenuti al tavolo di lavoro di Motore Sanità Donatella Martucci, presidente di Federfarma Brindisi, Maria Magliulo, segretario Federfarma Taranto e Stefano Vitti, vice presidente Federfarma BAT che ha acceso i riflettori sui piccoli Comuni. “Io rappresento territorio con 10 Comuni di cui 8 abbastanza piccoli. Qui anche se una sola farmacia somministra i vaccini dà una percezione di servizio al cittadino più elevata a fronte di una gestione più complessa per la mancanza di spazi adeguati e di collaboratori, anche perché il rapporto diretto col cittadino nei piccoli centri è molto più stretto e può essere anche più utile”.
Ufficio stampa Motore Sanità
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Estate in Sardegna, con Lanusei prosegue l’ampliamento del...
Il progetto sviluppato da Pagine Sì! Spa continua la sua crescita, offrendo tour virtuali, informazioni dedicate su eventi, siti archeologici, e la possibilità di prenotazioni di hotel e B&B
Lanusei (Nu),19/11/2024.La sala consiliare del Comune di Lanusei ha ospitato nei giorni scorsi la presentazione del progetto Estate in Sardegna, portale turistico innovativo dedicato alla scoperta dell’isola. Alla presenza del Sindaco Davide Burchi, dell’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive Francesca Loi e dell’Assessore alla Transizione Digitale Renato Pilia, i responsabili dell’iniziativa sviluppata da Pagine Sì! Spa hanno raccontato gli strumenti a disposizione presenti nel network Estate in Sardegna per amministrazioni, enti locali e mondo dell’impresa. Il progetto, che già coinvolge numerose località sparse in tutta l’isola e gli utenti web, affascinati dalla fruibilità del servizio e dalle informazioni utili all’organizzazione del viaggio in Sardegna, spazia dall’offerta di tour virtuali immersivi agli aggiornamenti quotidiani su eventi e manifestazioni, con schede dettagliate su specifiche località, spiagge, escursioni in montagna. “Il mondo digitale ci offre una grande opportunità: scoprire territori originali, non conosciuti dal grande pubblico, ancora più esclusivi e inediti. Oggi, grazie al portale Estate in Sardegna, abbiamo l’opportunità di far conoscere una parte dell’isola meno nota ma sempre più interessante, favorendo un turismo che si estende anche fuori stagione”, spiega Simona Depretis, responsabile nazionale del progetto. “I nostri obiettivi sono quelli di ampliare in modo capillare la nostra presenza, sia sui territori sia tra le aziende presenti sul portale, valorizzando le specificità storiche, artistiche e culturali di ogni area”. Estate in Sardegna, fortemente valorizzato grazie all’impegno di Renzo Masala, responsabile commerciale sull’isola di Pagine Sì! Spa, ha fin da subito trovato l’apprezzamento delle amministrazioni comunali. “Un portale turistico regionale che permetta a Lanusei di inserirsi in una programmazione unitaria con l’isola è un valore aggiunto di grande importanza”, afferma il Sindaco Davide Burchi. “In questo modo, la nostra città può aprirsi ad un contesto turistico più ampio, valorizzando tutte le nostre attrazioni”. Gli fa eco Francesca Loi, Assessore al Turismo e alle Attività Produttive. “Il progetto darà a Lanusei la possibilità di affacciarsi sul mondo”, evidenzia l’Assessore. “Grazie ai tour virtuali, il turista avrà la possibilità di vedere con i suoi occhi le nostre attrazioni, incuriosirsi e programmare la sua vacanza in Sardegna e nel nostro territorio”.
CONTATTI: https://www.estateinsardegna.it/